CCRR DI ASIAGO A ERACLEA: L’INCONTRO DOPO UN LUNGO “TEMPO SOSPESO”

The 26 maggio il CCRR di Eraclea ha ospitato il CCRR di Asiago, a completamento di un gemellaggio avviato nel 2019 con la visita ad Asiago. Stoppati dalle restrizioni dovute alla pandemia, il CCRR 2018-2021, aveva realizzato un incontro da remoto. Now, finalmente, We have come to meet and share important participatory experiences in presence,it,Program of the day,it,The visit to the hydrovora was designed to tell the identity of a large part of Eraclea,it,a territory torn from the waters,it,which exists only thanks to continuous control work by the Reclamation Consortium,it,Of the visit to the plant,it,We mainly keep three ideas,it,Each place has a story,it,sometimes manifest,it,readable with the gaze,it,Other times hidden by a constant and silent work that guarantees the life of the landscape and the people who live it,it,This is a recognition linked to the consciousness that the reclamation is a live landscape and as such evolves and transforms itself,it,This reality is the result of a network work,it.

Programma della giornata:

La visita all’idrovora è stata pensata per raccontare l’identità di buona parte di Eraclea: un territorio strappato alle acque, che esiste solo grazie a un lavoro continuo di controllo da parte del Consorzio di bonifica.

Della visita all’impianto, ci teniamo soprattutto tre idee:

ogni luogo ha una storia, talvolta manifesta, leggibile con lo sguardo, altre volte celata da un lavoro costante e silenzioso che garantisce la vita al paesaggio e alle persone che lo abitano; si tratta di un riconoscimento legato alla coscienza che quello della bonifica è un paesaggio vivo e come tale evolve e si trasforma;

tale realtà è frutto di un lavoro in rete: From the Tagliamento to the Adriatic there are,it,waterproof plants,it,who work in dialogue with each other,it,There is a bond of interdependence,it,essential condition for the existence of a landscape with delicate balances,it,Many reclamation works have also been maintained and strengthened with the funds intended for the environmental disaster caused by the cyclone Vaia,it,He also hit the plateau of Asiago hard,it,breaking down entire forests,it,The funds arrived for the reconstitution of the landscape were also intended for prevention,it,This teaches that calamities also become an opportunity to activate synergistic protection and foresight actions,it,Then all to Eraclea Mare,it,immersed in the mixed wood and with your feet to play with the waves on the shoreline,it,Guide C.A.I,it 80 impianti idrovori, che lavorano in dialogo tra loro: esiste un legame di interdipendenza, condizione essenziale per l’esistenza di un paesaggio dai delicati equilibri;

molte opere di bonifica sono state manutentate e rafforzate anche con i fondi destinati per il disastro ambientale provocato dal ciclone Vaia, that, nel 2018,  ha colpito duramente anche l’Altipiano di Asiago, abbattendo  intere foreste. I fondi arrivati per la ricostituzione del paesaggio sono stati destinati anche alla prevenzione. Questo insegna che anche le calamità diventano occasione per attivare azioni sinergiche di tutela e lungimiranza.

Poi tutti a Eraclea mare, immersi nel bosco misto e con i piedi a giocare con le onde sulla battigia.

Billy, guida C.A.I. Always close to the CCRR activities,it,accompanied the looks between plants and dunes to be preserved,it,Collected in the garden of the Environmental Center,it,the sharing of experiences of activities carried out in their own realities,it,more and more child -friendly and with administrations sensitive to listening,it,the exchange of gifts,it,between two twin and different realities,it,united by landscapes rich in life and stories,it,For Eraclea,it,Thanks to the company,it,The Fagiana,it,at the CA board room,it,In the presence of the school manager,it,of the municipal administration and families,it,The handover between the outgoing CCRR and the newly elected CCRR took place,it,which will remain in office until,it,The words of the outgoing mayor,it,Irene Rizzetto,it,Good evening everyone,it, ha accompagnato gli sguardi tra piante e dune da preservare.

Raccolti nel giardino del Centro Ambientale, la condivisione di esperienze di attività realizzate nelle proprie realtà, sempre più a misura di bambino e con amministrazioni sensibili all’ascolto.

Infine, lo scambio di doni, tra due realtà gemelle e diverse, accomunate da paesaggi ricchi di vita e di storie. Per Eraclea, un grazie all’azienda La Fagiana.

Plenary of the,es,Reflect together after a two -year course in the CCRR,it 31 March 2023: riflettere insieme dopo un percorso di due anni nel CCRR

Due anni in parte segnati dalla pandemia, con incontri da remoto e solo da quest’anno in presenza.

The budget, comunque, con un segno e non solo per quanto realizzato materialmente, ma soprattutto per quanto imparato, conquistato, condiviso.

Ora ci accomuna anche la gratitudine per Elisa e Fabio che ci hanno accompagnato in questo cammino. “Io mi porto via te!”, ha detto qualcuno appena iniziato il tempo del cerchio, guardando Fabio dritto negli occhi.

A GRAZIE al Comune di Eraclea e alla Scuola, che continuano a sostenere il progetto.

Ne usciamo con un’esperienza che ci ha tutte e tutti un pocambiati, che ci fa oggi sentire, con maggior consapevolezza, cittadine e cittadini!

Report Commission Solidarity and Opportunities for all,it

At the beginning of the mandate we chose a project that consisted of a collection of clothes for families in need of help because in economic difficulty,it,We have chosen this idea to help the families of the Municipality of Eraclea,it,To be able to make it,it,We met some people who explained to us how the world of donations works,it,thanks to the representatives of the voluntary associations ",it,On the way to Maria,it,” e “,en,Caritas,en,” e,en,two social workers of our municipality,it,We understood that we should have collected s,it,comfortable clothing in particular for children and men,it,because they are the most requested by families,it,We have,it,made,it,Our project in Eraclea,it,In front of the Ca 'Manetti board building,it,The morning of,it,July,it. Abbiamo scelto quest’idea per aiutare le famiglie del Comune di Eraclea.

Per poterla realizzare, abbiamo conosciuto alcune persone che ci hanno spiegato come funziona il mondo delle donazioni, grazie ai rappresentanti delle associazioni di volontariato ”In cammino con Maria” e “Caritas” e due assistenti sociali del nostro Comune. Abbiamo capito che avremmo dovuto raccogliere solo abbigliamento comodo in particolare per bambini e uomini, perché sono i più richiesti dalle famiglie.

Abbiamo realizzato il nostro progetto ad Eraclea, di fronte al Palazzo consiliare Ca’ Manetti, la mattina del 5 luglio 2022. Below, The invitation we have prepared,it,Eleonora Bortoletto,it,Giulio Ramasco,it,Filippo Ferro,it,Giovanni Momente ',it,Mattressi IOP,co,Malika Madereq,ha,Irene Nardo,it:

We set up the tables available to us with billboards decorated with us,it,In one we wrote our slogan,it,"Making you happy can make me dream",it,We have collected clothes for babies,it,for children,it,Some for girls,it,Shoes and some jackets,it,Finally we delivered them to the Caritas,it,which will host them until the association "On the way to Maria" will distribute them,it,We believe it could be a good project to be repeated,it,We hope to meet more and more donors,it,Together towards the,it,Altruism,it,Generosity,it,The Festa dello Sport of Eraclea took place at the sports fields of the Municipality,it,This event was one of the programmatic ideas of the Sport and Leisure Commission of the C.C.R.R.,it, in uno abbiamo scritto il nostro slogan “Renderti felice può farmi sognare”. Abbiamo raccolto vestiti per neonati, per bambini (alcuni per bambine), scarpe e alcuni giubbotti. Infine li abbiamo consegnati alla Caritas, che li ospiterà finchè l’associazione “In cammino con Maria” non li distribuirà.
Crediamo che potrebbe essere un buon progetto da ripetere, speriamo di incontrare sempre più donatori!!

Insieme verso il 2030!

ELEONORA BORTOLETTO, GIULIO RAMASCO, FILIPPO FERRO, GIOVANNI MOMENTE’, MATTIA IOP, MALIKA SADEQ, IRENE NARDO

28/10/22

Sports Festival,it,The works of the regional council of boys and girls continue,it

Il giorno 18/09/2022 si è svolta la festa dello sport di Eraclea presso i campi sportivi del comune.

Questo evento era una delle idee programmatiche della Commissione Sport e Tempo Libero del C.C.R.R..

The day opened with the parade of all associations,it,the city gang and the representatives of the municipal administration,it,Subsequently, each association reached its own stand in which the activities they take place they are taken care of,it,In the C.C.R.R.,it,We have proposed board games with which to have fun and socialize,it,We made this choice to allow everyone to participate in the activity,it,We hope to have contributed to having entertained those present and having made them try new experiences,it,«Winning is only half of the game,it,Having fun is the other half "-Bum Phillips,it,by Enrica Cinigo,it,referring,pt,of the city council of the boys and girls of the Institute,it,Lines,it,of Asiago,it,In the days of,it, la banda cittadina e i rappresentanti dell’amministrazione comunale.

In seguito ogni associazione ha raggiunto il proprio stand in cui si sono svolte le attività da loro curate.

Nello stand del C.C.R.R., noi abbiamo proposto dei giochi da tavolo con cui divertirci e socializzare. Abbiamo fatto questa scelta per permettere a tutti di partecipare all’attività.

Speriamo nel nostro piccolo di aver contribuito a far divertire i presenti e ad aver fatto provare loro nuove esperienze.

«Vincere è solo la metà del gioco, divertirsi è l’altra metà»-Bum Phillips.

›Alice, Andrea, Nicholas, Camilla, Framework, Stefano

Durante la pausa delle vacanze di Pasqua, il CCRR non si ferma!

Below, il link due presentazioni con i report del lavoro di junta and CCRR in plenaria.

Per noi Documentare fa rima con Valutare!

Participate actively at the Liberation Day,it

In preparazione a questa importante festa per il nostro Paese, la Giunta del CCRR si è incontrata il giorno 15 aprile, andando a riflettere sui valori che questo giorno ricorda a tutte le italiane e a tutti gli italiani.

The 25 aprile è infatti la festa della Liberazione. La Giunta si è chiesta…liberazione da che cosa? Perché si fa festa?

“Perché questo è il giorno in cui i soldati nazisti e fascisti si ritirarono da Torino e Milano, anche se la guerra continuò ancora per un po’…” (da Focus Junior)

I membri della Giunta prima hanno condiviso storie toccanti, apprese in famiglia, con protagonisti nonni, bisnonni, prozii che hanno vissuto gli anni terribili della Seconda Guerra Mondiale, storie di chi è sopravvissuto ai campi di prigionia dopo essere stato catturato in paesi stranieri, riuscendo a far ritorno a casa.

Il compito che si sono dati sindaca, vicesindaco, assessore  e assessori è stato quello di dare un significato alla parola LIBERTÀ conquistata quel 25 aprile, declinandola nel tempo e nella situazione in cui viviamo.

Keywords, scritte in un cartellone, sono state commentate e legate tra loro, acquisendo ognuna un valore “aumentato” proprio da quei collegamenti che altro non sono che le azioni che si devono fare affinché i valori diventino stile di vita.

Tra le parole spicca un “PERCHÉ”: perchè da tanta devastazione, odio e morte provocati dalle guerre del passato, dalle logiche di invasione, di sottomissione di popoli privandoli della libertà, si possa ancor oggi vedere quel che sta accadendo in Europa, con un’Ucraina invasa e martoriata.

Infine, ogni membro della Giunta ha scritto alcune riflessioni personali che sono andate a comporre i pensieri da offrire alla cittadinanza il 25 Aprile in piazza a Eraclea.

QUI IL REPORT CON LE RIFLESSIONI EMERSE.

QUI LA DOCUMENTAZIONE DELLA SEDUTA DEL CCRR IN PLENARIA

First plenary CCRR,it 2021-2023

Il giorno 17 December 2021 si è svolta on-line la prima plenaria dopo le elezioni interne al CCRR, a cui hanno partecipato tutti i ragazzi e le ragazze del Consiglio nei ruoli di assessori, consiglieri, vicesindaco e sindaca.

Come sono state confezionate le attività a cui hanno partecipato?

Sono state pensate, disegnate e cucite a più mani:

gli educatori hanno proposto una cornice comune, l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile;

la giunta ha ritenuto giusto fare un sondaggio per capire quale goal fosse più interessante e stimolante per i consiglieri;

i consiglieri hanno votato e proposto una attività da realizzare.

Il goal più votato è stato il 10: “Ridurre le disuguaglianze: potenziare e promuovere l’inclusione sociale, economica e politica di tutti, a prescindere da età, sesso, disabilità, razza, etnia, origine, religione, stato economico o altro”.

Assieme abbiamo letto l’articolo 3 della nostra Costituzione: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di origine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.

In gruppo abbiamo approfondito cosa significa disuguaglianza, e riconosciuto la sua differenza dalla parola diversità: disuguaglianza significa non avere le stesse possibilità. Sono emersi molti esempi, uno tra molti quello di non poter andare a scuola, oppure di poterla frequentare ma di dover attraversare km e km di terreno impervio. Per approfondire consigliamo il film “Vado a scuola”, qui il trailer: https://www.youtube.com/watch?v=M8dV0DYeQ7w.

La locandina del film

Ci siamo poi concentrati nelle parole “inclusione sociale”. Quanto siamo influenzati dalle prime impressioni?

Abbiamo messo alla prova la nostra capacità di non farci imbrogliare dalle apparenze: un ragazzo ed una ragazza hanno raccontato tre esperienze, una realmente accaduta e due false. Tutti hanno provato ad indovinare quale fosse la verità. È stato più difficile del previsto!!

Quanto conta avere uno sguardo rispettoso e curioso verso l’altro?

In un foglietto abbiamo scritto:

  • Una diversità (es. Paese d’origine, età, genere, modo di vestire, passioni, disabilità…),
  •   Quali esperienze spiacevoli può comportare (es. essere deriso…),
  •   Come può far sentire questa esperienza (triste, deluso, arrabbiato…),
  •   Cosa possiamo fare per far sentire meglio questa persona (ascoltarlo, rassicurarlo…).

Ecco alcuni esempi:

In che modo quindi una ragazzina, un ragazzino può fare qualcosa per ridurre le disuguaglianze?

Alcune parole chiave sono:

  • proteggere, share, donare, consolare, capire.

Qui il link per condividere l’articolo. Diffondete e invitate gli amici ad arricchire le nostre idee!

“Un giorno all’anno tutto l’anno”. Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità

Un giorno all’anno tutto l’anno”.

Anche quest’anno il Ministero della cultura aderisce alla Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità of 3 December,istituita nel 1992 dall’ONU. Ne promuove i valori e individua come impegno primario il superamento delle barriere fisiche, cognitive, sensoriali e culturali nei luoghi della cultura”. (Source: Ministero della Cultura)

DIRITTO A ESSERE FELICI

“Ogni essere umano dal momento che viene al mondo, inizia a scrivere la sua storia, il suo viaggio, il suo destino fatto di aspirazioni, di sogni, di obiettivi da raggiungere, ma anche di momenti difficili in cui la vita ci mette alla prova e noi in maniera del tutto naturale, cerchiamo di superarli perché l’essere umano è alla costante ricerca della serenità e della felicità. […]” (riflessione per la giornata in oggetto scritta da un ex studente, Khalid Dakir, affetto da una grave malattia fin dalla nascita.)

L’ATTIVITÀ DIDATTICA PROPOSTA CNDDU (Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani)

Realizzare un desiderio, un’attività, un’esperienza indicati da un compagno di classe con disabilità o che si trovi in una situazione di difficoltà nel relazionarsi e farsi accettare dai pari. (per approfondire, clicca qui) Si tratta di un’attività che può essere realizzata in qualsiasi momento: un giorno all’anno tutto l’anno!

DENTRO LA PAROLA INCLUSIONE. Che cos’è l’inclusione?

QUALCHE VIDEO PER RIFLETTERE, DECENTRARSI E METTERSI NEI PANNI DI

UNICEF e disabilità ; IL PENTOLINO DI ANTONINO; THE PRESENT; AMICIZIA

Dalla parte dell’inclusione: Art. 2 and 3 of the Constitution; AGENDA 2030. IO RISPETTO: DIRITTI IN FILASTROCCA

25 November 2021: GIORNATA MONDIALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE.

LA GIUNTA DEL CCRR SI INTERROGA E RIFLETTE. IL DESIDERIO CONDIVISO: UN FUTURO IN CUI SI POSSA “VIVERE NEL RISPETTO RECIPROCO, IN UN MONDO IN CUI SIAMO TUTTI UGUALI”.

La giunta del CCRR di Eraclea, in occasione del vicino 25 November, durante l’ultima riunione si è interrogata rispetto alla violenza sulle donne.

Sono emersi molti pensieri e riflessioni, tutti accomunati dal credere con fermezza che “la violenza non è mai bella”, “è un ostacolo ancora grande da abbattere nella vita di tutti i giorni”.

Tutti si domandano “perché a volte la donna viene trattata come un oggetto, maltrattata, violentata, uccisa”.

Le ipotesi sono tante. Many speculate that “men may be afraid of being overtaken by women,,it,increasingly autonomous "and that someone therefore wants" to remain at his feet ",,it,Someone else claims that violent men,,it,believing themselves strong and powerful,,it,they come to violence because they are afraid of being robbed by the woman of something,,it,Everyone agrees that the violent man is a weak man,,it,“Because people who use violence don't put the same courage into finding reasonable explanations for what they have done,,it,In speaking of violence, the deputy mayor recalls that this “is also psychological,,it,not only physical "but equally painful,,it,"Sometimes words hurt more than hands",,it, sempre più autonoma” e che qualcuno voglia quindi “che rimanga ai suoi piedi”.

Qualcun altro afferma che gli uomini violenti, credendosi forti e potenti, arrivano alla violenza perché spaventati di poter essere derubati dalla donna di qualcosa.

Tutti concordano nel pensare che l’uomo violento è un uomo debole: “perché la gente che usa la violenza non mette lo stesso coraggio nel trovare spiegazioni ragionevoli per quello che ha fatto?”.

Nel parlare di violenza il vicesindaco ricorda che questa “è anche psicologica, non solo fisica” ma altrettanto dolorosa: “a volte le parole fanno più male delle mani”.

Finally, a councilor explains how sad it is to think that "due to the harassment suffered some women arrive late for work or school",,it,The junta's reflections conclude by recalling the importance of everyone opening their eyes more to these realities,,it,that scare,,it,“Because still today some people see the world dividing men and women into two different categories,,it,when we are all people,,it,without distinction,,it,Already,,it,Our Constitution has been saying this clearly for seventy-three years with,,it,The mayor concludes by wishing for a future in which we can,,it,"Live in mutual respect,,it,in a world where we are all the same ",,it,Objective # 5,,it,Respect for Reciprocity,,it,Exercises of democracy,,it.

Le riflessioni della giunta concludono ricordando l’importanza che tutti aprano di più gli occhi rispetto a queste realtà, che spaventano: “perché ancora oggi certe persone vedono il mondo dividendo uomini e donne in due categorie diverse, quando siamo tutte persone, senza distinzione?”. Già: lo dice a chiare lettere da settantatrè anni la nostra Costituzione con l’articolo 3.

La sindaca conclude desiderando un futuro in cui si possa “vivere nel rispetto reciproco, in un mondo in cui siamo tutti uguali”.

Agenda 2030. Obiettivo n.5

Al cinema Dante, accanto a Unicef, la Consulta Regionale delle ragazze e dei ragazzi a far valere la CRC

Yesterday we were there too,it,To represent the Province of Venice,it,The mayor of the CCRR of Eraclea Irene Rizzetto and the deputy Sindco Mattia Biasi,it,The mayor of the CCRR of Noventa by Piave Anna Bergamo and the vice mayor Francesco Manca,it,At the Dante Theater in Venice-Mestre,it! A rappresentare la provincia di Venezia, la sindaca del CCRR di Eraclea Irene Rizzetto e il vice sindco Mattia Biasi, la sindaca del CCRR di Noventa di Piave Anna Bergamo e il vice sindaco Francesco Manca.

Al Teatro Dante di Venezia-Mestre, abbiamo celebrato l’anniversario della 𝘾𝙤𝙣𝙫𝙚𝙣𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙞𝙣𝙩𝙚𝙧𝙣𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙖𝙡𝙚 𝙙𝙚𝙞 𝘿𝙞𝙧𝙞𝙩𝙩𝙞 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝙞𝙣𝙛𝙖𝙣𝙯𝙞𝙖 𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝙖𝙙𝙤𝙡𝙚𝙨𝙘𝙚𝙣𝙯𝙖.

Le ragazze e i ragazzi della Consulta Regionale sono stati protagonisti, dialogando con le istituzioni e gli adulti referenti: regional councilors,it,mayors,it,police,it,The conference,it,organized by friends of the village,it,by the Unicef ​​Veneto Committee and by a group of adults and other associations that have been collaborating on the project for years,it,has made it possible to present the paths and experiences of participation of children/s,it,guys in the Veneto region,it,The article of the newspaper,it,The new Venice,it,who announced the event,it,Thirty years of Unicef ​​at the Dante cinema "Starting from minors",it,REMEMBER,it,acronym for,it,Convention on the ,en,Rights,en, of the Child,en, sindaci, forze dell’ordine. La conferenza, organizzata da Amici del Villaggio, dal Comitato UNICEF Veneto e da un gruppo di adulti e altre associazioni che da anni collaborano al progetto,  ha permesso di presentare i percorsi e le esperienze di partecipazione di bambini/e, ragazzi/e nella regione Veneto.

Which, l’articolo del quotidiano “La Nuova Venezia” che preannunciava l’evento: Trent’anni di Unicef al cinema Dante «Ripartire dai minori»

RICORDA! CRC: acronimo di Convention on the Rights of the Child