Primavera in tutti i sensi: germogli di impegno per un mondo migliore

In March,,it,the boys the protagonists,,it,they have so much to teach adults,,it,At the forefront of the fight against climate change,,it,future generations,,it,"Friday,,it,March will go down in the history of the climate struggle,,it,with a sixteen year old protagonist,,it,Greta Thunberg,,sv,proposal for the Nobel Peace Prize,,it,The planet-saving strike was a record event,,it,In Italy one million people,,it,the organizers of the event say,,it,A protest that touched all continents,,it,involved,,it,nations and people animated,,it,colors and slogans,,it, protagonisti i ragazzi: hanno tanto da insegnare ai grandi.

15 MARCH 2019

clima

In prima linea nella lotta contro il cambiamento climatico, le future generazioni.

“Venerdì 15 marzo passerà alla storia della lotta per il clima, con una sedicenne protagonista: Greta Thunberg, proposta per il Nobel per la pace. Lo sciopero salva-pianeta è stato un evento record. “In Italia un milione di persone”, dicono gli organizzatori della manifestazione. Una protesta che ha toccato tutti i continenti, coinvolto 100 nazioni e animato di persone, colori e slogan 1.700 city ​​with processions,,it,including the cities of nations among the most polluted in the world like India,,it,at dinner,,ro,Russia and Latin American countries ",,it,from La Repubblica,,it,In Brussels the mobilization has exceeded 50 thousand participants,,it,with almost always female leaders,,it,The protest took root even in London schools,,it,Thus the students "desert school desks on Friday,,it,but to 'give a lesson,,it,to governments unable to fight to the end against global warming ",,it,from Avvenire,,it,FridaysForFuture,,en, comprese le città di nazioni tra le più inquinate al mondo come l’India, la Cina, la Russia e paesi dell’America Latina” (da La Repubblica).

A Bruxelles la mobilitazione ha superato i 50mila partecipanti, con leader quasi sempre al femminile. La protesta ha attecchito anche nelle scuole londinesi.

Così gli studenti “disertano i banchi di scuola il venerdì, ma per ‘dare una lezione’ ai governi incapaci di battersi fino in fondo contro il surriscaldamento planetario” (da Avvenire).

#FridaysForFuture – the warning of Miriam,,it,the Milanese Greta,,it,In the future we will wake up thinking of water and food,,it,not at breakfast,,it,Terror on the bus,,it,boy-hero,,it,pretends to pray in Arabic to warn father,,it,The courageous stories of kidnapped kids,,it,The author of the call who allowed the intervention of the Carabinieri and the liberation of the,,it,children seized on board the school bus in San Donato Milanese,,it,Adam,,en,"We were very scared,,it,the driver had taken another path ",,it, la Greta milanese: “In futuro ci sveglieremo pensando ad acqua e cibo, non alla colazione”

20 March 2019

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Terrore sul bus, ragazzino-eroe finge di pregare in arabo per avvertire padre. Le storie di coraggio dei ragazzini sequestrati.

È un tredicenne l’autore della chiamata che ha consentito l’intervento dei Carabinieri e la liberazione dei 51 bambini sequestrati a bordo del bus scolastico a San Donato Milanese.

Adam: ‘Eravamo molto spaventati, l’autista aveva preso un’altra strada’.

"A kid on the hijacked bus pretended to pray in Arabic while,,it,he was warning his father that the bus was seized,,it,It is one of the details told by the mayor of Crema Stefania Bonaldi,,it,according to which among the students,,it,despite the fear felt in those moments,,it,a team game was triggered,,it,to try to avoid worse damages by the bomber ”,,it,from IL GIORNO-Milan,,it,first day of spring,,it, in reality, stava avvertendo il padre che l’autobus era sotto sequestro. È uno dei dettagli raccontati dal sindaco di Crema Stefania Bonaldi, secondo la quale tra gli studenti, nonostante la paura provata in quei momenti “è scattato un gioco di squadra” per cercare di evitare danni peggiori da parte dell’attentatore” (da IL GIORNO-Milano).

21 MARCH 2019

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Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Un fiume di persone di ogni età.

Su indicazione dell’Ufficio II – DRVE: il MIUR, in collaborazione con l’Associazione “Libera –Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, promuove la partecipazione delle scuole di ogni ordine e grado alla “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” che ricorre, come ogni anno, the 21 March, si comunica alle SSLL che l’Associazione Libera ha individuato la città di Padova come sede per la manifestazione nazionale per l’a.s. 2018/2019“.

Every year, the 21 March, primo giorno di primavera, Libera celebrates the Day of remembrance and commitment in memory of the innocent victims of the mafias,,it,The initiative stems from the pain of a mother who lost her son in the Capaci massacre and never hears her name,,it,A pain that becomes unbearable if the victim is also denied the right to be remembered under his own name,,it,This year,,it,the main event was in Padua,,it,were in,,it,Mila,,it,Padova,,en,- Remembrance and commitment day in memory of the innocent victims of the mafia,,it. L’iniziativa nasce dal dolore di una mamma che ha perso il figlio nella strage di Capaci e non sente pronunciare mai il suo nome. Un dolore che diventa insopportabile se alla vittima viene negato anche il diritto di essere ricordata con il proprio nome. A Padova, erano in 50 Mila; in Prato della Valle, il suono dei nomi verso il cielo.

Il giorno seguente, a San Donà di Piave, la Giornata-ricordo è stata promossa dalle ragazze e dai ragazzi del CCRR della città, con una mostra e la lettura dei nomi delle vittime di mafia in piazza Indipendenza.

 

 

 

 

 

 

Buon Compleanno ! 29 candeline per la Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza

Nella Giornata dedicata ai Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, l’UNICEF propone momenti di riflessione: allarghiamo occhi, orecchie, mani e cuore alle bambine e ai bambini, alle ragazze e ai ragazzi che ancor oggi vedono i propri diritti negati. Tra questi, the DIRITTO ALL’ISTRUZIONE.

COMBATTERE I GIGANTI CON…

Una bambina sconfigge i giganti della guerra con la forza dell’istruzione: un righello come spada, un libro come scudo, uno zainetto come paracadute, un’aula scolastica come rifugio finale da cui ripartire con una nuova vita

FOCUS SUL DIRITTO ALL’ISTRUZIONE

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Obiettivo 4: Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti.

I bambini di tutto il mondo condividono lo stesso desiderio: quello di andare a scuola. Eppure, un’istruzione di qualità accettabile rimane un sogno ancora per troppi di loro. Sono oltre 120 milioni i bambini ai quali è negato il fondamentale diritto all’istruzione di base e in oltre metà dei casi si tratta di bambine.

L’UNICEF è da sempre in prima linea nell’impegno globale per garantire il diritto all’istruzione per tutti, con particolare attenzione per le bambine e per i gruppi vulnerabili, ed è protagonista di un’azione incessante per tradurre questo principio in piani d’azione, programmi e progetti concreti in tutti i 156 paesi in cui opera. Insieme possiamo sognare e cominciare a realizzare!

Visita il progetto “Diritto all’istruzione per i bambini svantaggiati” in Libano

Visita il progetto “Scuola e protezione per i bambini di strada” in Bangladesh