Commissione Sport e Tempo Libero: uscita esplorativa alla tenuta “La Spiga”

La Commissione sport e tempo libero promuove l’uscita esplorativa alla tenuta “La Spiga”, un’attività per la programmazione di un evento sportivo e di conoscenza del territorio.

Il  24/05/2024 i membri del CCRR  accompagnati dalle referenti del progetto Sandra Costa, Marilisa Chiumento e Stefania Bardellotto, muniti di abbigliamento pratico e scarpe comode, si sono recati alla tenutaLa Spiga” Eraclea (VE) per fare un sopralluogo riguardante il progettoMaratonaproposto dalla Commissione Sport e Tempo Libero, in programma per il mese di settembre 2024.

ACCOGLIENZA E PRESENTAZIONE DELLA TENUTA

All’arrivo, siamo stati accolti dal signor Alessandro Gaggia, titolare della tenuta, che ci ha fatto una breve introduzione sulla storia dell’azienda agricola, dalla nascita, all’inizio del ‘900, ai giorni d’oggi: a inizio secolo, lavoravano con passione tantissimi mezzadri e venivano allevati animali quali faraone, tacchini e mucche da latte; si coltivava il vigneto, mele, pere, tabacco, mais, ecc…

PROCESSO DI REIFICAZIONE: TRASFORMARE L’ESISTENTE IN UN SISTEMA ARTICOLATO

Oggigiorno, la struttura, guidata dalla  famiglia Gaggia, è stata trasformata in un’azienda e un punto vendita di svariati prodotti a base di noci e non solo: noci di tipologie diverse, liquori, olio, biscotti, creme spalmabili, prodotti di cosmesi e Prosecco; infatti si coltivano anche cereali, mais, grano, soia e il vigneto di Prosecco, per produrre il vino simbolo del Veneto nel mondo.

SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE

Da questa primavera,  vengono coltivati anche alcuni ettari di bellissimi prati fioriti, per salvare le api che vivono nelle arnie dislocate nella tenuta ed aiutarle a produrre il preziosissimo miele.

L’ESPLORAZIONE

Dopo questa spiegazione introduttiva, siano andati nel cuore dell’azienda, dove c’erano i macchinari per la lavorazione delle materie prime e per la produzione dei prodotti che si possono acquistare al punto vendita.

Per far conoscere meglio l’azienda vengono proposte delle esperienze a contatto con la natura, proprio come quella fatta dal nostro gruppo… infatti abbiamo preso delle biciclette (ma il percorso si può fare anche a piedi) e tutti insieme siamo partiti per il sopralluogo all’interno dei tantissimi ettari di terra, potendo ammirare gli imponenti alberi di noce, incontrare degli scoiattoli, avvistare coloratissimi fagiani passeggiare ed incrociare le lepri che corrono allegramente in mezzo al verde.

Dopo un breve percorso tra i campi, ci siamo fermati e il signor Gaggia ci ha introdotto brevemente all’albero di noci, spiegandoci la sua produzione, la raccolta di  come e quando avviene.

LA VALUTAZIONE DELL’IDEA INIZIALE IN BASE AL CONTESTO: OPERAZIONE ADATTAMENTO!

Proseguendo il percorso, ci siamo resi conto che, pur restando all’interno del noceto, eravamo in un altro comune, quello di Torre di Mosto, و, un altro angolo, confinava con il comune di Caorle. Praticamente l’azienda ricopre l’area compresa tra tre comuni: Eraclea, Torre di Mosto e Caorle.

IL COINVOLGIMENTO DELL’ASSOCIAZIONEAMICI DEL CUORE”: OPERAZIONE SOLIDARIETÀ

Il signor Gaggia è rimasto entusiasta dell’idea e ci  ha proposto di coinvolgere anche l’associazioneAmici del cuore”, un’associazione di volontariato Onlus che ha lo scopo di informare e sensibilizzare i cittadini sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari. Infatti il signor Gaggia ci ha spiegato che le noci fanno bene al cuore, facendo notare la bella coincidenza tra forma e significato: se si rompe una noce a metà , si può osservare la sua forma a cuore, quasi a rivelare il fatto ormai noto che le noci aiutano il cuore, poiché  ricche di Omega 3 e di altri antiossidantisostanze che aiutano a diminuire il rischio di malattie cardiache, ictus, diabete, obesità e cancro.

Sicuramente di Dottor  Ernesto Ridolfi, che con la sua ex professione di medico ha molto a cuore queste problematiche, sarebbe contento se riuscissimo a realizzare questa iniziativa.  

MASSIMA SODDISFAZIONE

Al nostro ritorno, ci siamo seduti ai tavolini davanti alla tenuta per una meritata merenda, ma soprattutto per elaborare delle idee da presentare alla Conferenza delle Giunte.

Io personalmente conoscevo già l’aziendaLa Spiga”, poiché ci ero andato in precedenza ad acquistare dei prodotti, ma mi sono molto divertito a fare il giro in bici ed ascoltare i racconti del signor Gaggia che sicuramente aiutano a guardare questo ambiente speciale con occhi nuovi.

Stefano Scazzariello, Sindaco del CCRR di Eraclea

Gemellaggio con il CCRR di Asiago: la condivisione di esperienze continua! Il nostro report

IL RACCONTO DI ANNA

Siamo arrivati in Altopiano sotto un cielo ancora minaccioso, ma con l’entusiasmo per l’incontro. Con noi, l’assessore Michela Vettore, la presidente del Consiglio Comunale degli adulti Elena Bottacin, الأخصائي الاجتماعي ستيفانيا Bardellotto, l’educatrice Marilisa Chiumento

BENVENUTE E BENVENUTI!

A darci il benvenuto, una tavola imbandita con pane fresco e prelibate confetture locali.

Poi le parole dell’assessore all’Istruzione Alessio Barolo e della vicepreside dell’Istituto Comprensivo “Patrizio Rigoni”, la prof.ssa Francesca Rodeghiero.

Nello scambio di doni, l’assessore Barolo ci ha regalato la bellissima scultura di un abete.

LA CONDIVISIONE DI ESPERIENZE

Dopo i saluti, il CCRR di Asiago si presenta, dicendo come è composto il loro Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, quanto dura il loro mandato e quali sono le iniziative e/o attività già svolte – sono diverse e molto interessanti, in particolare il progetto “Happy Bag, una borsetta per un sorriso", sul tema della تضامن (مقالة 2 من الدستور). In questo progetto sono state coinvolte le classi dell’Istituto, in cui alunne e alunni hanno dipinto delle borse in tela grezza, che poi sono state offerte alle famiglie in occasione di un concerto tenuto dagli studenti della scuola secondaria dell’Istituto. La risposta è stata una raccolta generosa, devoluta alla Cooperativa Sociale San Matteo e San Luigi di Asiago e utilizzata per una nuova stufa da collocare nella struttura che ospita persone con bisogni speciali. GRANDI!!! التي l’articolo di giornale che ne parla.

IL MUSEO NATURALISTICO

بعد ذلك, visitiamo il museo naturalistico che si trova dentro la scuola: gli animali esposti sono imbalsamati e, nella visita al laboratorio, Emilio Tagliapietra, la guida (per tutti “Mimmo”), ci fa osservare animali e resti sotto un liquido fissativo per la loro conservazione;

con i  calchi in gesso di impronte di animali, facciamo il gioco in cui si deve indovinare di chi è l’ impronta e dire il luogo dove vive l’animale, cosa mangia e il perché;

con foglie di vari tipi di alberi del luogo, anche qui un gioco dove si deve dire l’albero da cui proviene la foglia con l’ aiuto di una mappa;

con il microscopio, ci divertiamo a osservare vari elementi naturali. UNA BELLA CARICA DI STUPORE!

QUI SOTTO, IL VIDEO PER APPROFONDIRE

Dal sito del Museo dell’I.C. “Patrizio Rigoni

L’USCITA ALLA GRANDE POZZA

Sotto un cielo che finalmente mostra una schiarita, veniamo accompagnati dalla guida e da Enrica Cunico, la referente del CCRR di Asiago, alla Grande Pozza. Il sentiero è zuppo e fangoso, ma per questo anche divertente. La pozza è stata creata artificialmente come bacino acquatico che raccoglie le acque piovane.

Mimmo ci spiega che questa fascia svolge una ruolo importante, perché ospita numerosi invertebrati in alcuni periodi; poi fa silenzio e, immergendo il braccio dentro l’acqua, cattura delicatamente una sanguisuga, mostrandoci come si attacca alla mano! Poi riprende il discorso di conoscenza su questo habitat straordinario, spiegando che la pozza, per alcuni vertebrati, rappresenta il luogo ideale per deporre le uova (rane, rospi, tritoni, rettili come la biscia d’acqua e uccelli). Si tratta di un ecosistema molto ricco e produttivo. Qui il link per approfondire.

GRAZIE MIMMO!

LA CONOSCENZA RECIPROCA

Dopo la visita al museo e al laboratorio, noi consiglieri del CCRR di Eraclea condividiamo le nostre idee e parliamo del nostro Comune. Abbiamo scelto un gioco per approfondire la conoscenza: degli indovinelli portano a individuare di quale commissione o attività si sta parlando.

IL CASEIFICIO

Nel pomeriggio, abbiamo visitato lo storico Caseificio Pennar, che fra tre anni diventa Centenario: le spiegazioni hanno guidato i nostri occhi ad ammirare il lavoro straordinario che si nasconde dietro al prodotto . Qui nasce infatti  il formaggio “Asiago DOP Prodotto della Montagna”, fiore all’occhiello del Caseificio, un importante simbolo dell’Altopiano.

ORA GIADA, CON IL SUO RACCONTO, CI ACCOMPAGNA DENTRO AL CASEIFICIO

Abbiamo visitato varie sezioni, ognuna dedicata ad un processo diverso della produzione del formaggio.

Il casaro ci ha spiegato che per prima cosa si parte dal latte, che viene inserito in una vasca a caldaia dove avviene tutto il processo di caseificazione, che può essere crudo ال pastorizzato. Il latte crudo è quello che non ha subìto alcun tipo di trattamento fisico e che quindi mantiene delle caratteristiche diverse rispetto al latte pastorizzato che, بدلا من, viene riscaldato a 72°C per 15 secondi. Uno dei passaggi fondamentali per avviare il processo di caseificazione è aggiungere al latte il caglio (abbiamo scoperto che esiste anche il caglio vegetale!). Una volta che è stata ottenuta la cagliata, viene sottoposta al processo di “formatura", ovvero viene posta in degli stampi, che vengono sistemati su un tavolo. Successivamente alla fase di formatura, le forme ottenute vengono sottoposte a salatura dentro a grandi vasche d’acqua e, successivamente, و stagionatura, che è la fase del processo che più di altre determina la differenziazione dei formaggi.

Ci hanno spiegato un dettaglio importante da inserire su ogni forma di formaggio: sulle forme di Asiago DOP prodotte dal Caseificio Pennar Asiago viene apposto il marchio a fuoco “PRODOTTO DELLA MONTAGNA”. Questo marchio certifica l’adesione nel rispetto della tradizione e dell’ambiente.

GRAZIE!

Alla fine della vista guidata ci hanno dato in omaggio una borsa frigo contenente un pezzo di formaggio e della crema di formaggio.

È stata una bellissima giornata, sia per il CCRR di Eraclea sia per il CCRR di Asiago: abbiamo condiviso un’esperienza unica!

Articolo a cura di

Anna Conte, segretaria del CCRR di Eraclea

Giada Leidi, vice sindaco CCRR Eraclea

AFFETTI ABBANDONATI: UNA MOSTRA PER RIFLETTERE, DIALOGARE, SHARE, SOGNARE

Restituire valore ai giocattoli dimenticati sulla spiaggia, che si pensa persi per sempre ma che il mare, alla fine, restituisce sempre. Questo l’obiettivo principale della mostra fotografica «Affetti abbandonati», realizzata da Danilo Biondi in collaborazione con il circolo di Legambiente Veneto Orientale «Pascutto Geretto», fruibile fino all’11 agosto negli spazi del bellissimo Centro Ambientale di Eraclea Mare da poco ristrutturato. Ed ecco le foto dei ritrovamenti, ma anche vere e proprie installazioni artistiche, quadri e sculture composte interamente da materiali di recupero, da giocattoli e resti di giocattoli restituiti dal mare, come vecchi ricordi che tornano alla mente.

L’inaugurazione si è tenuta sabato 3 agosto alle ore 19:00, alla presenza del Sindaco di Eraclea Nadia Zanchin, della Presidente del Consiglio Comunale Elena Bottacin e dell’Assessore Ernesto Ridolfi, aprendo con riflessioni sul tema da parte del presidente di Legambiente Veneto Orientale CircoloPascutto-Geretto”, Maurizio Billotto e dell’autore Danilo Biondi.

In rappresentanza del CCRR di Eraclea, l’Assessore della Commissione Ambiente, Vittoria Piovan.

CON LE PAROLE DI VITTORIA:

Buona sera,

sono Vittoria Piovan, assessore con delega all’ambiente del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi e qui in loro rappresentanza.

Questa sera siamo qui riuniti per la presentazione di questa bellissima mostra di Danilo Biondi, che ha realizzato le sue opere con oggetti ritrovati, anche con il contributo di noi ragazzi del CCRR nelle giornate ecologiche in collaborazione con Lega Ambiente, e così riutilizzati.

L’OPERA che più mi tocca è l’ONDA: come quella del mare che tutto prende e tutto restituisce, così quella qui riprodotta ci rappresenta come tutto può essere ridato per un bene più grande che è la salvaguardia della Natura, che dobbiamo tutelare.

GRAZIE.

Momenti della serata di Inaugurazione della mostraAffetti Abbandonati”, di Danilo Biondi

La Mostra è visitabile dal 3 all’11 Agosto. DA NON PERDERE!