Il CCRR per una nuova cultura del rispetto

Domenica 27 novembre 2022, davanti alla Chiesa Parrocchiale Santa Maria Elisabetta di Brian, alle ore 11:00, si è tenuta la cerimonia per l’inaugurazione di una panchina rossa, simbolo contro ogni violenza sulle donne.

Di seguito, le riflessioni condivise da noi ragazze e ragazzi della Giunta del CCRR per l’occasione, che sono state lette dalla sindaca Irene Rizzetto, sperando di aver trasmesso al meglio il nostro pensiero contro la violenza sulla donna:

“Buongiorno a tutti,

noi siamo la giunta del CCRR di Eraclea. Abbiamo scelto di condividervi il nostro pensiero attraverso le parole della canzone “Stato di natura” di Francesca Michelin e i Maneskin.

Siamo schiavi di una cultura patriarcale, la cultura del possesso dove nessuno può più sceglier da che parte stare. Dove una madre è solo madre, una figlia è solo figlia, dove un uomo è solo un uomo, e l’amore è solo uno. E ho visto troppe mani non alzarci in aiuto degli altri e diventare schiaffi. Ricorda: non ti rende uomo saper dare un pugno.”

Concludiamo ribadendo che la violenza è l’unico rifugio degli incapaci”.

Irene, Marika, Nicola.


PARTECIP-@ZIONE AUMENTATA: giovani partecip@ttivi

Qui il link del volume n. 7 del gionalino della Consulta Regionale delle Ragazze e dei Ragazzi. Buona lettura!

AL LAVORO!

Venerdì 11 Novembre, le Commissioni Ambiente e Sport si sono incontrate a Ca’ Manetti

COMMISSIONE AMNIENTE. “Noi ragazze e ragazzi dellla Commissione Ambiente abbiamo avuto un’ospite del tutto eccezionale: con noi, collegata da remotto, c’era la Dirigente dell’ IC Fabrizia Callegher, intervenuta per parlare con la commissione del progetto relativo alla caccia. Eravamo molto emozionati. Ha partecipato all’incontro anche la sindaca Irene Rizzetto.

Abbiamo presentato il percorso realizzato, spiegando che era partito da una selezione tra tematiche e questioni legate presenti nei programmi elettorali elaborati dalle classi dell’Istituto; abbiamo descritto i vari passaggi di conoscenza sull’argomento, abbiamo argomentato scelte, azioni e prodotti realizzati. Abbiamo infine accolto il feedback della Dirigente sui prodotti realizzati (questionario e video per verificare l’esattezza delle risposte) , con i punti forti e le criticità su cui intervenire.

La Dirigente ha anche proposto alcuni ambiti che potrebbero essere indagati per le nuove progettualità: STORIA DELLE VALLI, FLORA E FAUNA DEL TERRITORIO, PESCA E TIRO A SEGNO”.

COMMISSIONE SPORT. ” Oggi abbiamo progettato un evento dedicato allo sport che includa le persone con disabilità, per giocare tutti assieme e conoscere nuovi modi di fare sport 👍🏼. Ci siamo documentati in rete nel sito “Ability Channel”, reperendo importanti informazioni e possibili contatti.

Anche se molti consiglieri – e il nostro assessore – oggi sono assenti (giustificati, naturalmente!) la commissione non si perde d’animo e continua a lavorare 💪🏼💪🏼💪🏼

Vi aspettiamo la prossima riunione di commissione per definire assieme i dettagli.

Alla prossima!

4 Novembre: appuntamento da/per ricordare

Perchè questa celebrazione?
“Il 4 novembre l’Italia ricorda l’Armistizio di Villa Giusti – entrato in vigore il 4 novembre 1918 – che consentì agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste, e portare a compimento il processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale.

Il 4 novembre terminava la Prima Guerra Mondiale. Per onorare i sacrifici dei soldati caduti a difesa della Patria il 4 novembre 1921 ebbe luogo la tumulazione del “Milite Ignoto“, nel Sacello dell’Altare della Patria a Roma. Con il Regio decreto n.1354 del 23 ottobre 1922, il 4 Novembre fu dichiarato Festa nazionale.

In questa giornata si intende ricordare, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi […]”. (Dalla pagina del Ministero della Difesa).
Il discorso del vice Sindaco Mattia Biasi

Buongiorno a tutti. Siamo qui per celebrare la giornata importante del 4 novembre, in cui ricordiamo l’Unità Nazionale e le Forze Armate. Quest’ultimo si commemorano proprio in questa giornata perché nell’anno 1918 essa corrispondeva all’Armistizio da parte dell’Impero Austroungarico. Uno dei simboli di questa celebrazione è il Milite Ignoto, ovvero il soldato scelto per onorare tutti i caduti mai identificati. Abbiamo riflettuto sul fatto che la guerra tolga l’identità e a volte un posto in cui piangere ì propri cari.
Crediamo che la guerra sia causata da ricerca del potere, espansionismo e voglia di sentirsi superiori, e porti solo morte, distruzione e tristezza.
Ci auguriamo che la guerre discusse e non discusse finiscano.