GEMELLAGGIO CCRR ERACLEA-ASIAGO: MARE BIANCO, MARE VERDE, MARE BLU

Friday, 21 May · 5:00 – 6:00PM,,en,remote,,pt,the number of participants,,it,the boys and girls of the Asiago CCRR,,it,those of Eraclea were the oldest in age,,it,having extended their mandate due to the postponement of elections due to the pandemic,,it,The remote meeting makes up for what was planned last,,it,in Eraclea Mare and remained suspended,,it,the authorities of the two cities,,it,for the city of Eraclea,,it,the Mayor Nadia Zanchin,,it,Councilor Ilaria Borghilli,,it,the Headmaster Fabrizia Callegher,,it,for the city of Asiago,,it, da remoto

50 il numero dei partecipanti

Present, i ragazzi e le ragazze dei CCRR di Asiago (WE) and Eraclea (VE): quelli di Eraclea erano i più grandi di età, avendo prorogato il loro mandato per il posticipo delle elezioni a causa della pandemia. The remote meeting makes up for what was planned last,,it,the Mayor Roberto Rigoni Stern,,it,Enhancing and preserving beauty requires a great commitment to the environment and above all concrete actions to remedy the sea of ​​plastic that reaches the sea from the mountain woods - a heavy consequence of incorrect behavior that,,it,the survey aimed at girls and boys on media consumption preferences - films and fiction - with the hope of soon being able to resume the screening of educational films with choices increasingly suited to the tastes of those directly concerned,,it,exchanges between CCRR - twinning with Asiago,,it 14 March 2020 a Eraclea Mare e rimasto sospeso.

Ad accoglierli, le Autorità delle due città: per la città di Eraclea, il Sindaco Nadia Zanchin, l’Assessore Ilaria Borghilli, il Dirigente Scolastico Fabrizia Callegher; per la città di Asiago, il Sindaco Roberto Rigoni Stern, il Consigliere Michela Rodighiera, il Dirigente Scolastico, Roberto Polga.

Tra gli adulti, le due docenti referenti del CCRR per i due Istituti Comprensivi: l’insegnante Sandra Costa per l’Istituto Comprensivo “Edmondo De Amicis” di Eraclea e l’insegnante Enrica Cunico, per l’Istituto Comprensivo “Patrizio Rigoni” di Asiago.

Ospite dell’incontro, Stefania Longhini, giornalista e direttore de l’Altopiano.

Dopo i saluti e le presentazioni inziali, the boys of the Asiago CCRR have proposed a virtual tour on the places of the suggestive plateau,,it,seven municipalities with a strong identity and great beauties to discover,,it,between nature,,it,delicacies,,it,but also full of,,it,history,,it,with the silent testimony of the Memorial of the Great War,,it,which brings together the remains of over 50 thousand victims of the terrible conflict,,it,A tour through memory,,it,beauty,,it,hope that arises precisely from those painful signs that remind us how important the commitment to create peace every day is,,it: sette comuni con una forte identità e grandi di bellezze da scoprire, tra natura, culture, prelibatezze, ma anche pregni di storia, con la testimonianza silenziosa del Sacrario della Grande Guerra, che riunisce i resti di oltre 50mila vittime del terribile conflitto. Un tour tra memoria, bellezza, speranza che nasce proprio da quei segni dolorosi che ci ricordano quanto sia importante l’impegno a creare ogni giorno la pace.

Valorizzare e preservare la bellezza chiede un grande impegno a favore dell’ambiente e soprattutto azioni concrete per porre rimedio al mare di plastica che dai boschi delle montagne arriva al mare – pesante conseguenza di comportamenti scorretti che, concordano sindaci e ragazzi, vanno trasformati in abitudini virtuose di vita, di viaggio e di esplorazione.

I ragazzi del CCRR di Eraclea hanno poi presentato le attività svolte dalle Commissioni durante l’arco del loro mandato, both in conditions of "normality" and in the constraints due to the situation created by Covid,,it,Among the activities presented,,it,a video to raise awareness and promote environmentally friendly behavior,,it,pending return to the realization of the Ecological Day laboratories at the Environmental Center,,it,the continuation of meetings with the grandparents of the nursing home - the last remotely with an entertainment show,,it 19.

Tra le attività presentate: un video di sensibilizzazione e di promozione di comportamenti rispettosi dell’ambiente, in attesa si ritorni alla realizzazione dei laboratori della Giornata Ecologica al Centro Ambientale; la continuazione degli incontri con i nonni della Casa di Riposo – l’ultimo da remoto con uno spettacolo di intrattenimento; il sondaggio rivolto a ragazze e ragazzi sulle preferenze di consumo mediale – film e fiction – con la speranza di poter presto riprendere la proiezione di film educativi con scelte sempre più rispondenti ai gusti dei diretti interessati.

La presentazione si è conclusa mostrando quali sinergie negli anni si sono avviate con altre realtà di partecipazione attiva: la Conferenza delle Giunte dei CCRR del Veneto Orientale, la partecipazione alla Consulta Regionale dei Ragazzi del Veneto, gli scambi tra CCRR – il gemellaggio con Asiago, i contatti con Abano Terme.

Appointments,,it,SEPTEMBER HOURS,,it,Friday CCRR COMMISSIONS,,it,SEPTEMBER,,it,meeting of the Commissions of the CCRR at Ca 'Manetti,,it,THE LAUNCH OF THE CHALLENGE,,it,from,,it,to three or more voices,,it,Promote the listening and participation of minors in their life contexts and give voice to children,,it,Province of VERONA,,it,Speech of celebration of the,,it,Democratic Republic,,it,Universal suffrage,,it,that establishes the right of children to be heard and that their opinion is taken into due consideration ",,it,of a history of environment and culture of a stretch of the Venetian lagoon and of the Great History of the Altiplano,,it,the numerous questions to deepen mutual knowledge and to provide ideas useful to both CCRRs,,it,With a load of gratitude and a warm,,it: The Director Fabrizia Callegher proposed to organize the visit of the CCRR of Eraclea to Asiago on,,it,collaboration Agenda,,it 21 October 2021, partecipando all’evento in programma nella città, in occasione della Celebrazione del Centenario del Milite Ignoto.

Sempre nel mese di ottobre, presumibilmente nella prima decade, i ragazzi del CCR di Asiago sono invitati a Eraclea Mare, presso il Centro Ambientale, from which the nature excursion along the coast will start and the visit to a dewatering pump,,it,witness of a history of great reclamation work,,it,Moments of,,it,planning of common activities on the objectives of the Agenda,,it,to be carried out in the respective cities,,it,Present and future were filled with civic sense that emerged from a rich sharing of experiences of commitment by small and large in favor of the territory and the community.,,it, testimone di una storia di grande lavoro di bonifica. Seguiranno momenti di progettazione di attività comuni sugli obiettivi dell’Agenda 2030, da realizzare nelle rispettive città.

Presente e futuro sono stati riempiti di senso civico emerso da una ricca condivisione di esperienze di impegno da parte di piccoli e grandi a favore del territorio e della comunità: a sign of hope for this "strange time" of great crisis and uncertainty for everyone,,it,A generative meeting therefore of a consolidated twinning,,it,than the journalist Stefania Longhini,,co,intervened at the end of the works,,it,summed up with the expression "the vision of a single sea,,it,green sea,,ro,in summer and on,,it,white sea,,it,in the winter of Asiago and the,,it,blue sea,,it,of Eraclea ",,it,The greeting of the boys was a further co-construction of meaning,,it.

Un incontro dunque generativo di un gemellaggio consolidato, che la giornalista Stefania Longhini, intervenuta in chiusura dei lavori, ha sintetizzato con l’espressione “la visione di un unico mare: the mare verde d’estate e il mare bianco d’inverno di Asiago e il mare blu di Eraclea”.

NEVE

MARE BIANCO

 

panorama_asiago

MARE VERDE

 

ERACL

MARE BLU

Il saluto dei ragazzi è stato un’ulteriore co-costruzione di senso, going to type in words that express their question-oriented participatory experience,,it,"WHAT IS THE CCRR FOR ME",,it,The word cloud highlighted the three most typed,,it,RESPONSIBILITY,,it,COOPERATION,,it,PARTICIPATION,,it,and have become the synthesis of a commitment to continue networking by sharing ideas and planning common paths of active citizenship in their own realities,,it,The implicit mandate,,it: “CHE COS’ È IL CCRR PER ME”.

nuvola gemellaggio Asiago

La nuvola di parole ha evidenziato le tre più digitate:

RESPONSABILITÀ, COLLABORAZIONE, PARTECIPAZIONE

e sono diventate la sintesi di un l’impegno a continuare a fare rete condividendo idee e progettando percorsi comuni di cittadinanza attiva nelle proprie realtà.

Il mandato implicito: contribute to improvement through the eyes of children and young people and the accompaniment of convinced and passionate adults in the management of the Common Good,,it,ERACLEA-ASIAGO CCRR TWINNING,,it,WHITE SEA,,it,GREEN SEA,,ro,BLUE SEA,,it.

Abbiamo il Logo d’Istituto!

Grazie a tutti gli alunni per l’entusiasta e numerosa partecipazione al concorso indetto per trovare il logo del nostro Istituto.

E’ stato difficile per la commissione scegliere i finalisti ma questo è ciò che richiede ogni concorso. Abbiamo raccolto decine e decine di progetti grafici che la Commissione ha visionato e fra tutti, comunque significativi ed emozionanti, ne ha scelti 3!

We then came to the choice of the "first" Institute logo which we hope will become the representative image of our school community and that everyone will be able to feel a little bit of their own,,it,These are the words of the Director Fabrizia Callegher in the announcement published in the notice board of the Institute website including Eraclea,,it,site,,it,comprehensive school,,it,Edmondo De Amicis,,la,And here the explanation of images and colors that compose it,,it,“..The yellow of the beach,,it”. Queste le parole della Dirigente Fabrizia Callegher nell’annuncio pubblicato nella bacheca avvisi del sito dell’Istituto comprensivo di Eraclea”. (Source: sito Istituto Comprensivo “Edmondo De Amicis” Eraclea)

logo definitivo-JPG

E qui la spiegazione di immagini e colori che lo compongono:

“..il giallo della spiaggia, the maritime pine symbol of our magnificent pine forest,,it,the blue of the river and the sea,,it,the green of the landscape that surrounds us,,it,the bridge symbol of union and the pencil that roots the school community in the territory ... .. ",,it,It is about,,it,semiotic analysis,,it,seeds and signs,,it,that is, of the structure of the text-image,,it,of the signs that constitute it,,it,the grammar used to impress a meaning or more meanings by the person who produced it,,it,Symbols are part of our historical and cultural identity,,it, l’azzurro del fiume e del mare, il verde del paesaggio che ci circonda, il ponte simbolo di unione e la matita che radica la comunità scolastica nel territorio…..”

Si tratta di analisi semiotica (dei semi e dei segni), cioè della struttura del testo-immagine, dei segni che lo costituiscono, la grammatica usata per imprimere un significato o più significati da parte di chi l’ha prodotto. They are constructions of meaning,it.

I simboli sono parte della nostra identità storica e culturale: they define us and precede us,,it,they communicate us to others even before meeting them,,it,These are values ​​to look to in order to continue to feel part of a community,,it,of a territory,,it,of a country to open up to dialogue with others,,it,Let's see how the symbol of the Italian Republic was born and report the explanation that appears on the Quirinale website,,it,A symbol for the Republic,,it,Republican Italy has its emblem,,it,at the end of a creative journey that lasted twenty-four months,,it,two public competitions and a total of,,it: ci comunicano agli altri prima ancora di incontrarli. Sono valori cui guardare per continuare a sentirsi parte di una comunità, di un territorio, di un Paese per aprirci al dialogo con gli altri/e.

Vediamo com’è nato il simbolo della Reupplica Italiana e riportiamo la spiegazione che compare nel sito del Quirinale:

Un simbolo per la Repubblica

a-emblema

The 5 May 1948 l’Italia repubblicana ha il suo emblema, al termine di un percorso creativo durato ventiquattro mesi, due pubblici concorsi e un totale di 800 sketches,,it,presented by approx,,it,between artists and amateurs,,it,The story begins in October of,,it,when the government of De Gasperi established a special Commission,,it,chaired by Ivanoe Bonomi,,it,which perceived the future coat of arms as the fruit of a choral commitment,,it,as large as possible,,it,For this,,it,it was decided to announce a national competition open to all,,it,based on a few tracks,,it,strict exclusion of party symbols,,it,insertion of the star of Italy,,it,inspiration from the sense of the land and the municipalities,,it, presentati da circa 500 citizens, fra artisti e dilettanti.

La vicenda ha inizio nell’ottobre del 1946, quando il Governo di De Gasperi istituì una apposita Commissione, presieduta da Ivanoe Bonomi, la quale percepì il futuro stemma come il frutto di un impegno corale, il più ampio possibile. Per questo, si decise di bandire un concorso nazionale aperto a tutti, basato su poche tracce: esclusione rigorosa dei simboli di partito, inserimento della stella d’Italia, “ispirazione dal senso della terra e dei comuni”. The top five would receive a prize of,,it,read,,fr,about half a million today,,it,Reading the emblem,,it,The emblem of the Italian Republic is characterized by three elements,,it,the star,,it,the gear wheel,,it,the branches of olive and oak,,it,olive branch,,it,symbolizes the,,it,will for peace,,it,both in the sense of,,it,internal that of the,,it,branch of,,it,Oak tree,,it,which closes the emblem on the right,,it,embodies the,,it,power,,it,and the,,it,of the Italian people,,it,Both of them,,it,they are an expression of the most typical species of our arboreal heritage,,it,wheel,,it 10.000 lire (circa mezzo milione di oggi).

lettemblema_bLa lettura dell’emblema

L’emblema della Repubblica Italiana è caratterizzato da tre elementi: la stella, la ruota dentata, i rami di ulivo e di quercia.

The ramo di ulivo simboleggia la volontà di pace the nation, sia nel senso della concordia interna che della fratellanza international.

The ramo di quercia che chiude a destra l’emblema, incarna la forza e la dignità del popolo italiano. Entrambi, then, sono espressione delle specie più tipiche del nostro patrimonio arboreo.

The ruota toothed steel,,it,symbol of work activity,,it,translates the,,it,first article of the Constitution,,it,Italy is a democratic republic founded on work,,it,stella,,en,is one of the oldest objects in our iconographic heritage and has always been associated with,,it,personification of Italy,,it,on whose head it shines radiantly,,it,So it was represented in the iconography of the Risorgimento and so it appeared,,it,until the,,it,in the great coat of arms of the united kingdom,,it,the famous star,,it,the star featured,,it, simbolo dell’attività lavorativa, traduce il primo articolo della Carta Costituzionale: “L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”.

The stella è uno degli oggetti più antichi del nostro patrimonio iconografico ed è sempre stata associata alla personificazione dell’Italia, sul cui capo essa splende raggiante. Così fu rappresentata nell’iconografia del Risorgimento e così comparve, fino al 1890, nel grande stemma del Regno unitario (il famoso stellone); la stella caratterizzò, then, the first republican honor of the reconstruction,,it,the Star of the,,it,Solidarity,,it,and still today it indicates belonging to the Armed Forces of our country,,it,If you want to learn more,,it,keep going,,it,click the link,,it,reading,,it,have a good journey through the folds of our identity,,it,We have the Institute logo,,it, la Stella della Solidarietà Italiana e ancora oggi indica l’appartenenza alle Forze Armate del nostro Paese” (Source: Quirinale).

Se volete approfondire, continuate which (clicca il link) la lettura: buon viaggio tra le pieghe della nostra identità!

logo-seconda21

Il logo d’Istituto riprodotto dalle bambine e dai bambini della scuola primaria “G. Ancillotto”

 

Giornata della Memoria… la vita si fa storia

Nel nostro Istituto bambine e bambini sono stati accompagnati a incontrare una storia di amicizia che ha dato senso a un tempo senza senso: quello delle leggi razziali, della guerra e della deportazione degli Ebrei.

“Racconti in soffitta dedica anche quest’anno una preziosa lettura alla Giornata della memoria, perché crediamo nella memoria come virtù attiva, intesa non alla rievocazione ma all’azione sulla realtà, perché ciò che è accaduto non accada mai più! Otto, autobiografia di un orsacchiotto, di Tomi Ungerer con le illustrazioni dell’autore.

It’ la storia dell’amicizia tra due bambini, David e Oskar, nella Germania nazista, raccontata dall’orsacchiotto Otto, il loro compagno di giochi. La guerra incombe e pone fine ai loro giochi spensierati, separa i due amici e impone loro sofferenze che non possono comprendere, e noi con loro.

Otto, che è “solo” un orsacchiotto, subisce gli eventi: la separazione da David, deportato con la sua famiglia, i bombardamenti sulla città, la devastazione della guerra, which also separates him from Oskar,,it,An American welded man finds him,,it,that after the war he takes it with him and gives it to his daughter,,it,But Otto's adventure,,it,it does not end here.,,it,adapted from,,it,Tales in the attic,,it,Author Tomi Ungerer,,co,born in Strasbourg in,,it,he lived in the United States for a long time,,it,in Canada and Ireland,,it,Painter,,it,sculptor,,it,satirical designer,,it,was one of the greatest contemporary illustrators,,it,author of unusual and pungent fairy tales,,it,has won the Hans Christian Andersen Award,,da,died in Ireland in,,it.

Lo ritrova un saldato americano, che finita la guerra lo porta con sé e lo regala a sua figlia.

Ma l’avventura di Otto, non finisce qui.[…]” (tratto da “Racconti in soffitta”)

” L’autore Tomi Ungerer, nato a Strasburgo nel 1931, ha vissuto a lungo negli Stati Uniti, in Canada ed in Irlanda. Pittore, scultore, disegnatore satirico, è stato uno dei più grandi illustratori contemporanei, autore di fiabe insolite e pungenti. Nel 1998 ha vinto l’Hans Christian Andersen Award. It’ morto in Irlanda nel 2019.

“What prompted me to devote myself to children's literature,,it,I would say conceiving stories that I myself would have loved as a child,,it,I think it's crucial to show children that it doesn't matter what their flaws are,,it,there is always a way to survive and win by being different and making the most of what you have,,it,I want to show children that everyone is different but equally unique,,it,An important point is that the children in my books are always fearless,,it,Tomi Ungerer,,da,The translation is by Caterina Ottaviani,,it? Direi di concepire storie che io stesso avrei amato da bambino. Penso che sia fondamentale mostrare ai bambini che non importa quali siano i propri difetti, c’è sempre un modo per sopravvivere e vincere essendo diversi e sfruttando al meglio ciò che si ha.

Voglio mostrare ai bambini che ognuno è diverso ma ugualmente unico.

Un elemento importante è che i bambini nei miei libri sono sempre senza paura. […]” Tomi Ungerer

La traduzione è di Caterina Ottaviani, for the Mondadori edition,,it,the link to the story,,it,OTTO,,en,AUTOBIOGRAPHY OF A BEAR,,it,Good vision,,it,Thanks teacher Katia and teacher Antonella,,it,life becomes history,,it

Below, il link alla storia: OTTO. AUTOBIOGRAFIA DI UN ORSETTO.

Buona visione!

Grazie maestra Katia e maestra Antonella

25 April: “Fu il nostro secondo Risorgimento”

Today we celebrate the,,it,the Liberation party from Nazi-fascism,,it,From that moment on, Italy is experiencing a new beginning on the values ​​of,,it,democracy,,it,and of,,it,that will give life to,,it,and to the,,it,These are the words pronounced yesterday by ours,,it,to the future of Italy that we must look at and therefore our gaze is on our young people,,it,The Feast of,,it,April encourages us to reflect on how our country has risen from the ruins of war,,it,A new resurgence for a people that has been able to resist,,it,We all know the deeds of the partisans,,it 25 April, la festa della Liberazione dal nazifascismo.
Da quel momento l’Italia vive un nuovo inizio sui valori della democrazia, justice e della pace che daranno vita alla Repubblica e alla Constitution.
Queste le parole pronunciate ieri dal nostro Presidente Sergio Mattarella:
It’ al futuro dell’Italia che dobbiamo guardare e dunque lo sguardo corre ai nostri giovani. La Festa del 25 Aprile ci stimola a riflettere su come il nostro Paese risorse dalle rovine della guerra. Un nuovo risorgimento per un popolo che ha saputo resistere. Tutti conosciamo le gesta dei partigiani, in the mountains and cities,,it,As well as the support of civilians to those who escaped a destiny of death,,it,still remembers Mattarella,,it,Knowing the tragedy that Italy went through at that time helps to understand the many sufferings that are consumed at the gates of Europe,,it,Tomorrow in many places women and men must be remembered,,it,civilians,,it,soldiers and priests who contributed to the redemption of our country,,it,Freedom is not a goal achieved forever,,it,but it is defended and developed,,co. Così come l’appoggio dei civili a chi sfuggiva a un destino di morte”, ricorda ancora Mattarella. “Conoscere la tragedia che l’Italia attraversò in quel periodo aiuta a comprendere le tante sofferenze che si consumano alle porte dell’Europa. Domani in moltissime località vanno ricordati donne e uomini, civili, militari e sacerdoti che contribuirono al riscatto del nostro Paese. La libertà non è un traguardo conseguito per sempre, ma va difesa e sviluppata. Unfortunately the world continues to be divided,,it,between areas of prosperity and war zones,,it,I value the pace,,co,development and freedom cannot be the monopoly of some peoples,,it,but they concern the whole humanity,,it,The Liberty,,it,it is a heritage that belongs to the whole people,,it,which requires constant political and civil commitment,,it,Long Live the Liberation,,it,long live the Republic,,it,Rainews,,it,the program for the Liberation Day in Eraclea,,it,At the celebration,,it,the boys and girls of the CCRR of Eraclea will also be present,,it, tra aree di prosperità e zone di guerra. I valori di pace, sviluppo e libertà non possono essere monopolio di alcuni popoli, ma riguardano l’intera umanità”. La Liberazione “è un patrimonio che appartiene al popolo intero, che richiede un impegno politico e civile costante. Viva la Liberazione, viva la Repubblica“. Source: Rainews.
Below, il programma per la Festa della Liberazione a Eraclea
25 aprile 2019
Alla celebrazione, saranno presenti anche i ragazzi e le ragazze del CCRR di Eraclea.
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Giorno del ricordo

A Eraclea, Sunday 10 February 2019, A solemn commemoration ceremony was dedicated to the victims of the Foibe massacre,,it,An article by Focus Junior introduces us to this painful history page,,it,In,,it,the Italian Parliament established the Day of Remembrance,,it,a moment of reflection to commemorate the thousands of Italians who died in what history calls "le foibe",,it,Let's see what it is,,it,The natural cavities are called foibe,,it,also hundreds of meters deep,,it,that exist in the Karst region,,it,There,,it.

Un articolo di Focus Junior ci fa conoscere questa dolorosa pagina di storia.

“Nel 2004 il Parlamento italiano ha istituito il Giorno del ricordo, un momento di riflessione per commemorare le migliaia di italiani morte in quella che la storia chiama “le foibe”. Vediamo di cosa si tratta.

Si chiamano foibe le cavità naturali, profonde anche centinaia di metri, che esistono nella regione del Carso.

Lì, starting from the collapse of the fascist regime in,,it,massacres were carried out against the Italian population by the partisans,,it,supporters,,it,Yugoslav communists of the,,it,Marshal Tito,,it,the revolutionary Soviet thread,,it,that is a friend of the Soviet Union,,it,with the end of the world war,,it,he would become a dictator of Yugoslavia until 1980,,it,Yugoslavia is the western region of the Balkan peninsula,,it,and has existed as an independent state until,,it,The day of remembrance is celebrated,,it,of each year,,it 1943, furono compiuti massacri contro la popolazione italiana ad opera dei partigiani (sostenitori) comunisti iugoslavi del maresciallo Tito, il rivoluzionario filo sovietico (ossia amico dell’Unione Sovietica) that, con la fine della Guerra mondiale, sarebbe diventato dittatore della Iugoslavia fino al 1980 (la Iugoslavia è la regione occidentale della penisola balcanica ed è esistita come stato indipendente fino al 2003)

La giornata del ricordo viene celebrata the 10 February di ogni anno (because it is the anniversary of the Treaty of Paris of which we have told you above,,it,with the aim of,,it,preserve "the memory of the tragedy of the Italians and of all the victims of the sinkholes,,it,of the exodus from their lands of the Istrians,,it,Fiumani and Dalmatians after the Second World War and the most complex affair of the Italian eastern border ",,it,da Focus Jr,,en,Continue reading the article by clicking here,,it,Remembrance Day,,it) con lo scopo di conservare “la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale italiano”. (da Focus Jr). Continue reading the article by clicking here,it.

 

 

Nel giorno della Memoria, so-stare con… Anna Frank

Anna_Frank_1Tre pensieri di Anna Frank, tratte dalle pagine del suo daily, per riflettere e ripensare ai nostri modi di vivere la quotidianità, a cominciare dalle parole e dai comportamenti.

GUARDARE IN FACCIA LE COSE ANCHE QUANDO NON CI PIACCIONO: VEDERE QUELLO CHE NON VA E CREDERE CHE QUEL MALE POSSA ESSERE TRASFORMATO IN BENE. UNA SFIDA DA RACCOGLIERE!

  1. Vedo il mondo mutarsi lentamente in un deserto, […], partecipo al dolore di milioni di uomini, eppure, quando guardo il cielo, penso che tutto si volgerà nuovamente al bene, che anche questa spietata durezza cesserà, che ritorneranno l’ordine, la pace e la serenità. (Mondadori 1966, pp. 231–232)
  2. Quanto sarebbero buoni gli uomini, se ogni sera prima di addormentarsi rievocassero gli avvenimenti della giornata e riflettessero a ciò che v’è stato di buono e di cattivo nella loro condotta! Involontariamente cercheresti allora ogni giorno di correggerti, ed è probabile che dopo qualche tempo avresti ottenuto un risultato. (Mondadori 1966, p. 225)
  3. È un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo. (Mondadori 1966, pp. 231–232)

PRIMO PASSO: FAR PROPRIA LA PROPOSTA DI LIALIANA SEGRE DI CONTRASTARE LE PAROLE DELL’ODIO.

#ilvillaggiochevogliamo #rifiutareleparoledell’odio

Goal_16