Dopo la Liberazione culminata nella giornata del 25 Aprile 1945, l’Italia ha iniziato il percorso di ricostruzione.
Dalle tragedie, dalle macerie, dalle ferite e dalle morti provocate della Grande Guerra, si è scavato in profondità e si sono fatti uscire i valori, ciò che conta veramente per un popolo: la libertà, la dignità, il lavoro, l’uguaglianza di diritti e di doveri per ogni persona. Da lì è nata la Costituzione.
Il primo maggio si celebra l‘articolo 1 della Costituzione, che va a braccetto con l’articolo 3:
Art. 1 “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”.
Di seguito, l’articolo 1 spiegato da una mamma (fra pochi giorni è anche la festa delle mamme!), che aiuta grandi e piccoli a riflettere.
Buona lettura e buone riflessioni!
“È il primo articolo della nostra Carta fondamentale ma tu non sai ancora né cosa sia un Articolo né cosa sia una Carta fondamentale, eppure son sicura che tu sia in grado di capire il concetto di “Democrazia fondata sul Lavoro” .
Sì perché anche se tu sei piccolo, sicuramente sei già in grado di comprendere due concetti […]: quello di CASA e quello di LAVORO.
So che lo capisci perché vedo la tua espressione serena del mattino quando ti lascio e la maestra ti dice di augurarmi “buon LAVORO”.
Non sai bene cosa sia questo “LAVORO” […] ma sai, perché lo percepisci nella quotidianità, quanto sia importante per i tuoi genitori e ormai hai capito che fa parte delle nostre vite e (quindi anche della tua).
Sai anche che questo “LAVORO” ha e deve avere una durata giornaliera limitata: dopodiché, torneremo a prenderti e ti diremo, come ogni giorno, “Andiamo a CASA!” .
Eh già : “CASA e LAVORO” son due parole che conosci ormai molto bene: con esse potrai intendere il termine DEMOCRAZIA, da riempire di significato ogni giorno della tua vita, con le tue azioni e quelle di chi ti circonda.
Sì perché la Democrazia può essere definita come una CASA GRANDE, in cui tutti LAVORANO e tutti tornano a casa.
TUTTI sono le mamme e i papà, i nonni, gli zii, gli amici, le sorelle o fratelli …
Loro sono TUTTI, sono IL POPOLO, il “DEMOS“. E loro TUTTI lavorano, ciascuno a modo proprio, contribuendo per la GRANDE CASA per poi tornare nella loro PICCOLA CASA soddisfatti e migliorati dal proprio Lavoro.
Sono qui a cercare di spiegarti l’Art.1 della Costituzione proprio nel giorno del tuo compleanno, perché il giorno del 1°compleanno coincide, legalmente, con la fine del periodo lavorativo di permessi per la maternità e segna, pertanto, una tappa fondamentale per entrambi […], poiché passerai più tempo nella Grande CASA e meno nella Piccola CASA.
Ecco perché è importante che tu possa comprendere il senso del limite, nella GRANDE come nella PICCOLA casa.
Perché i NO valgono soprattutto quando sei nella GRANDE CASA.
Mi guardi come per dire che voi bambini non avete il concetto del limite. Anzi, voi sfidate ogni limite, persino quello di gravità.
Ecco, hai ragione. E ti dirò di più: neanche i grandi ce l’hanno, “quel senso del limite”, e hanno avuto bisogno di metterlo per iscritto per autolimitarsi e rendere La GRANDE CASA accessibile a tutti;
ma pochi, davvero pochi, conoscono il vero significato dell’Art.1 della Costituzione, così come esso dovrebbe essere inteso: è costituito dal lavorìo di piccoli e grandi, dalle passioni, le competenze, dalla partecipazione e l’impegno di ogni persona per rendere la nostra piccola e grande casa un posto confortevole e sicuro.
È come andare al nido e sapere che TUTTI, nella GRANDE CASA, hanno il potere di esprimersi, di giocare, di urlare, di mangiare ma ciascuno deve autolimitarsi affinché possa convivere con gli altri senza passare tutto il tempo a piangere per le prepotenze altrui.
Ecco dove inizia il tuo limite, piccolo mio: il tuo limite inizia dove finisce il tuo potere e il tuo potere finisce laddove inizia quello degli altri.
Ma questa è un’altra storia …”
Di seguito, un’altra risorsa per continuare a riflettere: clicca sul link e segui fino al minuto 7:07, poi commenta con chi hai vicino.
La Costituzione spiegata ai bambini, di Gherardo Colombo
Sotto, con le parole di Roberto Benigni: