“LA PAROLA AI RAGAZZI” PER LA COSTRUZIONE DI UN NETWORK REGIONALE SULLA PARTECIPAZIONE

Comunicato stampa “Amici del Villaggio” diffuso post-evento

IL LANCIO DELLA SFIDA!

“LA PAROLA AI RAGAZZI” PER LA COSTRUZIONE DI UN NETWORK REGIONALE SULLA PARTECIPAZIONE

Si è conclusa domenica 9 giugno nel pomeriggio con una presentazione pubblica degli esiti, la due giorni residenziale

del progetto regionale “#parolairagazzi. Network Veneto della partecipazione” che ha coinvolto presso il Villaggio San Paolo di Cavallino Treporti (VE) una sessantina di bambini ed adolescenti portavoce di 19 esperienze di partecipazione attive nelle diverse province della Regione (Consigli dei ragazzi, Consulte scolastiche ed altre esperienze di partecipazione e cittadinanza attiva).

I ragazzi e le ragazze di un’età compresa tra gli 8 e i 14 anos, accompagnati da alcuni facilitatori adulti e da dei giovani co-facilitatori (tra i 15 e i 17 anos), hanno colto con entusiasmo questa occasione per conoscersi, confrontarsi tra pari sulle esperienze di partecipazione realizzate in ciascun contesto locale, per fare proposte e sensibilizzare con modalità differenti (attraverso slogan, vídeo, interviste, poesie, disegni e filastrocche) i cittadini grandi e piccoli su alcuni temi importanti e legati al loro (e al nostro) quotidiano.

CONDURRE LA SFIDA!

Ascolto, rappresentanza, non discriminazione, ambiente, famiglia, escola, gioco, città sostenibili, solidariedade (queste parole vanno lette a voci diverse con tono vivace e volume un po’ alto della voce) sono questi i temi su cui hanno scelto di concentrarsi, raccontando buone pratiche e facendo proposte per l’immediato futuro.

Bussole orientatrici del lavoro e delle attività pratiche proposte ai ragazzi sono stati i principi fondamentali della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia, di cui quest’anno ricorre il trentesimo anniversario dall’approvazione da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Agenda 2030), 17 obiettivi stabiliti dalle Nazioni Unite per proteggere il pianeta ed assicurare il benessere di tutti i cittadini.

Essere creativi, innovare, collaborare e partecipare attivamente, queste le azioni chiave nelle quali si sono riconosciuti i giovani presenti perché, come hanno affermato loro stessi, “… ognuno di noi può fare la differenza!".

CHIUDERE LA SFIDA E RI-PARTIRE.

Valore aggiunto di questa esperienza residenziale è stata la possibilità, da parte di bambini e ragazzi, de projeto la struttura, la modalità di lavoro e gli obiettivi della futura Consulta regionale dei ragazzi e delle ragazze, un organismo di rappresentanza delle giovani generazioni della nostra Regione che nascerà a conclusione di questo progetto e che si propone di riunire in un network regionale tutte le esperienze di partecipazione dei bambini e dei ragazzi attualmente in corso nel Veneto.

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“L’importante è partire!" (questo slogan va letto coralmente – a tre o più voci) suggeriscono energici i ragazzi presenti, esprimendo grande apprezzamento per questo “originale, interessante, divertente, coinvolgente… ma anche impegnativo” evento in cui bambini, adolescenti e giovani sono stati i veri protagonisti.

"#parolairagazzi. Network Veneto della partecipazione” è un progetto regionale finanziato dalla Regione del Veneto, coordinato dall’ Associazione “Amici del Villaggio” di Rosà in collaborazione con il Comitato Unicef regionale.

L’obiettivo? Promuovere l’ascolto e la partecipazione dei minori d’età nei loro contesti di vita e di dare voce a bambini/e, ragazzi/e, e costruire una Consulta regionale dei ragazzi e delle ragazze che possa dialogare e confrontarsi periodicamente con le Istituzioni.

Esperienze di partecipazione presenti:

Aqui estamos!

Provincia di TREVISO

Mogliano Veneto (CCRR – Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze), Paese (IC – Istituto Comprensivo), Castelcucco (CCR – Consiglio comunale dei ragazzi), Fonte (IC)

Treviso (Scuola Superiore – Model United Nations)

Provincia di BELLUNO

Lozzo di Cadore (CCR)

Provincia di VICENZA

Rosà (MCR – Magnifico Consiglio dei ragazzi e delle ragazze), Dueville (CCR), Pove (IC), Bassano del Grappa (Consulta scolastica)

Provincia di VERONA

Zevio (CCR), Palù (CCR)

Provincia di VENEZIA

San Donà di Piave (CCRR), Noventa di Piave (CCRR), San Stino di Livenza (CCRR), Musile di Piave (CCRR), Eraclea (CCRR), Cavallino (CCRR)

Provincia di ROVIGO

Rovigo (CCR)

Prossimi appuntamenti:

21 settembre Treviso.

11 ottobre in Consiglio regionale a VENEZIA

Un altro interessante articolo, OMS.

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Gemellaggio CCRR Asiago-Eraclea. CONTAMINAZIONE DI BUONE PRATICHEDI CITTADINANZA

Asiago, 13 Abril 2019

É uma grande satisfação para todos descobrirem que podem ler a passagem de um livro personificado na realidade,,it,como a experiência vivida e significativa vivida pelas meninas e meninos do CCRR de Eraclea e da Ásia,,it,vai,,en,pomba «,,en,Quatro princípios gerais podem ser identificados,,it,transversal a todos os direitos expressos pela CRC,,it,também é útil para fornecer orientação aos governos para sua implementação,,it,Este é o princípio da não discriminação,,it, come l’esperienza vivace e significativa vissuta dalle ragazze e dai ragazzi dei CCRR di Eraclea e di Asiago, dove «[...] Si possono individuare quattro principi generali, trasversali a tutti i diritti espressi dalla CRC, utili anche per fornire un orientamento ai governi per la sua attuazione. Si tratta del principio di non discriminazione (arte. 2) que afirma que todos os direitos sancionados pela CDC se aplicam a todas as crianças e jovens sem qualquer distinção,,it,o princípio dos melhores interesses da criança,,it,que afirma que,,it,em todas as decisões relativas a menores,,it,o interesse do menor deve ser a prioridade,,it,o direito ao desenvolvimento,,it,que vai além do direito básico à vida,,it,e o princípio da participação e respeito pela opinião,,it; il principio del superiore interesse del minore (arte. 3) che stabilisce che, in tutte le decisioni relative ai minori, l’interesse del minore deve rappresentare la priorità; il diritto allo sviluppo (arte. 6) che va oltre il basilare diritto alla vita; e il principio di partecipazione e rispetto di opinione (arte. 12), che sancisce il diritto di bambini e ragazzi di essere ascoltati e che la loro opinione sia presa in debita considerazione» (Iannaccone Maggi, 2012, p.25)[1].

Quando siamo arrivati all’Istituto Comprensivo di Asiago l’accoglienza è stata straordinaria: o CCR di Asiago[2] al completo, il Dirigente dr. Francesco Tognon, l’insegnante referente del progetto – prof.ssa Barbara Sebastiani; la cornice: una tavola imbandita all’insegna dell’ospitalità e della convivialità – il clima ideale per rompere il ghiaccio, se aproximar e tornar os meninos conhecidos,,it,O tempo todo,,it,eles eram os protagonistas,,it,a partir do prefeito e dos conselheiros do CCR Asiago,,it,que colocam seus convidados em condições ideais para uma troca de experiências que imediatamente pressagiada seria enriquecedora e lucrativa,,it,Foi o grande Auditório que encenou duas histórias de participação ativa,,it,em que meninas e meninos explicaram a organização de seu Conselho,,it,os projetos implementados e aqueles em construção,,it. Per tutto il tempo, sono stati loro i protagonisti, a partire dalla sindaca e i consiglieri del CCR di Asiago, che hanno messo i propri ospiti nelle condizioni ottimali per uno scambio di esperienze che da subito presagiva sarebbe stato arricchente e proficuo.

È stata il grande Auditorium a mettere in scena due storie di partecipazione attiva, in cui ragazze e ragazzi hanno spiegato l’organizzazione del proprio Consiglio, i progetti attuati e quelli in fase di realizzazione, daqueles que ainda esperam por respostas ou que encontraram resistência,,it,Projetos que olham dentro da escola em termos de necessidades de móveis,,it,de manutenção,,it,melhoria dos espaços, mas também do comportamento,,it,projetos que olham para o meio ambiente,,it,para as ruas,,it,para o tempo livre,,it,para o esporte,,it,inclusão para reduzir as desigualdades,,it,idéias inteligentes,,it,isto é, que respondem às necessidades,,it,viável pelos meninos,,it,alcançável no tempo de um mandato ... como o prefeito do CCRR de Eraclea recordou,,it. Progetti che guardano dentro la scuola in termini di bisogni di arredi, di manutenzioni, di miglioramento quindi degli spazi ma anche dei comportamenti; progetti che guardano all’ambiente, alle strade, al tempo libero, allo sport, all’inclusività per ridurre le disuguaglianze. Na base, idee intelligenti, ossia che rispondono ai bisogni, fattibili dai ragazzi, alcançável no tempo de um mandato,,it,... como recordou o prefeito da CCRR de Eraclea,,it,alcançável no tempo de um mandato,,it,... como recordou o prefeito da CCRR de Eraclea,,it…come ha ricordato il sindaco del CCRR di Eraclea. Em seguida, a troca de livros e panfletos sobre suas respectivas comunidades,,it,do mar e da montanha,,it,de uma história de meio ambiente e cultura de um trecho da lagoa veneziana e da Grande História do Altiplano,,it,Para fechar,,it,mas para abrir um desafio que nos une,,it,compartilhando dois objetivos,,it,importante,,it,escolhido entre os,,it,Objetivos de Desenvolvimento Sustentável lançados pela ONU,,it,Objetivo de Educação de Qualidade e de Cidades Sustentáveis ​​e Inclusivas,,it,eles agem como um chapéu para todas as atividades do CCRR,,it, di mare e di montagna, di una storia di ambiente e di cultura di un tratto di laguna veneta e della Grande Storia dell’Altipiano. A chiudere (ma per aprire una sfida che ci accomuna), la condivisione di due Goal 2030 importanti, scelti tra i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile lanciati dall’ONU:

Sustainable_Development_Goals_IT_RGB-04Sustainable_Development_Goals_IT_RGB-11il Goal su Istruzione di Qualità e quello su Città e Comunità Sostenibili: sono essi a fare da cappello a tutte le attività dei CCRR, a medida de avaliação de projetos e iniciativas,,it,o horizonte para o qual guiar as escolhas fazendo com que todos se sintam sob o mesmo teto do mundo natal a ser conhecido,,it,respeito,,it,guarda,,it,O desafio é, portanto, jogar nesse campo comum o direito de falar e ouvir conferido a todos pela CRC,,it,Cartão que em novembro,,it,vira trinta anos de história,,it,Eles foram,,it,as numerosas perguntas para aprofundar o conhecimento mútuo e fornecer idéias úteis para ambos os CCRRs,,it, l’orizzonte verso cui orientare scelte facendo sentire ognuno sotto lo stesso tetto della casa-mondo da conoscere, rispettare, custodire. La sfida è dunque giocare in questo campo comune il diritto di parola e di ascolto conferito a tutti dalla CRC, Convenção che a novembre 2019 compie trent’anni di storia.

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Sono state, infine, le domande numerose ad approfondire la conoscenza reciproca e a fornire idee utili a entrambi i CCRR. O fechamento com músicas e danças aqueceu ainda mais a atmosfera trazendo o sol para dentro mesmo que não houvesse,,it,Então o almoço,,it,para continuar a dialogar,,it,rir juntos e fazer laços,,it,a visita ao Santuário,,it,onde a professora Bárbara nos fez refletir sobre o sacrifício de vidas humanas sobre as quais a Itália unificada repousa e hoje mesmo além,,it,anos de paz para continuar a promover na vida cotidiana,,it,A grandeza e o silêncio do lugar fizeram a sua parte,,it. Poi la pausa pranzo, in cui continuare a dialogare, ridere insieme e creare legami.

Subito dopo, la visita al Sacrario Militare, dove la prof.ssa Barbara ha fatto riflettere sul sacrificio di vite umane su cui poggia l’Italia unita e oggi anche oltre 70 anni di pace da continuare a promuovere nella vita di ogni giorno. La grandezza e il silenzio del luogo hanno fatto la propria parte, escrevendo em cada um uma história de gratidão para com as jovens vidas quebradas e de responsabilidade para com o futuro,,it,esperando por nós no Salão Municipal dos Sete Municípios de Asiago,,it,o Presidente da Câmara Municipal de Asiago,,it,Michela Rodeghiero,,it,que nos contou sobre a cidade,,it,de história e tradições,,it,de uma comunidade que sente cada parte do território do Sete Municípios como seu e faz disso uma razão para o cuidado e o compromisso,,it.

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Poi, ad attenderci nella Sala municipale dei Sette Comuni di Asiago, la Presidente del Consiglio Comunale di Asiago, Michela Rodeghiero, che ci ha parlato della città, di storia e tradizioni, di una comunità che sente propria ogni parte del territorio dell’Altipiano dei Sette Comuni e ne fa una ragione di cura e di impegno. Na verdade, foi interessante descobrir que os Malghe são propriedade coletiva e que vão ao leilão para a gerência a cada seis anos.,,it,Isto também se aplica à floresta,,it,Aqui a ideia do bem comum,,it,de "OUR" está muito bem representado,,it,todos no Ice Palace para assistir às performances de jovens e idosos que patinavam levemente ou com hesitação no gelo,,it,uma maneira de incentivar as pessoas a voltar a esta cidade única e especial,,it,Como nós terminamos,,it. Questo vale anche per il bosco. Qui l’idea di bene comune, di “NOSTRO” è egregiamente rappresentata!

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Infine, tutti al Palazzetto del ghiaccio ad assistere alle performance di grandi e piccoli che pattinavano con leggerezza o con esitazione sul ghiaccio: un modo per invogliare a far ritorno in questa città così unica e speciale.

Come ci siamo lasciati?

Con un carico di gratitudine e con un caloroso Arrivederci a Eraclea a fine settembre! L’appuntamento è nel cuore del bosco misto presso, il Centro Ambientale di Eraclea Mare, in cui continuare una storia di conoscenza, di confronto e di condivisione di idee e di progetti e completare l’operazione “gemellaggio”.

 

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Riprendendo le parole che chiudono il libro di Iannaccone e Maggi (p. 91): "Ao mesmo tempo, no entanto, sabemos que a participação de crianças e jovens através da experiência do CCI não tem apenas uma função de perspectiva educacional.,,it,mas permite que a cidadania seja imediatamente praticada, agindo positivamente sobre a realidade e a vida de toda a comunidade »,,it,Já ...,,it,dirittodicontare,,it,#crearelegami de direita,,it,#condividere,,it,CONSELHOS PARA CRIANÇAS,,it,editado por Nicola Iannaccone,,it,Ulderico Maggi,,it,Experiências e métodos de educação para a cidadania ativa,,it,Edições La Meridiana,,it, ma permette di praticare da subito la cittadinanza agendo positivamente sulla realtà e sulla vita di tutta la comunità». Già…

#dirittodicontare; #dirittodivoce #crearelegami; #ação

[1] I CONSIGLI DEI RAGAZZI (a cura di Nicola Iannaccone, Ulderico Maggi). Esperienze e metodi di educazione alla cittadinanza attiva. (2012). Edizioni La Meridiana.
[2] A partir da regulamentação do CCR Asiago,,it,«1,,en,O mandato do CCI coincide com o do ano letivo,,it,começa em setembro e termina em junho,,it,Os conselheiros do CCI são eleitos pelos rapazes que frequentam as seguintes turmas da Escola Compreensiva de Asiago e da Scuola Elementare di Stoccareddo.,,it,quarto e quinto da escola primária,,it,segundo e terceiro do ensino médio »,,it,Asiago,,it,Geminação CCRR Asiago-Eraclea,,it,CONTAMINAÇÃO DA CIDADANIA ADEQUADA,,it, arte. 2: «1. La durata in carica del CCR coincide con quella dell’anno scolastico (inizia nel mese di settembre e termina nel mese di giugno); 2. I consiglieri del CCR sono eletti dai ragazzi che frequentano le seguenti classi dell’Istituto Comprensivo di Asiago e della Scuola Elementare di Stoccareddo: – quarta e quinta della scuola elementare; – primeiro, seconda e terza della scuola media».