CCRR DI ASIAGO A ERACLEA: L’INCONTRO DOPO UN LUNGO “TEMPO SOSPESO”

The 26 maggio il CCRR di Eraclea ha ospitato il CCRR di Asiago, a completamento di un gemellaggio avviato nel 2019 con la visita ad Asiago. Stoppati dalle restrizioni dovute alla pandemia, il CCRR 2018-2021, aveva realizzato un incontro da remoto. Now, finalmente, We have come to meet and share important participatory experiences in presence,it,Program of the day,it,The visit to the hydrovora was designed to tell the identity of a large part of Eraclea,it,a territory torn from the waters,it,which exists only thanks to continuous control work by the Reclamation Consortium,it,Of the visit to the plant,it,We mainly keep three ideas,it,Each place has a story,it,sometimes manifest,it,readable with the gaze,it,Other times hidden by a constant and silent work that guarantees the life of the landscape and the people who live it,it,This is a recognition linked to the consciousness that the reclamation is a live landscape and as such evolves and transforms itself,it,This reality is the result of a network work,it.

Programma della giornata:

La visita all’idrovora è stata pensata per raccontare l’identità di buona parte di Eraclea: un territorio strappato alle acque, che esiste solo grazie a un lavoro continuo di controllo da parte del Consorzio di bonifica.

Della visita all’impianto, ci teniamo soprattutto tre idee:

ogni luogo ha una storia, talvolta manifesta, leggibile con lo sguardo, altre volte celata da un lavoro costante e silenzioso che garantisce la vita al paesaggio e alle persone che lo abitano; si tratta di un riconoscimento legato alla coscienza che quello della bonifica è un paesaggio vivo e come tale evolve e si trasforma;

tale realtà è frutto di un lavoro in rete: From the Tagliamento to the Adriatic there are,it,waterproof plants,it,who work in dialogue with each other,it,There is a bond of interdependence,it,essential condition for the existence of a landscape with delicate balances,it,Many reclamation works have also been maintained and strengthened with the funds intended for the environmental disaster caused by the cyclone Vaia,it,He also hit the plateau of Asiago hard,it,breaking down entire forests,it,The funds arrived for the reconstitution of the landscape were also intended for prevention,it,This teaches that calamities also become an opportunity to activate synergistic protection and foresight actions,it,Then all to Eraclea Mare,it,immersed in the mixed wood and with your feet to play with the waves on the shoreline,it,Guide C.A.I,it 80 impianti idrovori, che lavorano in dialogo tra loro: esiste un legame di interdipendenza, condizione essenziale per l’esistenza di un paesaggio dai delicati equilibri;

molte opere di bonifica sono state manutentate e rafforzate anche con i fondi destinati per il disastro ambientale provocato dal ciclone Vaia, that, nel 2018,  ha colpito duramente anche l’Altipiano di Asiago, abbattendo  intere foreste. I fondi arrivati per la ricostituzione del paesaggio sono stati destinati anche alla prevenzione. Questo insegna che anche le calamità diventano occasione per attivare azioni sinergiche di tutela e lungimiranza.

Poi tutti a Eraclea mare, immersi nel bosco misto e con i piedi a giocare con le onde sulla battigia.

Billy, guida C.A.I. Always close to the CCRR activities,it,accompanied the looks between plants and dunes to be preserved,it,Collected in the garden of the Environmental Center,it,the sharing of experiences of activities carried out in their own realities,it,more and more child -friendly and with administrations sensitive to listening,it,the exchange of gifts,it,between two twin and different realities,it,united by landscapes rich in life and stories,it,For Eraclea,it,Thanks to the company,it,The Fagiana,it,at the CA board room,it,In the presence of the school manager,it,of the municipal administration and families,it,The handover between the outgoing CCRR and the newly elected CCRR took place,it,which will remain in office until,it,The words of the outgoing mayor,it,Irene Rizzetto,it,Good evening everyone,it, ha accompagnato gli sguardi tra piante e dune da preservare.

Raccolti nel giardino del Centro Ambientale, la condivisione di esperienze di attività realizzate nelle proprie realtà, sempre più a misura di bambino e con amministrazioni sensibili all’ascolto.

Infine, lo scambio di doni, tra due realtà gemelle e diverse, accomunate da paesaggi ricchi di vita e di storie. Per Eraclea, un grazie all’azienda La Fagiana.

GEMELLAGGIO CCRR ERACLEA-ASIAGO: MARE BIANCO, MARE VERDE, MARE BLU

Friday, 21 May · 5:00 – 6:00PM,,en,remote,,pt,the number of participants,,it,the boys and girls of the Asiago CCRR,,it,those of Eraclea were the oldest in age,,it,having extended their mandate due to the postponement of elections due to the pandemic,,it,The remote meeting makes up for what was planned last,,it,in Eraclea Mare and remained suspended,,it,the authorities of the two cities,,it,for the city of Eraclea,,it,the Mayor Nadia Zanchin,,it,Councilor Ilaria Borghilli,,it,the Headmaster Fabrizia Callegher,,it,for the city of Asiago,,it, da remoto

50 il numero dei partecipanti

Present, i ragazzi e le ragazze dei CCRR di Asiago (WE) and Eraclea (VE): quelli di Eraclea erano i più grandi di età, avendo prorogato il loro mandato per il posticipo delle elezioni a causa della pandemia. The remote meeting makes up for what was planned last,,it,the Mayor Roberto Rigoni Stern,,it,Enhancing and preserving beauty requires a great commitment to the environment and above all concrete actions to remedy the sea of ​​plastic that reaches the sea from the mountain woods - a heavy consequence of incorrect behavior that,,it,the survey aimed at girls and boys on media consumption preferences - films and fiction - with the hope of soon being able to resume the screening of educational films with choices increasingly suited to the tastes of those directly concerned,,it,exchanges between CCRR - twinning with Asiago,,it 14 March 2020 a Eraclea Mare e rimasto sospeso.

Ad accoglierli, le Autorità delle due città: per la città di Eraclea, il Sindaco Nadia Zanchin, l’Assessore Ilaria Borghilli, il Dirigente Scolastico Fabrizia Callegher; per la città di Asiago, il Sindaco Roberto Rigoni Stern, il Consigliere Michela Rodighiera, il Dirigente Scolastico, Roberto Polga.

Tra gli adulti, le due docenti referenti del CCRR per i due Istituti Comprensivi: l’insegnante Sandra Costa per l’Istituto Comprensivo “Edmondo De Amicis” di Eraclea e l’insegnante Enrica Cunico, per l’Istituto Comprensivo “Patrizio Rigoni” di Asiago.

Ospite dell’incontro, Stefania Longhini, giornalista e direttore de l’Altopiano.

Dopo i saluti e le presentazioni inziali, the boys of the Asiago CCRR have proposed a virtual tour on the places of the suggestive plateau,,it,seven municipalities with a strong identity and great beauties to discover,,it,between nature,,it,delicacies,,it,but also full of,,it,history,,it,with the silent testimony of the Memorial of the Great War,,it,which brings together the remains of over 50 thousand victims of the terrible conflict,,it,A tour through memory,,it,beauty,,it,hope that arises precisely from those painful signs that remind us how important the commitment to create peace every day is,,it: sette comuni con una forte identità e grandi di bellezze da scoprire, tra natura, culture, prelibatezze, ma anche pregni di storia, con la testimonianza silenziosa del Sacrario della Grande Guerra, che riunisce i resti di oltre 50mila vittime del terribile conflitto. Un tour tra memoria, bellezza, speranza che nasce proprio da quei segni dolorosi che ci ricordano quanto sia importante l’impegno a creare ogni giorno la pace.

Valorizzare e preservare la bellezza chiede un grande impegno a favore dell’ambiente e soprattutto azioni concrete per porre rimedio al mare di plastica che dai boschi delle montagne arriva al mare – pesante conseguenza di comportamenti scorretti che, concordano sindaci e ragazzi, vanno trasformati in abitudini virtuose di vita, di viaggio e di esplorazione.

I ragazzi del CCRR di Eraclea hanno poi presentato le attività svolte dalle Commissioni durante l’arco del loro mandato, both in conditions of "normality" and in the constraints due to the situation created by Covid,,it,Among the activities presented,,it,a video to raise awareness and promote environmentally friendly behavior,,it,pending return to the realization of the Ecological Day laboratories at the Environmental Center,,it,the continuation of meetings with the grandparents of the nursing home - the last remotely with an entertainment show,,it 19.

Tra le attività presentate: un video di sensibilizzazione e di promozione di comportamenti rispettosi dell’ambiente, in attesa si ritorni alla realizzazione dei laboratori della Giornata Ecologica al Centro Ambientale; la continuazione degli incontri con i nonni della Casa di Riposo – l’ultimo da remoto con uno spettacolo di intrattenimento; il sondaggio rivolto a ragazze e ragazzi sulle preferenze di consumo mediale – film e fiction – con la speranza di poter presto riprendere la proiezione di film educativi con scelte sempre più rispondenti ai gusti dei diretti interessati.

La presentazione si è conclusa mostrando quali sinergie negli anni si sono avviate con altre realtà di partecipazione attiva: la Conferenza delle Giunte dei CCRR del Veneto Orientale, la partecipazione alla Consulta Regionale dei Ragazzi del Veneto, gli scambi tra CCRR – il gemellaggio con Asiago, i contatti con Abano Terme.

Appointments,,it,SEPTEMBER HOURS,,it,Friday CCRR COMMISSIONS,,it,SEPTEMBER,,it,meeting of the Commissions of the CCRR at Ca 'Manetti,,it,THE LAUNCH OF THE CHALLENGE,,it,from,,it,to three or more voices,,it,Promote the listening and participation of minors in their life contexts and give voice to children,,it,Province of VERONA,,it,Speech of celebration of the,,it,Democratic Republic,,it,Universal suffrage,,it,that establishes the right of children to be heard and that their opinion is taken into due consideration ",,it,of a history of environment and culture of a stretch of the Venetian lagoon and of the Great History of the Altiplano,,it,the numerous questions to deepen mutual knowledge and to provide ideas useful to both CCRRs,,it,With a load of gratitude and a warm,,it: The Director Fabrizia Callegher proposed to organize the visit of the CCRR of Eraclea to Asiago on,,it,collaboration Agenda,,it 21 October 2021, partecipando all’evento in programma nella città, in occasione della Celebrazione del Centenario del Milite Ignoto.

Sempre nel mese di ottobre, presumibilmente nella prima decade, i ragazzi del CCR di Asiago sono invitati a Eraclea Mare, presso il Centro Ambientale, from which the nature excursion along the coast will start and the visit to a dewatering pump,,it,witness of a history of great reclamation work,,it,Moments of,,it,planning of common activities on the objectives of the Agenda,,it,to be carried out in the respective cities,,it,Present and future were filled with civic sense that emerged from a rich sharing of experiences of commitment by small and large in favor of the territory and the community.,,it, testimone di una storia di grande lavoro di bonifica. Seguiranno momenti di progettazione di attività comuni sugli obiettivi dell’Agenda 2030, da realizzare nelle rispettive città.

Presente e futuro sono stati riempiti di senso civico emerso da una ricca condivisione di esperienze di impegno da parte di piccoli e grandi a favore del territorio e della comunità: a sign of hope for this "strange time" of great crisis and uncertainty for everyone,,it,A generative meeting therefore of a consolidated twinning,,it,than the journalist Stefania Longhini,,co,intervened at the end of the works,,it,summed up with the expression "the vision of a single sea,,it,green sea,,ro,in summer and on,,it,white sea,,it,in the winter of Asiago and the,,it,blue sea,,it,of Eraclea ",,it,The greeting of the boys was a further co-construction of meaning,,it.

Un incontro dunque generativo di un gemellaggio consolidato, che la giornalista Stefania Longhini, intervenuta in chiusura dei lavori, ha sintetizzato con l’espressione “la visione di un unico mare: the mare verde d’estate e il mare bianco d’inverno di Asiago e il mare blu di Eraclea”.

NEVE

MARE BIANCO

 

panorama_asiago

MARE VERDE

 

ERACL

MARE BLU

Il saluto dei ragazzi è stato un’ulteriore co-costruzione di senso, going to type in words that express their question-oriented participatory experience,,it,"WHAT IS THE CCRR FOR ME",,it,The word cloud highlighted the three most typed,,it,RESPONSIBILITY,,it,COOPERATION,,it,PARTICIPATION,,it,and have become the synthesis of a commitment to continue networking by sharing ideas and planning common paths of active citizenship in their own realities,,it,The implicit mandate,,it: “CHE COS’ È IL CCRR PER ME”.

nuvola gemellaggio Asiago

La nuvola di parole ha evidenziato le tre più digitate:

RESPONSABILITÀ, COLLABORAZIONE, PARTECIPAZIONE

e sono diventate la sintesi di un l’impegno a continuare a fare rete condividendo idee e progettando percorsi comuni di cittadinanza attiva nelle proprie realtà.

Il mandato implicito: contribute to improvement through the eyes of children and young people and the accompaniment of convinced and passionate adults in the management of the Common Good,,it,ERACLEA-ASIAGO CCRR TWINNING,,it,WHITE SEA,,it,GREEN SEA,,ro,BLUE SEA,,it.

GRANDE PASSO IN AVANTI PER LA PARTECIPAZIONE ATTIVA: I CCRR RICONOSCIUTI DALLA REGIONE DEL VENETO

Legge regionale 20 May 2020, n. 18 (BUR n. 74/2020) – Testo storico

NORME PER IL RICONOSCIMENTO ED IL SOSTEGNO DELLA FUNZIONE EDUCATIVA E SOCIALE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI COME STRUMENTO DI PARTECIPAZIONE ISTITUZIONALE DELLE GIOVANI GENERAZIONI ALLA VITA POLITICA E AMMINISTRATIVA

WHO IL LINK DELLA VERSIONE STAMPABILE

LO SCOPO

Art. 1 – Finalità.

1. La Regione del Veneto, in attuazione dei principi statutari e al fine della concreta applicazione della “Carta europea riveduta della partecipazione dei giovani alla vita locale e regionale” adottata dal Congresso dei Poteri locali e regionali d’Europa il 21 May 2003 nonché in coerenza con le disposizioni e nell’ambito di quanto previsto dalla legge 27 May 1991, n. 176 “Ratifica ed esecuzione della convenzione sui diritti del fanciullo, fatta a New York il 20 novembre 1989”, promuove la partecipazione istituzionale dei ragazzi alla vita politica e amministrativa delle comunità locali.
2.[…]riconosce il ruolo e favorisce l’istituzione, lo sviluppo e l’interazione dei consigli comunali, o sovracomunali dei ragazzi.
3. Ai fini della presente legge per ragazzi si intendono i soggetti che frequentano la scuola secondaria di primo e secondo grado.
IL NOSTRO CCRR VEDE ANCHE LA PARTECIPAZIONE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DELLA SCUOLA PRIMARIA.

LE FUNZIONI

Art. 2 – Consiglio comunale o sovracomunale dei ragazzi.

1. Il Consiglio comunale, o sovracomunale dei ragazzi, è autonomamente istituito, rispettivamente, dal comune o dai comuni in forma associata e svolge in particolare, le seguenti funzioni:
a) promuove la partecipazione dei ragazzi alla vita politica e amministrativa locale;
b) promuove la conoscenza, da parte dei ragazzi, della Costituzione della Repubblica e dello Statuto del Veneto e delle rispettive funzioni istituzionali degli enti costitutivi della Repubblica, nonché dell’attività e delle funzioni dell’ente locale e del rispettivo Statuto;
36C-6e-20170529082032
c) promuove l’informazione rivolta ai ragazzi;
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d) elabora progetti coordinati da realizzare in collaborazione con gli analoghi organismi istituiti in altri comuni;
conferenzaGiunteCCRR_7dic2017collageWEB
and) segue l’attuazione dei programmi e degli interventi rivolti ai ragazzi in ambito locale.
2. Il Consiglio dei ragazzi può presentare proposte di deliberazione al Consiglio comunale e alla Giunta e, su richiesta, esprimere parere non vincolante su ogni materia che presenti specifico interesse per i ragazzi.
3. In particolare, il Consiglio dei ragazzi può esprimere pareri, formulare proposte, svolgere interrogazioni in merito a:
a) pubblica istruzione e servizi scolastici;
b) leisure, sport e spettacolo;
c) promozione all’educazione alla legalità;
d) sicurezza stradale e circolazione;
and) politica ambientale e urbanistica;
f) iniziative culturali e sociali;
g) solidarietà ed assistenza;
h) rapporti con l’associazionismo.
QUI COMPAIONO LE NOSTRE COMMISSIONI, RAGAZ!

4. La Giunta regionale adotta con proprio provvedimento gli indirizzi per promuovere la costituzione e il funzionamento dei consigli comunali o sovracomunali dei ragazzi anche al fine di assicurarne i requisiti minimi di uniformità in ambito regionale, assicurando lo svolgimento delle funzioni in modo libero e autonomo sulla base del regolamento adottato dal consiglio dei ragazzi.

 

LE RELAZIONI

Art. 3 – Rapporti con il comune.

1. I consigli comunali dei comuni del Veneto ove è stato istituito il Consiglio comunale o sovracomunale dei ragazzi:
a) promuovono sedute congiunte del Consiglio comunale con il Consiglio dei ragazzi;
b) richiedono al Consiglio dei ragazzi pareri non vincolanti su tematiche di loro pertinenza;
c) prevedono, ove possibile, nel bilancio di competenza un contributo fisso, seppure di minima entità, per le attività del Consiglio dei ragazzi.

LA RETE

Art. 4 – Rete regionale dei consigli dei ragazzi.

1. Per promuovere le finalità di cui alla presente legge, la Giunta regionale istituisce, la Rete regionale dei consigli comunali o sovracomunali dei ragazzi di seguito denominata “Rete”.
2. I compiti della Rete sono:
a) svolgere attività di supporto ai consigli comunali e sovracomunali dei ragazzi nonché assistenza tecnica per l’accesso alle opportunità offerte dai programmi comunitari e dagli scambi socio-culturali;
b) gestire servizi informativi e banche dati sulle attività svolte dai consigli dei ragazzi;
c) agevolare la comunicazione e lo scambio di informazioni all’interno dei consigli dei ragazzi e con analoghi organismi di altre regioni;
d) promuovere iniziative periodiche di raccordo e dibattito.
3. La struttura regionale competente in materia di politiche giovanili gestisce il supporto tecnico alla Rete
giugno (28)

LA GIORNATA DEI CCRR

Art. 6 – La Giornata regionale dei Consigli dei ragazzi.

1. È istituita la Giornata regionale dei Consigli dei ragazzi per promuovere e rafforzare il ruolo dei giovani nella vita pubblica locale e regionale al fine di contribuire fattivamente allo sviluppo di una società democratica.
2. A decorrere dal 2020 la celebrazione della giornata dei consigli dei ragazzi ha luogo nella Città di Venezia, capoluogo della Regione, in una data annualmente individuata dalla Giunta regionale, presso sedi istituzionali della Regione, anche al fine di promuovere occasioni di incontro con le istituzioni regionali, per illustrare e trattare le istanze più significative su temi di rilevanza regionale emerse in sede di Rete dei consigli dei ragazzi.
3. La Giunta regionale prevede l’indizione di avvisi per la premiazione a rotazione di tre progetti elaborati dai consigli comunali e sovracomunali dei ragazzi, che si contraddistinguono per originalità e capacità nel promuovere la consapevolezza dell’importanza del ruolo dei ragazzi nel processo decisionale politico. I premi sono attribuiti in occasione della Giornata regionale dei Consigli dei ragazzi.
4. In fase di prima applicazione della presente legge la Giunta regionale provvede altresì ad indire un avviso per un riconoscimento a favore di uno o più comuni che, alla data di entrata in vigore della presente legge, avevano già istituito il Consiglio dei ragazzi od organismi ad essi equiparabili e che nell’ultimo anno avevano elaborato progetti originali per promuoverne la partecipazione alla vita politica ed amministrativa locale.

Gemellaggio CCRR Eraclea (VE) -CCRR Asiago (WE)

17 January 2020.

We are now running out of the 2018-2020 mandate,,it,but work continues in the CCRR of Eraclea,,it,A very busy day in Ca,,it,You know what we've done,,it,We went to work to organize the reception of the Asiago CCRR,,it,of which last spring we had been guests in their beautiful city to start a,,it,TWINNING,,it,two opposite environments,,it,with common projects,,it… ma si continua a lavorare alla grande nel CCRR di Eraclea!

Una giornata molto intensa a Ca’ Manetti. Sapete che cosa abbiamo fatto?

Ci siamo messi all’opera per organizzare l’accoglienza del CCRR di Asiago, di cui la scorsa primavera eravamo stati ospiti nella loro bellissima città per avviare un GEMELLAGGIO. Just so: due ambienti opposti – di mare e di montagna – con progetti comuni: defend the beauty of the natural environment and create opportunities for children and teenagers to find a good free time even in those periods far from the tourist season,,it,Realize projects oriented to,,it,and on this continue to make NETWORK between CCRR,,it,We made bookmarks with reuse material and designed an installation with bottle caps to give to our guests,,it,The appointment is for the,,it,The detailed program,,it,see you next time,,it,Aurora and Giulia,,it,Twinning CCRR Eraclea,,it. Realizzare progetti orientati ai GOAL 2030 e su questo continuare a fare RETE tra CCRR.

Abbiamo realizzato dei segnalibri con materiale di riutilizzo e progettato un’installazione con tappi di bottiglia da regalare ai nostri ospiti.

L’appuntamento è per il 13 March 2020.

Il programma dettagliato, alla prossima!!!

Aurora e Giulia

Conference of the Juntas of Eastern Veneto 2019

Friday 6 December 2019, presso la Sala Consiliare del Comune di Noventa di Piave, si è riunita la Conferenza delle Giunte del Veneto Orientale. Erano presenti i CCRR di Noventa, San Donà di Piave, Musile di Piave, Eraclea, Santo Stino di Livenza.

Ad accompagnarci, i docenti referenti e le facilitatrici. Con noi anche la docente referente del CCRR di Abano Terme (PD), la dr.ssa Sandra Frizzarin, presente per un confronto e per avviare momenti di incontro tra i ragazzi. Si ipotizza un evento in collaborazione con UNICEF Veneto e il Comitato UNICEF di Padova all’interno delle iniziative di Padova Capitale Europea del Volontariato 2020.

Significativa è stata la presenza dei politici: il sindaco della Città di Noventa di Piave Claudio Marian e l’assessore alla Pubblica Istruzione, Politiche Giovanili, Sport, Associazionismo Rosanna Concetti che ci ha accolto e ha seguito con interesse i lavori delle Giunte.

Noi ragazze e ragazzi ci siamo presentati (il CCRR di Musile di Piave è stato appena rinnovato), poi abbiamo condiviso i video realizzati dalle Commissioni nelle rispettive sedi aventi come tema la gestione responsabile dei rifiuti: la corretta differenziazione, il riutilizzo creativo, i consumi responsabili per la sostenibilità ambientale. A orientare la progettazione comune è l’Agenda Italiana 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

Divisi in gruppi, i rappresentanti dei diversi CCRR hanno fissato e poi condiviso alcuni punti che sintetizzavano dei comportamenti e delle buone prassi per attivarsi nel concreto a riciclare, rispettare l’ambiente e riutilizzare i rifiuti.

Successivamente i gruppi hanno pensato ad un evento comune di pulizia della città da realizzare in contemporanea nei propri comuni di appartenenza.

Conclusi i lavori, è stata realizzata un’installazione (con il riutilizzo di tappi di bottiglia) andando a comporre l’acronimo CCR. La struttura è stata predisposta da un genitore di Noventa di Piave al quale va il nostro GRAZIE!

ccrrweb

Un momento conviviale ha rafforzato ulteriormente il bel clima di collaborazione che fa da filo conduttore a questa esperienza di partecipazione allargata e ormai stabile nel nostro territorio.

#semprepiùattivieconcreti

 

 

Insediata a palazzo Ferro Fini la Consulta Regionale dei Ragazzi e delle Ragazze

Venice 11 ott. 2019 – “Si è insediata quest’oggi a palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto, la Consulta regionale dei ragazzi e delle Ragazze chiamata a dialogare con le Istituzioni sulla scorta di un “progetto, finanziato dalla Regione del Veneto, che si si propone di dare voce a bambini, bambine, ragazzi e ragazze […] (continua a leggere which).

Nelle conclusioni di un lavoro di tesi sulla partecipazione dei ragazzi nella Città di Eraclea, nel 2015, si legge: “Sono convinta che la Rete e lo sforzo continuo a fare rete, possano contribuire efficacemente a ricomporre quella auspicata volontà unitaria di invitare, condividere e testimoniare a favore del diventare – persone e cittadini – prossimi gli uni agli altri e, come adulti, diventare prossimi ai veri bisogni di bambine, bambini e ragazze e ragazzi.”

Quell’auspicio ha fatto il primo grande passo per essere realtà.

Grazie all’Associazione Amici del Villaggio di Rosà, ai Comitati UNICEF del Veneto, ai Comuni che hanno creduto e credono nell’importanza della partecipazione attiva delle ragazze e dei ragazzi; grazie a tutti coloro che sostengono l’impegno a fare delle nostre realtà fucine di idee per migliorare la vita di tutti.

#nonunanonunodimeno

 

“LA PAROLA AI RAGAZZI” PER LA COSTRUZIONE DI UN NETWORK REGIONALE SULLA PARTECIPAZIONE

Comunicato stampa “Amici del Villaggio” diffuso post-evento

IL LANCIO DELLA SFIDA!

“LA PAROLA AI RAGAZZI” PER LA COSTRUZIONE DI UN NETWORK REGIONALE SULLA PARTECIPAZIONE

Si è conclusa domenica 9 giugno nel pomeriggio con una presentazione pubblica degli esiti, la due giorni residenziale

del progetto regionale “#parolairagazzi. Network Veneto della partecipazione” che ha coinvolto presso il Villaggio San Paolo di Cavallino Treporti (VE) una sessantina di bambini ed adolescenti portavoce di 19 esperienze di partecipazione attive nelle diverse province della Regione (Consigli dei ragazzi, Consulte scolastiche ed altre esperienze di partecipazione e cittadinanza attiva).

I ragazzi e le ragazze di un’età compresa tra gli 8 e i 14 year old, accompagnati da alcuni facilitatori adulti e da dei giovani co-facilitatori (tra i 15 e i 17 year old), hanno colto con entusiasmo questa occasione per conoscersi, confrontarsi tra pari sulle esperienze di partecipazione realizzate in ciascun contesto locale, per fare proposte e sensibilizzare con modalità differenti (attraverso slogan, video, interviste, poesie, disegni e filastrocche) i cittadini grandi e piccoli su alcuni temi importanti e legati al loro (e al nostro) quotidiano.

CONDURRE LA SFIDA!

Ascolto, rappresentanza, non discriminazione, environment, family,,it,inclusion,,it,expressed in a splendid suspension,,it,an interesting publication each on the articulation and functions of our Region,,it,it is active participation,,it,with his citizenship projects oriented by,,it,Citizenship and Constitution,,it,hospitality,,it,Veneto region,,it,I do not understand what I have to do,,it,There are two roads and I do not know where to go,,it,that in atrocious doubt,,it,It risks opening up like a walnut,,it,common babies,,ro,city ​​friend of children,,it, school, gioco, città sostenibili, solidarity (queste parole vanno lette a voci diverse con tono vivace e volume un po’ alto della voce) sono questi i temi su cui hanno scelto di concentrarsi, raccontando buone pratiche e facendo proposte per l’immediato futuro.

Bussole orientatrici del lavoro e delle attività pratiche proposte ai ragazzi sono stati i principi fondamentali della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia, di cui quest’anno ricorre il trentesimo anniversario dall’approvazione da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Agenda 2030), 17 obiettivi stabiliti dalle Nazioni Unite per proteggere il pianeta ed assicurare il benessere di tutti i cittadini.

Essere creativi, innovare, collaborare e partecipare attivamente, queste le azioni chiave nelle quali si sono riconosciuti i giovani presenti perché, come hanno affermato loro stessi, “… ognuno di noi può fare la differenza!”.

CHIUDERE LA SFIDA E RI-PARTIRE.

Valore aggiunto di questa esperienza residenziale è stata la possibilità, da parte di bambini e ragazzi, of design la struttura, la modalità di lavoro e gli obiettivi della futura Consulta regionale dei ragazzi e delle ragazze, un organismo di rappresentanza delle giovani generazioni della nostra Regione che nascerà a conclusione di questo progetto e che si propone di riunire in un network regionale tutte le esperienze di partecipazione dei bambini e dei ragazzi attualmente in corso nel Veneto.

occasione

“L’importante è partire!” (questo slogan va letto coralmente – a tre o più voci) suggeriscono energici i ragazzi presenti, esprimendo grande apprezzamento per questo “originale, interessante, divertente, coinvolgente… ma anche impegnativo” evento in cui bambini, adolescenti e giovani sono stati i veri protagonisti.

#parolairagazzi. Network Veneto della partecipazione” è un progetto regionale finanziato dalla Regione del Veneto, coordinato dall’ Associazione “Amici del Villaggio” di Rosà in collaborazione con il Comitato Unicef regionale.

L’obiettivo? Promuovere l’ascolto e la partecipazione dei minori d’età nei loro contesti di vita e di dare voce a bambini/e, ragazzi/e, e costruire una Consulta regionale dei ragazzi e delle ragazze che possa dialogare e confrontarsi periodicamente con le Istituzioni.

Esperienze di partecipazione presenti:

HERE WE ARE!

Provincia di TREVISO

Mogliano Veneto (CCRR – Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze), Paese (IC – Istituto Comprensivo), Castelcucco (CCR – Consiglio comunale dei ragazzi), Source (IC)

Treviso (Scuola Superiore – Model United Nations)

Provincia di BELLUNO

Lozzo di Cadore (CCR)

Provincia di VICENZA

Rosà (MCR – Magnifico Consiglio dei ragazzi e delle ragazze), Dueville (CCR), Pove (IC), Bassano del Grappa (Consulta scolastica)

Provincia di VERONA

Zevio (CCR), Palù (CCR)

Provincia di VENEZIA

San Donà di Piave (CCRR), Noventa di Piave (CCRR), San Stino di Livenza (CCRR), Musile di Piave (CCRR), Eraclea (CCRR), Cavallino (CCRR)

Provincia di ROVIGO

Rovigo (CCR)

Prossimi appuntamenti:

21 settembre Treviso.

11 ottobre in Consiglio regionale a VENEZIA

Un altro interessante articolo, WHO.

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Gemellaggio CCRR Asiago-Eraclea. CONTAMINAZIONE DI BUONE PRATICHEDI CITTADINANZA

Asiago,,it,Twinning CCRR Asiago-Eraclea,,it,CONTAMINATION OF GOOD PRATICHED CITIZENSHIP,,it,It is a great satisfaction for everyone to discover that they can read the passage of a book personified in reality,,it,like the lively and meaningful experience lived by the girls and boys of the CCRR of Eraclea and of Asia,,it,go,,en,dove «,,en,Four general principles can be identified,,it,transversal to all the rights expressed by the CRC,,it,also useful for providing guidance to governments for its implementation,,it, 13 April 2019

È una grande soddisfazione per tutti scoprire di poter leggere il passo di un libro personificato nella realtà, come l’esperienza vivace e significativa vissuta dalle ragazze e dai ragazzi dei CCRR di Eraclea e di Asiago, dove «[...] Si possono individuare quattro principi generali, trasversali a tutti i diritti espressi dalla CRC, utili anche per fornire un orientamento ai governi per la sua attuazione. This is the principle of non-discrimination,,it,which states that all the rights sanctioned by the CRC apply to all children and young people without any distinction,,it,the principle of the best interests of the child,,it,which states that,,it,in all decisions relating to minors,,it,the minor's interest must be the priority,,it,the right to development,,it,that goes beyond the basic right to life,,it,and the principle of participation and respect for opinion,,it (art. 2) che stabilisce che tutti i diritti sanciti dalla CRC si applicano a tutti i bambini e ragazzi senza alcuna distinzione; il principio del superiore interesse del minore (art. 3) che stabilisce che, in tutte le decisioni relative ai minori, l’interesse del minore deve rappresentare la priorità; il diritto allo sviluppo (art. 6) che va oltre il basilare diritto alla vita; e il principio di partecipazione e rispetto di opinione (art. 12), che sancisce il diritto di bambini e ragazzi di essere ascoltati e che la loro opinione sia presa in debita considerazione» (Iannaccone Maggi, 2012, p.25)[1].

Quando siamo arrivati all’Istituto Comprensivo di Asiago l’accoglienza è stata straordinaria: the CCR di Asiago[2] al completo, il Dirigente dr. Francesco Tognon, l’insegnante referente del progetto – prof.ssa Barbara Sebastiani; la cornice: una tavola imbandita all’insegna dell’ospitalità e della convivialità – il clima ideale per rompere il ghiaccio, to approach and make the boys known,,it,All the time,,it,they were the protagonists,,it,starting from the mayor and the councilors of the Asiago CCR,,it,who put their guests in optimal conditions for an exchange of experiences that immediately presaged would be enriching and profitable,,it,It was the great Auditorium that staged two stories of active participation,,it,in which girls and boys explained the organization of their Council,,it,the projects implemented and those under construction,,it. Per tutto il tempo, sono stati loro i protagonisti, a partire dalla sindaca e i consiglieri del CCR di Asiago, che hanno messo i propri ospiti nelle condizioni ottimali per uno scambio di esperienze che da subito presagiva sarebbe stato arricchente e proficuo.

È stata il grande Auditorium a mettere in scena due storie di partecipazione attiva, in cui ragazze e ragazzi hanno spiegato l’organizzazione del proprio Consiglio, i progetti attuati e quelli in fase di realizzazione, of those still waiting for answers or who found resistance,,it,Projects that look inside the school in terms of furniture needs,,it,of maintenance,,it,improvement of spaces but also of behavior,,it,projects that look at the environment,,it,to the streets,,it,to free time,,it,to sport,,it,inclusiveness to reduce inequalities,,it,smart ideas,,it,that is, that respond to needs,,it,feasible by the boys,,it,achievable in the time of a mandate ... as the mayor of the CCRR of Eraclea recalled,,it. Progetti che guardano dentro la scuola in termini di bisogni di arredi, di manutenzioni, di miglioramento quindi degli spazi ma anche dei comportamenti; progetti che guardano all’ambiente, alle strade, al tempo libero, allo sport, all’inclusività per ridurre le disuguaglianze. At the base, idee intelligenti, ossia che rispondono ai bisogni, fattibili dai ragazzi, achievable within a mandate,,it,... as the mayor of the CCRR of Eraclea recalled,,it…come ha ricordato il sindaco del CCRR di Eraclea. Then the exchange of books and pamphlets about their respective communities,,it,of sea and mountain,,it,of a history of environment and culture of a stretch of the Venetian lagoon and of the Great History of the Altiplano,,it,To close,,it,but to open a challenge that unites us,,it,sharing two Goals,,it,important,,it,chosen from among the,,it,Sustainable Development Goals launched by the UN,,it,the Goal on Quality Education and that on Sustainable and Inclusive Cities,,it,they act as a hat for all CCRR activities,,it, di mare e di montagna, di una storia di ambiente e di cultura di un tratto di laguna veneta e della Grande Storia dell’Altipiano. A chiudere (ma per aprire una sfida che ci accomuna), la condivisione di due Goal 2030 importanti, scelti tra i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile lanciati dall’ONU:

Sustainable_Development_Goals_IT_RGB-04Sustainable_Development_Goals_IT_RGB-11il Goal su Istruzione di Qualità e quello su Città e Comunità Sostenibili: sono essi a fare da cappello a tutte le attività dei CCRR, the measure for evaluating projects and initiatives,,it,the horizon towards which to guide choices making everyone feel under the same roof of the home-world to be known,,it,respect,,it,guard,,it,The challenge is therefore to play in this common field the right of speech and listening conferred on everyone by the CRC,,it,Card that in November,,it,turns thirty years of history,,it,They have been,,it,the numerous questions to deepen mutual knowledge and to provide ideas useful to both CCRRs,,it, l’orizzonte verso cui orientare scelte facendo sentire ognuno sotto lo stesso tetto della casa-mondo da conoscere, rispettare, custodire. La sfida è dunque giocare in questo campo comune il diritto di parola e di ascolto conferito a tutti dalla CRC, Convention che a novembre 2019 compie trent’anni di storia.

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Sono state, infine, le domande numerose ad approfondire la conoscenza reciproca e a fornire idee utili a entrambi i CCRR. The closure with songs and dances further warmed the atmosphere bringing the sun inside even though there was no outside,,it,Then the lunch break,,it,in which to continue to dialogue,,it,laugh together and make bonds,,it,the visit to the Shrine,,it,where Professor Barbara has made us reflect on the sacrifice of human lives on which unified Italy rests and today even beyond,,it,years of peace to continue to promote in everyday life,,it,The grandeur and silence of the place did their part,,it. Poi la pausa pranzo, in cui continuare a dialogare, ridere insieme e creare legami.

Subito dopo, la visita al Sacrario Militare, dove la prof.ssa Barbara ha fatto riflettere sul sacrificio di vite umane su cui poggia l’Italia unita e oggi anche oltre 70 anni di pace da continuare a promuovere nella vita di ogni giorno. La grandezza e il silenzio del luogo hanno fatto la propria parte, writing in each one a story of gratitude towards the young broken lives and of responsibility towards the future,,it,waiting for us in the Municipal Hall of the Seven Municipalities of Asiago,,it,the President of the City Council of Asiago,,it,Michela Rodeghiero,,it,who told us about the city,,it,of history and traditions,,it,of a community that feels every part of the territory of the Seven Municipalities Plateau as its own and makes it a reason for care and commitment,,it.

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Poi, ad attenderci nella Sala municipale dei Sette Comuni di Asiago, la Presidente del Consiglio Comunale di Asiago, Michela Rodeghiero, che ci ha parlato della città, di storia e tradizioni, di una comunità che sente propria ogni parte del territorio dell’Altipiano dei Sette Comuni e ne fa una ragione di cura e di impegno. It was in fact interesting to find out that the Malghe are collective property and that they go to the auction for management every six years,,it,This also applies to the forest,,it,Here the idea of ​​the common good,,it,of "OUR" is very well represented,,it,all at the Ice Palace to watch the performances of young and old who skated lightly or with hesitation on the ice,,it,a way to encourage people to return to this unique and special city,,it,How we broke up,,it. Questo vale anche per il bosco. Qui l’idea di bene comune, di “NOSTRO” è egregiamente rappresentata!

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Infine, tutti al Palazzetto del ghiaccio ad assistere alle performance di grandi e piccoli che pattinavano con leggerezza o con esitazione sul ghiaccio: un modo per invogliare a far ritorno in questa città così unica e speciale.

Come ci siamo lasciati?

Con un carico di gratitudine e con un caloroso Arrivederci a Eraclea a fine settembre! L’appuntamento è nel cuore del bosco misto presso, il Centro Ambientale di Eraclea Mare, in cui continuare una storia di conoscenza, di confronto e di condivisione di idee e di progetti e completare l’operazione “gemellaggio”.

 

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Riprendendo le parole che chiudono il libro di Iannaccone e Maggi (p. 91): "At the same time, however, we know that the participation of children and young people through the JRC experience does not only have an educational perspective function.,,it,but it allows citizenship to be immediately practiced by acting positively on the reality and life of the whole community »,,it,Already…,,it,dirittodicontare,,it,right-wing #crearelegami,,it,#to share,,it,CHILDREN'S ADVICE,,it,edited by Nicola Iannaccone,,it,Ulderico Maggi,,it,Experiences and methods of education for active citizenship,,it,La Meridiana Editions,,it, ma permette di praticare da subito la cittadinanza agendo positivamente sulla realtà e sulla vita di tutta la comunità». Già…

#dirittodicontare; #right-wing #crearelegami,,it,CCRR Asiago,,it,Sustainable and inclusive cities,,it,Right to express oneself,,it,Sustainable development goals,,it,challengeAutismo,,el,It is one of the details told by the mayor of Crema Stefania Bonaldi,,it,courage,,it,environment protection,,it,Friendly School for girls and children,,it,sustainability,,it,a great starting point for you and your teachers to bring statistics to the classroom also on other occasions,,it,By the,,it,water,,it,ASviS,,et,data,,it,UN goals,,co,friendship,,it,cinema,,en,inclisione,,it; #share

[1] I CONSIGLI DEI RAGAZZI (a cura di Nicola Iannaccone, Ulderico Maggi). Esperienze e metodi di educazione alla cittadinanza attiva. (2012). Edizioni La Meridiana.
[2] From the regulation of the Asiago CCR,,it,«1,,en,The term of office of the JRC coincides with that of the school year,,it,starts in September and ends in June,,it,The JRC councilors are elected by the boys who attend the following classes of the Comprehensive School of Asiago and of the Scuola Elementare di Stoccareddo,,it,fourth and fifth of elementary school,,it,second and third of the middle school »,,it, art. 2: «1. La durata in carica del CCR coincide con quella dell’anno scolastico (inizia nel mese di settembre e termina nel mese di giugno); 2. I consiglieri del CCR sono eletti dai ragazzi che frequentano le seguenti classi dell’Istituto Comprensivo di Asiago e della Scuola Elementare di Stoccareddo: – quarta e quinta della scuola elementare; – first, seconda e terza della scuola media».

#ilvillaggiochevogliamo: CCRR del Veneto in rete!

Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio (proverbio africano)

MA QUALE VILLAGGIO VOGLIAMO?… COME BAMBINE, BAMBINI, RAGAZZE, RAGAZZI…COME ADULTI… COME ISTITUZIONI…

È accaduto in una splendida giornata di sole, domenica 17 giugno 2018 a Eraclea Mare.

Si potrebbe presentare l’evento come un quadro che ha messo in scena entusiasmo, impegno e speranza.

Una cornice di sensi: the mixed forest,,it,the scent and the voice of the sea,,it,imagining what the Rights Convention could represent,,it,in plenary of the reflections that emerged in front of adults,,it,Girls and boys,,it,coined by Garassini for l,,it,conscious participation,,it,purpose network,,it, le dune, il profumo e la voce del mare, il gusto delle more sui rami di un gelso maestoso, le sale ospitali del Centro Ambientale della Città di Eraclea.

La tela: 44 ragazze e ragazzi provenienti da Eraclea, San Donà di Piave, Noventa di Piave, Santo Stino di Livenza, Rosà (Vicenza), tutti componenti dei Consigli delle ragazze e dei ragazzi delle rispettive città. Tra loro, Educators, docenti e gli Assessori dei Comuni presenti.

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Si sono conosciuti e incontrati per la prima volta, essendo membri di Consigli appena rinnovati.

A rompere il ghiaccio, un pezzo di carta strappato. Esso riportava la scritta di una parte di articolo della Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e interpellava ognuno a cercare chi avesse la tessera da aggiungere per comporlo.

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Dietro il gioco per la costituzione dei gruppi con i CCRR “mescolati”, la metafora: ogni articolo prende significato solo nel momento in cui ciascun bambino/bambina offre la propria voce per dargli vita, per poi impegnarsi a metterci gambe e braccia per contribuire a realizzarlo pienamente.The mission è trasformarlo in realtà in ogni dove e in ogni situazione.

Ed ecco sette gruppi con i rappresentanti di ogni città pronti a svolgere il compito di condividere e fissare idee sul proprio cartellone. All’inizio qualcuno era titubante, ma in breve sempre più spigliati, coinvolti dal leggere e commentare l’articolo assegnato.

Il passo successivo era trovare, descrivere e tradurre in immagini i loro pensieri.

Insieme, all’ombra degli alberi, tessevano le proprie idee, immaginando che cosa potesse rappresentare la Convenzione dei Diritti, dando forma al proprio “Villaggio che vogliamo”[1] come luogo ideale da rendere reale. Un po’ alla volta, per ogni bambino, bambina, ragazza e ragazzo presenti, era chiara la cornice di senso dell’attività: conoscersi, confrontarsi e condividere un’idea di diritti e di possibilità, una visione di sogni e di speranze, di spazi reali e di solidarietà, di diversità e di inclusività.

giugno (28)webInfine, the sharing in plenaria delle riflessioni emerse di fronte agli adulti: ricche, spiazzanti a misura di bambini, bambine, ragazze e ragazzi:

la Convenzione è …uno scudo che protegge; è una porta aperta alle possibilità di esprimersi; è un arcobaleno, rare and beautiful,,it,one must know how to grasp the moment in which it appears,,it,it is a book open to read and know,,it,to read,,it,it's rules to love each other,,it,the ideal village is like the clouds,,it,that change and move continuously,,it,the means must be built to achieve them,,it: bisogna saper cogliere l’istante in cui appare; è un libro aperto da leggere e sapere; è come le nuvole, read, perché “vola ciò che vale!”; è un orecchio, perché invita i grandi all’ascolto dei bisogni dei più piccoli; è un sole, perché illumina e dà vita alle bambine e ai bambini attraverso i diritti; è tante mani insieme: ricordano che è anche un dovere, perché non c’è diritto senza impegno a favore della sua realizzazione; è regole per volersi bene.

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Vogliamo un villaggio.. che lasci tempo libero alle bambine e ai bambini di incontrarsi, di giocare e di sognare; un villaggio dove si sta in armonia con gli altri e ci sia la pace; pulito e sicuro, da poter girare liberamente e in autonomia; il villaggio ideale è come le nuvole, che si modificano e si spostano continuamente: bisogna costruirsi i mezzi per raggiungerle!

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A Eraclea Mare era nato un progetto: creare una rete di scopo che riunisce tutti i CCRR del Veneto, per parlare a una sola voce, quella dell’infanzia e dell’adolescenza che può essere ascoltata e “usata” dalle istituzioni per costruire una casa comune generativa per tutti: una casa colorata dalla creatività, in cui i cittadini di ogni età sanno progettare e collaborare per trovare risposte ai problemi e macinare idee per concepire e mettere in pratica nuovi stili di vita.

La cornice di senso per le istituzioni: le parole del Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Filomena Albano, che pochi giorni fa ha relazionato davanti al Senato della Repubblica rivolgendo questo invito: “intercettare le richieste e i bisogni di bambini e ragazzi, tradurli in diritti e individuare le modalità per renderli esigibili, portando le istanze delle persone di minore età davanti alle istituzioni”. “L’obiettivo – ha proseguito – è realizzare il principio di uguaglianza di tutti i bambini e ragazzi presenti a qualsiasi titolo in Italia e l’ascolto istituzionale rappresenta la modalità attraverso la quale questi diritti possono essere garantiti”. Le istituzioni erano presenti, disponibili ad accogliere l’invito e ora…all’opera, convinti che “insieme è meglio!” Prossimo appuntamento: inizio 2019 #ilvillaggiochevogliamo. I CCRR chiederanno ascolto ai componenti del Consiglio della Regione del Veneto e all’Autorità del Garante Regionale, cui presenteranno i loro obiettivi e le loro proposte per il territorio, illustreranno i progetti realizzati, chiedendo di continuare a lavorare insieme alle istituzioni “per potenziare ciò che funziona, trovare soluzioni innovative, misurare i progressi ottenuti” (UNICEF, Agenda globale per lo sviluppo post-2015).

Al caldo, al sole, alla frescura degli alberi, i sogni raggiungevano la sabbia e il mare lì vicino e narravano un nuovo impegno a favore di tutti i bambini e le bambine che, oltre la recinzione, sulla spiaggia e tra le onde, ignari stavano ricevendo un dono di impegno e di passione da parte di coetanei che si accordavano per unire le voci a garanzia che i bisogni sottesi ai loro diritti trovino accoglienza e risposte fattive.

Grazie ragazz*!!! E un vivo GRAZIE ai genitori, ai docenti, alle educatrici, agli Amici del Villaggio di Rosà, agli assessori Michela Vettore, Patrizia Furlan e Valentina Doretto della Città di Eraclea; all’assessore Rosana Concetti di Noventa di Piave, all’assessore Grandotto Chiara di Rosà, al Presidente del Consiglio Comunale di San Donà di Piave Francesco Rizzante, ad Antonio Bonamin e Lucia Busatta di Rosà, all’assistente sociale del Comune di Eraclea Stefania Bardellotto, ai Dirigenti degli Istituti Comprensivi di Eraclea, Noventa di Piave, San Donà di Piave, Santo Stino di Livenza, Rosà.

A GRAZIE speciale al sig. Franco Bortolotto, a Claudio Ortolan – Billy- Direttore della Scuola Sezionale di Alpinismo Giovanile del CAI di San Donà di Piave, a Giancarlo Bettin, per la preziosa collaborazione #semprepresenti.

[1] L’idea del “villaggio che vogliamo” nasce da una provocazione della studiosa Stefania Garassini, la quale, recentemente, ha lanciato il suo hashtag a favore di una rete di persone che decidono di impegnarsi per il miglioramento della comunicazione e della condivisione, della consapevolezza digitale come opportunità di esprimersi nel rispetto e nella reciprocità. The’hashtag coniato da Garassini per l‘AIART di Milano di cui è Presidente Regionale: #pereducareunfigliocivuoleunvillaggio

 

 

Secondo Incontro Conferenza dei Sindaci dei CCRR!!!

Il giorno 6 May 2015 la Giunta del CCRR di Eraclea si è recata a Jesolo, presso il Municipio, per incontrare i rappresentanti dei CCRR di Jesolo e di Cavallino Treporti.

Seduti sugli scranni del Consiglio degli Adulti, i ragazzi hanno potuto ricevere utili e interessanti informazioni su alcuni elementi in comune nei tre territori: il fiume Piave e la Laguna di Venezia.

Due “addetti ai lavori” hanno, in fact, spiegato come il nostro ambiente sia cambiato nel corso del tempo e quanto importante siano state queste risorse per gli abitanti di Eraclea, Jesolo e Cavallino Treporti.

Alla fine i ragazzi si sono raccontati reciprocamente le attività che finora hanno realizzato in ambito ambientale e si sono lasciati con l’intento di rivedersi presto e continuare a riflettere e progettare qualcosa insieme.

Con oggi questa Conferenza diventa CONFERENZA DELLE GIUNTE DEI CCRR DEL VENETO ORIENTALE.