من أجل السلام,it,تأملات وأسئلة يجب القيام بها لأولئك الذين يقررون السلام,it,سوف يستمعون إلينا,it,الاتحاد قوة,it, RIFLESSIONI E DOMANDE DA FARE A CHI LA PACE LA DECIDE. CI ASCOLTERANNO? L’UNIONE FA LA FORZA!

عقد اجتماع مجالس CCRRs في البند,it,مكان اجتماع ترفيهي وثقافي ترحيبي للغاية ومضياف,it,كان ممثلو CCRRs المدعوين الآخرين غائبين لأنهم في مرحلة التجديد,it,الأخصائي الاجتماعي في Eraclea Dr. Stefania Bardellotto,it,التركيز,it,وكانت أهداف جدول الأعمال,it,الهدفين في الاجتماع,it,"السلام والعدالة والمؤسسات القوية" و "شراكة من أجل الأهداف",it,تم تقديم مدخلات الأعمال من قبل بعض مقاطع الفيديو التي كان على الفتيات والفتيان العثور على الكلمات الرئيسية للسرد,it,انظر وجربك أيضًا,it,الاتحاد يجعل القوة,it,فرضية الأعمال,it, un luogo d’incontro di tipo ricreativo e culturale molto accogliente e ospitale.

Erano presenti i rappresentanti delle Giunte dei CCRR di Cavallino-Treporti, Eraclea, Fossalta di Piave, Meolo, Noventa di Piave, جيسولو; i rappresentanti di altri CCRR invitati erano assenti perché in fase di rinnovo. مع هم, docenti e referenti, l’assistente sociale di Eraclea dr.ssa Stefania Bardellotto.

Dopo un tempo dedicato alla conoscenza, il focus, come ogni anno, sono stati gli Obiettivi dell’Agenda 2030; i due goal considerati nell’incontro: “Pace e Giustizia e Istituzioni forti” e “Partnership per gli Obiettivi”. L’input ai lavori è stato offerto da alcuni video per i quali ragazze e ragazzi dovevano trovare le parole chiave della narrazione.

مثال? Guardate e provate anche voi!

https://www.youtube.com / ساعة?v=KH-qIwAGQNk

La premessa ai lavori: “ها أنت فتيات وأولاد الهدف,it,أنت في,it,خطوة بريمو,en,التعاون بين,it,مجلس CCRR من شرق فينيتو,it,سوف تكون في,it,الخطوة الثانية,it,عندما تحضر نقاط التفكير وأسئلتك حول السلام والمؤسسات القوية,it,CCRR الاستشارة الإقليمية,it,وسوف تجد نفسك في,it,الخطوة الثالثة,it,متى,pt,في لحظة المشاركة,it,على المستوى الوطني,it,يخدع أنا ص,en,eveldenstants من CCRR في إيطاليا,it,سوف ترتد مقترحاتك على طاولات العظماء,it,على أحد تلك الطاولات التي يكون فيها السلام دون الاستماع إلى صوت الصغار الذين لديهم أشياء قليلة ليقولوا,it,موجز,en,ولكن كثيرا في الرؤية,it,شراكة,en,تتعلم,it,المشاركة بنشاط,it,متاح للمقارنة بين المواقف المختلفة والحوار وبناء حلول للمشاكل التي يتعين التغلب عليها,it,انه لزجة,fr,الحقوق العالمية,co 17:

lo siete al primo step – collaborazione tra Giunte dei CCRR del Veneto Orientale;

sarete al secondo step quando porterete i vostri punti di riflessione e le vostre domande sulla Pace e Istituzioni forti alla Consulta Regionale dei CCRR;

e vi troverete al terzo step quando, in un momento di condivisione a livello Nazionale, con i rappresentanti dei CCRR d’Italia, farete rimbalzare le vostre proposte sui tavoli dei grandi…su uno di quei tavoli dove si tratta la Pace senza mai dare ascolto alla voce dei più piccoli che hanno poche cose da dire – concise – ma molto da in-segnare!

ال partnership si impara partecipando attivamente, disponibili al confronto tra posizioni diverse e al dialogo e costruendo insieme soluzioni a problemi da superare. Il collante? I diritti Universali, المبادئ الأساسية,it,أهداف التنمية المستدامة,it,كانت التحية في نهاية الأعمال باسم الابتسامات وتبادل العناوين,it,حدث ثقافي,it,عواطف مهجورة,it,معرض للانعكاس,it,حوار,it,حلم,it, gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile.

Il saluto a fine lavori è stato all’insegna dei sorrisi e dello scambio di indirizzi, con un arrivederci al sapore di mare: prossimo appuntamento, a Jesolo!

A breve, il resoconto delle attività! Clicca التي!

المشاركة بنشاط في مهرجان التحرير,it

In preparazione a questa importante festa per il nostro Paese, la Giunta del CCRR si è incontrata il giorno 15 aprile, andando a riflettere sui valori che questo giorno ricorda a tutte le italiane e a tutti gli italiani.

ال 25 aprile è infatti la festa della Liberazione. La Giunta si è chiesta…liberazione da che cosa? Perché si fa festa?

“Perché questo è il giorno in cui i soldati nazisti e fascisti si ritirarono da Torino e Milano, anche se la guerra continuò ancora per un po’…" (da Focus Junior)

I membri della Giunta prima hanno condiviso storie toccanti, apprese in famiglia, con protagonisti nonni, bisnonni, prozii che hanno vissuto gli anni terribili della Seconda Guerra Mondiale, storie di chi è sopravvissuto ai campi di prigionia dopo essere stato catturato in paesi stranieri, riuscendo a far ritorno a casa.

Il compito che si sono dati sindaca, vicesindaco, assessore  e assessori è stato quello di dare un significato alla parola LIBERTÀ conquistata quel 25 aprile, declinandola nel tempo e nella situazione in cui viviamo.

كلمات, scritte in un cartellone, sono state commentate e legate tra loro, acquisendo ognuna un valore “aumentato” proprio da quei collegamenti che altro non sono che le azioni che si devono fare affinché i valori diventino stile di vita.

Tra le parole spicca un “PERCHÉ”: perchè da tanta devastazione, odio e morte provocati dalle guerre del passato, dalle logiche di invasione, di sottomissione di popoli privandoli della libertà, si possa ancor oggi vedere quel che sta accadendo in Europa, con un’Ucraina invasa e martoriata.

Infine, ogni membro della Giunta ha scritto alcune riflessioni personali che sono andate a comporre i pensieri da offrire alla cittadinanza il 25 Aprile in piazza a Eraclea.

QUI IL REPORT CON LE RIFLESSIONI EMERSE.

QUI LA DOCUMENTAZIONE DELLA SEDUTA DEL CCRR IN PLENARIA

27 يناير 2020. Parola-chiave: MEMORIA

“Bambini, vediamo qual è stata la parola-chiave di oggi…”, chiede la maestra Katia agli alunni di classe prima

Risposta: “MEMORIA!”…”Anche SMILE!”

“E con parola-chiave che cosa vogliamo dire?”

“La parola-chiave apre un cassetto con dentro delle informazioni importanti”

Di sottofondo la colonna sonora del film “La vita è bella و, sulle note, le belle parole che l’accompagnano; e i bambini riconoscono quella parola-chiave “smile” e la ripetono mentre disegnano:

"Smile, without a reason why … smile, no matter what they tell you …"

ال SORRISO è quello che oggi loro hanno sempre in viso, lo stesso che avevano i bambini e le bambine ebrei prima di essere deportati.

ال MEMORIA apre il cassetto del dolore per dire “Mai più“. Mai più rubare il sorriso. Mai più tanta cattiveria.

SMILE

Qui il link di un video realizzato da una classe di scuola secondaria: VOLO VIA di Marco Rota

Qui il link per usare bene le parole quando comunichiamo: ال MANIFESTO DELLE Paole O-Stili

 

 

25 أبريل: “Fu il nostro secondo Risorgimento”

Oggi si celebra il 25 أبريل, la festa della Liberazione dal nazifascismo.
Da quel momento l’Italia vive un nuovo inizio sui valori della democrazia, giustizia e della سرعة che daranno vita alla Repubblica e alla دستور.
Queste le parole pronunciate ieri dal nostro Presidente Sergio Mattarella:
هو’ al futuro dell’Italia che dobbiamo guardare e dunque lo sguardo corre ai nostri giovani. La Festa del 25 يشجعنا أبريل على التفكير في كيفية نهوض بلدنا من أنقاض الحرب,,it,عودة جديدة لشعب استطاع المقاومة,,it,كلنا نعرف أفعال الثوار,,it,في الجبال والمدن,,it,وكذلك دعم المدنيين لمن نجا من مصير الموت,,it,لا يزال يتذكر ماتاريلا,,it,إن معرفة المأساة التي مرت بها إيطاليا في ذلك الوقت يساعد على فهم المعاناة العديدة التي يتم تناولها على أبواب أوروبا,,it. Un nuovo risorgimento per un popolo che ha saputo resistere. Tutti conosciamo le gesta dei partigiani, nelle montagne e nelle città. Così come l’appoggio dei civili a chi sfuggiva a un destino di morte”, ricorda ancora Mattarella. “Conoscere la tragedia che l’Italia attraversò in quel periodo aiuta a comprendere le tante sofferenze che si consumano alle porte dell’Europa. غدا في كثير من الأماكن يجب أن تتذكر النساء والرجال,,it,المدنيين,,it,الجنود والكهنة الذين ساهموا في الخلاص لبلدنا,,it,الحرية ليست هدفا يتحقق إلى الأبد,,it,ولكن يتم الدفاع عنها وتطويرها,,co,لسوء الحظ ، لا يزال العالم منقسمًا,,it,بين مناطق الرخاء ومناطق الحرب,,it,أنا أقدر الوتيرة,,co,التنمية والحرية لا يمكن أن يكونا حكرا على بعض الشعوب,,it,لكنهم يهمون البشرية جمعاء,,it,تحرير,,it,إنه تراث ينتمي إلى الشعب بأسره,,it, civili, militari e sacerdoti che contribuirono al riscatto del nostro Paese. La libertà non è un traguardo conseguito per sempre, ma va difesa e sviluppata. Il mondo continua purtroppo a essere diviso, tra aree di prosperità e zone di guerra. I valori di pace, sviluppo e libertà non possono essere monopolio di alcuni popoli, ma riguardano l’intera umanità”. La Liberazione “è un patrimonio che appartiene al popolo intero, الأمر الذي يتطلب الالتزام السياسي والمدني المستمر,,it,عاشت التحرير,,it,تحيا الجمهورية,,it,Rainews,,it,برنامج يوم التحرير في إراكليا,,it,في الاحتفال,,it,الأولاد والبنات من CCRR من Eraclea سيكون حاضرا أيضا,,it. Viva la Liberazione, viva la Repubblica“. مصدر: Rainews.
أقل من, il programma per la Festa della Liberazione a Eraclea
25 aprile 2019
Alla celebrazione, saranno presenti anche i ragazzi e le ragazze del CCRR di Eraclea.
1-AIART

Primavera in tutti i sensi: germogli di impegno per un mondo migliore

Nel mese di Marzo, protagonisti i ragazzi: hanno tanto da insegnare ai grandi.

15 مارس 2019

clima

In prima linea nella lotta contro il cambiamento climatico, le future generazioni.

“Venerdì 15 marzo passerà alla storia della lotta per il clima, con una sedicenne protagonista: Greta Thunberg, proposta per il Nobel per la pace. كان إضراب إنقاذ الكوكب حدثًا قياسيًا,,it,في ايطاليا مليون شخص,,it,يقول منظمو الحدث,,it,احتجاج التي لمست جميع القارات,,it,متورط,,it,الشعوب والناس المتحركة,,it,الألوان والشعارات,,it,المدينة مع المواكب,,it,بما في ذلك مدن الدول الأكثر تلوثًا في العالم مثل الهند,,it,في العشاء,,ro,روسيا ودول أمريكا اللاتينية ",,it,من لا ريببليكا,,it,في بروكسل تجاوزت التعبئة 50 ألف مشارك,,it,مع القائدات دائما تقريبا,,it. “In Italia un milione di persone”, dicono gli organizzatori della manifestazione. Una protesta che ha toccato tutti i continenti, coinvolto 100 nazioni e animato di persone, colori e slogan 1.700 città con cortei, comprese le città di nazioni tra le più inquinate al mondo come l’India, la Cina, la Russia e paesi dell’America Latina” (da La Repubblica).

A Bruxelles la mobilitazione ha superato i 50mila partecipanti, con leader quasi sempre al femminile. لقد ترسخت الاحتجاجات حتى في مدارس لندن,,it,هكذا قام الطلاب "بمكاتب المدارس الصحراوية يوم الجمعة,,it,ولكن لإعطاء درس,,it,للحكومات غير القادرة على القتال حتى النهاية ضد الاحتباس الحراري ",,it,من افينير,,it,FridaysForFuture,,en,تحذير مريم,,it,غريتا ميلانو,,it,في المستقبل سوف نستيقظ التفكير في الماء والغذاء,,it,ليس في الإفطار,,it,الإرهاب على الحافلة,,it,ولد البطل,,it,يتظاهر بالصلاة باللغة العربية لتحذير الأب,,it,القصص الشجاعة للأطفال المختطفين,,it.

Così gli studenti “disertano i banchi di scuola il venerdì, ma per ‘dare una lezione’ ai governi incapaci di battersi fino in fondo contro il surriscaldamento planetario” (da Avvenire).

#FridaysForFuture – il monito di Miriam, la Greta milanese: “In futuro ci sveglieremo pensando ad acqua e cibo, non alla colazione”

20 مسيرة 2019

Sustainable_Development_Goals_IT_RGB-11

Terrore sul bus, ragazzino-eroe finge di pregare in arabo per avvertire padre. Le storie di coraggio dei ragazzini sequestrati.

مؤلف الدعوة الذي سمح بتدخل Carabinieri وتحرير,,it,اختطف أطفال على متن الحافلة المدرسية في سان دوناتو ميلانيسي,,it,آدم,,en,"كنا خائفين جدا,,it,كان السائق قد اتخذ مسارًا آخر ",,it,"طفل على متن الحافلة المختطفة تظاهر بالصلاة باللغة العربية,,it,كان يحذر والده من أن الحافلة اختطفت,,it,إنها واحدة من التفاصيل التي أخبرها عمدة كريما ستيفانيا بونالدي,,it 51 bambini sequestrati a bordo del bus scolastico a San Donato Milanese.

Adam: ‘Eravamo molto spaventati, l’autista aveva preso un’altra strada’.

“Un ragazzino presente sull’autobus dirottato ha finto di pregare in arabo mentre, في الواقع, stava avvertendo il padre che l’autobus era sotto sequestro. È uno dei dettagli raccontati dal sindaco di Crema Stefania Bonaldi, حسب أي من الطلاب,,it,رغم الخوف الذي شعر به في تلك اللحظات,,it,تم تشغيل لعبة جماعية,,it,في محاولة لتجنب الأضرار أسوأ من قبل المهاجم ",,it,من ايل جورنو ميلان,,it,اليوم الأول من الربيع,,it,تحيي ليبرا الاحتفال بيوم التذكر والالتزام بذكرى الضحايا الأبرياء للمافيا,,it,تنبع المبادرة من ألم الأم التي فقدت ابنها في مذبحة Capaci ولم تسمع اسمها أبدًا,,it, nonostante la paura provata in quei momenti “è scattato un gioco di squadra” per cercare di evitare danni peggiori da parte dell’attentatore” (da IL GIORNO-Milano).

21 مارس 2019

Goal_16

Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Un fiume di persone di ogni età.

Su indicazione dell’Ufficio II – DRVE: il MIUR, in collaborazione con l’Associazione “Libera –Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, promuove la partecipazione delle scuole di ogni ordine e grado alla “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” che ricorre, come ogni anno, ال 21 مسيرة, si comunica alle SSLL che l’Associazione Libera ha individuato la città di Padova come sede per la manifestazione nazionale per l’a.s. 2018/2019“.

كل عام, ال 21 مسيرة, primo giorno di primavera, Libera celebra la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. L’iniziativa nasce dal dolore di una mamma che ha perso il figlio nella strage di Capaci e non sente pronunciare mai il suo nome. الألم الذي لا يطاق إذا حرم الضحية أيضًا من الحق في تذكره باسمه,,it,هذا العام,,it,كان الحدث الرئيسي في بادوا,,it,كانوا في,,it,ميلة,,it,بادوفا,,en,- ذكرى والالتزام بيوم الضحايا الأبرياء للمافيا,,it,لا براتو ديلا فالي,,it,صوت الأسماء نحو السماء,,it,على إشارة من,,it,المكتب الثاني - DRVE,,it,MIUR,,it,بالتعاون مع جمعية "Libera - Associazione,,it,أسماء وأرقام ضد المافيا ",,it. A Padova, erano in 50 Mila; in Prato della Valle, il suono dei nomi verso il cielo.

Il giorno seguente, a San Donà di Piave, la Giornata-ricordo è stata promossa dalle ragazze e dai ragazzi del CCRR della città, con una mostra e la lettura dei nomi delle vittime di mafia in piazza Indipendenza.

 

 

 

 

 

 

Nel giorno della Memoria, so-stare con… Anna Frank

Anna_Frank_1Tre pensieri di Anna Frank, tratte dalle pagine del suo يوميا, per riflettere e ripensare ai nostri modi di vivere la quotidianità, a cominciare dalle parole e dai comportamenti.

GUARDARE IN FACCIA LE COSE ANCHE QUANDO NON CI PIACCIONO: VEDERE QUELLO CHE NON VA E CREDERE CHE QUEL MALE POSSA ESSERE TRASFORMATO IN BENE. UNA SFIDA DA RACCOGLIERE!

  1. Vedo il mondo mutarsi lentamente in un deserto, […], partecipo al dolore di milioni di uomini, eppure, quando guardo il cielo, penso che tutto si volgerà nuovamente al bene, che anche questa spietata durezza cesserà, che ritorneranno l’ordine, la pace e la serenità. (Mondadori 1966, pp. 231–232)
  2. Quanto sarebbero buoni gli uomini, se ogni sera prima di addormentarsi rievocassero gli avvenimenti della giornata e riflettessero a ciò che v’è stato di buono e di cattivo nella loro condotta! Involontariamente cercheresti allora ogni giorno di correggerti, ed è probabile che dopo qualche tempo avresti ottenuto un risultato. (Mondadori 1966, ص. 225)
  3. È un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo. (Mondadori 1966, pp. 231–232)

PRIMO PASSO: FAR PROPRIA LA PROPOSTA DI LIALIANA SEGRE DI CONTRASTARE LE PAROLE DELL’ODIO.

#ilvillaggiochevogliamo #rifiutareleparoledell’odio

Goal_16

1° Gennaio: Giornata Mondiale della Pace

Goal_16Iniziare l’anno nuovo dedicandolo alla riflessione sulla Pace è l’augurio più bello.

La pace si co-costruisce a partire dalle parole-valore: احترام, reciprocità, تضامن, مشاركة, coesione, comprensione, مرونة, فرصة. Da queste parole si costruisce la comunità del rispetto, delle parole delicate, dell’attenzione all’altro, dell’apprezzamento, della diffusione del buono e del bello.

L’immagine, tratta dal Corriere della Sera​, con la word art sulle parole del Presidente Mattarella nel discorso di fine anno agli Italiani: al centro, il valore del dialogo come opportunità di incontro con l’altro.

La sicurezza si garantisce con il rispetto reciproco.

Proposito per il 2019:

Buone relazioni di rispetto e stima reciproca a tutt*

wordcloud_italia

Buon Compleanno ! 29 candeline per la Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza

Nella Giornata dedicata ai Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, l’UNICEF propone momenti di riflessione: allarghiamo occhi, orecchie, mani e cuore alle bambine e ai bambini, alle ragazze e ai ragazzi che ancor oggi vedono i propri diritti negati. Tra questi, ال DIRITTO ALL’ISTRUZIONE.

COMBATTERE I GIGANTI CON…

Una bambina sconfigge i giganti della guerra con la forza dell’istruzione: un righello come spada, un libro come scudo, uno zainetto come paracadute, un’aula scolastica come rifugio finale da cui ripartire con una nuova vita

FOCUS SUL DIRITTO ALL’ISTRUZIONE

Sustainable_Development_Goals_IT_RGB-04

Obiettivo 4: Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti.

I bambini di tutto il mondo condividono lo stesso desiderio: quello di andare a scuola. Eppure, un’istruzione di qualità accettabile rimane un sogno ancora per troppi di loro. Sono oltre 120 milioni i bambini ai quali è negato il fondamentale diritto all’istruzione di base e in oltre metà dei casi si tratta di bambine.

L’UNICEF è da sempre in prima linea nell’impegno globale per garantire il diritto all’istruzione per tutti, con particolare attenzione per le bambine e per i gruppi vulnerabili, ed è protagonista di un’azione incessante per tradurre questo principio in piani d’azione, programmi e progetti concreti in tutti i 156 paesi in cui opera. Insieme possiamo sognare e cominciare a realizzare!

Visita il progetto “Diritto all’istruzione per i bambini svantaggiati” in Libano

Visita il progetto “Scuola e protezione per i bambini di strada” in Bangladesh

سرعة – Giustizia – Ascolto – Rispetto – حرية – Concordia

4 novA Centenario أن “celebra la Vittoria e la conclusione di quella guerra, che sancì il pieno compimento del sogno risorgimentale dell’unità d’Italia, con l’arrivo, a Trieste, dell’Audace e della Grecale della nostra Marina e con l’ingresso dell’Esercito a Trento”.

(Presidente della Repubblica Sergio Mattarella)

Nel titolo, le parole chiave di questa Celebrazione regalate da Don Angelo nell’Omelia: Goal_16

سرعة – Giustizia – Ascolto – Rispetto – حرية- Concordia.

أقل من, il discorso del Sindaco del CCRR, Matteo Scomparin , elaborato assieme alla vice sindaca Rebecca Ongaro:

Buongiorno a tutti,papaveri rossi

اليوم, 4 تشرين الثاني 2018, è un giorno speciale: celebriamo il Centenario della conclusione della Prima Guerra mondiale, detta anche Grande Guerra. È la giornata dell’unità nazionale e delle Forze armate.
في هذه المناسبة ، نحن الأطفال والشباب نتذكر الجنود القتلى في كل الحروب,,it,نشعر THANKS يشعر لجميع الناس الذين ملتزمون بالحفاظ على الأمن و,,it,للسلام,,ro,لسوء الحظ ، لا تزال هناك حرب في بعض البلدان ونأمل أن يتمكنوا هم أيضًا من الاحتفال بالحرب,,it,نهاية الأعمال العدائية,,it,لكن لهذا نحن بحاجة إلى التزام الجميع,,it,من المتورط و من يستطيع استخدام,,it,وضع PACE في بلدك لنشره والمساعدة في تحقيقه في كل مكان,,it,يعيش جنودنا,,it, facciamo sentire il nostro GRAZIE a tutte le persone che si impegnano a mantenere la sicurezza e la pace.
In alcuni paesi purtroppo c’è ancora la guerra e ci auguriamo che anche loro possano festeggiare la fine delle ostilità! Ma per questo occorre l’impegno di tutti: di chi è coinvolto e di chi può usare la situazione di PACE del proprio paese per diffonderla e aiutare a realizzarla ovunque.
Viva i nostri soldati,
Viva l’Italia
تسقط في الحرب,,it,ونحن نحمل,,it,الكلمة التي قدمها لنا رئيس البلدية ، ميركو ميستر ، للبنات والبنين,,it,DUTY,,it,أعتقد أن هناك حاجة لالتزام الجميع في حالات الطوارئ,,it,ليس من الجيد الاعتقاد بأن لديك الحق في عدم المساهمة,,it,هناك الكثير يفعله شخص آخر,,it,إن العيش في مجتمع حقوق هو سبب إضافي للالتزام بالواجب الذي يضمنه الجميع,,it,وأخيرا فكر في مجالات فينيتو,,it,قبل مائة عام ، مسرح الحرب,,it,مائة سنة في وقت لاحق,,it,تتأثر بشكل خطير من سوء الاحوال الجوية,,it!

“Teniamo” la parola che il sindaco Mirco Mestre ha regalato a noi ragazze e ragazzi: “DOVERE“: pensare che nelle situazioni di emergenza serve l’impegno di tutti; non è bene pensare di aver diritto a non dare il proprio contributo, pensando che “tanto c’è qualcun altro che fa”…. Vivere in una società dei diritti è un motivo in più per impegnarsi a sentire il dovere che siano garantiti a tutti.

Infine un pensiero alle zone del Veneto, cento anni fa teatro di guerra, cento anni dopo, colpite gravemente dal maltempo. ال NUMERO DI SOLIDARIETÀ per donare due euro per Vento, Friuli Venezia Giulia e Liguria, attivo من 00.01 di oggi 4 تشرين الثاني. IL NUMERO È 45500.

1-cittadinanza e costituzione14 novppt

1918-2018: RI-COR-داري, CELEBRARE, PROGETTARE, MIGLIORARE

L’Italia si appresta a celebrare il 4 تشرين الثاني: “Giorno dell’Unità Nazionale” e “Giornata delle Forze Armate”. Una ricorrenza che quest’anno assume un particolare significato poiché si celebra anche il الذكرى المئوية لانتهاء الحرب العالمية الأولى "1918 - 2018",,it,الذكرى المئوية لانتهاء الحرب العالمية الأولى "1918 - 2018",,it,الذكرى المئوية لانتهاء الحرب العالمية الأولى "1918 - 2018",,it.

Il nostro appuntamento è in piazza a Eraclea Domenica 4 تشرين الثاني 2018:

clicca qui per il programma

Per approfondire…

Veneto: 100 anni cento luoghi in 3D

RAI STORIA: La Grande Guerra 100 anni dopo.

Buongiorno Regione. Edizione 7:30 ال 2 تشرين الثاني 2018: intervista al CCRR di Asiago (dal min. 17:50 al min. 24:05)

Un documentario: L’Odissea dei prigionieri

و 600 mila i soldati italiani fatti prigionieri durante la Prima Guerra Mondiale e portati nei campi di prigionia di Austria e Germania. Quasi 300 mila dopo la disfatta di Caporetto. Le condizioni della detenzione sono durissime, al punto che 100 mila di loro moriranno di malattie, di fame e di stenti…

Un film che racconta storie di “disertori per senso di fratellanza” durante la Prima Guerra è “Joyeux Noel” (2005), di Christian Carion, un film di profonda umanità.

Vigilia di Natale 1914, Francia del Nord: mentre in Europa infuria la prima guerra mondiale, un manipolo di soldati tedeschi, francesi e scozzesi decide di sospendere le ostilità, superare le rispettive trincee e festeggiare insieme a suon di canti natalizi. Alle bombe si sostituiscono i botti dello champagne, alle istruzioni bellicose la messa di mezzanotte.

Un altro film da vedere: “War Horse (2011) di Spielberg”. La Guerra narrata attraverso lo sguardo di un cavallo, la storia della grande amicizia tra un giovane adolescente e il suo cavallo destinata a superare anche le avversità e le brutture della guerra.