25 Abril: Aniversário da libertação,it,Eles são Irene,it,O prefeito do conselho da cidade de meninos e meninas,it,Hoje estamos aqui hoje para celebrar o dia importante do,it,Data de libertação do regime fascista na Itália,it,Os valores que este aniversário incorporam e transmitidos são os de liberdade,it,Igualdade e justiça social,it,,it,É graças a eles,it,,it,Temos a sorte de viver em um país democrático,it,onde todos têm liberdade de expressão e onde nenhum direito humano deve ser violado,it,O grupo de meninos que representam firmemente acredita nesses valores,it,E o objetivo é preservá -los,it,Como parte da sociedade do futuro,Dois anos em parte marcada pela pandemia

Buongiorno a tutti!

Sono Irene, il sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze.

Oggi siamo qui oggi per celebrare l’importante giornata del 25 aprile: data della liberazione dal regime fascista in Italia.

I valori che questa ricorrenza incarna e tramanda sono quelli di libertà, uguaglianza e giustizia sociale, gli stessi valori per i quali tantissime persone hanno sacrificato la propria vita.

E’ grazie a loro, se noi oggi, abbiamo la fortuna di vivere in un paese democratico, dove tutti dispongono di libertà di espressione e dove nessun diritto umano deve venir violato.

Il gruppo di ragazzi che rappresento crede fermamente in questi valori, e si pone l’obbiettivo di preservarli, in quanto parte della società del futuro.

Grazie a tutti!

27 Janeiro 2023, Giornata della Memoria: non solo una data segnata sui libri

L’incontro in plenaria di venerdì 27 Gennaio a Ca’ Manetti ha aperto il nuovo anno 2023, che rappresenta anche l’ultimo tratto di questo CCRR verso fine mandato.

Ad accogliere le ragazze e i ragazzi con un saluto di benvenuto, sono state la dr.ssa Stefania Bardellotto e l’assessore Michela Vettore; O último destacou o quanto o,it,,it,,it,por adultos,it,novamente envolvido em favor de sua cidade,it,Meninas e meninos se dividiram em grupos com o objetivo de refletir sobre o dia da memória,it,em particular no "justo" do shoah,it,em seu valor universal,it,que se multiplica no presente e projetado no futuro,it,A tarefa era identificar personagens do passado recente ou do presente que representa o "justo" hoje,,Fundador de "Médicos sem fronteiras"’ esperienza di partecipazione dei giovani a servizio della comunità sia opportunità preziosa di crescita, ma anche occasione privilegiata per appassionarsi alla politica ed essere, da adulti, nuovamente impegnati a favore della propria città.

Ragazze e ragazzi si sono divisi in gruppi con la finalità di riflettere sulla Giornata della Memoria, in particolare sui “Giusti” della Shoah, sul loro valore universale, che si moltiplica nel presente e si proietta nel futuro. Il compito è stato individuare personaggi del passato recente o del presente che rappresentino oggi i “giusti”.

Un gruppo ha individuato la figura di Gino Strada, fondatore di “Medici senza Frontiere”, organização que continua a operar em todo o mundo,it,Com a missão de oferecer assistência médica onde há mais necessidade,it,Um grupo de Michael Jackson,it,Um artista que se passou em um nível social contra qualquer tipo de discriminação,it,Um grupo escolheu Madre Teresa,it,Que com seu trabalho incansável entre as vítimas da pobreza de Calcutá foi um testemunho de coragem e dedicação completa a outros,it,Um grupo optou não para um personagem, mas para um grupo,it,Identificando o corpo de proteção civil,it,Sempre na vanguarda das situações de emergências e calamidades,it,Tendo escolhido um grupo,it,,it,Ciente de que somos nomes coletivos que agem colaborando para criar idéias e realizar projetos, con la missione di offrire assistenza medica dove c’è più bisogno; un gruppo Michael Jackson, un artista che si è speso sul piano sociale contro qualsiasi tipo di discriminazione; un gruppo ha scelto Madre Teresa, che con il suo lavoro instancabile tra le vittime della povertà di Calcutta è stata una testimonianza di coraggio e completa dedizione al prossimo; un gruppo ha optato non per un personaggio ma per un gruppo, individuando il corpo della Protezione Civile, sempre in prima linea nelle situazioni di emergenze e calamità. Aver scelto un gruppo, ricorda anche il senso dell’essere presenti nel CCRR, consapevoli che siamo nomi collettivi che agiscono collaborando a costruire idee e realizzare progetti.

,it,Depois de ouvir pensamentos compartilhados,it,comentou que os números identificados são como aqueles que tropeçam que a administração,it,através de sua pessoa,it,,it,Diariamente,it,Incluindo os dias de celebração,it,incluindo meados de agosto,it,As pedras podem atrair a atenção do transeunte, causando um choque da humanidade e da civilização,it,O testemunho dos justos também é o,it,,it,lembrar -se de todas as vezes e em todos os lugares,,Finalmente, meninas e meninos foram finalmente convidados a manter um olhar treinado para agarrar o bom,um olhar que leva a essa propensão a saber como identificar, dopo aver ascoltato i pensieri condivisi, ha commentato che le figure individuate sono come quelle pietre d’inciampo che l’Amministrazione, tramite la sua persona, ha voluto mettere nella piazza di Eraclea. Ogni giorno, compreso i giorni di festa, compreso Ferragosto, le pietre possono attirare l’attenzione del passante provocando un sussulto di umanità e di civiltà; anche la testimonianza dei Giusti è la “pietra d’inciampo” per ricordare in ogni tempo e in ogni dove, il bisogno di testimoni di pace e di giustizia credibili per migliorare il mondo.

Ragazze e ragazzi sono stati infine invitati a tenere uno sguardo allenato a cogliere il bene, uno sguardo che porta a quella propensione a saper individuare, mesmo dentro da própria comunidade de vida,it,O justo e o "oculto" do nosso tempo,it,Na reunião do plenário,it,O evento organizado pela administração municipal e aberto à cidadania foi seguido,it,O convite para as famílias,it,"Queridos pais,it,,it,A Administração Municipal de Eraclea em colaboração com a Associação Social-Cultural Quatro,it,convida o s.v,it,Para participar da reunião,it,,it,,it,proposto pela ilha que não é APS,it,Na Câmara de Eraclea do Conselho de Cà Manetti na sexta -feira,it,Janeiro às 20h30 ",it,Atenciosamente,,O conselheiro de cultura,Ilaria Borghilli, i giusti e le giuste “nascosti” del nostro tempo.

All’incontro di plenaria, è seguito l’evento organizzato dall’Amministrazione Comunale e e aperto alla cittadinanza. Abaixo, l’invito alle famiglie:

  “Gentili genitori,

In occasione del Giorno della Memoria, l’Amministrazione Comunale di Eraclea in collaborazione con l’Associazione Socio-Culturale FOUR, invita la S.V. alla partecipazione all’incontro “Discurso, Silenzi e Immagini” che raccontano un periodo che non dobbiamo dimenticare, proposto dall’Isola che Non C’è APS, presso la Sala Consiliare Cà Manetti di Eraclea Venerdì  27 gennaio alle 20.30”.

Cordiali Saluti

O Prefeito

Nadia Zanchin

L’Assessore alla Cultura

Ilaria Borghilli

PARTECIP-@ZIONE AUMENTATA: giovani partecip@ttivi

Qui il link del volume n. 7 del gionalino della Consulta Regionale delle Ragazze e dei Ragazzi. Buona lettura!

4 Novembro: appuntamento da/per ricordare

Perchè questa celebrazione?
“O 4 novembre l’Italia ricorda l’Armistizio di Villa Giusti – entrato in vigore il 4 novembre 1918 – ,it,e para realizar o processo de unificação nacional iniciado na era Risorgimento, e portare a compimento il processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale.

Em 4 de novembro, a Primeira Guerra Mundial terminou,it,Para honrar os sacrifícios dos soldados que caíram em defesa da pátria em 4 de novembro de 1921, o enterro do,it,No padre do altar da pátria em Roma,it,Com o decreto real n.1354 de,it,Novembro foi declarado Partido Nacional,it,Neste dia, pretendemos lembrar,it,em modo especial,en,todos aqueles que,it,até muito jovem,it,Eles sacrificaram o bem supremo da vida por um ideal de pátria e apego ao dever,it,valores inalterados ao longo do tempo,it,Para os militares da época e os de hoje,it,Da página do Ministério da Defesa,it,O discurso do vice -prefeito Mattia Biasi,it,Estamos aqui para celebrar o dia importante de,it,em que lembramos da unidade nacional e das forças armadas,it. Per onorare i sacrifici dei soldati caduti a difesa della Patria il 4 novembre 1921 ebbe luogo la tumulazione del “Milite Ignoto“, nel Sacello dell’Altare della Patria a Roma. Con il Regio decreto n.1354 del 23 Outubro 1922, o 4 Novembre fu dichiarato Festa nazionale.

In questa giornata si intende ricordare, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi […]”. (Dalla pagina del Ministero della Difesa).
Il discorso del vice Sindaco Mattia Biasi

Buongiorno a tutti. Siamo qui per celebrare la giornata importante del 4 Novembro, in cui ricordiamo l’Unità Nazionale e le Forze Armate. Estes últimos são comemorados neste dia porque no ano,it,Correspondia ao armistício pelo império austro -húngaro,it,Um dos símbolos desta celebração é o soldado desconhecido,it,ou o soldado escolheu honrar todos os caídos nunca identificados,it,Refletimos sobre o fato de que a guerra remove a identidade e às vezes um lugar onde você chora seus entes queridos,it,Acreditamos que a guerra é causada pela busca pelo poder,it,expansionismo e desejo de se sentir superior,it,e trazer apenas a morte,it,Destruição e tristeza,it,Esperamos que as guerras discutidas e não discutidas acabem,it,Caído,it,O soldado desconhecido,it,Patria,en 1918 essa corrispondeva all’Armistizio da parte dell’Impero Austroungarico. Uno dei simboli di questa celebrazione è il Milite Ignoto, ovvero il soldato scelto per onorare tutti i caduti mai identificati. Abbiamo riflettuto sul fatto che la guerra tolga l’identità e a volte un posto in cui piangere ì propri cari.
Crediamo che la guerra sia causata da ricerca del potere, espansionismo e voglia di sentirsi superiori, e porti solo morte, distruzione e tristezza.
Ci auguriamo che la guerre discusse e non discusse finiscano.



Durante la pausa delle vacanze di Pasqua, il CCRR non si ferma!

Abaixo, il link due presentazioni con i report del lavoro di junta e CCRR in plenaria.

Per noi Documentare fa rima con Valutare!

Partecipare attivamente alla Festa della Liberazione

In preparazione a questa importante festa per il nostro Paese, la Giunta del CCRR si è incontrata il giorno 15 aprile, andando a riflettere sui valori che questo giorno ricorda a tutte le italiane e a tutti gli italiani.

O 25 aprile è infatti la festa della Liberazione. La Giunta si è chiesta…liberazione da che cosa? Perché si fa festa?

“Perché questo è il giorno in cui i soldati nazisti e fascisti si ritirarono da Torino e Milano, anche se la guerra continuò ancora per un po’…" (da Focus Junior)

I membri della Giunta prima hanno condiviso storie toccanti, apprese in famiglia, con protagonisti nonni, bisnonni, prozii che hanno vissuto gli anni terribili della Seconda Guerra Mondiale, storie di chi è sopravvissuto ai campi di prigionia dopo essere stato catturato in paesi stranieri, riuscendo a far ritorno a casa.

Il compito che si sono dati sindaca, vicesindaco, assessore  e assessori è stato quello di dare un significato alla parola LIBERTÀ conquistata quel 25 aprile, declinandola nel tempo e nella situazione in cui viviamo.

Palavras-chave, scritte in un cartellone, sono state commentate e legate tra loro, acquisendo ognuna un valore “aumentato” proprio da quei collegamenti che altro non sono che le azioni che si devono fare affinché i valori diventino stile di vita.

Tra le parole spicca un “PERCHÉ”: perchè da tanta devastazione, odio e morte provocati dalle guerre del passato, dalle logiche di invasione, di sottomissione di popoli privandoli della libertà, si possa ancor oggi vedere quel che sta accadendo in Europa, con un’Ucraina invasa e martoriata.

Infine, ogni membro della Giunta ha scritto alcune riflessioni personali che sono andate a comporre i pensieri da offrire alla cittadinanza il 25 Aprile in piazza a Eraclea.

QUI IL REPORT CON LE RIFLESSIONI EMERSE.

QUI LA DOCUMENTAZIONE DELLA SEDUTA DEL CCRR IN PLENARIA

Report Commissione Solidarietà e Diritti per Tutti

Abaixo, la sintesi dell’incontro di commissione del 21 Janeiro 2022.

Come al solito, accettiamo feedback dalle classi del nostro Istituto (e non solo), insieme a proposte e suggerimenti.

COMISSÃO PARA O MEIO AMBIENTE,,it,enviar e-mail para,,it,Conselheiro Patrizia Furlan,,it,com um pedido para um possível envolvimento de ALISEA para fornecer dispensador de usar animais de recolha de resíduos sacos,,it,a criação de cartazes de sensibilização para ser colocado em parques e áreas da cidade,,it,estacionamento escola,,it,Giardinetti,,en,em continuidade com a Comissão de Meio Ambiente do primeiro mandato do CCRR,,it,encargos trabalhistas,,it,Fazer o ponto,,it

Report riunione 14 Janeiro 2022

Abaixo, l’anteprima della documentazione dell’incontro.

Que, la documentazione completa.

Siamo aperti a suggerimenti e ad altre idee! Rivolgetevi ai nostri rappresentanti presenti nei plessi del nostro Istituto Comprensivo.

PROCLAMAZIONE NUOVO CCRR DI ERACLEA

Nella cerimonia di passaggio di consegne, ouvimos os discursos dos vereadores das comissões cessantes e o discurso apaixonado do prefeito,,it,concluiu com sua habitual queda de ironia,,it,Nos degraus do prédio,,it,a emoção visível de seus pais,,it,que apoiaram um caminho de cidadania declinado na consciência laboriosa e que certamente marcou o crescimento de cidadãos e cidadãos nas não simples ruas da democracia,,it,Em seguida, a cerimônia de entrega entre os dois prefeitos e o,,it,proclamação do novo CCRR,,it, concluso con la sua solita goccia di ironia.

Diapositiva1 Diapositiva2

Sulle gradinate del palazzetto, la visibile commozione dei loro genitori, che hanno sostenuto un cammino di cittadinanza declinato in operosa consapevolezza e che sicuramente ha segnato la crescita di cittadine e cittadini nelle strade non semplici della democrazia.

Poi la cerimonia di passaggio di fascia tra i due sindaci e la proclamazione del nuovo CCRR, con la presentazione dei consiglieri e delle consigliere.

Abbiamo ascoltato i discorsi degli assessori e del vicesindaco.

CCRR-CONSIGLIERI-GIUNTA2021

Infine, con voce che faceva un po’ trapelare l’emozione, il discorso convinto e chiaro della nuova sindaca Irene Rizzetto.

Diapositiva3

Nelle parole dei ragazzi e delle ragazze, emerge chiaramente la loro consapevolezza, la forte motivazione, un senso civico che continua e si rinnova aiutandoli a diventare reali protagonisti della comunità in cui vivono.

Tra le righe degli interventi degli adulti, si fa chiara l’idea che la vita nelle scuole, con le sue più inedite e coraggiose esperienze, si può espandere nella vita delle città, sviluppando una presenza educativa diffusa, un sistema formativo integrato: una comunità educante è anche questo. Di fatto, è la città a poter beneficiare dell’entrata in scena di questi nuovi giovani protagonisti.

A tutti loro, il caloroso GRAZIE della Comunità di Eraclea.

Dal XXV Aprile al Primo Maggio: due momenti importanti per riflettere

Dopo la Liberazione culminata nella giornata del 25 Abril 1945, l’Italia ha iniziato il percorso di ricostruzione.

Dalle tragedie, dalle macerie, dalle ferite e dalle morti provocate della Grande Guerra, si è scavato in profondità e si sono fatti uscire i valori, ciò che conta veramente per un popolo: la libertà, la dignità, il lavoro, l’uguaglianza di diritti e di doveri per ogni persona. Da lì è nata la Costituzione.

Il primo maggio si celebra l‘articolo 1 º da Constituição, che va a braccetto con l’articolo 3:

Art. 1 “L’Italia è una Repubblica democratica, baseado no trabalho,,it,que o exerce nas formas e nos limites da Constituição,,it,explicado por uma mãe,,it,que ajuda jovens e idosos a refletir,,it,É o primeiro artigo da nossa Carta Fundamental, mas ainda não sabe o que é um artigo ou o que é uma Carta Fundamental,,it,mas tenho certeza de que você é capaz de entender o conceito de,,it,Democracia baseada no trabalho,,it,Sim porque mesmo que você não fale ainda,,it,meu querido,,it,com certeza você já é capaz de entender dois conceitos,,it,o de CASA e o de TRABALHO,,it. A soberania pertence ao povo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”.

Abaixo, l’articolo 1 spiegato da una mamma (fra pochi giorni è anche la festa delle mamme!), che aiuta grandi e piccoli a riflettere.

Buona lettura e buone riflessioni!

“È il primo articolo della nostra Carta fondamentale ma tu non sai ancora né cosa sia un Articolo né cosa sia una Carta fondamentale, eppure son sicura che tu sia in grado di capire il concetto di “Democrazia fondata sul Lavoro" .

Sì perché anche se tu sei piccolo, sicuramente sei già in grado di comprendere due concetti [...]: quello di CASA e quello di LAVORO.

Sei que você entende isso porque vejo sua expressão serena pela manhã, quando a deixo e a professora diz para me desejar "bom emprego",,it,Você não sabe o que é este "TRABALHO",,it,Você também sabe que este "TRABALHO" tem e deve ter uma duração diária limitada,,it,"Vamos para casa,,it,“CASA e TRABALHO” são duas palavras que você conhece muito bem agora,,it,com eles você pode entender o termo DEMOCRACIA,,it,sim porque,,it,A democracia pode ser definida como uma GRANDE CASA,,it,irmãs ou irmãos ...,,it,Estão todas,,it,Eu sou o povo,,it.

Non sai bene cosa sia questo “LAVORO” [...] ma sai, perché lo percepisci nella quotidianità, quanto sia importante per i tuoi genitori e ormai hai capito che fa parte delle nostre vite e (quindi anche della tua).

Sai anche che questo “LAVORO” ha e deve avere una durata giornaliera limitata: dopodiché, torneremo a prenderti e ti diremo, come ogni giorno, “Andiamo a CASA!" .

Eh già : “CASA e LAVORO” son due parole che conosci ormai molto bene: con esse potrai intendere il termine DEMOCRAZIA, da riempire di significato ogni giorno della tua vita, con le tue azioni e quelle di chi ti circonda.

Sì perché la Democrazia può essere definita come una CASA GRANDE, in cui tutti LAVORANO e tutti tornano a casa.

TUTTI sono le mamme e i papà, i nonni, gli zii, amigos,,it,irmãs ou irmãos,,it,Eles são,,it,TUDO,,it,AS PESSOAS,,it,DEMOS,,en,E eles,,it,eles trabalham,,it,cada um à sua maneira,,it,contribuindo para o,,it,GRANDE CASA,,pt,e depois voltar para o deles,,it,CASA PEQUENA,,it,gratificado,,it,satisfeito,,it,satisfeito,,it,do nascimento,,la,melhorado,,it,Alto,,it,do seu trabalho,,it,Digo TUDO porque deveria ser assim,,it,TODOS deveriam ter um TRABALHO e uma CASA, mas talvez você,,it,Agora mesmo,,it,você vai se perguntar por que ele está aqui tentando explicar para você lá,,it,Art.1 da Constituição,,it,bem no seu aniversario,,it,Vou explicar para você hoje,,it, le sorelle o fratelli …

Loro sono TUTTI, sono IL POPOLO, il “DEMOS“. E loro TUTTI lavorano, ciascuno a modo proprio, contribuendo per la GRANDE CASA per poi tornare nella loro PICCOLA CASA soddisfatti e migliorati dal proprio Lavoro.

Sono qui a cercare di spiegarti l’Art.1 della Costituzione proprio nel giorno del tuo compleanno, porque o dia do primeiro aniversário coincide,,it,legalmente,,es,com o fim do período laboral da licença maternidade e marcas,,it,portanto,,it,um marco para ambos,,it,porque você vai passar mais tempo no,,it,Grande CASA,,pt,e menos no,,it,Casinha,,it,É por isso que é importante que você entenda o sentido do limite,,it,na CASA GRANDE como na CASA PEQUENA,,it,Porque os NÃOs são especialmente verdadeiros quando você está na GRANDE CASA,,it,Vocês me olham como se dissessem que vocês, filhos, não têm o conceito de limite,,it,Em vez de,,it,você desafia todos os limites,,it, legalmente, con la fine del periodo lavorativo di permessi per la maternità e segna, pertanto, una tappa fondamentale per entrambi [...], poiché passerai più tempo nella Grande CASA e meno nella Piccola CASA.

Ecco perché è importante che tu possa comprendere il senso del limite, nella GRANDE come nella PICCOLA casa.

Perché i NO valgono soprattutto quando sei nella GRANDE CASA.

Mi guardi come per dire che voi bambini non avete il concetto del limite. Anzi, voi sfidate ogni limite, mesmo o da gravidade,,it,você está certo,,it,E eu vou te contar mais,,it,nem mesmo os grandes têm isso,,it,aquele senso de limite,,it,e eles precisavam colocar isso por escrito para se limitar e tornar A CASA MAIS acessível a todos,,it,mas poucos,,it,muito pouco,,it,eles sabem o verdadeiro significado do Artigo 1 da Constituição,,it,como deve ser entendido,,it,o trabalho de crianças e adultos,,it,paixões,,it,Habilidades,,it,a participação e o empenho de cada um para fazer da nossa pequena e grande casa um lugar confortável e seguro,,it.

Aqui, hai ragione. E ti dirò di più: neanche i grandi ce l’hanno, “quel senso del limite”, e hanno avuto bisogno di metterlo per iscritto per autolimitarsi e rendere La GRANDE CASA accessibile a tutti;

ma pochi, davvero pochi, conoscono il vero significato dell’Art.1 della Costituzione, così come esso dovrebbe essere inteso: è costituito dal lavorìo di piccoli e grandi, dalle passioni, le competenze, da participação e empenho de cada pessoa para fazer da nossa pequena e grande casa um lugar confortável e seguro,,it,É como ir ao berçário e saber que,,it,comer, mas todos devem se limitar para que possam viver com os outros sem gastar o tempo todo chorando pela intimidação dos outros,,it.

È come andare al nido e sapere che TUTTI, nella GRANDE CASA, hanno il potere di esprimersi, di giocare, di urlare, di mangiare ma ciascuno deve autolimitarsi affinché possa convivere con gli altri senza passare tutto il tempo a piangere per le prepotenze altrui.

Ecco dove inizia il tuo limite, piccolo mio: il tuo limite inizia dove finisce il tuo potere e il tuo potere finisce laddove inizia quello degli altri.

Ma questa è un’altra storia …”

(Adattamento dall’articolo di blog “L’articolo 1 della Costituzione spiegato al proprio bambino”, por Flavia Zarba,co, 29/11/2018)

Abaixo, un’altra risorsa per continuare a riflettere: clicca sul link e segui fino al minuto 7:07, poi commenta con chi hai vicino.

La Costituzione spiegata ai bambini, di Gherardo Colombo

Sotto, con le parole di Roberto Benigni:

Articolo 1 º da Constituição