Una giornata poco generosa da parte del tempo meteorologico, ma super generosa da parte di cittadine e cittadini, volontari, ragazzi e ragazze del CCRR di Eraclea.
Ed ecco gli adulti a pulire il litorale da plastiche e immondizie di ogni genere che il mare restituisce, mostrando la faccia meno nobile degli umani che abbandonano ancor oggi con tanta noncuranza i rifiuti.
D’altra parte, su un tavolo allestito per l’occasione, ragazze e ragazzi del CCRR a proporre il loro laboratorio creativo con materiale di riutilizzo, a supporto di stili di vita sostenibili. A ispirarli, i progetti “Scuola Amica” di UNICEF, anticipando la Giornata della Terra che si celebra ogni anno il 22 Aprile:
Giornata della Terra:
La Terra fa la febbre.
Sostenibilità e riutilizzo
Un mondo senza rifiuti, è possibile?
Il cielo minaccioso ha limitato l’affluenza che ci si aspettava, ma l’obiettivo, grazie ai presenti, è stato pienamente raggiunto!
Con noi, bambine e bambini di classe quarta, a lavorare insieme per un ambiente pulito e riempito di creatività all’insegna del rispetto. Vi pare poco?
Nel mese di dicembre si è riunita la Commissione Educazione Civica dell’Istituto. I docenti hanno deciso di dedicare uno spazio visibile a scuola per le comunicazioni DEL e PER il CCRR, così da tener aggiornati gli studenti dell’Istituto sulle attività/iniziative/progetti in corso, ma anche per dar modo di far pervenire al CCRR proposte o istanze da sottoporre all’attenzione dei politici. Presto le foto con gli spazi allestiti!
#dirittoallapartecipazione
Ecco il report delle Commissioni che sarà esposto nelle bacheche dei vari plessi.
Giovedì 7 Dicembre 2023: un giorno importante ed emozionante per i membri del CCRR di Eraclea!
Oggi sono loro seduti davanti ai microfoni dei tavoli di Ca’ Manetti; la Giunta del Consiglio degli adulti è dalla parte di chi ascolta e lo fa con tutta l’attenzione di chi dimostra di vedere in questa partecipazione un’occasione per ampliare il proprio punto di osservazione sui bisogni della città, assumendo lo sguardo dei cittadini più piccoli. Una prova? I grandi ascoltano, prendono appunti sulle idee, proposte e interrogativi delle Commissioni, pongono domande di chiarimento, esprimono interesse, danno alcune risposte, per altre si riservano di approfondire; e non mancano neppure i consigli su quali soggetti coinvolgere per la realizzazione delle idee e proposte presentate. Un incontro interlocutorio che lascia intravvedere il riconoscimento del mondo dei più giovani parte della comunità, della società, del mondo, non di un mondo a parte. Un sentire reciproco: gli adulti diventano partner nel lavorare per una città che vuole migliorarsi.
Per la Giunta degli adulti, erano presenti il Vicesindaco di Eraclea Luca Zerbini, gli assessori Ilaria Borghilli, Roberto Ongaro, Ernesto Ridolfi, Michela Vettore.
Le presentazioni preparate da ogni commissione hanno il denominatore comune del metodo:
la scelta delle idee dai programmi elettorali delle classi;
> fattibilità in due anni (il tempo del loro mandato)
> sostenibilità in termini economici (tutte le proposte presentate sono low cost)
> il criterio di scelta dai programmi delle classi basato sulla valutazione dei problemi e dei bisogni.
>l’essere idee che rispondono al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030, di attuazione dei principi della Costizione e dei diritti della CRC (qui la Convenzione in parole semplici)
A presentare i progetti del CCRR alla Giunta degli adulti …
per le Commissioni Scuola e Cultura (1) e Solidarietà (2), Anna Conte. Ai numeri 1e 2 i link delle prentazioni.
Presente alla seduta anche il Consigliere Daniel Dedaj.
Dopo le presentazioni delle attività, il sindaco del CCRR Stefano Scazzariello ha portato all’attenzione della Giunta Comunale la situazione del parco adiacente alla scuola “E. De Amicis”, per il quale, secondo i ragazzi, serve una riqualificazione.
Un valore aggiunto, la presenza dei “fantaconsiglieri” del CCRR precedente, che hanno dato l’adesione a continuare a partecipare in qualità di tutor, di giornalisti ma anche di giovani che si impegnano a continuare un cammino di partecipazione attiva per la propria città. In questo incontro, hanno presentato un progetto rimasto in sospeso nel loro mandato, riguardante la toponomastica; di qui la proposta di dare un nome al parco di Eraclea, rispondendo a una delle domande poste dal sindaco del CCRR. Del gruppo, erano presenti l’ex sindaca Irene Rizzetto, Chiara Polesello e Nicolò Carpenedo. Eleonora Bortoletto è stata presente nella fase di preparazione dell’incontro.
Cosa dire: ascolto, espressione, dialogo: obiettivi raggiunti!
Essere a Palazzo Ferro Fini per essere ascoltati, portando riflessioni, proposte, istanze
L’obiettivo: Far crescere nelle Istituzioni la cultura della partecipazione e del coinvolgimento delle ragazze e dei ragazzi alla cosa pubblica, alla vita politica delle città e delle comunità.
Il gruppo di adulti che sostiene questa esperienza ha comunicato quali possono essere i passi necessari per garantire quesi spazi di espressione e di ascolto dei ragazzi e dei giovani:
la formazione degli adulti – consiglieri, assessori e sindaci – anche online. E qui la richiesta alla Regione che si possa farsi promotrice e sostenitrice di questo passo fondamentale.
Dar riconoscimento formale alla Consulta delle ragazzi e dei ragazzi, che, dopo 5 anni di esperienza, sta mettendo a sistema l’organizzazione interna, con ruoli e compiti degli adulti che ne permettono l’esistenza.
Le istanze dei ragazzi hanno bisogno di risposte interlocutorie da parte della Regione, anche prendendosi del tempo, facendole pervenire attraverso i Comuni, coinvolgendo e allargando la possibilità da parte dei più giovani di riconoscimento nel loro diritto all’ascolto.
“Il Consiglio regionale del Veneto ha ospitato quest’oggi a palazzo Ferro Fini la Consulta regionale dei Ragazzi e delle Ragazze promossa dagli Amici del Villaggio in collaborazione con l’Unicef cofinanziata dal programma comunitario Europa Greativa, 74 studenti provenienti da tutte le provincie del veneto hanno presentato il lavoro che hanno svolto quest’anno al presidente del Consiglio regionale RobertoCiambetti, affiancato per l’occasione dall’assessore regionale ManuelaLanzarin, dalle presidenti delle V e VI Commissione consigliare permanente, Sonia Brescacin e Francesca Scatto, dal Garante regionale dei Diritti della Persone, Mario Caramel, al segretario generale dell’assemblea legislativa veneta Roberto Valente, al rappresentante dell’Anci veneto RobertoBazzarello.
Sotto il coordinamento di Amici del Villaggio i giovani veneti hanno sviluppato un percorso di approfondimento su tre filoni di indagine legati agli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, specificatamente l’obiettivo 3, “Garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età”, l’obiettivo 4, “Garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti”, l’obiettivo 10, “Ridurre le diseguaglianze”, presentando poi al mondo della politica e dell’amministrazione locale delle proposte su questi temi“. (Fonte: ANSA)
Essere davanti al Consiglio Regionale anche per narrare/condividere esperienze di partecipazione…
Elisa, Sofia e Stefano, i tre sindaci presenti alla Cerimonia a Roma per il 75° della Costituzione, si sono ritrovati a riflettere in un incontro da remoto focalizzandosi su alcuni aspetti fondamentali da condividere in Regione:
IL SENSO DI QUESTE RICORRENZE
“Quali le impressioni del trovarci insieme a tanti sindaci e sindache dei CCRR d’Italia
Come abbiamo usato nelle nostre realtà questa esperienza
Cosa teniamo e cosa vorremmo rilanciare di questo importante Anniversario
IL SENSO DELLA PARTECIPAZIONE E DELLA RAPPRESENTANZA
Dissequestrare e condividere esperienze che rimarrebbero segregate in contesti chiusi, riservati a pochi
Dar gambe alle parole che si spendono in queste occasioni e rilanciarle nei diversi contesti di azione – lo stiamo facendo anche qui
Usare i riflettori che si sono accesi per celebrare per ravvivare il nostro profilo di cittadine e cittadini italiani disegnato dalla Costituzione
Ed ecco il discorso:
Il 19 settembre si è svolta a Roma, presso la Camera dei Deputati, la cerimonia per il 75° anniversario della Carta Costituzionale, alla presenza del Capo dello Stato.
Un’opportunità arrivata a noi da Amici del Villaggio, che ha accolto ed esteso ai CCRR l’invito del Coordinatore del Consiglio dei ragazzi di Catania.
C’ervamo io, Elisa Conti, sindaca del CCRR di Zevio (VR), insieme a Enea Sasso; Sofia Callegaro, sindaca del Consiglio di Santa Giustina in Colle, Stefano Scazzariello, sindaco del CCRR di Eraclea. (ELISA)
Abbiamo ascoltato delle testimonianze: ci ha colpito quella di Bebe Bio, che ha parlato di sogni e istruzione: per lei lo studio è il mezzo con il quale possiamo tirare fuori dal cassetto i nostri sogni, trasformarli in obiettivi e lavorarci per riuscire a realizzarli; ha parlato anche con entusiasmo dell’articolo 33 della Costituzione, che, con la recente modifica, prosegue dicendo che “la Repubblica riconosce il valore educativo dello sport”
È stato citato, come esempio di maestro e di padre dell’istruzione Don Milani, proprio perché cultura e istruzione sono la base per la libertà.(SOFIA)
Questa esperienza ci ha dato modo di pensare sul senso della partecipazione e della rappresentanza: non essere lì per noi stessi, ma sentirsi responsabili di dar gambe alle parole che si spendono in queste occasioni e rilanciarle nelle nostre realtà – lo stiamo facendo anche qui.
Un ultimo pensiero: usare questo Anniversario importante per ravvivare il profilo di cittadine e cittadini italiani disegnato dalla Costituzione, riscoprendo le proprie radici di popolo laborioso (art 1), solidale (art 2) e inclusivo (art 3).(STEFANO)
Il sindaco di Ragazzi si trova in rappresentanza a Roma, accompagnato dall’assessore all’ Istruzione e Politiche Giovanili Ilaria Borghilli; con lui, i sindaci di altri due CCRR del Veneto – Sofia Callegaro, di Santa Giustina in Colle (PD), accompagnata da Barbara Poletti, Elisa Conti di Zevio (VR), accompagnata da Francesca Beltrame – e i Sindaci provenienti da altri CCRR d’Italia.
Una preziosa opportunità grazie alla Consulta Regionale delle Ragazze e dei Ragazzi del Veneto, che ha accolto ed esteso ai CCRR del Veneto l’invito del Preside Giuseppe Adernò, Coordinatore del CCRR di Catania: i Sindaci dei Ragazzi hanno potuto partecipare alla cerimonia del 19 settembre alla Camera dei Deputati per il 75° anniversario della Carta Costituzionale, alla presenza del Capo dello Stato.
Per il nostro Sindaco Stefano Scazzariello è stata una forte emozione. In due giorni, l’occasione di vivere due momenti straordinari: uno alla presenza del Presidente della Repubblica e uno all’udienza di Papa Francesco in Vaticano.
Sopra, il Sindaco del CCRR di Eraclea Stefano Scazzariello con Sofia Callegaro, la Sindaca del CCRR di Santa Giustina in Colle
Aspettiamo il ritorno di Stefano per aggiungere a questo articolo le sue impressioni sull’esperienza.
Grazie Assessore Borghilli per averlo accompagnato in questo importante momento!
Grazie alle famiglie, alla scuola e alla Città di Eraclea per regalarci queste opportunità.
Un sentimento di gratitudine va al prof. Giuseppe Adernò, da oltre 25 anni accanto ai ragazzi che nel tempo si sono susseguiti nel CCRR di Catania.
Nell’immagine sopra, Papa Francesco in uno scatto inviataci dall’Assessore Ilaria. Ad accompagnare la fotografia, il messaggio: “Ho pensato anche a voi. Un abbraccio”.
Una giornata all’insegna della partecipazione e del divertimento quella di domenica 18 settembre a Eraclea!
Al centro sportivo, bambini/e, ragazzi/e, giovani e famiglie intenti a provare le specialità delle varie pratiche sportive proposte dalle Associazioni del territorio.
L’evento, organizzato dal Comune, ha visto la collaborazione da parte del CCRR, con un gazebo interamente gestito da ragazze e ragazzi, in cui era possibile partecipare ai giochi da tavolo e a sfide divertenti.
Nella riunione di apertura del nuovo anno di venerdì 15 settembre ragazze e ragazzi hanno preparato le attività, la Giunta ha stilato il discorso insieme al Sindaco partendo da parole chiave importanti; tra loro, era presente anche Eleonora Bortoletto, ex assessore alla Solidarietà e Opportunità per tutti e ora tutor nel nuovo CCRR. Grazie Ele! Grazie a tutte e a tutti!
Una partenza alla grande!
Di seguito, il discorso pronunciato dal sindaco Stefano Scazzariello, nel momento di apertura del pomeriggio sportivo:
Buongiorno
Sono Stefano, il sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze di Eraclea.
Oggi siamo qui per capire il significato della parola “SPORT”.
Per noi del CCRR questo termine ha diversi significati:
COLLABORAZIONE, LAVORO DI SQUADRA e AMICIZIA
RESILIENZA, perché bisogna anche saper accettare le sconfitte e migliorarsi
DIVERTIMENTO e BENESSERE, perché si sta in compagnia e non ci si sente soli
LEALTÀ, perché lo sport di basa sulle regole che vanno sempre rispettate
Ma il CCRR cosa c’entra con lo Sport?
Il CCRR, al suo interno, ha una commissione dedicata “Sport e Tempo libero”, che si ispira a tali principi per creare sempre più momenti come questo per i bambini e i ragazzi di Eraclea.
Io e tutto il CCRR quindi vi auguriamo una buona permanenza in questo pomeriggio di divertimento e svago.
Le Giunte dei CCRR di Cavallino Treporti, Eraclea, Fossalta di Piave, Meolo, Musile di Piave, Noventa di Piave e San Donà di Piave si sono incontrate presso Casa Gioia a Fossalta, a confrontarsi tra loro e a condividere idee, riflessioni e impegni con i rappresentanti politici degli adulti.
Un momento importante in particolare per la giunta di Eraclea, insediata da solo una settimana.
Lo scorso anno le stesse Giunte (era presente anche san Stino, ora in fase di rinnovo) hanno lavorato sull’ambiente, guidati dagli obiettivi 14 e 15 dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile; quest’anno è invece stato colto l’invito della Commissione Pari Opportunità di San Donà di Piave, che, come ultima attività del proprio mandato, ha loro proposto una riflessione sul Goal n. 5 dell’Agenda, dedicato al tema della parità di genere.
Da una parte ragazze e ragazzi a riflettere e mettersi alla prova con attività proposte in forma ludica, per poi ritrovarsi a gruppi a rispondere a tre domande:
A che punto siamo rispetto a questo obiettivo?
Che cosa possiamo fare noi ragazze e ragazzi per migliorare la situazione?
E che cosa possono fare gli adulti?
Dall’altra, un tavolo di lavoro con rappresentanti della politica dei Comuni, con la presidente e una commissaria della Commissione Pari opportunità di San Donà di Piave.
Lo spazio dedicato all’ascolto da parte degli esponenti delle Amministrazioni è stato importante: insieme, a vedere all’opera ragazze e ragazzi mossi da un impegno comune a migliorare un modo di vivere insieme, assumendo lo sguardo della Costituzione, dell’articolo 3 in primis, e della CRC. Tutte e tutti insieme a contribuire alla costruzione di una società non solo più sostenibile per il pianeta, ma anche più inclusiva e basata sulla solidarietà e l’uguaglianza.
Per gli adulti erano presenti il sindaco di Fossalta di Piave Manrico Finotto e la vicesindaca Anna Novello, l’assessore alle Politiche Giovanili di San Donà di Piave Margherita Michelin, la vicesindaco di Noventa di Piave Rosana Concetti, l’assessore alle Politiche Sociali di Meolo Daniela Peruffo, le commissarie Nicoletta Cerino Turcot ed Eva Impastato per la Commissione Pari Opportunità di Jesolo, l’assessore alle Politiche Giovanili di Musile di Piave Luciano Carpenedo. La presidente della Commissione Pari Opportunità Annamaria Bardellotto e la commissaria Francesca Vio.
Per le scuole, erano presenti i referenti Loredana Fregonese (Meolo e Fossalta), Nunzia Gargiulo (Noventa di Piave) e Sandra Costa (Eraclea e San Donà di Piave come commissaria pari opportunità).
In qualità di esperti facilitatrici e facilitatori, erano presenti Gaia Serafini e Marilisa Chiumento per la Cooperativa Itaca, Sara Cian e Riccardo Grandin per la Cooperativa Open Group.
Ecco, in sintesi, le riflessioni emerse dal confronto sulle tre domande iniziali e presentate ai politici:
Da parte dei ragazzi e delle ragazze, la parità di genere nelle nostre realtà, tra le giovani generazioni, è a buon punto: maschi e femmine praticano gli stessi sport, hanno molti interessi in comune, frequentano stessi ambienti, anche online.
Tra pari, va migliorata la comunicazione: nei conflitti, da entrambe le parti, lo scherno è diretto al corpo, si denigra l’altra o l’altro con termini pesanti, senza provare empatia. Da tutti i gruppi è emerso che bisogna fare più azioni di sensibilizzazione sul problema, in modo da capire che cosa nello specifico va attuato.
Agli adulti è stato chiesto di continuare a sostenere le loro iniziative e attività.
Csa teniamo dell’esperienza?
Un primo approccio, valido per tutte e per tutti, giovani e meno giovani: l’idea di cominciare a cambiare il nostro sguardo sugli altri. Come? Guardarsi mettendo “sullo stesso asse occhi, mente e cuore”(C.Bresson), e tutto verrà più naturale, in prima istanza il rispetto e il riconoscimento reciproco come persone uguali nella diversità.
Ai politici presenti è stato infine proposto di formalizzare questa bella realtà partecipativa che oggi conta nove CCRR, che da anni si incontrano e lavorano in rete, istituendo la Consulta dei CCRR del Veneto Orientale, anche avvalendosi della legge regionale n. 18 sui CCRR del maggio 2020, che incoraggia l’istituzione dei CCRR ma anche il lavoro in rete.
L’articolo 12 della CRC oggi ha avuto una piena attuazione!
Il 26 maggio il CCRR di Eraclea ha ospitato il CCRR di Asiago, a completamento di un gemellaggio avviato nel 2019 con la visita ad Asiago. Stoppati dalle restrizioni dovute alla pandemia, il CCRR 2018-2021, aveva realizzato un incontro da remoto. Ora, finalmente, si è arrivati a incontrarsi e condividere esperienze partecipative importanti in presenza.
Programma della giornata:
La visita all’idrovora è stata pensata per raccontare l’identità di buona parte di Eraclea: un territorio strappato alle acque, che esiste solo grazie a un lavoro continuo di controllo da parte del Consorzio di bonifica.
Della visita all’impianto, ci teniamo soprattutto tre idee:
ogni luogo ha una storia, talvolta manifesta, leggibile con lo sguardo, altre volte celata da un lavoro costante e silenzioso che garantisce la vita al paesaggio e alle persone che lo abitano; si tratta di un riconoscimento legato alla coscienza che quello della bonifica è un paesaggio vivo e come tale evolve e si trasforma;
tale realtà è frutto di un lavoro in rete: dal Tagliamento all’Adriatico ci sono 80 impianti idrovori, che lavorano in dialogo tra loro: esiste un legame di interdipendenza, condizione essenziale per l’esistenza di un paesaggio dai delicati equilibri;
molte opere di bonifica sono state manutentate e rafforzate anche con i fondi destinati per il disastro ambientale provocato dal ciclone Vaia, che, nel 2018, ha colpito duramente anche l’Altipiano di Asiago, abbattendo intere foreste. I fondi arrivati per la ricostituzione del paesaggio sono stati destinati anche alla prevenzione. Questo insegna che anche le calamità diventano occasione per attivare azioni sinergiche di tutela e lungimiranza.
Poi tutti a Eraclea mare, immersi nel bosco misto e con i piedi a giocare con le onde sulla battigia.
Billy, guida C.A.I. da sempre vicino alle attività del CCRR, ha accompagnato gli sguardi tra piante e dune da preservare.
Raccolti nel giardino del Centro Ambientale, la condivisione di esperienze di attività realizzate nelle proprie realtà, sempre più a misura di bambino e con amministrazioni sensibili all’ascolto.
Infine, lo scambio di doni, tra due realtà gemelle e diverse, accomunate da paesaggi ricchi di vita e di storie. Per Eraclea, un grazie all’azienda La Fagiana.
Martedì 6 giugno, presso la sala consiliare Ca’ Manetti, alla presenza della Dirigente Scolastica, dell’Amministrazione Comunale e delle famiglie, è avvenuto il passaggio di consegne fra il CCRR uscente e quello neo eletto, che rimarrà in carica fino al 2025.
Le parole della sindaca uscente, Irene Rizzetto
Buonasera a tutti!
Io sono Irene e a breve potrò definirmi l’ex sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze. Oggi ci ritroviamo qui per proclamare il nuovo Consiglio.
Vorrei iniziare il mio discorso guardandomi alle spalle. Pensando a questa esperienza vedo dei ricordi bellissimi, delle possibilità datomi di cui sarò sempre grata e delle competenze molto importanti che ho assunto di cui potrò usufruire sicuramente in futuro. Mi sembra giusto però parlare al plurale, perché quella che ho vicino è una squadra fantastica caratterizzata da rapporti di amicizia che si sono instaurati nel tempo, e che saranno difficili da sciogliere. Faccio parte di un gruppo che ha sempre lavorato con passione, determinazione e tanta voglia di fare.
Il nostro desiderio è stato, fin dagli inizi, quello di migliorare la nostra città, dando voce a idee e necessità dei cittadini più giovani, ai quali non sempre vengono offerte opportunità di esprimersi come è successo a noi. Ogni commissione, ma anche ogni singolo consigliere ha contribuito, nel suo piccolo, a realizzare questo desiderio comune. Esempi rappresentativi di questo lavoro sono i vari progetti che abbiamo visto prender vita in questi due anni di mandato. Siamo sempre partiti dalla scelta delle idee, e vederle finalmente realizzate è stata ogni volta una soddisfazione grandissima. Parliamo ad esempio della raccolta solidale organizzata dalla Commissione Sicurezza e Legalità. Lì i componenti della Commissione hanno dedicato il loro tempo per raccogliere capi di vestiario per le persone che ne avevano la necessità. Questo è stato possibile anche grazie all’associazione In Cammino Con Maria, che ringraziamo. Come gruppo abbiamo sempre cercato di organizzare i nostri lavori guardando all’inclusione. Testimonianza ne è stato anche il nostro contributo all’ultima Festa dello Sport, per la quale abbiamo voluto pensare a uno stand accessibile a tutti. In quella occasione abbiamo trascorso un bellissimo pomeriggio in compagnia di bambini e ragazzi coi quali abbiamo giocato a giochi da tavolo e scambiato qualche chiacchiera.
Durante i due anni che abbiamo trascorso insieme, oltre ad aver vissuto un’esperienza molto formativa, abbiamo imparato tantissime cose nuove col desiderio di trasmetterle ai nostri coetanei.
Da questo tipo di idee sono nati i progetti di commissione Sicurezza e Legalità, Commissione Scuola e Commissione Ambiente. La prima Commissione è stata ospitata alla scuola elementare Edmondo de Amicis dove, davanti alle classi quinte ha potuto esporre un suo progetto sulla sicurezza dei giovani, con il titolo: “Mini guida del Buon Cittadino”. Questo percorso è stato molto utile anche per noi. Possiamo dire lo stesso per l’idea promossa dalla commissione Scuola, che ha voluto promuovere un progetto pedibus rivolgendo il proprio pensiero anche verso i problemi ambientali, e per quella della Commissione Ambiente, la quale si è impegnata molto per un lavoro grazie al quale i ragazzi e le ragazze della scuola elementare Fabio Filzi scopriranno qualcosa di più sulla meravigliosa pineta di Eraclea Mare, un gioiello da custodire.
Sono davvero contenta del lavoro che abbiamo fatto nel corso del nostro mandato, ma se siamo giunti a questo punto è solamente grazie alla nostra dedizione, al nostro impegno e a volte sacrificio, proprio perché questo è un progetto con il quale ognuno di noi ha ricevuto la grande responsabilità di rappresentare un vasto gruppo di persone, quali i giovani della Città di Eraclea.
Ma soprattutto se siamo riusciti nei nostri intenti è grazie a tutte le persone che ci hanno aiutato, partendo dai nostri educatori Elisa, Fabio, Gaia, Marilisa e Giacomo e a Maestra Sandra, referente del nostro progetto che ci ha sostenuti in ogni occasione, ai docenti e alla Dirigente Fabrizia Callegher: ringraziamo loro per essere sempre stati i nostri punti di riferimento; all’Istituto Comprensivo Edmondo de Amicis; al Consiglio Comunale degli adulti; all’Amministrazione comunale e in particolare al Sindaco Nadia Zanchin, all’Assessore Ilaria Borghilli e all’Assessore Ernesto Ridolfi.
A tutti loro va il nostro grande “GRAZIE” per averci sempre dato il loro sostegno e per averci permesso di partecipare ad un’esperienza fantastica come questa. Ora, con una lacrimuccia, vogliamo tutti augurare al novello CCRR di vivere un percorso indirizzato sempre verso il bene comune e caratterizzato da una modalità di lavoro in linea coi valori di solidarietà sociale e libertà, che speriamo rimangano tramandati alle generazioni future perché possano vivere secondo essi. Forza giovani, ora tocca a voi!
Il discorso del sindaco neoeletto Stefano Scazzariello
Buonasera a tutti
Sono Scazzaniello Stefano e sono il Sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze di Eraclea 2023-2025.
Sono molto emozionato e felice di poter partecipare a questo gruppo di ragazzi che puntano a vedere più divertente e bella la nostra Eraclea, che già di per sè è affasciante dal punto di vista, strutturale, storico, ambientale e turistico.
Prima la candidatura, poi la carica di Sindaco…questa avventura mi è piaciuta fin dal primo giorno di presentazione a scuola e la sera stessa, a casa, mi ero preparato i fogli con dei disegni che rappresentano me e perché i miei compagni avrebbero dovuto votarmi. Fino ad oggi… che sono qui con questa carica importante, rappresentando tutto il gruppo del CCRR.
Voglio ringraziare i miei genitori che fino all’inizio mi hanno sostenuto e le mie insegnanti che mi hanno aiutato nella realizzazione di questo mio desiderio.
Un grazie va anche agli educatori che con il loro modo divertente riescono a parlare di cose importanti come la partecipazione alla cittadinanza.
Sono sicuro che il CCRR, insieme agli adulti, al Comune e alla Scuola, riuscirà a fare un ottimo lavoro!
Grazie a tutti per l’attenzione
Eraclea, 06/06/2023 Stefano Scazzariello
Le parole degli assessori
Buonasera a tutti, Io sono Leidi Giada, ho 10 anni e frequento la scuola primaria. Sono il vice sindaco del CCRR e con la presentazione del CCRR a scuola ho capito che è molto bello aiutare gli altri e soprattutto poter fare qualcosa per il mio paese. Sono certa che insieme riusciremo a lavorare al meglio, anche se non so come e cosa riusciremo a fare: sono convinta che bisogna provarci comunque e andare avanti, per imparare cose nuove magari anche sbagliando. Vivere meglio e nella sostenibilità è il mio obiettivo per le ragazze e i ragazzi di Eraclea in questi due anni che sono sicura saranno fantastici. Grazie per l’attenzione
Buonasera, Sono Giulia Gaia, sono il nuovo assessore del CCRR e faccio parte della commissione scuola e cultura. Vorrei partire dai ringraziamenti verso gli adulti che sostengono il CCRR e ai miei compagni per avermi votato, infatti la prima volta che ho tentato di far parte di questo progetto ero in 4^ elementare e non ce l’ho fatta, motivo per cui questa volta avevo paura di rimanerci di nuovo male, ma eccomi qui, pronta a percorrere queto bel percorso. Per me il CCRR è un’opportunità per migliorare e aiutare il territorio in cui vivo e piacerebbe riuscire a coinvolgere in questa cosa tutti i ragazzi di Eraclea, senza escludere nessuno e ascoltando le idee di chi vuole portare il suo contributo. Ma per me il CCRR non è solo questo: è anche una opportunità: da grande mi piacerebbe diventare avvocato e iniziare con il CCRR mi sembra molto utile per imparare e conoscere il mondo politico e delle istituzioni. Mi sento di essere pronta, e abbastanza responsabile per prendermi questo incarico e cercherò di fare il possibile per ascoltare la parola di tutti. Grazie per l’opportunità che mi è stata data.
Buonasera, Sono Vittoria Piovan, ho 9 anni e sono assessore della commissione Ambiente. Per me questo incarico sarà un’esperienza bella e importante. Il CCRR per me significa molte cose, ma la cosa più importante è che anche noi bambini e ragazzi possiamo esprimere le idee per poter fare qualcosa per Eraclea. La commissione Ambiente l’ho scelta perché nella mia vita quotidiana sono attenta al rispetto dell’ambiente, come ad esempio quando faccio una passeggiata e noto i rifiuti a terra. Ringrazio chi crede in noi ragazzi, ma soprattutto i miei genitori e mio fratello.
Buonasera a tutti Io sono Dora Zabotto, sono assessore e sono contenta di ricoprire questo ruolo perché credo di avere le caratteristiche giuste. I l CCRR per me è una opportunità per migliorarsi, fare nuove conoscenze e soprattutto esprimere le proprie idee e opinioni, e portare anche quelle degli altri. Ho scelto la commissione legalità e sicurezza perché trovo sia giusto che nelle città i ragazzi rispettino le regole e prestino attenzione alla sicurezza, verso Eraclea stessa e verso tutti i cittadini. Quindi ringrazio tutte le persone che mi hanno concesso questa opportunità, e in particolare il ruolo da assessore.
Buonasera a tutti, Sono Tommaso Mazzuia e sono assessore per la commissione solidarietà. Ringrazio tutte le persone che mi hanno dato questa opportunità. La scelta di rappresentare la commissione solidarietà è stata pensata perché mi sentivo vicino a diverse commissioni, ma il fatto di poter contribuire nella realizzazione di qualcosa che possa aiutare gli altri accomunava tutte le commissioni. Sono molto emozionato per il ruolo che ricopro e per essere qui, spero di riuscire a fare bene il mio lavoro. Grazie a tutti
Buonasera, Mi chiamo Edoardo Marigonda, ho 11 anni, sono il nuovo assessore allo Sport e al Tempo libero del CCRR di Eraclea. Ho scelto questa commissione perché sono uno sportivo e mi piace lo sport in generale. Mi piacerebbe promuovere l’attività fisica nella mia città, nei parchi, in tutti gli spazi, rivolta ai ragazzi e alle ragazze. Tutti insieme abbiamo due anni di tempo per realizzare qualcosa che possa migliorare questo aspetto, ovviamente sempre in collaborazione con gli adulti. Grazie
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Le parole dell’Assessore Ilaria Borghilli
Oggi noi stiamo proclamando il quinto mandato: a breve si celebreranno dieci anni di storia di partecipazione, a dimostrare che Eraclea crede nel futuro creando opportunità perché i ragazzi e le ragazze siano protagonisti della vita cittadina.
Sostenendo questo organismo di partecipazione, molti di loro hanno guardato e potranno guardare la propria città pensando a cosa poter fare e cosa poter proporre o poter segnalare per migliorarla e, soprattutto, potranno realizzare le loro idee lavorando insieme sapendo che ci sono adulti che li ascoltano, dialogano, offrono supporto e sostegno alle loro idee.
Grazie dunque ai ragazzi del Consiglio uscente e buona strada ai nuovi che iniziano/continuano questa significativa esperienza di impegno civile.
E un Grazie va alla scuola, partner di rilievo nel progetto e alle famiglie che sostengono l’impegno preso dai loro figli.