Report Commissione Solidarietà e Diritti per Tutti

Di seguito, la sintesi dell’incontro di commissione del 21 Gennaio 2022.

Come al solito, accettiamo feedback dalle classi del nostro Istituto (e non solo), insieme a proposte e suggerimenti.

COMMISSIONE AMBIENTE

Report riunione 14 gennaio 2022

Di seguito, l’anteprima della documentazione dell’incontro.

Qui, la documentazione completa.

Siamo aperti a suggerimenti e ad altre idee! Rivolgetevi ai nostri rappresentanti presenti nei plessi del nostro Istituto Comprensivo.

Prima plenaria CCRR 2021-2023

Il giorno 17 dicembre 2021 si è svolta on-line la prima plenaria dopo le elezioni interne al CCRR, a cui hanno partecipato tutti i ragazzi e le ragazze del Consiglio nei ruoli di assessori, consiglieri, vicesindaco e sindaca.

Come sono state confezionate le attività a cui hanno partecipato?

Sono state pensate, disegnate e cucite a più mani:

gli educatori hanno proposto una cornice comune, l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile;

la giunta ha ritenuto giusto fare un sondaggio per capire quale goal fosse più interessante e stimolante per i consiglieri;

i consiglieri hanno votato e proposto una attività da realizzare.

Il goal più votato è stato il 10: “Ridurre le disuguaglianze: potenziare e promuovere l’inclusione sociale, economica e politica di tutti, a prescindere da età, sesso, disabilità, razza, etnia, origine, religione, stato economico o altro”.

Assieme abbiamo letto l’articolo 3 della nostra Costituzione: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di origine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.

In gruppo abbiamo approfondito cosa significa disuguaglianza, e riconosciuto la sua differenza dalla parola diversità: disuguaglianza significa non avere le stesse possibilità. Sono emersi molti esempi, uno tra molti quello di non poter andare a scuola, oppure di poterla frequentare ma di dover attraversare km e km di terreno impervio. Per approfondire consigliamo il film “Vado a scuola”, qui il trailer: https://www.youtube.com/watch?v=M8dV0DYeQ7w.

La locandina del film

Ci siamo poi concentrati nelle parole “inclusione sociale”. Quanto siamo influenzati dalle prime impressioni?

Abbiamo messo alla prova la nostra capacità di non farci imbrogliare dalle apparenze: un ragazzo ed una ragazza hanno raccontato tre esperienze, una realmente accaduta e due false. Tutti hanno provato ad indovinare quale fosse la verità. È stato più difficile del previsto!!

Quanto conta avere uno sguardo rispettoso e curioso verso l’altro?

In un foglietto abbiamo scritto:

  • Una diversità (es. Paese d’origine, età, genere, modo di vestire, passioni, disabilità…),
  •   Quali esperienze spiacevoli può comportare (es. essere deriso…),
  •   Come può far sentire questa esperienza (triste, deluso, arrabbiato…),
  •   Cosa possiamo fare per far sentire meglio questa persona (ascoltarlo, rassicurarlo…).

Ecco alcuni esempi:

In che modo quindi una ragazzina, un ragazzino può fare qualcosa per ridurre le disuguaglianze?

Alcune parole chiave sono:

  • proteggere, condividere, donare, consolare, capire.

Qui il link per condividere l’articolo. Diffondete e invitate gli amici ad arricchire le nostre idee!

“Un giorno all’anno tutto l’anno”. Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità

Un giorno all’anno tutto l’anno”.

“Anche quest’anno il Ministero della cultura aderisce alla Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità del 3 dicembre,istituita nel 1992 dall’ONU. Ne promuove i valori e individua come impegno primario il superamento delle barriere fisiche, cognitive, sensoriali e culturali nei luoghi della cultura”. (Fonte: Ministero della Cultura)

DIRITTO A ESSERE FELICI

“Ogni essere umano dal momento che viene al mondo, inizia a scrivere la sua storia, il suo viaggio, il suo destino fatto di aspirazioni, di sogni, di obiettivi da raggiungere, ma anche di momenti difficili in cui la vita ci mette alla prova e noi in maniera del tutto naturale, cerchiamo di superarli perché l’essere umano è alla costante ricerca della serenità e della felicità. […]” (riflessione per la giornata in oggetto scritta da un ex studente, Khalid Dakir, affetto da una grave malattia fin dalla nascita.)

L’ATTIVITÀ DIDATTICA PROPOSTA CNDDU (Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani)

Realizzare un desiderio, un’attività, un’esperienza indicati da un compagno di classe con disabilità o che si trovi in una situazione di difficoltà nel relazionarsi e farsi accettare dai pari. (per approfondire, clicca qui) Si tratta di un’attività che può essere realizzata in qualsiasi momento: un giorno all’anno tutto l’anno!

DENTRO LA PAROLA INCLUSIONE. Che cos’è l’inclusione?

QUALCHE VIDEO PER RIFLETTERE, DECENTRARSI E METTERSI NEI PANNI DI…

UNICEF e disabilità ; IL PENTOLINO DI ANTONINO; THE PRESENT; AMICIZIA

Dalla parte dell’inclusione: Art. 2 e 3 della Costituzione; AGENDA 2030. IO RISPETTO: DIRITTI IN FILASTROCCA

25 NOVEMBRE 2021: GIORNATA MONDIALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE.

LA GIUNTA DEL CCRR SI INTERROGA E RIFLETTE. IL DESIDERIO CONDIVISO: UN FUTURO IN CUI SI POSSA “VIVERE NEL RISPETTO RECIPROCO, IN UN MONDO IN CUI SIAMO TUTTI UGUALI”.

La giunta del CCRR di Eraclea, in occasione del vicino 25 novembre, durante l’ultima riunione si è interrogata rispetto alla violenza sulle donne.

Sono emersi molti pensieri e riflessioni, tutti accomunati dal credere con fermezza che “la violenza non è mai bella”, “è un ostacolo ancora grande da abbattere nella vita di tutti i giorni”.

Tutti si domandano “perché a volte la donna viene trattata come un oggetto, maltrattata, violentata, uccisa”.

Le ipotesi sono tante. Molti ipotizzano che “gli uomini possono avere paura di essere superati dalla donna, sempre più autonoma” e che qualcuno voglia quindi “che rimanga ai suoi piedi”.

Qualcun altro afferma che gli uomini violenti, credendosi forti e potenti, arrivano alla violenza perché spaventati di poter essere derubati dalla donna di qualcosa.

Tutti concordano nel pensare che l’uomo violento è un uomo debole: “perché la gente che usa la violenza non mette lo stesso coraggio nel trovare spiegazioni ragionevoli per quello che ha fatto?”.

Nel parlare di violenza il vicesindaco ricorda che questa “è anche psicologica, non solo fisica” ma altrettanto dolorosa: “a volte le parole fanno più male delle mani”.

Un’assessora esplicita infine quanto sia triste pensare che “a causa delle molestie subite alcune donne arrivino in ritardo al lavoro o a scuola”.

Le riflessioni della giunta concludono ricordando l’importanza che tutti aprano di più gli occhi rispetto a queste realtà, che spaventano: “perché ancora oggi certe persone vedono il mondo dividendo uomini e donne in due categorie diverse, quando siamo tutte persone, senza distinzione?”. Già: lo dice a chiare lettere da settantatrè anni la nostra Costituzione con l’articolo 3.

La sindaca conclude desiderando un futuro in cui si possa “vivere nel rispetto reciproco, in un mondo in cui siamo tutti uguali”.

Agenda 2030. Obiettivo n.5

Al cinema Dante, accanto a Unicef, la Consulta Regionale delle ragazze e dei ragazzi a far valere la CRC

Ieri c’eravamo anche noi! A rappresentare la provincia di Venezia, la sindaca del CCRR di Eraclea Irene Rizzetto e il vice sindco Mattia Biasi, la sindaca del CCRR di Noventa di Piave Anna Bergamo e il vice sindaco Francesco Manca.

Al Teatro Dante di Venezia-Mestre, abbiamo celebrato l’anniversario della 𝘾𝙤𝙣𝙫𝙚𝙣𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙞𝙣𝙩𝙚𝙧𝙣𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙖𝙡𝙚 𝙙𝙚𝙞 𝘿𝙞𝙧𝙞𝙩𝙩𝙞 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝙞𝙣𝙛𝙖𝙣𝙯𝙞𝙖 𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝙖𝙙𝙤𝙡𝙚𝙨𝙘𝙚𝙣𝙯𝙖.

Le ragazze e i ragazzi della Consulta Regionale sono stati protagonisti, dialogando con le istituzioni e gli adulti referenti: consiglieri regionali, sindaci, forze dell’ordine. La conferenza, organizzata da Amici del Villaggio, dal Comitato UNICEF Veneto e da un gruppo di adulti e altre associazioni che da anni collaborano al progetto,  ha permesso di presentare i percorsi e le esperienze di partecipazione di bambini/e, ragazzi/e nella regione Veneto.

Qui, l’articolo del quotidiano “La Nuova Venezia” che preannunciava l’evento: Trent’anni di Unicef al cinema Dante «Ripartire dai minori»

RICORDA! CRC: acronimo di Convention on the Rights of the Child

Una Giunta Gentile

Il quarto mandato del CCRR di Eraclea è stato costituito da solo qualche mese.

Abbiamo pensato che un’attività relativa alla tematica “Gentilezza” potesse essere calzante per poter inaugurare e dare un buon imprinting alla prima riunione di Giunta, costituita dalla sindaca, dal vicesindaco e da assessori e assessore.

I ragazzi e le ragazze, che hanno partecipato on line, hanno prima lavorato riflettendo in merito alla domanda “cos’è la gentilezza?”, scrivendo su un foglio le proprie idee, con cui dopo hanno realizzato una fotografia, dopodiché hanno costituito una nuvola di parole con ciò che si sentono di poter donare agli altri. Infine, hanno identificato alcune pratiche per loro importanti che possa identificare una Giunta Gentile

GLI STEP CHE HANNO PORTATO AL NUOVO CCRR

Prima della proclamazione, un lavoro intenso di conoscenza, condivisone, argomentazione, definizione di ruoli e di compiti, scelta di mettersi in gioco, scelta di farsi rappresentare, scelta di sostenere, di collaborare, di realizzare insieme un ideale, un progetto, un programma, un cammino.

QUI IL DIARIO DI BORDO DI UN INSEDIAMENTO!

BUONA NAVIGAZIONE, RAGAZ!