Conference of the Juntas of Eastern Veneto 2019

Friday 6 December 2019, presso la Sala Consiliare del Comune di Noventa di Piave, si è riunita la Conferenza delle Giunte del Veneto Orientale. Erano presenti i CCRR di Noventa, San Donà di Piave, Musile di Piave, Eraclea, Santo Stino di Livenza.

Ad accompagnarci, i docenti referenti e le facilitatrici. Con noi anche la docente referente del CCRR di Abano Terme (PD), la dr.ssa Sandra Frizzarin, presente per un confronto e per avviare momenti di incontro tra i ragazzi. Si ipotizza un evento in collaborazione con UNICEF Veneto e il Comitato UNICEF di Padova all’interno delle iniziative di Padova Capitale Europea del Volontariato 2020.

Significativa è stata la presenza dei politici: il sindaco della Città di Noventa di Piave Claudio Marian e l’assessore alla Pubblica Istruzione, Politiche Giovanili, Sport, Associazionismo Rosanna Concetti che ci ha accolto e ha seguito con interesse i lavori delle Giunte.

Noi ragazze e ragazzi ci siamo presentati (il CCRR di Musile di Piave è stato appena rinnovato), poi abbiamo condiviso i video realizzati dalle Commissioni nelle rispettive sedi aventi come tema la gestione responsabile dei rifiuti: la corretta differenziazione, il riutilizzo creativo, i consumi responsabili per la sostenibilità ambientale. A orientare la progettazione comune è l’Agenda Italiana 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

Divisi in gruppi, i rappresentanti dei diversi CCRR hanno fissato e poi condiviso alcuni punti che sintetizzavano dei comportamenti e delle buone prassi per attivarsi nel concreto a riciclare, rispettare l’ambiente e riutilizzare i rifiuti.

Successivamente i gruppi hanno pensato ad un evento comune di pulizia della città da realizzare in contemporanea nei propri comuni di appartenenza.

Conclusi i lavori, è stata realizzata un’installazione (con il riutilizzo di tappi di bottiglia) andando a comporre l’acronimo CCR. La struttura è stata predisposta da un genitore di Noventa di Piave al quale va il nostro GRAZIE!

ccrrweb

Un momento conviviale ha rafforzato ulteriormente il bel clima di collaborazione che fa da filo conduttore a questa esperienza di partecipazione allargata e ormai stabile nel nostro territorio.

#semprepiùattivieconcreti

 

 

Riflettere sulla Giornata Mondiale dell’Acqua con la statistica

Riportiamo la lettera pervenuta al nostro Istituto dal SISTAN, la Sede territoriale Istat per il Veneto.

Si tratta di un invito ad affrontare l’argomento “ACQUA” in termini di dati su cui muovere le nostre riflessioni e il nostro impegno.

“Dear girls and dear boys,,it,today is the,,it,March World Water Day,,it,to invite,,it,to a reflection on the safeguarding of the most precious asset on the planet,,it,Even Istat for this day offers useful materials also for a discussion in class of this topic,,it,  l,,en,infographic,,it,table,,de,about,,it,I also point out the link,,it,www.istat.it/it/,,en,infographics,,it,a great starting point for you and your teachers to bring statistics to the classroom also on other occasions,,it,Good statistics to all,,it,Cordial greetings,,it,
oggi ricorre il 22 marzo la Giornata Mondiale dell’Acqua, istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, per invitare
a una riflessione sulla salvaguardia del bene più prezioso del pianeta.
Anche l’Istat per questa giornata propone materiali utili anche per una discussione in classe di questo argomento.
Below, l’ infografica e le tabelle in merito.
Vi segnalo anche il link https://www.istat.it/it/infografiche , un ottimo spunto per voi e i vostri insegnanti per portare la statistica in classe anche in altre occasioni.
Buona statistica a tutti!
Un cordiale saluto,
Susi Bought,,fi,Istat territorial office for Veneto,,it,CLEAN WATER Guarantee everyone the availability and sustainable management of water and sanitary facilities,,it,By the,,it,to achieve universal and fair access to safe and affordable drinking water,,it,And after the letter,,it,a nursery rhyme,,it,This is a watery challenge,,it,plasticky,,it,stormy,,es,Having the world's water at heart is a priority,,it,And this calls us to responsibility,,it,The desire for clean water,,it,We all have it on our fingers,,it,

Sede territoriale Istat per il Veneto”

Goal 6: AC6QUA PULITA Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico sanitarie.

Entro il 2030, conseguire l’accesso universale ed equo all’acqua potabile sicura e alla portata di tutti

E dopo la lettera, una filastrocca:

Questa è una sfida acquosa, plasticosa, tormentosa.

Avere a cuore l’acqua del mondo è una priorità
E questo ci chiama alla responsabilità
Il desiderio di acqua pulita
Lo abbiamo tutti sulle nostre dita
Quando stringon e non lasciano andare
Un rifiuto che di sicuro finirà nel mare
Ma resta l’insidia delle malattie legate all’acqua insicura
Per troppe persone dissetarsi diventa una vera sciagura
Il Goal è allora unirsi a stanziare un generoso fondo
E assicurare acqua pulita a tutti i bambini del mondo.
Ma anche…
Usare i numeri e la statistica per discutere e progettare
consapevoli che spetta a tutti il diritto-dovere di “contare”.

BE THERE TO PARTICIPATE: I PARTICIPATE! Pink (WE), 5 March 2015

I PARTICIPATE!
The 5 March to Rosà ( Vicenza) was held on 9° conference Childhood and Adolescent, with the aim to "build a city on a girls and children , Girls and boys”


L'event, organized by PIDIDA VENETO, saw the participation of educators- facilitators and representatives of some guys 5 JRC Veneto, who were the real stars!

Coordinati dal dottor Lorenzo Bocchese ( PIDIDA Veneto) and by Dr. Anna Jimma (Comitato regionale UNICEF del Veneto), noi ragazzi e ragazze abbiamo potuto confrontarci e dire la nostra riguardo alla PARTECIPAZIONE.

Here is the question with which we began:
«Cosa vuol dire per voi ragazzi “partecipare” in generale e in quali luoghi potete “alzare la mano” e dire la vostra?».
Il dottor Lorenzo, con la sua introduzione, è stato capace di metterci a nostro agio e di creare fin da subito un clima di confronto molto attivo.
Da questo primo momento ci siamo portati a casa tre piccoli ma preziosi suggerimenti:

  1. Quando si parla, è importante dire ciò che c’è ed evitare di dire quello che non c’è: se devo, for example, dire che una persona è bassa non serve dire “non è alta”.
  2. Quando si lavora in“partecipazione”, si deve stare attenti al tempo.
  3. È fondamentale ascoltare gli interventi degli altri per decidere che cosa tenere e cosa lasciar andare.

C’è stata poi la presentazione dei rappresentanti: le ragazze e i ragazzi del CCR di Galliera Veneta (PD), di Noventa di Piave (And), of Rosa (We), Cavallino-Treporti (And), and Eraclea (And). Subito dopo, without really losing a minute, siamo stati suddivisi in cinque gruppi eterogenei per provenienza; a tutti è stato consegnato un documento di sintesi, redatto dal Garante nazionale dell’Infanzia in Italia assieme ad alcuni rappresentanti delle associazioni per i diritti dei fanciulli. Ciascun gruppo ha poi ricevuto un documento diverso sul tema della partecipazione:
Partecipazione come concetto generale.
• Partecipazione con gli enti locali/le istituzioni.
• Partecipazione in famiglia.
• Partecipazione nella scuola.
• Partecipazione nell’associazionismo.
A ogni gruppo spettava il compito di leggere il documento, fare alcune considerazioni personali e formulare degli interrogativi da condividere e discutere tra i componenti.
We report observations of Vania, our deputy who was with the representation of Eraclea:
«I gruppi hanno lavorato in modo davvero costruttivo e al momento di condividere il proprio lavoro con gli altri hanno saputo collocare il concetto di “partecipazione” nel contesto specifico, sapendo focalizzare, per ciascun ambito, the questions clear ».
In short, it generated a lively confrontation and proactive, dal quale è emersa la proposta che, localmente, in ogni CCR sia organizzato un momento di confronto simile a quello della giornata, così anche gli altri ragazzi avranno la possibilità di confrontarsi e di dire la loro. Quanto uscirà dai diversi CCR sarà poi condiviso nell’incontro ipotizzato per il 19 May 2015 in Rovigo.
Ecco alcuni interrogativi su cui ci confronteremo:
In what areas we heard less?
• Quando, where and from whom I feel considered / to more?
• Quale ostacolo sento nel dialogare con i miei genitori con soddisfazione?
• Cosa possiamo fare per sgretolare le paure di non essere capiti dai nostri genitori?
• A volte, in the eyes of our parents, our demands seem superficial, but for us they are not: how can we do understand?
• Come possiamo coinvolgere i ragazzi disabili nelle attività nel sociale?
• Quali sono i progetti dove possiamo partecipare nel sociale?
Il dottor Lorenzo, che a ogni intervento ringraziava ciascuno per aver scelto di condividere il proprio pensiero, ha concluso con una raccomandazione diretta a tutti noi, ragazze e ragazzi:

« Se volete essere ascoltati, fatevi prima un’idea di quello che volete dire!».

Alessio Giachetto, vice-mayor of CCRR Eraclea