1918-2018: RI-COR-DARE, CELEBRARE, PROGETTARE, MIGLIORARE

L’Italia si appresta a celebrare il 4 Novembro: “Giorno dell’Unità Nazionale” e “Giornata delle Forze Armate”. Una ricorrenza che quest’anno assume un particolare significato poiché si celebra anche il Centenário do fim da primeira guerra mundial "1918 - 2018",,it,Centenário do fim da primeira guerra mundial "1918 - 2018",,it.

Il nostro appuntamento è in piazza a Eraclea Domenica 4 Novembro 2018:

clicca qui per il programma

Per approfondire…

Veneto: 100 anni cento luoghi in 3D

RAI STORIA: La Grande Guerra 100 anni dopo.

Buongiorno Regione. Edizione 7:30 o 2 Novembro 2018: intervista al CCRR di Asiago (dal min. 17:50 al min. 24:05)

Un documentario: L’Odissea dei prigionieri

São 600 mila i soldati italiani fatti prigionieri durante la Prima Guerra Mondiale e portati nei campi di prigionia di Austria e Germania. Quasi 300 mila dopo la disfatta di Caporetto. Le condizioni della detenzione sono durissime, al punto che 100 mila di loro moriranno di malattie, di fame e di stenti…

Un film che racconta storie di “disertori per senso di fratellanza” durante la Prima Guerra è “Joyeux Noel” (2005), di Christian Carion, un film di profonda umanità.

Vigilia di Natale 1914, Francia del Nord: mentre in Europa infuria la prima guerra mondiale, un manipolo di soldati tedeschi, francesi e scozzesi decide di sospendere le ostilità, superare le rispettive trincee e festeggiare insieme a suon di canti natalizi. Alle bombe si sostituiscono i botti dello champagne, alle istruzioni bellicose la messa di mezzanotte.

Un altro film da vedere: “War Horse (2011) di Spielberg”. La Guerra narrata attraverso lo sguardo di un cavallo, la storia della grande amicizia tra un giovane adolescente e il suo cavallo destinata a superare anche le avversità e le brutture della guerra.

10 Outubro 2018 horas 10:00. Flash mob sulla Pace

Coloriamo o pace

è un’iniziativa realizzata in collaborazione con UNICEF da parte delle Scuole Amiche della provincia di Venezia.

La finalità è affermare coralmente il diritto di tutti i bambini e adolescenti di essere felici ricordando coloro i quali vivono situazioni di guerra, la condizione di profughi o di rifugiati.

Le classi dell’Istituto Comprensivo di Eraclea sono partite dalla visione di un filmato promosso dall’UNICEF “Batman in Siria”, che è stato utilizzato anche per realizzare il video di documentazione della Giornata.

Goal_16

Poi il GOAL 16 degli Obiettivi ONU per lo sviluppo Sostenibile

A seguire la discussione, o lettura di articoli, lettere e poesie;

e infine progettare e dar forma alla parola PACE per animarla e diffonderne il valore dell’impegno di tutti a realizzarla.

 

10 OTTOBRE 2018 AMIGOS DA ESCOLA DO UNICEF PAZ DA COR,,it,AMIGOS DA ESCOLA DO UNICEF PAZ DA COR,,it

Oggi un flash mob per la pace con protagoniste le classi delle Scuole Amiche dell’UNICEF della provincia di Venezia.

Noi siamo partiti dal GOAL 16 degli Obiettivi 2030

Tante idee e tanti modi per dire ai bambini e ai ragazzi coinvolti nei conflitti in varie parti del mondo che li stiamo ricordando, impegnandoci a dare segnali corali agli adulti:

Il NO alle guerre.

O’obiettivo: diga ao mundo que você pode sorrir e isso só é possível se trabalharmos duro para que todos possam sorrir,,it,VÍDEO,,en,outubro,,it,AS ESCOLAS DO UNICEF PARA A PAZ,,it, nessuno escluso.

VIDEO

Liliana Segre: “Un passo dopo l’altro, perché volevo vivere…”

PAROLA CHIAVE: DIGNIDADE /,,it,IGUALDADE,,it,Liliana Segre senador vitalício,,it,SUAS PALAVRAS APÓS A NOMEAÇÃO,,it,Memória oltivare,,it,DIGNIDADE /,,it,IGUALDADE,,it,Liliana Segre senador vitalício,,it,SUAS PALAVRAS APÓS A NOMEAÇÃO,,it,Memória oltivare,,itUGUAGLIANZA

Articolo 3 º da Constituição Italiana. 1° Gennaio 1948: “Todos os cidadãos têm status social igual e são iguais perante a lei,,it,fraternidade,,it,Memorial Day,,it,leis raciais testemunho,,it, senza distinzione di sesso , di razza, di lingua , di religione ; di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.

Questo perchè l’Italia, il Popolo Italiano, decise che un Paese civile deve garantire una vita degna a tutti. Prima non era così…

Dopo la proclamazione delle leggi razziali in Italia (1938) Liliana Segre visse nascosta ma “o 30 Janeiro 1944 venne deportata con il padre in Germania, partendo dal “Binario 21” della Stazione Centrale di Milano.
Raggiunto il campo di concentramento di Birkenau-Auschwitz, fu internata nella sezione femminile. Non rivedrà mai più il padre, che morirà ad Auschwitz il 27 aprile 1944. […] Liliana Segre è una dei 25 sopravvissuti dei 776 bambini italiani di età inferiore ai 14 anni che furono deportati nel campo di concentramento di Auschwitz. (da Avvenire. Leggi tutto l’articolo).

foto-valori1 Memoriale della Shoah di Milano. Binario 21

Liliana Segre senatrice a vita.

O 19 Janeiro 2018, ano em que cai o 80º aniversário da,,it,leis raciais fascistas,,it,leis raciais fascistas,,it,Presidente da República,,it,Sergio Mattarella,,it,de acordo com o artigo,,it,Constituição da República Italiana,,it,Ele designou Liliana Segre,,it,Senador vitalício,,it,lei italiana,,it,Senador vitalício,,it,para realizações de destaque na esfera social,,it,É a quarta mulher,,it,Camilla Ravera,,it,Rita Levi-Montalcini,,it,Elena Cattaneo,,it,a ocupar o cargo,,it,da Wikipedia,,en,Milano,,en,Museu da Memória,,it,binário,,it,Liliana Segre,,it,Um passo após o outro,,it,porque eu queria viver,,it leggi razziali fasciste, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in base all’articolo 59 de Constituição, ha nominato Liliana Segre senatrice a vita per altissimi meriti in ambito sociale. È la quarta donna, depois Camilla Ravera, Rita Levi-Montalcini e Elena Cattaneo, a ricoprire la carica (da Wikipedia).

LE PAROLE DI LILIANA DOPO LA NOMINA: COMBATTERE L’INDIFFERENZA

Coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza e ci aiuta, in un mondo cosiì pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare

 

4 Novembro 2017: Esserci è importante

4 novembro 2017: que l’invito da parte del Sindaco dei grandi, Mirco Mestre.unnamed

SABATO 4 novembro 2017

Comemoração do aniversário 99 da vitória da guerra,,it,melhoria,,it,O evento será realizado o 2º Festival dos Meninos e Meninas de Eraclea,,it,momento de convívio,,it 1915-18

FESTA DELLE FORZE ARMATE E DELL’UNITA’ NAZIONALE

LA CITTADINANZA E’ INVITATA

A PARTECIPARE

Il discorso del Sindaco del CCRR Cinzia Bozzetto

4novembre2017

Buon giorno

Oggi in tutte le città d’Italia si celebra la commemorazione del 4 Novembro, 99° anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale, ricordo del giorno dell’unità nazionale e festa delle forze armate.

Uma recepção às autoridades militares,,it,representantes de associações e cidadãos cambattenti,,it,Nós todos agora têm o dever de lembrar e homenagear os mortos de guerra,,it,homens e mulheres com o sacrifício de suas vidas têm permitido a todos nós a viver em um país livre,,it,unida e com segurança,,it,Mas o dia em que hoje é Celebrado em toda a Itália deve não só ser uma homenagem à memória,,it,mas graças a aquelas pessoas que ainda defendem hoje,,it,ajudar e proteger o povo italiano,,it, Religiosa e civil, ai rappresentanti delle associazioni cambattenti e cittadini.

Noi tutti oggi abbiamo il compito di ricordare e onorare i caduti in guerra, uomini e donne che con il sacrificio delle loro vite hanno permesso a tutti noi di poter vivere in un paese libero, unito e sicuro.

Ma la giornata che oggi si sta celebrado in tutta Italia non deve essere solo un omaggio alla memoria, bensì un ringraziamento verso quelle persone che ancora oggi difendono , aiutano e proteggono il popolo italiano.

Agradecemos bombeiros,,it,alpino,,it,os voluntários de protecção civil que trabalham incansavelmente todos os dias ajudando as pessoas que estão em dificuldade por causa de terremotos ou inundações,,it,Agradecemos a polícia,,it,a polícia e os financistas que trabalham todos os dias para a nossa segurança e agradecemos a todos os que praticam voluntariado civil, ajudando os necessitados e fracos,,it,Esta é a Itália, que honramos hoje,,it,Homens e mulheres unidos pelos mesmos valores e princípios,,it, gli alpini, i volontari della protezione civile che tutti i giorni operano senza sosta aiutando le persone che si trovano in difficoltà a causa di terremoti o alluvioni.

Rigraziamo i carabinieri, i poliziotti e i finanzieri che ogni giorno lavorano per la nostra sicurezza e ringraziamo tutti i civili che praticano volontariato aiutando i più bisognosi e deboli.

Questa è l’Italia che onoriamo oggi. Uomini e donne uniti dagli stessi valori e principi.

É a partir dessas pessoas que nós caras tem que aprender e entender que o amor pela pátria,,it,o trabalho,,it,solidariedade são os valores que nos permitem viver o nosso futuro bem,,it,VIVA AS NOSSAS FORÇAS ARMADAS,,it,Viva a Constituição,,it,O CCRR do discurso do prefeito Cinzia Bozzetto,,it,bom dia,,it,Hoje, em cada cidade na Itália se celebra a comemoração do,,it,Aniversário do fim da Primeira Guerra Mundial,,it,Lembro-me do dia da unidade nacional e Dia das Forças Armadas,,it, il lavoro, la solidarietà sono quei valori che ci permetterano di vivere bene il nostro futuro.

VIVA LE NOSTRE FORZE ARMATE

VIVA LA COSTITUZIONE

VIVA L’ITALIA

4nov2017

27 Janeiro 2017: Ri-Cor-Dare. Dia Internacional da Lembrança

Essere cittadini vuol dire anche essere custodi della memoria: comprendere le azioni umane alla luce dei valores mobiliários, dei principi e dei diritti fondamentali /inviolabili della persona.

La maestra Katia ci ha inviato un video che aiuta a riflettere. Vamos vê-lo juntos!

desenhos das crianças depois de assistir

memoria2017

Por que comemoramos o Dia da Memória?

O 27 gennaio le Forze Alleate liberarono Auschwitz dai tedeschi. Além daquele portão, oltre la scritta "Arbeit Macht Frei" (O trabalho liberta), Parecia o inferno. E o mundo viu, então, pela primeira vez de perto o que tinha acontecido, ele conheceu o extermínio em toda a sua crueza. Memorial Day é um ato de reconhecimento da história: como se tudo, hoje, Há affacciassimo portões de Auschwitz, a reconhecer o mal que tem sido.

O que é Auschwitz?

Auschwitz é o nome alemão de Oswiecin, uma cidade na Polônia. Que, a partir de meados dos anos 1940, Ele trabalhou a maior campo de extermínio do terrível "carro alemão" chamada "solução final do problema judeu". Auschwitz era composta da diversi campi – vêm Birkenau e Monowitz . Existiram câmaras de gás e crematórios, mas também os quartéis onde os presos trabalhavam e sofreu antes de ser iniciada até a morte. Judeus chegaram em comboios de mercadorias e, enviou para baixo em "Judenrampe" ou rampa dos judeus, Eles sofreram uma seleção imediata, che portava molti di loro alle «docce» (de modo que os nazistas chamado as câmaras de gás). Apenas em Auschwitz quase meio milhão de judeus foram mortos.

Fonte: Adaptado de um artigo escrito por Elena Loewenthal
IMPORTANTE! Non perdete oggi l’appuntamento a Ca’ Manetti
shoa2017
Infine, conselhos fílmica: viagem Fanny, tratto da una storia vera, Ele tem uma diferença de muitos outros filmes do Holocausto produzidos até agora: os protagonistas são todas as crianças, vivendo o momento mais difícil na história do século XX, com grande força e coragem (Há também o dossier de ensino).

As palavras do nosso prefeito Cynthia Bozzetto

FESTA UNITA 'da Itália e da DAS FORÇAS ARMADAS

04 novembro 2016

Bom dia a todos e bem-vindos para os representantes das associações dos combatentes, as autoridades militares,Religiosa e civil, a todos os cidadãos e, particularmente, aos jovens presentes.

4-novembre

Estamos aqui hoje para comemorar a data do 4 Novembre giorno in cui, con la batta

glia di Vittorio Veneto, Ele terminou a Primeira Guerra Mundial e houve a unificação da Itália.

Estamos aqui para lembrar o caído que se sacrificaram para o nosso país e todos os que lutaram pela nossa Itália.

Então, hoje, I prefeito da Câmara Municipal dos Meninos e Meninas, em nome de todas as crianças e adolescentes do território, Agradeço as forças armadas que ainda são essenciais para assegurar a paz, segurança e da democracia na Itália e no mundo.

E’ importante la nostra presenza perché queste feste non rimangano solo delle belle commem

orazioni, mas é um momento de reflexão para dar à luz na consciência dos nossos jovens uma sensação de casa e de sacrifício, para manter viva a memória daqueles que deram suas vidas para proporcionar uma vida de paz.

FORÇAS ARMADAS DO VIVA , VIVA A REPÚBLICA ,

VIVA L’ITALIA.

4 Novembro: Taxas Reunião CCRR . Dois poemas para compartilhar todas as obras

papaveri_rossi (15) As orações de crianças

Não há mais queima de bairros inteiros.
Não vejo mais bombardeiros.
A noite é para dormir.
Gates é a palavra punir.
As mães não devem chorar.
Ninguém deve matar.
Que todos podem criar algo.
Que toda a gente pode ser confiável.
Que os jovens se tudo isso,
e até mesmo de idade ... mas logo.

Bertold Brecht

Se você quer paz

Se você quer paz declara guerra à guerra no seu egoísmo

che vuole tutto per sé e non ti fa vedere il bisogno del tuo fratello.

Lutar contra qualquer desejo de dominar

que quer obter o controle do jogo, para a escola, casa, dappertutto.

Se vuoi la pace cerca che tutti attorno a te abbiano il necessario,

têm a oportunidade de falar: são livres.

Como você quer ser livre

falar, para trabalhar,

a rezar, para amar, para viver.

La pace incomincia da te.

G. Elba

domingo 6 Novembro, na praça em Eraclea para Ri-Cor-Giving

O 4 Novembro é o partido da unidade nacional e as forças armadas.

Ele lembra o armistício de Villa Giusti 1918, que as marcas, para o’ Itália, o fim da Primeira Guerra Mundial.

O acordo foi assinado em Pádua no dia anterior, o 3 Novembro 1918, do Império Austro-Húngaro e Itália, que era aliada Triplo Entente (do Reino Unido, França e Rússia).

As negociações para um armistício havia começado em 29 Outubro, durante a Batalha de Vittorio Veneto: o último confronto armado entre a Itália eo Império Austro-Húngaro.

RI-COR-DARE: restituire al cuore il desiderio di Pace, che va custodito e coltivato, perchè la pace è un valore che non si conquista, mas é construído todos os dias. Nós podemos fazer isso apenas por saber o que era …nossa história… compartilhando momentos de memória colectiva.