Cerimonia di passaggio di consegne: l’esperienza del CCRR si rinnova all’insegna del cambiamento e della continuità

Mercoledì 16 giugno alle ore 18:00, presso il Palazzetto dello sport di Eraclea, ci sarà il saluto al CCRR uscente e la proclamazione del nuovo CCRR, che giunge al quarto mandato.

Saranno presenti le autorità del Comune di Eraclea, dell’Istituto “Edmondo De Amicis”, dell’ULSS 4 Veneto Orientale che ha contribuito con il “Progetto Minori”, gli educatori che hanno guidato i ragazzi in questo triennio e i nuovi educatori che accompagneranno il nuovo CCRR. Saranno presenti soprattutto loro, i protagonisti e le protagoniste di questa esperienza che dal 2013 continua a scrivere belle storie di cittadinanza significative e inclusive; accanto, i genitori che hanno sostenuto e che sosterranno il loro fare.

A presentare la manifestazione, il maestro Doriano, una vera e propria istituzione a Eraclea!

Un pomeriggio in cui va in scena un cammino all’insegna della continuità, fortemente voluto dalle istituzioni che credono nel progetto di partecipazione attiva dei cittadini più giovani, riconoscendone la creatività delle idee, l’impegno e la responsabilità nel realizzarle.

Dai discorsi degli assessori delle sei commissioni, ascolteremo la sintesi dei lavori svolti in tre questi anni di mandato –  compreso quest’ultimo, segnato dalle restrizioni causate dalla pandemia. Ascolteremo il discorso di Matteo, il sindaco uscente e le voci di tutti i consiglieri nella Carta della Continuità, un documento in cui verrà chiesto ai nuovi eletti di tener conto di ciò che ha funzionato per rendere stabili le esperienze che possono dare un valore aggiunto alla comunità di Eraclea; in questa carta ci saranno anche le proposte lasciate in sospeso dal Covid che essi ritengono importanti da valutare, discutere e realizzare.

Seguirà la consegna degli attestati con 23 GRAZIE RAGAZZ* DI CUORE, il passaggio della fascia al nuovo sindaco e la proclamazione del “CCRR 4” (verrebbe da dire “CCRR Forza 4”!).

In questa fase di preparazione per il nuovo mandato, si è modificato il nome di qualche  Commissione: la Commissione “Strade sicure” sarà ora “ Commissione strade e legalità”; la Commissione “Solidarietà” sarà “Solidarietà e pari opportunità”; sono state accorpate le commissioni “Sport e Tempo Libero”; rimangono invariate le altre commissioni (“Scuola” e “Ambiente”).

Come è stato deciso dal 2016, ogni commissione avrà uno o più Goal dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile (ONU) cui far riferimento nella progettazione delle attività: da quest’anno, si aggiungerà l’ articolo della Costituzione e/o della Convenzione dei diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza da cui il tema-funzione di ogni commissione trae ispirazione.

Questo significa camminare orientati verso una meta comune (Goal 2030), avendo chiari punti di riferimento (principi, diritti e doveri) che permetteranno di lavorare insieme uniti per migliorare la vita di tutta la comunità.

Infine, una nota importante, ossia quello che c’è alle spalle del CCRR: ci sono le idee di programma, frutto di un’analisi dei bisogni del territorio, espressione di TUTTI gli alunni del nostro Istituto, sostenuti dai loro insegnanti.

Dentro il Palazzetto, ci sarà allora una rappresentanza di una estesa comunità inclusiva, competente e pratica, a dimostrazione che, ciò che a scuola si impara, nel CCRR si applica per il bene dell’intera città.

La manifestazione si chiuderà con la richiesta ai ragazzi che hanno terminato la loro missione di valutare se tra loro qualcuno/a sarà disponibile a formarsi per diventare giornalista del CCRR, acquisendo nuove competenze per contribuire a dar voce alle esperienze di cittadinanza attraverso il blog nel sito dedicato.

Fin d’ora, un grazie a coloro che hanno permesso questo evento e fin qui non menzionati, a partire dalla Presidente del Consiglio di Istituto, la signora Raffaella Bortoletto, sempre presente con entusiasmo e concretezza.

Con le parole di Don Milani, il ruolo degli adulti:

“Io ho insegnato loro soltanto a esprimersi,

mentre loro mi hanno insegnato a vivere”

Don Milani

Unire la poesia alla memoria e all’impegno: la strada per migliorare il mondo

E uscimmo a riveder le stelle

Giornata Mondiale della Poesia e Nazionale della Memoria e dell’Impegno

Noi consigliere e i consiglieri della Commissione Scuola del CCRR del Comune di Eraclea, abbiamo pensato di realizzare un’iniziativa in occasione della Giornata Mondiale della Poesia e Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie (domenica 21 marzo 2021). Su segnalazione del CCRR di San Donà di Piave, abbiamo visionato le proposte di LIBERA, l’associazione che da molto tempo si impegna in attività di educazione alla legalità.

Dal momento che le importanti ricorrenze coincidano con giorno festivo,  abbiamo pensato di lasciar spazio alla riflessione sull’argomento nell’arco della settimana a partire dal 22 al 26 marzo.

La premessa

L’Associazione LIBERA, per la XXVI edizione della Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie e per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, propone numerose e differenti iniziative, unite però dallo stesso slogan:

“A ricordare e riveder le stelle”.

Questo titolo deriva dall’ultimo verso dell’Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri, “E quindi uscimmo a riveder le stelle”, e racchiude in sé molti significati. In primis ricordare coloro che hanno perso la vita a causa della mafia, ma anche desiderare un futuro migliore privo di emergenze sanitarie, ingiustizie e illegalità.

E ora la proposta!

Seguendo l’idea dell’Associazione LIBERA, proponiamo ad ogni studente e studentessa del Comune di Eraclea di realizzare una stella  e di riportare al suo interno uno slogan sulla legalità, un articolo di Costituzione o una parola significativa (come ad esempio rispetto, onestà, trasparenza, legalità).

Le stesse scritte possono diventare dei veri e propri decori a calligramma o come nuvola di parole – in questo caso a forma di stella- ma anche si può scegliere di colorare con modalità “mandala“. SPAZIO ALLA CREATIVITÀ!

Le medesime stelle poi potranno essere fotografate, caricate in un apposito spazio delle classi virtuali  e poi condivise tra classi

La cartella potrà essere titolata “E quindi uscimmo a riveder le stelle”.

Certi della vostra partecipazione all’iniziativa proposta, vi ringraziamo per l’attenzione dedicataci e la collaborazione dimostrataci in delle ricorrenze così care a noi ragazze e ragazzi del CCRR.

AURORA VOLPATO,

SOFIA BABBO,

GIULIA BURAN,

ALESSANDRO DAMO,

SELEN PERETTI

 

 

 

 

Primo Gennaio 1948: BENVENUTA COSTITUZIONE!

Sono passati 72 anni dall’entrata in vigore della Costituzione, la legge fondamentale dello Stato Italiano.

Di seguito, riportiamo una parte dell’ articolo di Focus Junior che merita essere letto per intero:

LA COSTITUZIONE ITALIANA:

“Quando e perché è stata scritta?

Il testo costituzionale è nato per ricostruire lo Stato dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale e la caduta del fascismo. Per farlo, il governo provvisorio, il 2 giugno 1946, chiese ai vostri nonni e bisnonni di scegliere se far rimanere l’Italia una Monarchia o se farla diventare una Repubblica.

Gli Italiani scelsero la seconda e nella stessa occasione elessero anche un’Assemblea costituente con il compito di fissare le reg

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ole e i diritti fondamentali del nuovo Stato: la Costituzione.

L’Assemblea il 22 dicembre 1947 approvò il testo definitivo che passò al Capo provvisorio dello Stato Enrico De

Nicola per la promulgazione, il processo di approvazione finale. La Costituzione entrò definitivamente in vigore il primo gennaio del 1948. Della Carta esistono tre originali, uno dei quali è conservato nell’archivio storico della presidenza della Repubblica”.

HAI LETTO? ORA GUARDA IL VIDEO!

Infine…la Costituzione si gioca in… AULA. Tutto quello che si decide nelle Aule Parlamentari deve essere in linea con la Legge Fondamentale dello Stato. E proprio sulla parola Aula, eccovi un video interessante di soli 3′ prodotto lo scorso anno da una classe quinta del nostro Istituto. BUONA VISIONE; RAGAZ*!