Durante la pausa delle vacanze di Pasqua, il CCRR non si ferma!

Di seguito, il link due presentazioni con i report del lavoro di Giunta e CCRR in plenaria.

Per noi Documentare fa rima con Valutare!

Partecipare attivamente alla Festa della Liberazione

In preparazione a questa importante festa per il nostro Paese, la Giunta del CCRR si è incontrata il giorno 15 aprile, andando a riflettere sui valori che questo giorno ricorda a tutte le italiane e a tutti gli italiani.

Il 25 aprile è infatti la festa della Liberazione. La Giunta si è chiesta…liberazione da che cosa? Perché si fa festa?

“Perché questo è il giorno in cui i soldati nazisti e fascisti si ritirarono da Torino e Milano, anche se la guerra continuò ancora per un po’…” (da Focus Junior)

I membri della Giunta prima hanno condiviso storie toccanti, apprese in famiglia, con protagonisti nonni, bisnonni, prozii che hanno vissuto gli anni terribili della Seconda Guerra Mondiale, storie di chi è sopravvissuto ai campi di prigionia dopo essere stato catturato in paesi stranieri, riuscendo a far ritorno a casa.

Il compito che si sono dati sindaca, vicesindaco, assessore  e assessori è stato quello di dare un significato alla parola LIBERTÀ conquistata quel 25 aprile, declinandola nel tempo e nella situazione in cui viviamo.

Le parole chiave, scritte in un cartellone, sono state commentate e legate tra loro, acquisendo ognuna un valore “aumentato” proprio da quei collegamenti che altro non sono che le azioni che si devono fare affinché i valori diventino stile di vita.

Tra le parole spicca un “PERCHÉ”: perchè da tanta devastazione, odio e morte provocati dalle guerre del passato, dalle logiche di invasione, di sottomissione di popoli privandoli della libertà, si possa ancor oggi vedere quel che sta accadendo in Europa, con un’Ucraina invasa e martoriata.

Infine, ogni membro della Giunta ha scritto alcune riflessioni personali che sono andate a comporre i pensieri da offrire alla cittadinanza il 25 Aprile in piazza a Eraclea.

QUI IL REPORT CON LE RIFLESSIONI EMERSE.

QUI LA DOCUMENTAZIONE DELLA SEDUTA DEL CCRR IN PLENARIA

REPORT COMMISSIONE SCUOLA

Ci siamo confrontate/i su un bel po’ di idee, fino a selezionarne due su cui ci siamo già messi a lavorare!

QUI IL REPORT

Report Commissione Solidarietà e Diritti per Tutti

Di seguito, la sintesi dell’incontro di commissione del 21 Gennaio 2022.

Come al solito, accettiamo feedback dalle classi del nostro Istituto (e non solo), insieme a proposte e suggerimenti.

COMMISSIONE AMBIENTE

Report riunione 14 gennaio 2022

Di seguito, l’anteprima della documentazione dell’incontro.

Qui, la documentazione completa.

Siamo aperti a suggerimenti e ad altre idee! Rivolgetevi ai nostri rappresentanti presenti nei plessi del nostro Istituto Comprensivo.

Prima plenaria CCRR 2021-2023

Il giorno 17 dicembre 2021 si è svolta on-line la prima plenaria dopo le elezioni interne al CCRR, a cui hanno partecipato tutti i ragazzi e le ragazze del Consiglio nei ruoli di assessori, consiglieri, vicesindaco e sindaca.

Come sono state confezionate le attività a cui hanno partecipato?

Sono state pensate, disegnate e cucite a più mani:

gli educatori hanno proposto una cornice comune, l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile;

la giunta ha ritenuto giusto fare un sondaggio per capire quale goal fosse più interessante e stimolante per i consiglieri;

i consiglieri hanno votato e proposto una attività da realizzare.

Il goal più votato è stato il 10: “Ridurre le disuguaglianze: potenziare e promuovere l’inclusione sociale, economica e politica di tutti, a prescindere da età, sesso, disabilità, razza, etnia, origine, religione, stato economico o altro”.

Assieme abbiamo letto l’articolo 3 della nostra Costituzione: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di origine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.

In gruppo abbiamo approfondito cosa significa disuguaglianza, e riconosciuto la sua differenza dalla parola diversità: disuguaglianza significa non avere le stesse possibilità. Sono emersi molti esempi, uno tra molti quello di non poter andare a scuola, oppure di poterla frequentare ma di dover attraversare km e km di terreno impervio. Per approfondire consigliamo il film “Vado a scuola”, qui il trailer: https://www.youtube.com/watch?v=M8dV0DYeQ7w.

La locandina del film

Ci siamo poi concentrati nelle parole “inclusione sociale”. Quanto siamo influenzati dalle prime impressioni?

Abbiamo messo alla prova la nostra capacità di non farci imbrogliare dalle apparenze: un ragazzo ed una ragazza hanno raccontato tre esperienze, una realmente accaduta e due false. Tutti hanno provato ad indovinare quale fosse la verità. È stato più difficile del previsto!!

Quanto conta avere uno sguardo rispettoso e curioso verso l’altro?

In un foglietto abbiamo scritto:

  • Una diversità (es. Paese d’origine, età, genere, modo di vestire, passioni, disabilità…),
  •   Quali esperienze spiacevoli può comportare (es. essere deriso…),
  •   Come può far sentire questa esperienza (triste, deluso, arrabbiato…),
  •   Cosa possiamo fare per far sentire meglio questa persona (ascoltarlo, rassicurarlo…).

Ecco alcuni esempi:

In che modo quindi una ragazzina, un ragazzino può fare qualcosa per ridurre le disuguaglianze?

Alcune parole chiave sono:

  • proteggere, condividere, donare, consolare, capire.

Qui il link per condividere l’articolo. Diffondete e invitate gli amici ad arricchire le nostre idee!

“Un giorno all’anno tutto l’anno”. Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità

Un giorno all’anno tutto l’anno”.

“Anche quest’anno il Ministero della cultura aderisce alla Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità del 3 dicembre,istituita nel 1992 dall’ONU. Ne promuove i valori e individua come impegno primario il superamento delle barriere fisiche, cognitive, sensoriali e culturali nei luoghi della cultura”. (Fonte: Ministero della Cultura)

DIRITTO A ESSERE FELICI

“Ogni essere umano dal momento che viene al mondo, inizia a scrivere la sua storia, il suo viaggio, il suo destino fatto di aspirazioni, di sogni, di obiettivi da raggiungere, ma anche di momenti difficili in cui la vita ci mette alla prova e noi in maniera del tutto naturale, cerchiamo di superarli perché l’essere umano è alla costante ricerca della serenità e della felicità. […]” (riflessione per la giornata in oggetto scritta da un ex studente, Khalid Dakir, affetto da una grave malattia fin dalla nascita.)

L’ATTIVITÀ DIDATTICA PROPOSTA CNDDU (Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani)

Realizzare un desiderio, un’attività, un’esperienza indicati da un compagno di classe con disabilità o che si trovi in una situazione di difficoltà nel relazionarsi e farsi accettare dai pari. (per approfondire, clicca qui) Si tratta di un’attività che può essere realizzata in qualsiasi momento: un giorno all’anno tutto l’anno!

DENTRO LA PAROLA INCLUSIONE. Che cos’è l’inclusione?

QUALCHE VIDEO PER RIFLETTERE, DECENTRARSI E METTERSI NEI PANNI DI…

UNICEF e disabilità ; IL PENTOLINO DI ANTONINO; THE PRESENT; AMICIZIA

Dalla parte dell’inclusione: Art. 2 e 3 della Costituzione; AGENDA 2030. IO RISPETTO: DIRITTI IN FILASTROCCA

Al cinema Dante, accanto a Unicef, la Consulta Regionale delle ragazze e dei ragazzi a far valere la CRC

Ieri c’eravamo anche noi! A rappresentare la provincia di Venezia, la sindaca del CCRR di Eraclea Irene Rizzetto e il vice sindco Mattia Biasi, la sindaca del CCRR di Noventa di Piave Anna Bergamo e il vice sindaco Francesco Manca.

Al Teatro Dante di Venezia-Mestre, abbiamo celebrato l’anniversario della 𝘾𝙤𝙣𝙫𝙚𝙣𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙞𝙣𝙩𝙚𝙧𝙣𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙖𝙡𝙚 𝙙𝙚𝙞 𝘿𝙞𝙧𝙞𝙩𝙩𝙞 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝙞𝙣𝙛𝙖𝙣𝙯𝙞𝙖 𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝙖𝙙𝙤𝙡𝙚𝙨𝙘𝙚𝙣𝙯𝙖.

Le ragazze e i ragazzi della Consulta Regionale sono stati protagonisti, dialogando con le istituzioni e gli adulti referenti: consiglieri regionali, sindaci, forze dell’ordine. La conferenza, organizzata da Amici del Villaggio, dal Comitato UNICEF Veneto e da un gruppo di adulti e altre associazioni che da anni collaborano al progetto,  ha permesso di presentare i percorsi e le esperienze di partecipazione di bambini/e, ragazzi/e nella regione Veneto.

Qui, l’articolo del quotidiano “La Nuova Venezia” che preannunciava l’evento: Trent’anni di Unicef al cinema Dante «Ripartire dai minori»

RICORDA! CRC: acronimo di Convention on the Rights of the Child