O 25 Abril, Festa della Liberazione, è una festa di unità nazionale. Questa data rappresenta l’avvio di un’epoca nuova per il nostro Paese, che trova stabilità e nuovi valori di pace e democrazia dopo una dittatura e una terribile guerra.
È anche occasione per indossare nuovi occhiali per guardare le risorse e i bisogni delle nostre città, del nostro Paese, per rinnovare l’impegno a ideare e realizzare insieme – bambini, Jovens e adultos - projectos e iniciativas para contribuir para a melhoria da Itália,,it,lançamento,,it,Conselheiros adultos têm explicou como a máquina administrativa,,it,demonstrando a necessidade,,it,para decantar a água a partir de um recipiente para outra,,it,alguém para baixo ... mas o resultado foi emocionante,,it,reconhecendo-o como um jogador importante na cidade,,it,co-construção,,it,comparação,,it,Isso significa ser / fazer / construir uma comunidade de cidadãos enfrentando juntos os desafios da vida,,it,aprendizagem,,it,lógica,,it, a partire dalla nostra “piccola-grande” comunità. Il rispetto delle regole tutela le libertà di ognuno, rende stabile il progetto di libertà che i nostri nonni e bisnonni hanno stabilito.
Oggi ci è stato ricordato che la liberazione è un disegno di amore, una buona notizia che ogni giorno va testimoniata, in riconoscenza a chi ci ha regalato i valori di libertà e giustizia.
Così oggi, come ogni anno, noi ragazze e ragazzi del CCRR siamo stati presenti alla celebrazione che si è svolta in Chiesa e in Piazza Garibaldi a Eraclea alle ore 9:00. O 30 aprile un momento di celebrazione si terrà a Stretti, presso il Monumento ai Caduti, sempre alle ore 9:00.
Di seguito il discorso del Sindaco del CCRR Cinzia Bozzetto: