Estradas Comissão: ascoltare, elaborare, proporre, alcançar

NOI ASCOLTATORI DI BISOGNI

1. BISOGNO DI COMPORTAMENTI CORRETTI SULLE STRADE

La nostra Commissione, trattando il tema della sicurezza stradale in merito alla prevenzione dei comportamenti scorretti, sia di adulti sia di ragazzi, Ele está trabalhando em um guia e um pequeno vídeo sobre boas regras de comportamento para manter quando pegar a estrada,,it,O gerente da escola foi informado sobre a iniciativa,,it,a Comissão solicitou que os produtos transformados são apresentados aos alunos do 'Eraclea Instituto para sensibilizar os jovens sobre uma questão que envolve todos em primeira mão,,it,os materiais que estamos consultando,,it,E agora nós começamos a trabalhar,,it,NECESSIDADE DE RECEBER UMA ESCOLA DE SEGURANÇA,,it.

Sull’iniziativa è stata informata, con una lettera, la Dirigente scolastica, alla quale la Commissione ha chiesto che gli elaborati prodotti siano presentati agli studenti dell’ Istituto di Eraclea per sensibilizzare i cittadini più giovani su una tematica che coinvolge tutti in prima persona.

Que e que i materiali che stiamo consultando

E ora ci mettiamo al lavoro!

2. BISOGNO DI RECARSI A SCUOLA IN SICUREZZA…PARA ALUMNI E MEIO AMBIENTE,,it,Este pedido faz parte da função consultiva e proposicional do CCRR,,it,Primeiro passo,,it,entre em contato com a Administração para saber em que ponto a avaliação da atividade do PEDIBUS em nossa cidade,,it,abaixo,,it,a carta que escrevemos ao prefeito e conselheiros de adultos,,it,Segundo passo,,it,colaborar com a administração municipal contatando possíveis voluntários para o serviço,,it,adultos disponíveis,,it,assunto,,it,Informação "pés",,la,querido,,it

Questa richiesta fa parte della funzione consultiva e propositiva del CCRR.

Primo passo: contattare l’Amministrazione per sapere a che punto è la valutazione della fattività del PEDIBUS nella nostra città (di seguito, la lettera che abbiamo scritto a Sindaco e Assessori degli adulti);

Secondo passo: collaborare con l’Amministrazione comunale contattando possibili volontari per il servizio (nonni, pais, adulti disponibili)

Oggetto: Informazioni “Pedibus”

Egregi,

nós somos os caras da Comissão Safe Road do CCRR do Município de Eraclea,,it,Solicitamos-lhe informações sobre a iniciativa "Pedibus",,it,Em particular,,it,Gostaríamos de saber se a Administração assumiu uma data de início e se identificou,,it,no território municipal,,it,o lugar para ativar o serviço,,it,Membros da Comissão,,it,em linha com aqueles que nos precederam no CCRR,,it,eles acreditam que esta iniciativa é uma alternativa válida para o ônibus escolar,,it,acima de tudo,,it,eles acham que o,,it,pés,,la.

Con la presente siamo a chiederVi delle informazioni in merito all’iniziativa “Pedibus”. In particolare, desidereremmo sapere se l’Amministrazione ha ipotizzato una data di inizio e se ha individuato, nel territorio comunale, il luogo in cui attivare il servizio.

I membri della Commissione, in linea con chi ci ha preceduto nel CCRR, ritiengono che tale iniziativa sia una valida alternativa allo Scuolabus, e, soprattutto, pensano il “Pedibus” como a forma mais segura de transporte escolar,,it,ecológico e,,it,diversão na cidade,,it,não apenas para crianças,,it, ecologica e

divertente in Città, non solo per bambini, ma anche per adulti.

Certi di un vostro riscontro, attendiamo vostre informazioni.

Ringraziamo per l’attenzione.

Cordiali saluti

Infine ecco i GOAL 2030 cui si collegano queste iniziative e proposte:

GOAL2030_6 goal

 

 

Prevenire il bullismo, le proposte della Garante infanzia

Riportiamo parte di un interessante articolo su una proposta della Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza che mette al centro la mediazione.

Prevenire il bullismo, le proposte della Garante infanzia

La mediazione come materia scolastica e spazi di mediazione nelle scuole gestiti dagli studenti con il supporto degli insegnanti: sono alcune delle proposte lanciate dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, Filomena Albano,,it,apresentou o relatório no Senado,,it,ao Parlamento,,es,que foi realizada no salão Koch do Palazzo Madama,,it,é uma oportunidade para fazer um balanço das atividades realizadas e destacar as questões relacionadas aos direitos da criança e do adolescente para chamar a atenção das instituições,,it,Neste link,,it,streaming completo no canal do Senado no YouTube,,it,No programa,,it,a saudação do Presidente do Senado da República Maria Elisabetta Alberti Casellati,,it, a fronte del ripetersi di episodi di bullismo.
[…]«La mediazione – spiega la Garante – va introdotta nei programmi scolastici come materia di studio.

[…] «Pensiamo a luoghi – afferma la Garante – nei quali si pratichi un approccio non violento per la risoluzione dei conflitti. Spazi nei quali si pratichi l’ascolto, la comprensione delle vite altrui e la ricerca di “accordi” per il futuro».

Nei confronti di chi viola le regole, «in analogia a quanto accade con la giustizia ordinaria, andrebbe introdotto il concetto di “riparazione".

Non è toglier di mezzo le sanzioni ma, al contrario, o giustizia riparativa rappresenta una loro integrazione. Riparare il danno rende infatti praticabile la prospettiva di una responsabilità “verso qualcuno” e non “per qualcosa”. O que representa um grande passo em frente na cultura de entender o outro,,it,Centro Nacional de documentação e análise para crianças e adolescentes,,it,Na reunião da comissão,,it,os facilitadores nos têm,,it,lançou o desafio,,it,Depois de ler e comentar este artigo,,it,o que poderíamos fazer,,it,É possível dar "pernas" à proposta do Garante,,it,Membro do Conselho da Comissão da Escola JRCR de Eraclea,,it».

FONTE: Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza

Nella riunione di commissione, le facilitatrici ci hanno lanciato la sfida:

Dopo aver letto e commentato questo articolo, che cosa potremmo fare? È possibile dare “gambe” alla proposta della Garante?

Assessor, Consigliere Consiglieri della Comissão Escola del CCRR di Eraclea, hanno deciso di raccogliere la sfida e di condurla…rilanciando alle classi dell’Istituto Comprensivo.

Come?

Chiedendo di applicare le tre indicazioni che da subito si potrebbero attivare.

  1. SPAZIO ASCOLTO FIN DALLA SCUOLA DELL’INFANZIA
  2. LA SCATOLA DELLA MEDIAZIONE NELLE CLASSI
  3. RIFLETTERE E FARE PROPOSTE SUL CONCETTO DI “RIPARAZIONE”

Lo slogan a sostegno della sfida:

Tra il dire e il fare c’è l’incominciare!

Titolo dell’impresa:

MEDIARE, INFINITO PRESENTE

GOALS 2030 A CUI SI COLLEGA IL PERCORSO:

Goal_16Sustainable_Development_Goals_IT_RGB-04

1° Gennaio: Giornata Mondiale della Pace

Goal_16Iniziare l’anno nuovo dedicandolo alla riflessione sulla Pace è l’augurio più bello.

La pace si co-costruisce a partire dalle parole-valore: rispetto, reciprocità, solidariedade, condivisione, coesione, comprensione, resilienza, oportunidade. Da queste parole si costruisce la comunità del rispetto, delle parole delicate, dell’attenzione all’altro, dell’apprezzamento, da difusão do bem e do belo,,it,a imagem,,it,tirada do Corriere della Sera,,it,com a palavra arte sobre as palavras do Presidente Mattarella no discurso no final do ano para os italianos,,it,ao centro,,es,o valor do diálogo como uma oportunidade para conhecer outras pessoas,,it,A segurança é garantida com respeito mútuo,,it,Objetivo para o,,it,Boas relações de respeito e respeito mútuo a todos *,,it,Dia Mundial da Paz,,it.

L’immagine, tratta dal Corriere della Sera​, con la word art sulle parole del Presidente Mattarella nel discorso di fine anno agli Italiani: al centro, il valore del dialogo come opportunità di incontro con l’altro.

La sicurezza si garantisce con il rispetto reciproco.

Proposito per il 2019:

Buone relazioni di rispetto e stima reciproca a tutt*

wordcloud_italia

20 Dezembro: Giornata internazionale della solidarietà umana

Oggi si celebra la Giornata internazionale della solidarietà umana, istituita dalle Nazioni Unite nel 2005. La data coincide con la creazione del Fondo di solidarietà mondiale, avvenuta il 20 Dezembro 2002. O objetivo do fundo,,it,entrou em vigor em fevereiro,,it,é o de,,it,erradicar a pobreza e promover o desenvolvimento humano e social nos países em desenvolvimento,,it,em particular entre os setores mais pobres da população,,it,Para qual,,it,podemos nos conectar,,it,A importância da solidariedade humana,,it,Solidariedade,,it,identificado como um dos valores fundamentais e universais,,it,deve ser a base para soluções globais e pode desempenhar um papel cada vez mais importante na solução dos problemas do mundo,,it, entrato in vigore nel febbraio 2003, è quello di eliminare la povertà e promuovere lo sviluppo umano e sociale nei paesi in via di sviluppo, in particolare tra le fasce più povere della popolazione.

A quale Goal 2030 possiamo collegarci?

SDG-icon-IT-RGB-01SDG-icon-IT-RGB-10

L’importanza della solidarietà umana

La solidarietà, identificata come uno dei valori fondamentali e universali, dovrebbe essere la base nella ricerca di soluzioni globali e può svolgere un ruolo sempre più importante per risolvere i problemi del mondo. A solidariedade é o protagonista do assim chamado,,it,Declaração do Milênio,,it,subscrito pelos líderes mundiais para combater as injustiças econômicas,,it,social,,it,cultural ou humanitário,,it,A declaração elege este valor como pilar das relações internacionais do século XXI,,it,O Dia Internacional da Solidariedade Humana serve justamente para nos lembrar de sua importância,,it,MENSAGEM,,it,em solidariedade pode e deve começar de cada um de nós,,it,mostrando-nos solidariedade com os pobres,,it,os doentes e os idosos,,it Dichiarazione del Millennio, sottoscritta dai leader mondiali per contrastare le ingiustizie di carattere economico, sociale, culturale o umanitario. La dichiarazione elegge tale valore a pilastro delle relazioni internazionali del ventunesimo secolo. La Giornata internazionale della solidarietà umana serve appunto per ricordarci l’importanza.

MESSAGGIO: Oa solidarietà può e deve partire da ognuno di noi, dimostrandoci solidali con i poveri, i malati e gli anziani, as vítimas de abuso e discriminação podem construir um mundo melhor ",,it,Brenna,,en,Um ponto que narra a solidariedade como meio de resolver problemas,,it,Este pobre ouriço vai conseguir abraçar seus amigos,,it,local,,en,eles conseguem dizer de forma criativa mensagens bastante complicadas para explicar,,it,tanto para crianças e adultos,,it,Acredite no Natal,,en,O banco de Erste Bank e Sparkasse do gruppo bancario austriaco,,de,explica como nem sempre é fácil acreditar em si mesmo, mas que,,it,com a ajuda de seus amigos,,it (O. Brenna).

Uno spot che narra la solidarietà come mezzo per risolvere problemi.

Questo povero riccio riuscirà ad abbracciare i suoi amici?

O spot riescono a raccontare in modo creativo messaggi piuttosto complicati da spiegare, sia ai bambini che agli adulti.
Believe in Christmas, lo spot del gruppo bancario austriaco Erste Bank und Sparkasse, spiega come non sia sempre facile credere in se stessi ma che, con l’aiuto dei propri amici, todo problema pode ser superado,,it,O protagonista do vídeo é,,it,um pobre ouriço,,it,constantemente forçado a ficar sozinho porque pica tudo ao seu redor,,it,Para o natal,,it,receberá um presente muito especial,,it,de seus colegas,,it,descobrir o que é,,it,E agora uma reflexão crítica,,it,Porque um banco faz questão de solidariedade,,it.
Il protagonista del video è un povero riccio costantemente costretto a rimanere da solo perché punge tutto quello che lo circonda. Per Natale riceverà un regalo molto particolare dai suoi compagni di classe, scoprite di cosa si tratta.

E ora una riflessione critica. Perché una banca fa uno spot sulla solidarietà?

L 'empatia è utilizzata da aziende, da banche, da giornali per vendere. Come? Raccontando storie che fanno immedesimare, fanno commuovere, portano alla luce i valori più preziosi per la nostra umanità e ci fanno sentire bene. Lo scopo è creare un’immagine positiva dell’azienda, che fa propri i valori.

Per chi FRUISCE, occorre dunque sapere che da una parte c’è lo scopo commerciale, dall’altra c’è comunque la possibilità di “TRARRE FRUTTO” riflettendo su valori reali.

GRAZIE ALLA MAESTRA LAURA GRANZOTTO PER AVERCI SEGNALATO QUESTO VIDEO.

3 Dezembro: Dia internacional para pessoas com deficiência,,it,Hoje é o,,it,dia internacional para pessoas com deficiência,,it,recorrendo a,,it,convocado pela Assembléia da ONU em,,it,precisamente para promover os direitos e o bem-estar das pessoas com deficiência em todos os aspectos da vida,,it,O tema escolhido este ano é o envolvimento das pessoas com deficiência, com vista a garantir a inclusão e a igualdade,,it,como parte da agenda,,it,para o desenvolvimento sustentável,,it,que visa "não deixar ninguém para trás",,it

Oggi è la giornata internazionale delle persone con disabilità, che ricorre il 3 Dezembro, indetta dall’assemblea dell’ONU nel 1992 proprio per promuovere i diritti e il benessere delle persone con disabilità in ogni aspetto della vita. Il tema scelto quest’anno è il coinvolgimento delle persone con disabilità nell’ottica di garantire l’inclusione e l’uguaglianza, come parte dell’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, che ha l’obiettivo di «non lasciare nessuno indietro» (fonte: Il Corriere della Sera,,it,META dell'Agenda,,en,Celebramos este dia especial com uma rima de Benedetto Tudino,,it,vem de,,it,Eu RESPEITO,,it,Livre para ser livre,,it,No país chamado Armonia,,it,nada é chique,,it,Alguém quer pode obtê-lo,,it,de um gole de ar para respirar,,it,Apenas segure uma criança pela mão,,it,e partiu no início da manhã,,it,para o caminho que leva ao futuro,,it,onde o sol,,it,em um mundo maduro,,it,tocando a cabeça para muitas pessoas,,it,aquece corpos e dá emoção,,it,Pessoas que discordam,,it,pessoas diferentes,,it). I GOAL dell’Agenda: 3-10-11

Noi celebriamo questa giornata speciale con una filastrocca di Benedetto Tudino, tratta da “IO RISPETTO”

Liberi di essere liberi
Nel paese di nome Armonia
non costa niente la fantasia
chiunque vuole la può ricavare
da un sorso d’aria da respirare.
Basta tenere per mano un bambino,
e incamminarsi di buon mattino,
verso la via che porta al futuro,
dove il sole, in un mondo maturo,
sfiorando il capo a tante persone
riscalda i corpi e dona emozione.
Persone discordi, persone diverse,
pessoas incomuns,,it,pessoas desaparecidas,,it,em muitas realidades,,it,em muitas lembranças,,it,que são um tesouro de mil histórias,,it,histórias de vida que precisam de boa,,it,eles são a origem de um sonho antigo,,it,Eu sonho com os homens que os seus direitos,,it,eles não precisam ter escrito eles,,it,porque o diferente e o excepcional,,it,agora faz parte da vida normal,,it,"O presente",,en,ou "o presente",,it,um curta-metragem de animação inspirado em uma comédia brasileira de Fabio Coala e realizado por Jacob Frey,,it,um estudante da Escola de Cinema de Bade-Wurtemberg,,it,Ludwigsbourg na Alemanha,,co, persone disperse
in tante realtà, in tante memorie
che sono scrigno di mille storie,
racconti di vita che a buon bisogno
sono l’origine di un vecchio sogno.
Sogno di uomini che i loro diritti
non hanno bisogno d’averli scritti
perché il diverso e l’eccezionale
fa ormai parte del viver normale.

Abaixo, “The Present” ovvero “Il regalo”, un cortometraggio di animazione ispirato da un fumetto brasiliano di Fabio Coala e realizzato da Jacob Frey, uno studente della Scuola di Cinema Bade-Wurtemberg, a Ludwigsbourg in Germania.

Buon Compleanno ! 29 candeline per la Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza

Nella Giornata dedicata ai Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, l’UNICEF propone momenti di riflessione: allarghiamo occhi, orecchie, mani e cuore alle bambine e ai bambini, alle ragazze e ai ragazzi che ancor oggi vedono i propri diritti negati. Tra questi, o DIRITTO ALL’ISTRUZIONE.

COMBATTERE I GIGANTI CON…

Una bambina sconfigge i giganti della guerra con la forza dell’istruzione: un righello come spada, un libro come scudo, uno zainetto come paracadute, un’aula scolastica come rifugio finale da cui ripartire con una nuova vita

FOCUS SUL DIRITTO ALL’ISTRUZIONE

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Obiettivo 4: Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti.

I bambini di tutto il mondo condividono lo stesso desiderio: quello di andare a scuola. Eppure, un’istruzione di qualità accettabile rimane un sogno ancora per troppi di loro. Sono oltre 120 milioni i bambini ai quali è negato il fondamentale diritto all’istruzione di base e in oltre metà dei casi si tratta di bambine.

L’UNICEF è da sempre in prima linea nell’impegno globale per garantire il diritto all’istruzione per tutti, con particolare attenzione per le bambine e per i gruppi vulnerabili, ed è protagonista di un’azione incessante per tradurre questo principio in piani d’azione, programmi e progetti concreti in tutti i 156 paesi in cui opera. Insieme possiamo sognare e cominciare a realizzare!

Visita il progetto “Diritto all’istruzione per i bambini svantaggiati” in Libano

Visita il progetto “Scuola e protezione per i bambini di strada” in Bangladesh

Questionario “L’ Europa che vogliono i bambini”

Loghi_UNICEF_Eurochild1-280x143SCUOLA AMICA informa che UNICEF ed Eurochild hanno realizzato un sondaggio online reperibile al seguente ligação per conoscere le opinioni dei bambini e dei giovani sul futuro dell’Europa.

Noi Consiglieri del CCRR di Eraclea, casa, lo abbiamo compilato.
Avendo trovato l’iniziativa interessante e vicina al nostro operato di cittadin e cittadini attivi, proponiamo di farlo compilare anche alle ragazze e ai ragazzi dei CCRR in rete e di estendere l’invito agli Istituti del territorio.
Buona partecipazione a tutt*
Eu participo
NOI PARTECIPIAMO

PITZ STOP CCRR comissões,,it,re-motiviamoci,,it,PITZ STOP CCRR comissões,,it,re-motiviamoci,,it: ri-motiviamoci!

Sustainable_Development_Goals_IT_RGB-11slogan web

Passo – Giustizia – Ascolto – Rispetto – Liberdade – Concordia

4 novA Centenario que “celebra la Vittoria e la conclusione di quella guerra, che sancì il pieno compimento del sogno risorgimentale dell’unità d’Italia, con l’arrivo, a Trieste, dell’Audace e della Grecale della nostra Marina e con l’ingresso dell’Esercito a Trento”.

(Presidente della Repubblica Sergio Mattarella)

Nel titolo, le parole chiave di questa Celebrazione regalate da Don Angelo nell’Omelia: Goal_16

Passo – Giustizia – Ascolto – Rispetto – Liberdade- Concordia.

Abaixo, il discorso del Sindaco del CCRR, Matteo Scomparin,,it,Rebecca Ongaro,,en,Riccardo Borsato,,it,Artur Ceaglei,,en,Monica Cella,,it,Joshua Ferrazzo,,pt,Diletta Mestre,,it,Ilaria Meneghel,,pt,Alice Polesello,,en,COMISSÃO DO ESPORTE,,it,Gabriele Bruno,,en,Elisa Pasqual,,ca,Diana Senno,,it,Manuel Veronese,,en,Alex Zanchetto,,en,Alessandro Zanchin,,it,COMISSÃO DE TEMPO LIVRE,,it,Riccardo Conte,,it,Gianluca Costa,,it,Giada Gobbo,,it,Francesco Matera,,it,Melissa Methasani,,en,Eros Pasqualinotto,,it,Aurora Volpato,,it,Sofia Santa,,it,Giulia Buran,,it,Alessandro Damo,,it,Selen Peretti,,it,Alex Seufferrheld,,en,Alice Bergamo,,it,Samuel Cimpoies,,en,Vittoria De Ceco,,it,Giada De Nobili,,it,Gianmarco Mazzon,,it , elaborato assieme alla vice sindaca Rebecca Ongaro:

Buongiorno a tutti,papaveri rossi

Hoje, 4 Novembro 2018, è un giorno speciale: celebriamo il Centenario della conclusione della Prima Guerra mondiale, detta anche Grande Guerra. È la giornata dell’unità nazionale e delle Forze armate.
Nesta ocasião nós também crianças e jovens nos lembramos dos soldados mortos de todas as guerras,,it,Fazemos nossas AGRADECIMENTOS sentir a todas as pessoas que estão comprometidas em manter a segurança e,,it,para a paz,,ro,Infelizmente, em alguns países ainda há guerra e esperamos que eles também possam celebrar a guerra.,,it,fim das hostilidades,,it,Mas para isso precisamos do compromisso de todos,,it,quem está envolvido e quem pode usar o,,it,Situação de PACE em seu país para disseminá-lo e ajudar a alcançá-lo em todos os lugares,,it,Viva nossos soldados,,it, facciamo sentire il nostro GRAZIE a tutte le persone che si impegnano a mantenere la sicurezza e la pace.
In alcuni paesi purtroppo c’è ancora la guerra e ci auguriamo che anche loro possano festeggiare la fine delle ostilità! Ma per questo occorre l’impegno di tutti: di chi è coinvolto e di chi può usare la situazione di PACE del proprio paese per diffonderla e aiutare a realizzarla ovunque.
Viva i nostri soldati,
Viva l’Italia
Abaixo a guerra,,it,Nós prendemos,,it,a palavra que o prefeito Mirco Mestre nos deu meninas e meninos,,it,DUTY,,it,pensar que o compromisso de todos é necessário em situações de emergência,,it,não é bom pensar que você tem o direito de não contribuir,,it,há muito mais alguém fazendo,,it,Viver em uma sociedade de direitos é mais uma razão para se comprometer a sentir o dever que é garantido a todos.,,it,Finalmente, um pensamento para as áreas de Veneto,,it,cem anos atrás, teatro de guerra,,it,cem anos depois,,it,seriamente afetado pelo mau tempo,,it!

“Teniamo” la parola che il sindaco Mirco Mestre ha regalato a noi ragazze e ragazzi: “DOVERE“: pensare che nelle situazioni di emergenza serve l’impegno di tutti; non è bene pensare di aver diritto a non dare il proprio contributo, pensando che “tanto c’è qualcun altro che fa”…. Vivere in una società dei diritti è un motivo in più per impegnarsi a sentire il dovere che siano garantiti a tutti.

Infine un pensiero alle zone del Veneto, cento anni fa teatro di guerra, cento anni dopo, colpite gravemente dal maltempo. O NUMERO DI SOLIDARIETÀ per donare due euro per Vento, Friuli Venezia Giulia e Liguria, attivo a partir de 00.01 di oggi 4 Novembro. IL NUMERO È 45500.

1-cittadinanza e costituzione14 novppt

1918-2018: RI-COR-DARE, CELEBRARE, PROGETTARE, MIGLIORARE

L’Italia si appresta a celebrare il 4 Novembro: “Giorno dell’Unità Nazionale” e “Giornata delle Forze Armate”. Una ricorrenza che quest’anno assume un particolare significato poiché si celebra anche il Centenário do fim da primeira guerra mundial "1918 - 2018",,it,Centenário do fim da primeira guerra mundial "1918 - 2018",,it.

Il nostro appuntamento è in piazza a Eraclea Domenica 4 Novembro 2018:

clicca qui per il programma

Per approfondire…

Veneto: 100 anni cento luoghi in 3D

RAI STORIA: La Grande Guerra 100 anni dopo.

Buongiorno Regione. Edizione 7:30 o 2 Novembro 2018: intervista al CCRR di Asiago (dal min. 17:50 al min. 24:05)

Un documentario: L’Odissea dei prigionieri

São 600 mila i soldati italiani fatti prigionieri durante la Prima Guerra Mondiale e portati nei campi di prigionia di Austria e Germania. Quasi 300 mila dopo la disfatta di Caporetto. Le condizioni della detenzione sono durissime, al punto che 100 mila di loro moriranno di malattie, di fame e di stenti…

Un film che racconta storie di “disertori per senso di fratellanza” durante la Prima Guerra è “Joyeux Noel” (2005), di Christian Carion, un film di profonda umanità.

Vigilia di Natale 1914, Francia del Nord: mentre in Europa infuria la prima guerra mondiale, un manipolo di soldati tedeschi, francesi e scozzesi decide di sospendere le ostilità, superare le rispettive trincee e festeggiare insieme a suon di canti natalizi. Alle bombe si sostituiscono i botti dello champagne, alle istruzioni bellicose la messa di mezzanotte.

Un altro film da vedere: “War Horse (2011) di Spielberg”. La Guerra narrata attraverso lo sguardo di un cavallo, la storia della grande amicizia tra un giovane adolescente e il suo cavallo destinata a superare anche le avversità e le brutture della guerra.