30 قد 2024: in Aula di Montecitorio a ricordare Giacomo Matteotti

La partecipazione dagli scranni dell’Aula di Montecitorio alla solenne cerimonia commemorativa del centenario dell’ultimo discorso di Giacomo Matteotti alla Camera dei Deputati, (30 قد 1924), prima della tragica e violenta uccisione, ci responsabilizza nel far tesoro degli insegnamenti ricevuti”.

Accogliere, far tesoro, responsabilizzarsi: sono l’invito espresso dal Preside coordinatore dei CCR Giuseppe Adernò, nella lettera di ringraziamento ai ragazzi che hanno partecipato a una autentica lezione di democrazia.

Presente alla cerimonia a Roma anche il sindaco del CCRR di Eraclea, Stefano Scazzariello.

أقل من, i link ai testi che documentano l’evento: la lettera e il comunicato.

Nell’immagine, Giacomo Matteotti

Ringraziamo il prof. Adernò per il suo prezioso impegno a tenere in rete i CCRR coinvolgendoli in eventi di grande rilievo formativo, con il valore aggiunto di essere esperienze condivise tra realtà distanti ma unite da obiettivi comuni di partecipazione attiva.

25 أبريل 2028: 79ذكرى التحرير من الشمولية,it

Ancora una volta insieme adulti e ragazzi a celebrare la festa nazionale che celebra la fine dell’occupazione nazista e del regime fascista. Da lì nasce una democrazia forte, che darà vita alla Costituzione più bella del mondo!

In chiesa, don Davide ci ha accompagnato a leggere questo evento con alcuni verbi donati da Pietro che nella sua lettera cita Marco, il Santo celebrato in questa bella data come patrono di Venezia. “E il Dio di ogni grazia, dopo che avrete un poco sofferto, vi ristabilirà, vi confermerà, vi rafforzerà, vi darà solide fondamenta“. Sono le fondamenta che abbiamo ricevuto anche dalla democrazia dopo la dittatura e che dobbiamo ogni giorno impegnarci ad applicare ristabilendo, confermando, rafforzando, dando solide fondamenta ai valori donati attraverso tante sofferenze.

Nel discorso di Giada, la nostra vicesindaca del CCRR di Eraclea, ritroviamo alcune parole valore ascoltate: “[…] Senza gli avvenimenti ricordati in questa giornata, noi non potremmo essere liberi di fare ciò che stiamo facendo.

كلمة libertà ci ricorda di essere felici e grati per le possibilità che abbiamo, e ci piace anche ricordare le parole democrazia, diritti e doveri, termini che fondano la nostra Costituzione.

Vorremo concludere ringraziando chi ha difeso noi, la nostra patria e i valori che la sostengono […]”.

Il discorso della Sindaca Nadia Zanchin ha concluso la cerimonia. Nel suo intervento, ل invito a genitori ed educatori a testimoniare e a educare ai valori presenti nella nostra Costituzione, che possono offrirsi, se applicati, come garanzia di un presente e di un futuro all’insegna della pace, andando a contrastare le divisioni, l’odio e la prepotenza – sentimenti negativi che portano inesorabilmente alla violenza e alle guerre.

4 تشرين الثاني: appuntamento da/per ricordare

Perchè questa celebrazione?
“ال 4 novembre l’Italia ricorda l’Armistizio di Villa Giusti – entrato in vigore il 4 novembre 1918 – che consentì agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste, ولتنفيذ عملية التوحيد الوطنية بدأت في عصر Risorgimento,it,في 4 نوفمبر ، انتهت الحرب العالمية الأولى,it,لتكريم تضحيات الجنود الذين سقطوا دفاعًا عن الوطن في 4 نوفمبر 1921 ، دفن,it,الجندي غير المعروف,it,في كاهن مذبح الوطن في روما,it,مع المرسوم الملكي N.1354 من,it,تم إعلان نوفمبر حزبًا وطنيًا,it,في هذا اليوم ، نعتزم أن نتذكر,it,في مودو خاص,en,كل من,it,حتى صغيرا جدا,it,لقد ضحوا بفضل الحياة العليا لمثل العدوى والتعلق بالواجب,it,القيم دون تغيير مع مرور الوقت,it,لجيش ذلك الوقت وتلك الموجودة اليوم,it,من صفحة وزارة الدفاع,it,خطاب نائب العمدة ماتيا باياس,it,نحن هنا للاحتفال باليوم المهم,it.

Il 4 novembre terminava la Prima Guerra Mondiale. Per onorare i sacrifici dei soldati caduti a difesa della Patria il 4 novembre 1921 ebbe luogo la tumulazione del “Milite Ignoto“, nel Sacello dell’Altare della Patria a Roma. Con il Regio decreto n.1354 del 23 أكتوبر 1922, ال 4 Novembre fu dichiarato Festa nazionale.

In questa giornata si intende ricordare, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi […]”. (Dalla pagina del Ministero della Difesa).
Il discorso del vice Sindaco Mattia Biasi

Buongiorno a tutti. Siamo qui per celebrare la giornata importante del 4 تشرين الثاني, التي نتذكر فيها الوحدة الوطنية والقوات المسلحة,it,يتم الاحتفال بهذا الأخير في هذا اليوم لأنه في العام,it,يتوافق مع الإمبراطورية النمساوية -الهجرية,it,أحد رموز هذا الاحتفال هو الجندي غير المعروف,it,أو الجندي الذي تم اختياره لتكريم كل السقوط لم يتم تحديده أبدًا,it,لقد فكرنا في حقيقة أن الحرب تزيل الهوية وأحيانًا مكان تبكي فيه أحبائك,it,نعتقد أن الحرب ناتجة عن البحث عن السلطة,it,التوسع والرغبة في الشعور بالتفوق,it,وجلب الموت فقط,it,الدمار والحزن,it,نأمل أن تناقش الحروب ولم تناقشها في نهاية المطاف,it,سقط,it,الجندي غير المعروف,it,باتريا,en. Quest’ultimo si commemorano proprio in questa giornata perché nell’anno 1918 essa corrispondeva all’Armistizio da parte dell’Impero Austroungarico. Uno dei simboli di questa celebrazione è il Milite Ignoto, ovvero il soldato scelto per onorare tutti i caduti mai identificati. Abbiamo riflettuto sul fatto che la guerra tolga l’identità e a volte un posto in cui piangere ì propri cari.
Crediamo che la guerra sia causata da ricerca del potere, espansionismo e voglia di sentirsi superiori, e porti solo morte, distruzione e tristezza.
Ci auguriamo che la guerre discusse e non discusse finiscano.



27 يناير 2020. Parola-chiave: MEMORIA

“Bambini, vediamo qual è stata la parola-chiave di oggi…”, chiede la maestra Katia agli alunni di classe prima

Risposta: “MEMORIA!”…”Anche SMILE!”

“E con parola-chiave che cosa vogliamo dire?”

“La parola-chiave apre un cassetto con dentro delle informazioni importanti”

Di sottofondo la colonna sonora del film “La vita è bella و, sulle note, le belle parole che l’accompagnano; e i bambini riconoscono quella parola-chiave “smile” e la ripetono mentre disegnano:

"Smile, without a reason why … smile, no matter what they tell you …"

ال SORRISO è quello che oggi loro hanno sempre in viso, lo stesso che avevano i bambini e le bambine ebrei prima di essere deportati.

ال MEMORIA apre il cassetto del dolore per dire “Mai più“. Mai più rubare il sorriso. Mai più tanta cattiveria.

SMILE

Qui il link di un video realizzato da una classe di scuola secondaria: VOLO VIA di Marco Rota

Qui il link per usare bene le parole quando comunichiamo: ال MANIFESTO DELLE Paole O-Stili

 

 

Nel giorno della Memoria, so-stare con… Anna Frank

Anna_Frank_1Tre pensieri di Anna Frank, tratte dalle pagine del suo يوميا, per riflettere e ripensare ai nostri modi di vivere la quotidianità, a cominciare dalle parole e dai comportamenti.

GUARDARE IN FACCIA LE COSE ANCHE QUANDO NON CI PIACCIONO: VEDERE QUELLO CHE NON VA E CREDERE CHE QUEL MALE POSSA ESSERE TRASFORMATO IN BENE. UNA SFIDA DA RACCOGLIERE!

  1. Vedo il mondo mutarsi lentamente in un deserto, […], partecipo al dolore di milioni di uomini, eppure, quando guardo il cielo, penso che tutto si volgerà nuovamente al bene, che anche questa spietata durezza cesserà, che ritorneranno l’ordine, la pace e la serenità. (Mondadori 1966, pp. 231–232)
  2. Quanto sarebbero buoni gli uomini, se ogni sera prima di addormentarsi rievocassero gli avvenimenti della giornata e riflettessero a ciò che v’è stato di buono e di cattivo nella loro condotta! Involontariamente cercheresti allora ogni giorno di correggerti, ed è probabile che dopo qualche tempo avresti ottenuto un risultato. (Mondadori 1966, ص. 225)
  3. È un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo. (Mondadori 1966, pp. 231–232)

PRIMO PASSO: FAR PROPRIA LA PROPOSTA DI LIALIANA SEGRE DI CONTRASTARE LE PAROLE DELL’ODIO.

#ilvillaggiochevogliamo #rifiutareleparoledell’odio

Goal_16

1918-2018: RI-COR-داري, CELEBRARE, PROGETTARE, MIGLIORARE

L’Italia si appresta a celebrare il 4 تشرين الثاني: “Giorno dell’Unità Nazionale” e “Giornata delle Forze Armate”. Una ricorrenza che quest’anno assume un particolare significato poiché si celebra anche il الذكرى المئوية لانتهاء الحرب العالمية الأولى "1918 - 2018",,it,الذكرى المئوية لانتهاء الحرب العالمية الأولى "1918 - 2018",,it,الذكرى المئوية لانتهاء الحرب العالمية الأولى "1918 - 2018",,it.

Il nostro appuntamento è in piazza a Eraclea Domenica 4 تشرين الثاني 2018:

clicca qui per il programma

Per approfondire…

Veneto: 100 anni cento luoghi in 3D

RAI STORIA: La Grande Guerra 100 anni dopo.

Buongiorno Regione. Edizione 7:30 ال 2 تشرين الثاني 2018: intervista al CCRR di Asiago (dal min. 17:50 al min. 24:05)

Un documentario: L’Odissea dei prigionieri

و 600 mila i soldati italiani fatti prigionieri durante la Prima Guerra Mondiale e portati nei campi di prigionia di Austria e Germania. Quasi 300 mila dopo la disfatta di Caporetto. Le condizioni della detenzione sono durissime, al punto che 100 mila di loro moriranno di malattie, di fame e di stenti…

Un film che racconta storie di “disertori per senso di fratellanza” durante la Prima Guerra è “Joyeux Noel” (2005), di Christian Carion, un film di profonda umanità.

Vigilia di Natale 1914, Francia del Nord: mentre in Europa infuria la prima guerra mondiale, un manipolo di soldati tedeschi, francesi e scozzesi decide di sospendere le ostilità, superare le rispettive trincee e festeggiare insieme a suon di canti natalizi. Alle bombe si sostituiscono i botti dello champagne, alle istruzioni bellicose la messa di mezzanotte.

Un altro film da vedere: “War Horse (2011) di Spielberg”. La Guerra narrata attraverso lo sguardo di un cavallo, la storia della grande amicizia tra un giovane adolescente e il suo cavallo destinata a superare anche le avversità e le brutture della guerra.

27 يناير 2017: ري لون داري. اليوم العالمي لإحياء ذكرى

Essere cittadini vuol dire anche essere custodi della memoria: comprendere le azioni umane alla luce dei valori, dei principi e dei diritti fondamentali /inviolabili della persona.

La maestra Katia ci ha inviato un video che aiuta a riflettere. لنشاهد معا!

رسومات الأطفال بعد مشاهدة

memoria2017

لماذا لا نحتفل بيوم ذكرى?

ال 27 في يناير حررت قوات الحلفاء أوشفيتز من قبل الألمان. ما وراء هذا الباب, oltre لا scritta "اربيت ماخت فري" (العمل يجعلك حرا), ويبدو الجحيم. وشهد العالم بعد ذلك لأول مرة عن قرب ما حدث, التقى إبادة في كل القساوة لها. يوم الذكرى هو فعل الاعتراف من هذه القصة: كما لو أن كل, اليوم, هناك affacciassimo أبواب أوشفيتز, التعرف على الشر الذي كان.

ما هو أوشفيتز?

أوشفيتز هو الاسم الألماني من Oswiecin, بلدة في بولندا. التي, من منتصف 1940, عملت اكبر مخيم للإبادة مروعة "السيارات الألمانية" ودعا "الحل النهائي للمشكلة اليهودية". أوشفيتز يتكون من عدة حقول – تأتي بيركيناو ه مونويتز . كانت هناك غرف الغاز والمحارق, ولكن أيضا الثكنة حيث عملت الأسرى وعانت قبل أن بدأت حتى الموت. وصل اليهود في قطارات الشحن و, أنزل على "Judenrampe" أو منحدر من اليهود, أنها تعرضت لاختيار فورية, وهو ما دفع الكثيرين منهم إلى "الدش" (ما يسمى النازيين غرف الغاز). فقط في أوشفيتز قتل نصف مليون يهودي تقريبا.

مصدر: مقتبس من مقال ايلينا Loewenthal
IMPORTANTE! Non perdete oggi l’appuntamento a Ca’ Manetti
shoa2017
Infine, نصيحة filmic: رحلة فاني, tratto da una storia vera, لديها فرق من العديد من الأفلام المحرقة أنتجت حتى الآن: الزعماء هم جميع الأطفال, تعيش أصعب لحظة في تاريخ القرن العشرين مع قوة كبيرة وشجاعة (وهناك أيضا ملف التدريس).

4 تشرين الثاني: رسوم اجتماع CCRR . قصيدتين للمشاركة جميع الأعمال

papaveri_rossi (15) صلوات الأطفال

لا مزيد من حرق أحياء بأكملها.
لا رؤية المزيد من الانتحاريين.
ليلة للنوم.
غيتس هو كلمة تعاقب.
يجب أن الأمهات لا تبكي.
لا ينبغي لأحد أن يقتل.
أن كل شخص يمكن أن تخلق شيئا.
أن كل شخص يمكن الوثوق به.
أن الشباب الحصول على كل هذا,
وحتى القديمة ... ولكن سرعان ما.

برتولت بريشت

إذا كنت تريد السلام

إذا كنت تريد السلام يعلن الحرب إلى الحرب على الأنانية الخاصة بك

الذي يريد كل شيء لنفسه ولا تمكنك من رؤية احتياجات أخيك.

محاربة أي رغبة في الهيمنة

من يريد الحصول على السيطرة على اللعبة, إلى المدرسة, منزل, في كل مكان.

إذا كنت تريد نظرة السلام في جميع أنحاء لديك ما يلزم,

لديك فرصة للتحدث: أحرار.

كيف تريد أن يكون حرا

التحدث, للعمل,

للصلاة, أن تحب, للعيش.

السلام يبدأ معك.

G. إلبا

14 أغسطس 2016: في شارع لإحياء ذكرى, الرمان إلى الملازم والتر بونافيني

حضر CCRR الاحتفال رجل مهم للمدينة في Eraclea, لكل 22 سنوات بالقرب من الأكثر هشاشة من مجتمعنا.

حفل, نظمته مدينة Heraclea, انتهى معا جنبا إلى جنب, بصمت, درب الدراجة مخصص له. هنا الرمان, رمز الإنتاجية واتحاد الشعب, ولوحة, الأماكن تتصدر عبر بتراركا, أصبح رمزين للذكرى, شكر وهدية من النفس لخدمة المجتمع.

لاكتشاف عمدة لوحة, ميركو ميستري, جنبا إلى جنب مع سينزيا Bozzetto, رئيس بلدية الفتيان والفتيات من في Eraclea. Accanto, زوجة الملازم, السيدة لينا, ابنة اريكا و, معهم, لورينزو Raitano, شرطي 17 سنوات عملت جنبا إلى جنب مع ملازم بونافيني.

وأوضح مفوض باتريسيا فورلان كبير معنى وقيمة “ذاكرة فيالي”, مخصصة لأولئك الذين ساهموا في صنع التاريخ في المدينة.

نحن الفتيات والفتيان من CCRR, نشعر متلقي ل التراث الجميل من القيم دللمشاركة أن ينمو…كما melograno.

ccrr cerimonia