Gemellaggio CCRR Eraclea (VE) -CCRR Asiago (WE)

17 January 2020.

We are now running out of the 2018-2020 mandate,,it,but work continues in the CCRR of Eraclea,,it,A very busy day in Ca,,it,You know what we've done,,it,We went to work to organize the reception of the Asiago CCRR,,it,of which last spring we had been guests in their beautiful city to start a,,it,TWINNING,,it,two opposite environments,,it,with common projects,,it… ma si continua a lavorare alla grande nel CCRR di Eraclea!

Una giornata molto intensa a Ca’ Manetti. Sapete che cosa abbiamo fatto?

Ci siamo messi all’opera per organizzare l’accoglienza del CCRR di Asiago, di cui la scorsa primavera eravamo stati ospiti nella loro bellissima città per avviare un GEMELLAGGIO. Just so: due ambienti opposti – di mare e di montagna – con progetti comuni: defend the beauty of the natural environment and create opportunities for children and teenagers to find a good free time even in those periods far from the tourist season,,it,Realize projects oriented to,,it,and on this continue to make NETWORK between CCRR,,it,We made bookmarks with reuse material and designed an installation with bottle caps to give to our guests,,it,The appointment is for the,,it,The detailed program,,it,see you next time,,it,Aurora and Giulia,,it,Twinning CCRR Eraclea,,it. Realizzare progetti orientati ai GOAL 2030 e su questo continuare a fare RETE tra CCRR.

Abbiamo realizzato dei segnalibri con materiale di riutilizzo e progettato un’installazione con tappi di bottiglia da regalare ai nostri ospiti.

L’appuntamento è per il 13 March 2020.

Il programma dettagliato, alla prossima!!!

Aurora e Giulia

“LA PAROLA AI RAGAZZI” PER LA COSTRUZIONE DI UN NETWORK REGIONALE SULLA PARTECIPAZIONE

Comunicato stampa “Amici del Villaggio” diffuso post-evento

IL LANCIO DELLA SFIDA!

“LA PAROLA AI RAGAZZI” PER LA COSTRUZIONE DI UN NETWORK REGIONALE SULLA PARTECIPAZIONE

Si è conclusa domenica 9 giugno nel pomeriggio con una presentazione pubblica degli esiti, la due giorni residenziale

del progetto regionale “#parolairagazzi. Network Veneto della partecipazione” che ha coinvolto presso il Villaggio San Paolo di Cavallino Treporti (VE) una sessantina di bambini ed adolescenti portavoce di 19 esperienze di partecipazione attive nelle diverse province della Regione (Consigli dei ragazzi, Consulte scolastiche ed altre esperienze di partecipazione e cittadinanza attiva).

I ragazzi e le ragazze di un’età compresa tra gli 8 e i 14 year old, accompagnati da alcuni facilitatori adulti e da dei giovani co-facilitatori (tra i 15 e i 17 year old), hanno colto con entusiasmo questa occasione per conoscersi, confrontarsi tra pari sulle esperienze di partecipazione realizzate in ciascun contesto locale, per fare proposte e sensibilizzare con modalità differenti (attraverso slogan, video, interviste, poesie, disegni e filastrocche) i cittadini grandi e piccoli su alcuni temi importanti e legati al loro (e al nostro) quotidiano.

CONDURRE LA SFIDA!

Ascolto, rappresentanza, non discriminazione, environment, family,,it,inclusion,,it,expressed in a splendid suspension,,it,an interesting publication each on the articulation and functions of our Region,,it,it is active participation,,it,with his citizenship projects oriented by,,it,Citizenship and Constitution,,it,hospitality,,it,Veneto region,,it,I do not understand what I have to do,,it,There are two roads and I do not know where to go,,it,that in atrocious doubt,,it,It risks opening up like a walnut,,it,common babies,,ro,city ​​friend of children,,it, school, gioco, città sostenibili, solidarity (queste parole vanno lette a voci diverse con tono vivace e volume un po’ alto della voce) sono questi i temi su cui hanno scelto di concentrarsi, raccontando buone pratiche e facendo proposte per l’immediato futuro.

Bussole orientatrici del lavoro e delle attività pratiche proposte ai ragazzi sono stati i principi fondamentali della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia, di cui quest’anno ricorre il trentesimo anniversario dall’approvazione da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Agenda 2030), 17 obiettivi stabiliti dalle Nazioni Unite per proteggere il pianeta ed assicurare il benessere di tutti i cittadini.

Essere creativi, innovare, collaborare e partecipare attivamente, queste le azioni chiave nelle quali si sono riconosciuti i giovani presenti perché, come hanno affermato loro stessi, “… ognuno di noi può fare la differenza!”.

CHIUDERE LA SFIDA E RI-PARTIRE.

Valore aggiunto di questa esperienza residenziale è stata la possibilità, da parte di bambini e ragazzi, of design la struttura, la modalità di lavoro e gli obiettivi della futura Consulta regionale dei ragazzi e delle ragazze, un organismo di rappresentanza delle giovani generazioni della nostra Regione che nascerà a conclusione di questo progetto e che si propone di riunire in un network regionale tutte le esperienze di partecipazione dei bambini e dei ragazzi attualmente in corso nel Veneto.

occasione

“L’importante è partire!” (questo slogan va letto coralmente – a tre o più voci) suggeriscono energici i ragazzi presenti, esprimendo grande apprezzamento per questo “originale, interessante, divertente, coinvolgente… ma anche impegnativo” evento in cui bambini, adolescenti e giovani sono stati i veri protagonisti.

#parolairagazzi. Network Veneto della partecipazione” è un progetto regionale finanziato dalla Regione del Veneto, coordinato dall’ Associazione “Amici del Villaggio” di Rosà in collaborazione con il Comitato Unicef regionale.

L’obiettivo? Promuovere l’ascolto e la partecipazione dei minori d’età nei loro contesti di vita e di dare voce a bambini/e, ragazzi/e, e costruire una Consulta regionale dei ragazzi e delle ragazze che possa dialogare e confrontarsi periodicamente con le Istituzioni.

Esperienze di partecipazione presenti:

HERE WE ARE!

Provincia di TREVISO

Mogliano Veneto (CCRR – Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze), Paese (IC – Istituto Comprensivo), Castelcucco (CCR – Consiglio comunale dei ragazzi), Source (IC)

Treviso (Scuola Superiore – Model United Nations)

Provincia di BELLUNO

Lozzo di Cadore (CCR)

Provincia di VICENZA

Rosà (MCR – Magnifico Consiglio dei ragazzi e delle ragazze), Dueville (CCR), Pove (IC), Bassano del Grappa (Consulta scolastica)

Provincia di VERONA

Zevio (CCR), Palù (CCR)

Provincia di VENEZIA

San Donà di Piave (CCRR), Noventa di Piave (CCRR), San Stino di Livenza (CCRR), Musile di Piave (CCRR), Eraclea (CCRR), Cavallino (CCRR)

Provincia di ROVIGO

Rovigo (CCR)

Prossimi appuntamenti:

21 settembre Treviso.

11 ottobre in Consiglio regionale a VENEZIA

Un altro interessante articolo, WHO.

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25 April: “Fu il nostro secondo Risorgimento”

Today we celebrate the,,it,the Liberation party from Nazi-fascism,,it,From that moment on, Italy is experiencing a new beginning on the values ​​of,,it,democracy,,it,and of,,it,that will give life to,,it,and to the,,it,These are the words pronounced yesterday by ours,,it,to the future of Italy that we must look at and therefore our gaze is on our young people,,it,The Feast of,,it,April encourages us to reflect on how our country has risen from the ruins of war,,it,A new resurgence for a people that has been able to resist,,it,We all know the deeds of the partisans,,it 25 April, la festa della Liberazione dal nazifascismo.
Da quel momento l’Italia vive un nuovo inizio sui valori della democrazia, justice e della pace che daranno vita alla Repubblica e alla Constitution.
Queste le parole pronunciate ieri dal nostro Presidente Sergio Mattarella:
It’ al futuro dell’Italia che dobbiamo guardare e dunque lo sguardo corre ai nostri giovani. La Festa del 25 Aprile ci stimola a riflettere su come il nostro Paese risorse dalle rovine della guerra. Un nuovo risorgimento per un popolo che ha saputo resistere. Tutti conosciamo le gesta dei partigiani, in the mountains and cities,,it,As well as the support of civilians to those who escaped a destiny of death,,it,still remembers Mattarella,,it,Knowing the tragedy that Italy went through at that time helps to understand the many sufferings that are consumed at the gates of Europe,,it,Tomorrow in many places women and men must be remembered,,it,civilians,,it,soldiers and priests who contributed to the redemption of our country,,it,Freedom is not a goal achieved forever,,it,but it is defended and developed,,co. Così come l’appoggio dei civili a chi sfuggiva a un destino di morte”, ricorda ancora Mattarella. “Conoscere la tragedia che l’Italia attraversò in quel periodo aiuta a comprendere le tante sofferenze che si consumano alle porte dell’Europa. Domani in moltissime località vanno ricordati donne e uomini, civili, militari e sacerdoti che contribuirono al riscatto del nostro Paese. La libertà non è un traguardo conseguito per sempre, ma va difesa e sviluppata. Unfortunately the world continues to be divided,,it,between areas of prosperity and war zones,,it,I value the pace,,co,development and freedom cannot be the monopoly of some peoples,,it,but they concern the whole humanity,,it,The Liberty,,it,it is a heritage that belongs to the whole people,,it,which requires constant political and civil commitment,,it,Long Live the Liberation,,it,long live the Republic,,it,Rainews,,it,the program for the Liberation Day in Eraclea,,it,At the celebration,,it,the boys and girls of the CCRR of Eraclea will also be present,,it, tra aree di prosperità e zone di guerra. I valori di pace, sviluppo e libertà non possono essere monopolio di alcuni popoli, ma riguardano l’intera umanità”. La Liberazione “è un patrimonio che appartiene al popolo intero, che richiede un impegno politico e civile costante. Viva la Liberazione, viva la Repubblica“. Source: Rainews.
Below, il programma per la Festa della Liberazione a Eraclea
25 aprile 2019
Alla celebrazione, saranno presenti anche i ragazzi e le ragazze del CCRR di Eraclea.
1-AIART

Partecipazione che cresce… come una quercia

New appointment of the CCRR of Eraclea il,,it,to the park adjacent to the primary school complex,,it,Find yourself together,,it,CCRR and citizenship,,it,to plant the "Eraclino" oak donated to us by the Councilor Furlan during the June Conference of the Giunta in Eraclea Mare,,it,With this gesture,,it,we guys from the CCRR,,it,we want to express two ideas,,it,spread a culture of respect and gratitude towards the environment,,it,make visible to everyone a story of active participation in the improvement of our city,,it 15 March 2019 pm 16:30 al parco adiacente al plesso della scuola primaria “It. De Amicis” Eraclea.

Ritrovarsi insieme, CCRR e cittadinanza, per piantumare la quercia “Eraclino” donataci dall’Assessore Furlan durante la Conferenza delle Giunte del Giugno scorso a Eraclea Mare.

Con questo gesto, noi ragazzi del CCRR, vogliamo esprimere due idee:

  1. diffondere una cultura di rispetto e di gratitudine verso l’ambiente;
  2. rendere visibile a tutti una storia di partecipazione attiva al miglioramento della nostra città, that must continue to grow ... just like an oak,,it,On this occasion, we also donate the collected educational material to the Comprehensive Institute of the Municipality of Eraclea,,it,through the "Adopt a student" initiative,,it,to help other of our peers,,it,We thank the citizens and managers of Eraclea stationery shops,,it,Stretti and Ponte Crepaldo for collaborating on our initiative,,it,Thank you all,,it,The Mayor of the CCRR,,it,Matteo Scomparin,,it,The Vice Mayor,,it,Rebecca Ongaro   ,,en,Participation that grows ... like an oak,,it.

In questa occasione doniamo inoltre all’Istituto Comprensivo del Comune di Eraclea il materiale scolastico raccolto, mediante l’iniziativa “Adotta un alunno”, per aiutare altri nostri coetanei. Ringraziamo i cittadini e i gestori delle cartolibrerie di Eraclea, Torre di Fine, Stretti e Ponte Crepaldo per aver collaborato alla nostra iniziativa.

Grazie a tutti.

Il Sindaco del CCRR Matteo Scomparin

La Vice Sindaca Rebecca Ongaro

1-adotta alunno

 

 

 

Giorno del ricordo

A Eraclea, Sunday 10 February 2019, A solemn commemoration ceremony was dedicated to the victims of the Foibe massacre,,it,An article by Focus Junior introduces us to this painful history page,,it,In,,it,the Italian Parliament established the Day of Remembrance,,it,a moment of reflection to commemorate the thousands of Italians who died in what history calls "le foibe",,it,Let's see what it is,,it,The natural cavities are called foibe,,it,also hundreds of meters deep,,it,that exist in the Karst region,,it,There,,it.

Un articolo di Focus Junior ci fa conoscere questa dolorosa pagina di storia.

“Nel 2004 il Parlamento italiano ha istituito il Giorno del ricordo, un momento di riflessione per commemorare le migliaia di italiani morte in quella che la storia chiama “le foibe”. Vediamo di cosa si tratta.

Si chiamano foibe le cavità naturali, profonde anche centinaia di metri, che esistono nella regione del Carso.

Lì, starting from the collapse of the fascist regime in,,it,massacres were carried out against the Italian population by the partisans,,it,supporters,,it,Yugoslav communists of the,,it,Marshal Tito,,it,the revolutionary Soviet thread,,it,that is a friend of the Soviet Union,,it,with the end of the world war,,it,he would become a dictator of Yugoslavia until 1980,,it,Yugoslavia is the western region of the Balkan peninsula,,it,and has existed as an independent state until,,it,The day of remembrance is celebrated,,it,of each year,,it 1943, furono compiuti massacri contro la popolazione italiana ad opera dei partigiani (sostenitori) comunisti iugoslavi del maresciallo Tito, il rivoluzionario filo sovietico (ossia amico dell’Unione Sovietica) that, con la fine della Guerra mondiale, sarebbe diventato dittatore della Iugoslavia fino al 1980 (la Iugoslavia è la regione occidentale della penisola balcanica ed è esistita come stato indipendente fino al 2003)

La giornata del ricordo viene celebrata the 10 February di ogni anno (because it is the anniversary of the Treaty of Paris of which we have told you above,,it,with the aim of,,it,preserve "the memory of the tragedy of the Italians and of all the victims of the sinkholes,,it,of the exodus from their lands of the Istrians,,it,Fiumani and Dalmatians after the Second World War and the most complex affair of the Italian eastern border ",,it,da Focus Jr,,en,Continue reading the article by clicking here,,it,Remembrance Day,,it) con lo scopo di conservare “la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale italiano”. (da Focus Jr). Continue reading the article by clicking here,it.

 

 

#ilvillaggiochevogliamo: CCRR del Veneto in rete!

Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio (proverbio africano)

MA QUALE VILLAGGIO VOGLIAMO?… COME BAMBINE, BAMBINI, RAGAZZE, RAGAZZI…COME ADULTI… COME ISTITUZIONI…

È accaduto in una splendida giornata di sole, domenica 17 giugno 2018 a Eraclea Mare.

Si potrebbe presentare l’evento come un quadro che ha messo in scena entusiasmo, impegno e speranza.

Una cornice di sensi: the mixed forest,,it,the scent and the voice of the sea,,it,imagining what the Rights Convention could represent,,it,in plenary of the reflections that emerged in front of adults,,it,Girls and boys,,it,coined by Garassini for l,,it,conscious participation,,it,purpose network,,it, le dune, il profumo e la voce del mare, il gusto delle more sui rami di un gelso maestoso, le sale ospitali del Centro Ambientale della Città di Eraclea.

La tela: 44 ragazze e ragazzi provenienti da Eraclea, San Donà di Piave, Noventa di Piave, Santo Stino di Livenza, Rosà (Vicenza), tutti componenti dei Consigli delle ragazze e dei ragazzi delle rispettive città. Tra loro, Educators, docenti e gli Assessori dei Comuni presenti.

EracleaMare17giuccrr (14)web

Si sono conosciuti e incontrati per la prima volta, essendo membri di Consigli appena rinnovati.

A rompere il ghiaccio, un pezzo di carta strappato. Esso riportava la scritta di una parte di articolo della Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e interpellava ognuno a cercare chi avesse la tessera da aggiungere per comporlo.

giugnoCCRRweb

Dietro il gioco per la costituzione dei gruppi con i CCRR “mescolati”, la metafora: ogni articolo prende significato solo nel momento in cui ciascun bambino/bambina offre la propria voce per dargli vita, per poi impegnarsi a metterci gambe e braccia per contribuire a realizzarlo pienamente.The mission è trasformarlo in realtà in ogni dove e in ogni situazione.

Ed ecco sette gruppi con i rappresentanti di ogni città pronti a svolgere il compito di condividere e fissare idee sul proprio cartellone. All’inizio qualcuno era titubante, ma in breve sempre più spigliati, coinvolti dal leggere e commentare l’articolo assegnato.

Il passo successivo era trovare, descrivere e tradurre in immagini i loro pensieri.

Insieme, all’ombra degli alberi, tessevano le proprie idee, immaginando che cosa potesse rappresentare la Convenzione dei Diritti, dando forma al proprio “Villaggio che vogliamo”[1] come luogo ideale da rendere reale. Un po’ alla volta, per ogni bambino, bambina, ragazza e ragazzo presenti, era chiara la cornice di senso dell’attività: conoscersi, confrontarsi e condividere un’idea di diritti e di possibilità, una visione di sogni e di speranze, di spazi reali e di solidarietà, di diversità e di inclusività.

giugno (28)webInfine, the sharing in plenaria delle riflessioni emerse di fronte agli adulti: ricche, spiazzanti a misura di bambini, bambine, ragazze e ragazzi:

la Convenzione è …uno scudo che protegge; è una porta aperta alle possibilità di esprimersi; è un arcobaleno, rare and beautiful,,it,one must know how to grasp the moment in which it appears,,it,it is a book open to read and know,,it,to read,,it,it's rules to love each other,,it,the ideal village is like the clouds,,it,that change and move continuously,,it,the means must be built to achieve them,,it: bisogna saper cogliere l’istante in cui appare; è un libro aperto da leggere e sapere; è come le nuvole, read, perché “vola ciò che vale!”; è un orecchio, perché invita i grandi all’ascolto dei bisogni dei più piccoli; è un sole, perché illumina e dà vita alle bambine e ai bambini attraverso i diritti; è tante mani insieme: ricordano che è anche un dovere, perché non c’è diritto senza impegno a favore della sua realizzazione; è regole per volersi bene.

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Vogliamo un villaggio.. che lasci tempo libero alle bambine e ai bambini di incontrarsi, di giocare e di sognare; un villaggio dove si sta in armonia con gli altri e ci sia la pace; pulito e sicuro, da poter girare liberamente e in autonomia; il villaggio ideale è come le nuvole, che si modificano e si spostano continuamente: bisogna costruirsi i mezzi per raggiungerle!

cartelloni-collage1web

A Eraclea Mare era nato un progetto: creare una rete di scopo che riunisce tutti i CCRR del Veneto, per parlare a una sola voce, quella dell’infanzia e dell’adolescenza che può essere ascoltata e “usata” dalle istituzioni per costruire una casa comune generativa per tutti: una casa colorata dalla creatività, in cui i cittadini di ogni età sanno progettare e collaborare per trovare risposte ai problemi e macinare idee per concepire e mettere in pratica nuovi stili di vita.

La cornice di senso per le istituzioni: le parole del Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Filomena Albano, che pochi giorni fa ha relazionato davanti al Senato della Repubblica rivolgendo questo invito: “intercettare le richieste e i bisogni di bambini e ragazzi, tradurli in diritti e individuare le modalità per renderli esigibili, portando le istanze delle persone di minore età davanti alle istituzioni”. “L’obiettivo – ha proseguito – è realizzare il principio di uguaglianza di tutti i bambini e ragazzi presenti a qualsiasi titolo in Italia e l’ascolto istituzionale rappresenta la modalità attraverso la quale questi diritti possono essere garantiti”. Le istituzioni erano presenti, disponibili ad accogliere l’invito e ora…all’opera, convinti che “insieme è meglio!” Prossimo appuntamento: inizio 2019 #ilvillaggiochevogliamo. I CCRR chiederanno ascolto ai componenti del Consiglio della Regione del Veneto e all’Autorità del Garante Regionale, cui presenteranno i loro obiettivi e le loro proposte per il territorio, illustreranno i progetti realizzati, chiedendo di continuare a lavorare insieme alle istituzioni “per potenziare ciò che funziona, trovare soluzioni innovative, misurare i progressi ottenuti” (UNICEF, Agenda globale per lo sviluppo post-2015).

Al caldo, al sole, alla frescura degli alberi, i sogni raggiungevano la sabbia e il mare lì vicino e narravano un nuovo impegno a favore di tutti i bambini e le bambine che, oltre la recinzione, sulla spiaggia e tra le onde, ignari stavano ricevendo un dono di impegno e di passione da parte di coetanei che si accordavano per unire le voci a garanzia che i bisogni sottesi ai loro diritti trovino accoglienza e risposte fattive.

Grazie ragazz*!!! E un vivo GRAZIE ai genitori, ai docenti, alle educatrici, agli Amici del Villaggio di Rosà, agli assessori Michela Vettore, Patrizia Furlan e Valentina Doretto della Città di Eraclea; all’assessore Rosana Concetti di Noventa di Piave, all’assessore Grandotto Chiara di Rosà, al Presidente del Consiglio Comunale di San Donà di Piave Francesco Rizzante, ad Antonio Bonamin e Lucia Busatta di Rosà, all’assistente sociale del Comune di Eraclea Stefania Bardellotto, ai Dirigenti degli Istituti Comprensivi di Eraclea, Noventa di Piave, San Donà di Piave, Santo Stino di Livenza, Rosà.

A GRAZIE speciale al sig. Franco Bortolotto, a Claudio Ortolan – Billy- Direttore della Scuola Sezionale di Alpinismo Giovanile del CAI di San Donà di Piave, a Giancarlo Bettin, per la preziosa collaborazione #semprepresenti.

[1] L’idea del “villaggio che vogliamo” nasce da una provocazione della studiosa Stefania Garassini, la quale, recentemente, ha lanciato il suo hashtag a favore di una rete di persone che decidono di impegnarsi per il miglioramento della comunicazione e della condivisione, della consapevolezza digitale come opportunità di esprimersi nel rispetto e nella reciprocità. The’hashtag coniato da Garassini per l‘AIART di Milano di cui è Presidente Regionale: #pereducareunfigliocivuoleunvillaggio

 

 

“I diritti o sono di tutti o non sono di nessuno”

Wednesday,,it,the Guarantor Authority for Children and Adolescents,,it,Filomena Albano,,it,presented the Report in the Senate,,it,to Parliament,,es,which was held in the Koch hall of Palazzo Madama,,it,it is an opportunity to take stock of the activities carried out and highlight the issues related to the rights of children and adolescents on which to draw the attention of the institutions,,it,At this link,,it,full streaming on the Senate YouTube channel,,it,In the program,,it 13 giugno 2018 l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, Filomena Albano, ha presentato in Senato la Relazione 2017 al Parlamento. L'event, che si è tenuto nella sala Koch di Palazzo Madama, rappresenta l’occasione per trarre un bilancio delle attività svolte ed evidenziare i temi relativi ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza su cui richiamare l’attenzione delle istituzioni.

A questo link, parte del discorso della Garante.

Nel programma, il saluto del Presidente del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati, quindi l’intervento dell’Autorità garante Filomena Albano.

A seguire, grazie alle testimonianze dei protagonisti e alle letture, si sono toccati tre temi: la tutela volontaria, l’affido familiare e la continuità degli affetti, i diritti della Convenzione sull’infanzia e l’adolescenza riscritti dai bambini…. MUSICA PER LE NOSTRE ORECCHIE!!!

 

Filomena Albano, Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, a Palazzo Madama

Festa della Repubblica Italiana

Sabato 2 June 2018, il CCRR e tutti i bambini, le bambine, i ragazzi e le ragazze dell’Istituto Comprensivo di Eraclea, sono invitati a partecipare alla Festa of Repubblica. Here the program,,it,The Conference of the Councils of the Eastern Veneto CCRR widens,,it,In this meeting, the committees of the CCRR and other useful,,it,Noventa di Piave,,it,San Dona di Piave get together to plan together participating shares and active citizenship,,it,In San Dona di Piave,,it,in the Council Chamber of the City,,it,in Independence Square,,it,the natural variety,,it,chorality,,it,Sustainable Development,,it,voice,,it,sending mail to,,it,departments,,it,CCRR Commissions,,it,food waste,,it,CELEBRATION OF THE 99th ANNIVERSARY OF THE VICTORY OF THE WAR,,it,Thanks for photos to Danilo Biondi,,it,and Thomas Tebaldini,,it,for video editing,,it,care,,it,owner,,pt.

Per ricordare cosa significa questo giorno, un video. Clicca qui!

rep-ital

Palazzo della Regione: la Casa dei Veneti

After the election of the new CCRR of Eraclea,,it,occurred the,,it,the outgoing CCRR ends its mandate two significant moments,,it,a visit to an institutional political palace in Venice,,it,Palazzo Ferro Fini,,it,seat of the Regional Council of Veneto,,it,participation in the meeting of the City Council of Adults of the City of Eraclea,,it,in which there will also be the passage of deliveries and the proclamation of the new CCRR - expected day,,it,The afternoon of the,,it,March saw,,it,open the doors to our CCRR,,it, avvenute il 16 March 2018, il CCRR uscente conclude il proprio mandato due momenti significativi:

  1. la visita a uno dei palazzi istituzionali della politica a Venezia: Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio Regionale del Veneto;
  2. la partecipazione alla seduta del Consiglio Comunale degli adulti della Città di Eraclea, in cui ci sarà anche il passaggio di consegne e la proclamazione del nuovo CCRR – giorno previsto: 26 aprile 2018.

Il pomeriggio del 20 marzo ha visto Palazzo Ferro Fini aprire le porte al nostro CCRR, thanks to the availability of the Head of the Events Office of the Regional Council,,it,Dr. Antonella Lazzarini,,it, la dott.ssa Antonella Lazzarini.

Arrived directly from school,,it,girls and boys have entered what has been called their home,,it,the home of Veneto citizens who are proud to welcome everyone,,it,in particular those from an early age,,it,he believes it is important to work for the common good,,it,These were the words of cordial welcome expressed by Dr. Ardit Manuela,,it,who was our guide,,it,avenezialacasaditutti,,it,That afternoon there was a session of,,it,we could watch from a space above the Council Hall,,it, ragazze e ragazzi sono entrati in quella che è stata definita la loro casa: la casa dei cittadini del Veneto che è orgogliosa di accogliere tutti, in particolare chi, fin dalla giovane età, crede sia importante impegnarsi per il bene comune. Sono state queste le parole di cordiale accoglienza espresse dalla dott.ssa Ardit Manuela, che ci ha fatto da guida.

#avenezialacasaditutti

marzo2018 (8)

Quel pomeriggio era in corso una seduta di Advice, cui abbiamo potuto assistere da uno spazio sovrastante l’Aula Consiliare, ricevendo direttamente il saluto di benvenuto da parte del Presidente del Consiglio Regionale a nome di tutti i Consiglieri.Davanti a noi, il vetro che permetteva di assistere ai lavori, i monitor che mostravano in primo piano gli interventi, l’audio che scandiva i discorsi, il tabellone del tempo che garantiva il diritto di parola a ogni intervento.

#trasparenzaedemocrazia.

Poi la visita al ‘piano nobile’ e un’interessantissima lezione di educazione di Cittadinanza e Costituzione con la dr.ssa Ardit nella Sala di cuoio.

The scenery,,it,fairytale,,it,Venetian terrace,,it,engraved walls,,it,wooden ceilings worked in perfect harmony with the precious Murano glass expressed in a splendid suspension,,it,And then other reception rooms for guests and delegations,,it,It offers a view of the Grand Canal,,it,made suggestive by the Church of the Madonna della Salute,,it,We were there,,it,silenced by so much beauty,,it,proud to feel part of it,,it,a story in history,,it,As a gift,,it,an interesting publication each on the articulation and functions of our Region,,it, da favola: terrazzo alla veneziana, pareti incise, soffitto di legno lavorato in perfetta sintonia con la preziosità del vetro di Murano espressa in una splendida sospensione. E poi altre sale di ricevimento degli ospiti e di delegazioni, e una vista sul Canal Grande, resa suggestiva dalla Chiesa della Madonna della Salute. Noi eravamo lì, silenziati da tanta bellezza, fieri di sentirsi parte: una storia nella storia. In dono, un’interessante pubblicazione ciascuno su articolazione e funzioni della nostra Regione , an art book and a pennant,,it,labellezzasalveràilmondo,,en,Point of strength at the end of the mandate,,it,be on the net,,it,In the Veneto Giunte Conference,,it,we have now reached six CCRRs,,it,Santo Stino di Livenza,,it,In June,,it,we will meet the CCRR of,,it,in September,,it,that of Asiago,,it,The mission is active participation,,it,because there is growing awareness of being able to build lively and inclusive cities together with adults,,it,next to us the UNICEF of the Veneto Region and the PIDIDA Committee,,it.

#labellezzasalveràilmondo

marzo2018 (34)

Punto di forza della visita a Venezia: l’importanza del servizio al territorio, la passione per il proprio Paese, il senso di appartenenza…

Punto di forza di fine mandato: essere in rete. Nella Conferenza delle Giunte dei CCRR del Veneto, siamo ormai arrivati a sei CCRR: Eraclea, San Donà di Piave, Cavallino, Jesolo, Santo Stino di Livenza, Noventa di Piave. A giugno, incontreremo il CCRR di Rosà (WE), a settembre, quello di Asiago (WE). The mission è la partecipazione attiva, perchè cresca sempre di più la consapevolezza di poter costruire insieme agli adulti città vivaci e inclusive; accanto a noi l’UNICEF della Regione Veneto and the Committee PIDIDA, con i suoi progetti di cittadinanza orientati dalla Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

#costruiamofuturo

Concludiamo con una filastrocca di Benedetto Tudino:

“[...]È la speranza che tutto il mondo,

per quanto grande, per quanto tondo,

possa un giorno esser voglioso

di dirsi un mondo meraviglioso.

Pieno di piedi che vanno di frettamarzo2018 (61)

verso qualcosa che non aspetta,

verso un tesoro che in ogni viso

è racchiuso in un grande sorriso.

Perché ridendo torna alla mente

ciò che tiene insieme la gente.

Gente diversa nel dire e nel fare

ma tutta uguale nell’immaginare…

…creare, sognare che l’Universo

abbia oggi un tragitto diverso,

dove il rispetto e la dignità

segnano al cuore l’umanità”.

GRAZIE REGIONE VENETO, GRAZIE CITTÀ DI ERACLEA, GRAZIE ISTITUTO COMPRENSIVO “DE AMICIS”, THANK girls fashio *!!!!

marzo2018 (19)

NUOVO CCRR 2018-2020

So many ideas,,it,So much effort,,it,So many emotions from all the candidates,,it,Then the choice,,it,that has seen exultation of some and a little,,it,of disappointment for others,,it,But the applause goes to each one,,it,to those who got involved and to all the comrades who have collaborated to realize electoral posters and encouraged public presentations,,it,To accompany us in the climate,,it,a nursery rhyme,,it,of the DIFFICULT CHOICE,,it,by Bruno Tognolini,,it,Better this way,,it,or better that way,,it,I do not understand what I have to do,,it,Better not,,it,or better, yes,,it, Tanto impegno, Tante emozioni da parte di tutti i candidati.

Poi la scelta, che ha visto esultanza di alcuni e un po’ di delusione per altri.

Ma il plauso va a ciascuno: a chi si è messo in gioco e a tutti i compagni e le compagne che hanno collaborato a realizzare manifesti elettorali e incoraggiato le presentazioni in pubblico.

Ad accompagnarci nel clima, una Filastrocca (della DIFFICILE SCELTA) di Bruno Tognolini, utile sempre…per tutti 😉

Meglio così, o meglio così?

Io non capisco cosa devo fare

Meglio di no, o meglio di sì?

Ci son due strade e non so dove andare

È meglio quello? È meglio questo?

Povero cuore, che nel dubbio atroce

Meglio se vado? Meglio se resto?

Rischia di aprirsi come una noce

Ma se si apre, lo vedrò meglio?

Lo capirò forse quello che voglio?

La scoprirò la via giusta qual è?

Povera noce! Povera me!

E ORA…QUI LA LISTA DEGLI ELETTI!!!

BUON LAVORO AL NUOVO CCRR!!!