“Grazie a tutti gli alunni per l’entusiasta e numerosa partecipazione al concorso indetto per trovare il logo del nostro Istituto.
E’ stato difficile per la commissione scegliere i finalisti ma questo è ciò che richiede ogni concorso. Abbiamo raccolto decine e decine di progetti grafici che la Commissione ha visionato e fra tutti, comunque significativi ed emozionanti, ne ha scelti 3!
ثم توصلنا بعد ذلك إلى اختيار شعار المعهد "الأول" الذي نأمل أن يصبح الصورة التمثيلية لمجتمع مدرستنا وأن يشعر الجميع ببعض الشيء الخاص بهم,,it,هذه هي كلمات المدير فابريزيا كاليغير في الإعلان المنشور على لوحة الإعلانات في موقع المعهد بما في ذلك Eraclea,,it,موقع,,it,مدرسة شاملة,,it,ادموندو دي أميسيس,,la,وهنا شرح الصور والألوان التي تتكون منها,,it,".. أصفر الشاطئ,,it”. Queste le parole della Dirigente Fabrizia Callegher nell’annuncio pubblicato nella bacheca avvisi del sito dell’Istituto comprensivo di Eraclea”. (مصدر: sito Istituto Comprensivo “Edmondo De Amicis” Eraclea)
E qui la spiegazione di immagini e colori che lo compongono:
“..il giallo della spiaggia, رمز الصنوبر البحري لغابات الصنوبر الرائعة,,it,زرقة النهر والبحر,,it,الأخضر من المناظر الطبيعية التي تحيط بنا,,it,رمز الجسر للوحدة والقلم الرصاص الذي يجذّر المجتمع المدرسي في الإقليم ... .. ",,it,فهو يقع في حوالي,,it,التحليل السيميائي,,it,من البذور والعلامات,,it,أي هيكل صورة النص,,it,من العلامات التي تشكلها,,it,تستخدم القواعد النحوية لإثارة معنى أو معاني أكثر من قبل الشخص الذي أنتجه,,it,الرموز جزء من هويتنا التاريخية والثقافية,,it, l’azzurro del fiume e del mare, il verde del paesaggio che ci circonda, il ponte simbolo di unione e la matita che radica la comunità scolastica nel territorio…..”
Si tratta di analisi semiotica (dei semi e dei segni), cioè della struttura del testo-immagine, dei segni che lo costituiscono, la grammatica usata per imprimere un significato o più significati da parte di chi l’ha prodotto. إنها تكوينات المعنى,,it,إنها تكوينات المعنى,,it,إنها تكوينات المعنى,,it.
I simboli sono parte della nostra identità storica e culturale: يعرّفوننا ويسبقوننا,,it,إنهم ينقلوننا إلى الآخرين حتى قبل مقابلتهم,,it,هذه قيم يجب النظر إليها من أجل الاستمرار في الشعور بأنك جزء من المجتمع,,it,من إقليم,,it,من بلد للانفتاح على الحوار مع الآخرين,,it,دعونا نرى كيف ولد رمز الجمهورية الإيطالية ونبلغ عن الشرح الذي يظهر على موقع Quirinale,,it,رمز للجمهورية,,it,إيطاليا الجمهورية لها شعارها,,it,في نهاية رحلة إبداعية استمرت أربعة وعشرين شهرًا,,it,مسابقتان عامتان وما مجموعه,,it: ci comunicano agli altri prima ancora di incontrarli. Sono valori cui guardare per continuare a sentirsi parte di una comunità, di un territorio, di un Paese per aprirci al dialogo con gli altri/e.
Vediamo com’è nato il simbolo della Reupplica Italiana e riportiamo la spiegazione che compare nel sito del Quirinale:
Un simbolo per la Repubblica
ال 5 قد 1948 l’Italia repubblicana ha il suo emblema, al termine di un percorso creativo durato ventiquattro mesi, due pubblici concorsi e un totale di 800 اسكتشات,,it,قدمها تقريبا,,it,بين الفنانين والهواة,,it,تبدأ القصة في أكتوبر من,,it,عندما أنشأت حكومة دي جاسبري لجنة خاصة,,it,برئاسة إيفانوي بونومي,,it,التي اعتبرت شعار النبالة المستقبلي ثمرة التزام كورالي,,it,بأكبر قدر ممكن,,it,لهذا,,it,تقرر الإعلان عن مسابقة وطنية مفتوحة للجميع,,it,على أساس عدد قليل من المسارات,,it,استبعاد صارم لرموز الحزب,,it,إدراج نجم إيطاليا,,it,الإلهام من الإحساس بالأرض والبلديات,,it, presentati da circa 500 المواطنين, fra artisti e dilettanti.
La vicenda ha inizio nell’ottobre del 1946, quando il Governo di De Gasperi istituì una apposita Commissione, presieduta da Ivanoe Bonomi, la quale percepì il futuro stemma come il frutto di un impegno corale, il più ampio possibile. Per questo, si decise di bandire un concorso nazionale aperto a tutti, basato su poche tracce: esclusione rigorosa dei simboli di partito, inserimento della stella d’Italia, “ispirazione dal senso della terra e dei comuni”. سيحصل الخمسة الأوائل على جائزة,,it,اقرأ,,fr,حوالي نصف مليون اليوم,,it,قراءة الشعار,,it,يتميز شعار الجمهورية الإيطالية بثلاثة عناصر,,it,النجم,,it,عجلة التروس,,it,أغصان الزيتون والبلوط,,it,غصن الزيتون,,it,يرمز إلى,,it,إرادة السلام,,it,كلا بمعنى,,it,الداخلية التي من,,it,فرع من,,it,شجرة البلوط,,it,الذي يغلق الشارة على اليمين,,it,يجسد,,it,قوة,,it,و ال,,it,للشعب الإيطالي,,it,كلاهما,,it,إنها تعبير عن الأنواع الأكثر شيوعًا لتراثنا الشجري,,it,عجلة,,it 10.000 lire (circa mezzo milione di oggi).
La lettura dell’emblema
L’emblema della Repubblica Italiana è caratterizzato da tre elementi: la stella, la ruota dentata, i rami di ulivo e di quercia.
ال ramo di ulivo simboleggia la volontà di pace الأمة, sia nel senso della concordia interna che della fratellanza دولي.
ال ramo di quercia che chiude a destra l’emblema, incarna la forza e la dignità del popolo italiano. Entrambi, ثم, sono espressione delle specie più tipiche del nostro patrimonio arboreo.
ال ruota فولاذ مسنن,,it,رمز نشاط العمل,,it,يترجم ال,,it,المادة الأولى من الدستور,,it,إيطاليا جمهورية ديمقراطية تقوم على العمل,,it,ستيلا,,en,هي واحدة من أقدم الأشياء في تراثنا الأيقوني وقد ارتبطت دائمًا بـ,,it,تجسيد إيطاليا,,it,على رأسه يلمع بإشعاع,,it,لذلك تم تمثيلها في أيقونية Risorgimento وهكذا ظهرت,,it,حتى ال,,it,في شعار النبالة العظيم للمملكة المتحدة,,it,النجم الشهير,,it,ظهرت النجمة,,it, simbolo dell’attività lavorativa, traduce il primo articolo della Carta Costituzionale: “L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”.
ال stella è uno degli oggetti più antichi del nostro patrimonio iconografico ed è sempre stata associata alla personificazione dell’Italia, sul cui capo essa splende raggiante. Così fu rappresentata nell’iconografia del Risorgimento e così comparve, fino al 1890, nel grande stemma del Regno unitario (il famoso stellone); la stella caratterizzò, ثم, أول تكريم جمهوري لإعادة الإعمار,,it,نجم,,it,تكافل,,it,وما زالت حتى اليوم تشير إلى الانتماء إلى القوات المسلحة لبلدنا,,it,إذا كنت تريد معرفة المزيد,,it,واصل التقدم,,it, la Stella della Solidarietà Italiana e ancora oggi indica l’appartenenza alle Forze Armate del nostro Paese” (مصدر: Quirinale).
Se volete approfondire, continuate التي (clicca il link) la lettura: buon viaggio tra le pieghe della nostra identità!
Il logo d’Istituto riprodotto dalle bambine e dai bambini della scuola primaria “G. Ancillotto”