CONFERENZA DELLE GIUNTE 17 GIUGNO 2024: REPORT DELL’INCONTRO

ECCO L’ARTICOLO INVIATO DALLA GIUNTA DEL CCRR DI CAVALLINO TREPORTI

Il giorno 17 giugno 2024 diverse Giunte del CCRR del Veneto Orientale si sono incontrate in occasione del consueto appuntamento della Conferenza delle Giunte dei CCRR del Veneto Orientale.

Ogni anno infatti vengono trattati degli  obiettivi dell’ Agenda 2030. In particolare quest‘anno  l’obiettivo 16, cioè “Pace giustizia e istituzioni forti”, e il 17, che affronta la partnership per gli obiettivi dell’Agenda ONU.

Questa edizione erano presenti i CCRR di Jesolo, Cavallino, Fossalta di Piave, Meolo, Eraclea, Noventa di Piave, e gli obiettivi sono stati trattati attraverso dei giochi.

L’attività più gettonata è stata “Palla Capitano”, un gioco di cooperazione, associato all’ex presidente americano Obama; infatti, ad ogni postazione di gioco, era abbinato un personaggio “famoso” che ha promosso e/o sostenuto i valori dei due obiettivi trattati (madre Teresa di Calcutta, Greta Thunberg, etc). È stato interessante renderci conto del fatto che alcuni ragazzi non conoscessero la storia di queste persone importanti, ma va detto che spesso sono nominate senza approfondire il loro operato.

Questa è stata anche un’occasione per conoscere nuove persone e condividere il lavoro che ogni CCRR svolge sul proprio territorio, per riflettere su aspetti presenti tra i grandi obiettivi dell’Agenda 2030 e che fanno parte della vita quotidiana di ogni ragazzo/a: collaborare, contare su gli altri, saper comunicare bene per saper stare in pace con le persone. In questo senso, tutte e tutti possiamo contribuire alla loro attuazione, ricordando che…l’UNIONE FA LA FORZA!

PER CHI VUOLE APPROFONDIRE:

Chi è Greta Thumberg? Clicca qui!

Chi è Madre Teresa di Calcutta? Clicca qui e leggi l’articolo!

Commissione Sport e Tempo Libero: uscita esplorativa alla tenuta “La Spiga”

La Commissione sport e tempo libero promuove l’uscita esplorativa alla tenuta “La Spiga”, un’attività per la programmazione di un evento sportivo e di conoscenza del territorio.

Il  24/05/2024 i membri del CCRR  accompagnati dalle referenti del progetto Sandra Costa, Marilisa Chiumento e Stefania Bardellotto, muniti di abbigliamento pratico e scarpe comode, si sono recati alla tenuta “La Spiga” di Eraclea (VE) per fare un sopralluogo riguardante il progetto “Maratona” proposto dalla Commissione Sport e Tempo Libero, in programma per il mese di settembre 2024.

ACCOGLIENZA E PRESENTAZIONE DELLA TENUTA

All’arrivo, siamo stati accolti dal signor Alessandro Gaggia, titolare della tenuta, che ci ha fatto una breve introduzione sulla storia dell’azienda agricola, dalla nascita, all’inizio del ‘900, ai giorni d’oggi: a inizio secolo, lavoravano con passione tantissimi mezzadri e venivano allevati animali quali faraone, tacchini e mucche da latte; si coltivava il vigneto, mele, pere, tabacco, mais, ecc…

PROCESSO DI REIFICAZIONE: TRASFORMARE L’ESISTENTE IN UN SISTEMA ARTICOLATO

Oggigiorno, la struttura, guidata dalla  famiglia Gaggia, è stata trasformata in un’azienda e un punto vendita di svariati prodotti a base di noci e non solo: noci di tipologie diverse, liquori, olio, biscotti, creme spalmabili, prodotti di cosmesi e Prosecco; infatti si coltivano anche cereali, mais, grano, soia e il vigneto di Prosecco, per produrre il vino simbolo del Veneto nel mondo.

SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE

Da questa primavera,  vengono coltivati anche alcuni ettari di bellissimi prati fioriti, per salvare le api che vivono nelle arnie dislocate nella tenuta ed aiutarle a produrre il preziosissimo miele.

L’ESPLORAZIONE

Dopo questa spiegazione introduttiva, siano andati nel cuore dell’azienda, dove c’erano i macchinari per la lavorazione delle materie prime e per la produzione dei prodotti che si possono acquistare al punto vendita.

Per far conoscere meglio l’azienda vengono proposte delle esperienze a contatto con la natura, proprio come quella fatta dal nostro gruppo… infatti abbiamo preso delle biciclette (ma il percorso si può fare anche a piedi) e tutti insieme siamo partiti per il sopralluogo all’interno dei tantissimi ettari di terra, potendo ammirare gli imponenti alberi di noce, incontrare degli scoiattoli, avvistare coloratissimi fagiani passeggiare ed incrociare le lepri che corrono allegramente in mezzo al verde.

Dopo un breve percorso tra i campi, ci siamo fermati e il signor Gaggia ci ha introdotto brevemente all’albero di noci, spiegandoci la sua produzione, la raccolta di  come e quando avviene.

LA VALUTAZIONE DELL’IDEA INIZIALE IN BASE AL CONTESTO: OPERAZIONE ADATTAMENTO!

Proseguendo il percorso, ci siamo resi conto che, pur restando all’interno del noceto, eravamo in un altro comune, quello di Torre di Mosto, e, un altro angolo, confinava con il comune di Caorle. Praticamente l’azienda ricopre l’area compresa tra tre comuni: Eraclea, Torre di Mosto e Caorle.

IL COINVOLGIMENTO DELL’ASSOCIAZIONE “AMICI DEL CUORE”: OPERAZIONE SOLIDARIETÀ

Il signor Gaggia è rimasto entusiasta dell’idea e ci  ha proposto di coinvolgere anche l’associazione “Amici del cuore”, un’associazione di volontariato Onlus che ha lo scopo di informare e sensibilizzare i cittadini sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari. Infatti il signor Gaggia ci ha spiegato che le noci fanno bene al cuore, facendo notare la bella coincidenza tra forma e significato: se si rompe una noce a metà , si può osservare la sua forma a cuore, quasi a rivelare il fatto ormai noto che le noci aiutano il cuore, poiché  ricche di Omega 3 e di altri antiossidanti – sostanze che aiutano a diminuire il rischio di malattie cardiache, ictus, diabete, obesità e cancro.

Sicuramente di Dottor  Ernesto Ridolfi, che con la sua ex professione di medico ha molto a cuore queste problematiche, sarebbe contento se riuscissimo a realizzare questa iniziativa.  

MASSIMA SODDISFAZIONE

Al nostro ritorno, ci siamo seduti ai tavolini davanti alla tenuta per una meritata merenda, ma soprattutto per elaborare delle idee da presentare alla Conferenza delle Giunte.

Io personalmente conoscevo già l’azienda “La Spiga”, poiché ci ero andato in precedenza ad acquistare dei prodotti, ma mi sono molto divertito a fare il giro in bici ed ascoltare i racconti del signor Gaggia che sicuramente aiutano a guardare questo ambiente speciale con occhi nuovi.

Stefano Scazzariello, Sindaco del CCRR di Eraclea

Gemellaggio con il CCRR di Asiago: la condivisione di esperienze continua! Il nostro report

IL RACCONTO DI ANNA

Siamo arrivati in Altopiano sotto un cielo ancora minaccioso, ma con l’entusiasmo per l’incontro. Con noi, l’assessore Michela Vettore, la presidente del Consiglio Comunale degli adulti Elena Bottacin, l’assistente sociale Stefania Bardellotto, l’educatrice Marilisa Chiumento

BENVENUTE E BENVENUTI!

A darci il benvenuto, una tavola imbandita con pane fresco e prelibate confetture locali.

Poi le parole dell’assessore all’Istruzione Alessio Barolo e della vicepreside dell’Istituto Comprensivo “Patrizio Rigoni”, la prof.ssa Francesca Rodeghiero.

Nello scambio di doni, l’assessore Barolo ci ha regalato la bellissima scultura di un abete.

LA CONDIVISIONE DI ESPERIENZE

Dopo i saluti, il CCRR di Asiago si presenta, dicendo come è composto il loro Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, quanto dura il loro mandato e quali sono le iniziative e/o attività già svolte – sono diverse e molto interessanti, in particolare il progetto “Happy Bag, una borsetta per un sorriso”, sul tema della solidarietà (articolo 2 della Costituzione). In questo progetto sono state coinvolte le classi dell’Istituto, in cui alunne e alunni hanno dipinto delle borse in tela grezza, che poi sono state offerte alle famiglie in occasione di un concerto tenuto dagli studenti della scuola secondaria dell’Istituto. La risposta è stata una raccolta generosa, devoluta alla Cooperativa Sociale San Matteo e San Luigi di Asiago e utilizzata per una nuova stufa da collocare nella struttura che ospita persone con bisogni speciali. GRANDI!!! Qui l’articolo di giornale che ne parla.

IL MUSEO NATURALISTICO

Successivamente, visitiamo il museo naturalistico che si trova dentro la scuola: gli animali esposti sono imbalsamati e, nella visita al laboratorio, Emilio Tagliapietra, la guida (per tutti “Mimmo”), ci fa osservare animali e resti sotto un liquido fissativo per la loro conservazione;

con i  calchi in gesso di impronte di animali, facciamo il gioco in cui si deve indovinare di chi è l’ impronta e dire il luogo dove vive l’animale, cosa mangia e il perché;

con foglie di vari tipi di alberi del luogo, anche qui un gioco dove si deve dire l’albero da cui proviene la foglia con l’ aiuto di una mappa;

con il microscopio, ci divertiamo  a osservare vari elementi naturali. UNA BELLA CARICA DI STUPORE!

QUI SOTTO, IL VIDEO PER APPROFONDIRE

Dal sito del Museo dell’I.C. “Patrizio Rigoni”

L’USCITA ALLA GRANDE POZZA

Sotto un cielo che finalmente mostra una schiarita, veniamo accompagnati dalla guida e da Enrica Cunico, la referente del CCRR di Asiago, alla Grande Pozza. Il sentiero è zuppo e fangoso, ma per questo anche divertente. La pozza è stata creata artificialmente come bacino acquatico che raccoglie le acque piovane.

Mimmo ci spiega che questa fascia svolge una ruolo importante, perché ospita numerosi invertebrati in alcuni periodi; poi fa silenzio e, immergendo il braccio dentro l’acqua, cattura delicatamente una sanguisuga, mostrandoci come si attacca alla mano! Poi riprende il discorso di conoscenza su questo habitat straordinario, spiegando che la pozza, per alcuni vertebrati, rappresenta il luogo ideale per deporre le uova (rane, rospi, tritoni, rettili come la biscia d’acqua e uccelli). Si tratta di un ecosistema molto ricco e produttivo. Qui il link per approfondire.

GRAZIE MIMMO!

LA CONOSCENZA RECIPROCA

Dopo la visita al museo e al laboratorio, noi consiglieri del CCRR di Eraclea  condividiamo le nostre idee e parliamo del nostro Comune. Abbiamo scelto un gioco per approfondire la conoscenza:  degli indovinelli portano a individuare di quale  commissione o attività si sta parlando.

IL CASEIFICIO

Nel pomeriggio, abbiamo visitato lo storico Caseificio Pennar, che fra tre anni diventa Centenario: le spiegazioni hanno guidato i nostri occhi ad ammirare il lavoro straordinario che si nasconde dietro al prodotto . Qui nasce infatti  il formaggio “Asiago DOP Prodotto della Montagna”, fiore all’occhiello del Caseificio, un importante simbolo dell’Altopiano.

ORA GIADA, CON IL SUO RACCONTO, CI ACCOMPAGNA DENTRO AL CASEIFICIO

Abbiamo visitato varie sezioni, ognuna dedicata ad un processo diverso della produzione del formaggio.

Il casaro ci ha spiegato che per prima cosa si parte dal latte, che viene inserito in una vasca a caldaia dove avviene tutto il processo di caseificazione, che può essere crudo o pastorizzato. Il latte crudo è quello che non ha subìto alcun tipo di trattamento fisico e che quindi mantiene delle caratteristiche diverse rispetto al latte pastorizzato che, invece, viene riscaldato a 72°C per 15 secondi. Uno dei passaggi fondamentali per avviare il processo di caseificazione è aggiungere al latte il caglio (abbiamo scoperto che esiste anche il caglio vegetale!). Una volta che è stata ottenuta la cagliata, viene sottoposta al processo di “formatura”, ovvero viene posta in degli stampi, che vengono sistemati su un tavolo. Successivamente alla fase di formatura, le forme ottenute vengono sottoposte a salatura dentro a grandi vasche d’acqua e, successivamente, alla stagionatura, che è la fase del processo che più di altre determina la differenziazione dei formaggi.

Ci hanno spiegato un dettaglio importante da inserire su ogni forma di formaggio: sulle forme di Asiago DOP prodotte dal Caseificio Pennar Asiago viene apposto il marchio a fuoco “PRODOTTO DELLA MONTAGNA”. Questo marchio certifica l’adesione nel rispetto della tradizione e dell’ambiente.

GRAZIE!

Alla fine della vista guidata ci hanno dato in omaggio una borsa frigo contenente un pezzo di formaggio e della crema di formaggio.

È stata una bellissima giornata, sia per il CCRR di Eraclea sia per il CCRR di Asiago: abbiamo condiviso un’esperienza unica!

Articolo a cura di

Anna Conte, segretaria del CCRR di Eraclea

Giada Leidi, vice sindaco CCRR Eraclea

AFFETTI ABBANDONATI: UNA MOSTRA PER RIFLETTERE, DIALOGARE, CONDIVIDERE, SOGNARE

Restituire valore ai giocattoli dimenticati sulla spiaggia, che si pensa persi per sempre ma che il mare, alla fine, restituisce sempre. Questo l’obiettivo principale della mostra fotografica «Affetti abbandonati», realizzata da Danilo Biondi in collaborazione con il circolo di Legambiente Veneto Orientale «Pascutto Geretto», fruibile fino all’11 agosto negli spazi del bellissimo Centro Ambientale di Eraclea Mare da poco ristrutturato. Ed ecco le foto dei ritrovamenti, ma anche vere e proprie installazioni artistiche, quadri e sculture composte interamente da materiali di recupero, da giocattoli e resti di giocattoli restituiti dal mare, come vecchi ricordi che tornano alla mente.

L’inaugurazione si è tenuta sabato 3 agosto alle ore 19:00, alla presenza del Sindaco di Eraclea Nadia Zanchin, della Presidente del Consiglio Comunale Elena Bottacin e dell’Assessore Ernesto Ridolfi, aprendo con riflessioni sul tema da parte del presidente di Legambiente Veneto Orientale Circolo “Pascutto-Geretto”, Maurizio Billotto e dell’autore Danilo Biondi.

In rappresentanza del CCRR di Eraclea, l’Assessore della Commissione Ambiente, Vittoria Piovan.

CON LE PAROLE DI VITTORIA:

Buona sera,

sono Vittoria Piovan, assessore con delega all’ambiente del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi e qui in loro rappresentanza.

Questa sera siamo qui riuniti per la presentazione di questa bellissima mostra di Danilo Biondi, che ha realizzato le sue opere con oggetti ritrovati, anche con il contributo di noi ragazzi del CCRR nelle giornate ecologiche in collaborazione con Lega Ambiente, e così riutilizzati.

L’OPERA che più mi tocca è l’ONDA: come quella del mare che tutto prende e tutto restituisce, così quella qui riprodotta ci rappresenta come tutto può essere ridato per un bene più grande che è la salvaguardia della Natura, che dobbiamo tutelare.

GRAZIE.

Momenti della serata di Inaugurazione della mostra “Affetti Abbandonati”, di Danilo Biondi

La Mostra è visitabile dal 3 all’11 Agosto. DA NON PERDERE!

PER LA PACE, RIFLESSIONI E DOMANDE DA FARE A CHI LA PACE LA DECIDE. CI ASCOLTERANNO? L’UNIONE FA LA FORZA!

L’incontro delle Giunte dei CCRR  del Veneto Orientale quest’anno si è tenuto presso il Centro Sociale Polivalente di Cavallino Treporti, un luogo d’incontro di tipo ricreativo e culturale molto accogliente e ospitale.

Erano presenti i rappresentanti delle Giunte dei CCRR di Cavallino-Treporti, Eraclea, Fossalta di Piave, Meolo, Noventa di Piave, Jesolo; i rappresentanti di altri CCRR invitati erano assenti perché in fase di rinnovo. Con loro, docenti e referenti, l’assistente sociale di Eraclea dr.ssa Stefania Bardellotto.

Dopo un tempo dedicato alla conoscenza, il focus, come ogni anno, sono stati gli Obiettivi dell’Agenda 2030; i due goal considerati nell’incontro: “Pace e Giustizia e Istituzioni forti” e “Partnership per gli Obiettivi”. L’input ai lavori è stato offerto da alcuni video per i quali ragazze e ragazzi dovevano trovare le parole chiave della narrazione.

Un esempio? Guardate e provate anche voi!

https://www.youtube.com/watch?v=KH-qIwAGQNk

La premessa ai lavori: “Qui siete voi ragazze e ragazzi l’Obiettivo 17:

lo siete al primo step – collaborazione tra Giunte dei CCRR del Veneto Orientale;

sarete al secondo step quando porterete i vostri punti di riflessione e le vostre domande sulla Pace e Istituzioni forti alla Consulta Regionale dei CCRR;

e vi troverete al terzo step quando, in un momento di condivisione a livello Nazionale, con i rappresentanti dei CCRR d’Italia, farete rimbalzare le vostre proposte sui tavoli dei grandi…su uno di quei tavoli dove si tratta la Pace senza mai dare ascolto alla voce dei più piccoli che hanno poche cose da dire – concise – ma molto da in-segnare!

La partnership si impara partecipando attivamente, disponibili al confronto tra posizioni diverse e al dialogo e costruendo insieme soluzioni a problemi da superare. Il collante? I diritti Universali, i principi fondamentali, gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile.

Il saluto a fine lavori è stato all’insegna dei sorrisi e dello scambio di indirizzi, con un arrivederci al sapore di mare: prossimo appuntamento, a Jesolo!

A breve, il resoconto delle attività! Clicca qui!

Stefano rappresenta la provincia di Venezia alla Celebrazione del 35° anniversario del primo CCR in Italia.

35 ragazzi sindaci con la fascia tricolore, provenienti da 7 regioni (Marche, Emilia-Romagna, Piemonte, Veneto, Campania, Puglia e Sicilia) , si sono incontrati nei giorni 8 e 9 maggio a Morrovalle, un piccolo comune delle Marche, in provincia di Macerata, per celebrare il 35° anniversario del primo Consiglio Comunale dei Ragazzi in Italia.

A rappresentare il Veneto, 7 comuni delle province di Padova, Treviso, Vicenza, Verona e Venezia. Quest’ultima era rappresentata da Stefano Scazzariello dell’istituto Comprensivo “De Amicis” di Eraclea, sindaco del CCRR, che, accompagnato dalla famiglia, ha partecipato a una significativa esperienza di celebrazione e condivisione.

Oltre alle delegazioni italiane, presente anche una delegazione francese della città di  Schiltgheim (Alsazia), dove, nel 1979, si sperimentò a livello europeo  il format del Consiglio Comunale dei Ragazzi. In rappresentanza, a raccontare come funziona da 45 anni il loro Consiglio Comunale, sono intervenuti la consigliera comunale Matiè Elia e Aurelien Nicoletti referente del progetto.

Due giornate importanti per Stefano e i suoi colleghi, durante le quali hanno potuto conoscere Sindaci e Consiglieri di tutta Italia, oltre che la storia del Consiglio Comunale dei Ragazzi, nato in Italia 35 anni fa proprio a Morrovalle (MC).
Intenso il programma: nella prima giornata, dopo l’accoglienza delle delegazioni e i saluti istituzionali, i ragazzi sindaci si sono raccontati, in un momento di socializzazione dei progetti, delle iniziative e delle attività realizzate nelle 35 scuole e nei comuni di provenienza, attraverso il confronto reciproco e la riflessione sulle esperienze di partecipazione attiva.

Molte le autorità presenti al convegno del 9 maggio, intitolato “Educazione alla cittadinanza italiana ed europea”, tra cui l’arcivescovo di Fermo, Rocco Pennacchio, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, la delegata dell’Ufficio Scolastico regionale Maria Teresa Baglione, il sindaco di Morrovalle, Andrea Staffolani e la dirigente scolastica, Arianna Simonetti. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana e il sottosegretario all’istruzione Paola Frassineti hanno inviato il loro messaggio di saluto. Durante i lavori sono intervenuti il prof. Nazzareno Navisse, che ha raccontato l’avvio del progetto a Morrovalle, e il preside Giuseppe Adernò, coordinatore dei CCR in Italia, che ne ha descritto le finalità, gli obiettivi e gli sviluppi per una sana e coinvolgente lezione di educazione civica, applicata attraverso un “imparare facendo”.

La coincidenza della data con la Giornata Europea ha condotto la riflessione sul pensiero di Vincenzo Cento, pedagogista marchigiano, ideatore degli “Stati Uniti d’Europa”, illustrato dalla prof. Simonetta Torresi, e sulla dimensione europea dell’educazione, assieme al prof. Gianluca Contaldi dell’Università di Macerata.

Sono stati inoltre ricordati anche i ragazzi sindaci: Alessandro Giani, vittima di un atto di bullismo e Giulio Regeni, ucciso in Egitto il 25 gennaio del 2016, che nel triennio 2001-2003 è stato sindaco dei ragazzi di Fiumicello.

Al termine della giornata, i ragazzi sindaci con fascia tricolore hanno rinnovato il loro giuramento.

Al Raduno nazionale, organizzato dal professor Giuseppe Adernò, preside coordinatore dei Consigli Comunali dei Ragazzi, in collaborazione con la professoressa  Arianna Simonetti, Dirigente Scolastica  dell’ Istituto Comprensivo “via Piave” di Morrovalle , sono stati concessi i patrocini del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, della Provincia Regionale di Macerata e del Comune di Morrovalle. Hanno inviato messaggi il Presidente della Repubblica e il Ministro dell’Istruzione e del Merito.

Un‘esperienza in cui Stefano, reduce dall’incontro del 75° anniversario della Costituzione Italiana, svoltosi nell’aula di Montecitorio a Roma lo scorso settembre, ha creduto sin dall’inizio con entusiasmo ed energia, e dalla quale sicuramente ha portato a casa nuove conoscenze e possibili progettualità da realizzare durante il mandato nel CCRR di Eraclea.

30 Maggio 2024: in Aula di Montecitorio a ricordare Giacomo Matteotti

“La partecipazione dagli scranni dell’Aula di Montecitorio alla solenne cerimonia commemorativa del centenario dell’ultimo discorso di Giacomo Matteotti alla Camera dei Deputati, (30 maggio 1924), prima della tragica e violenta uccisione, ci responsabilizza nel far tesoro degli insegnamenti ricevuti”.

Accogliere, far tesoro, responsabilizzarsi: sono l’invito espresso dal Preside coordinatore dei CCR Giuseppe Adernò, nella lettera di ringraziamento ai ragazzi che hanno partecipato a una autentica lezione di democrazia.

Presente alla cerimonia a Roma anche il sindaco del CCRR di Eraclea, Stefano Scazzariello.

Di seguito, i link ai testi che documentano l’evento: la lettera e il comunicato.

Nell’immagine, Giacomo Matteotti

Ringraziamo il prof. Adernò per il suo prezioso impegno a tenere in rete i CCRR coinvolgendoli in eventi di grande rilievo formativo, con il valore aggiunto di essere esperienze condivise tra realtà distanti ma unite da obiettivi comuni di partecipazione attiva.

Ad Asiago a incontrare il CCRR: un gemellaggio che si rinnova! Ecco il programma

Indicazioni per l’uscita ad Asiago 31 maggio 2024:
📍Ritrovo ore 7:15 davanti alla Chiesa di Eraclea Via Fratelli Bandiera, 5 (partenza 7.30)
Arrivo ad Asiago presso l’Istituto Comprensivo “Patrizio Rigoni” Via Bertacchi, 14:

Scambio di esperienze, ideazione/progettazione di un’attività comune da svolgere nelle rispettive realtà – scelta di un obiettivo dall’Agenda 2030, accostamento di un principio della Costituzione e della CRC.!
🌳Nella mattinata, escursione guidata nel bosco
🥪PRANZO AL SACCO
🥛Nel pomeriggio, visita guidata presso il Caseificio località Pennar

Caseificio Pennar Asiago, costituitosi nel 1927, è situato a un’altezza di 1070 metri s.l.m


📍Saluti. Partenza da Asiago 17:00 circa, con arrivo sempre ad Eraclea davanti alla Chiesa.

! Abbigliamento comodo, scarpe da ginnastica o trekking, berretto, merenda e pranzo al sacco, no bevande gassate e no telefoni (se avete bisogno potete contattare Marilisa, Stefania o la maestra Sandra).

MISSIONE ANNI SERENI

🕟RITROVO venerdì 17 maggio ore 14.30 in piazza ad Eraclea

Casa di riposo ANNI SERENI

🕟FINE ore 17.00 con ritiro dei ragazzi direttamente presso la struttura

🧢 Abbigliamento pratico

🍏Merenda – offerta dagli ospiti

👥 Attività con gli ospiti aperte a tutto il CCRR, promosse dalla Commissione Solidarietà

CCRR – La Commissione solidarietà promuove la “Missione Casa di Riposo”, un’attività  di solidarietà  verso gli ospiti della struttura Anni Sereni di Eraclea (VE) .

Il giorno 17 maggio 2024, la Commissione Solidarietà, assieme ad altri membri del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi,  accompagnati dalle referenti del progetto Sandra Costa, Marilisa Chiumento e Stefania Bardellotto si sono recati di persona presso la casa di riposo del capoluogo di Eraclea ad animare il pomeriggio degli anziani ospiti.

Noi ragazzi abbiamo intrattenuto gli ospiti della struttura socializzando con loro e proponendo diverse attività:  indovinelli, giochi,  mimi e, insieme abbiamo cantato al Karaoke.

Insomma, un grande regalo non solo per gli anziani, ma anche per i collaboratori della struttura e per tutto il team che ha sostenuto l’iniziativa.

Questa attività di volontariato in casa di riposo è un grande classico del CCRR, sperimentata già negli anni scorsi e sospesa a causa delle restrizioni dovute all’epidemia Covid-19. L’ultima volta infatti è stata svolta a distanza, ottenendo comunque un grande successo.

In conclusione, possiamo affermare che è stata una  bella esperienza non solo per gli ospiti della struttura, ma anche per tutti noi, soprattutto per i calorosi ringraziamenti che ci sono stati rivolti. Ognuno di noi farà tesoro di quanto appreso, dai racconti ascoltati, ai sorrisi di gioia di quelle persone costrette a stare lontani dai loro affetti famigliari. Spesso, anche un semplice sorriso corrisponde a una grande ricompensa!

Noi saremo lieti di riproporre e magari incrementare questi incontri. Quindi iniziamo ad organizzarci per il prossimo anno!

Stefano Scazzariello, sindaco del CCRR di Eraclea

25 Aprile 2028: 79° Anniversario di liberazione dai totalitarismi

Ancora una volta insieme adulti e ragazzi a celebrare la festa nazionale che celebra la fine dell’occupazione nazista e del regime fascista. Da lì nasce una democrazia forte, che darà vita alla Costituzione più bella del mondo!

In chiesa, don Davide ci ha accompagnato a leggere questo evento con alcuni verbi donati da Pietro che nella sua lettera cita Marco, il Santo celebrato in questa bella data come patrono di Venezia. “E il Dio di ogni grazia, dopo che avrete un poco sofferto, vi ristabilirà, vi confermerà, vi rafforzerà, vi darà solide fondamenta“. Sono le fondamenta che abbiamo ricevuto anche dalla democrazia dopo la dittatura e che dobbiamo ogni giorno impegnarci ad applicare ristabilendo, confermando, rafforzando, dando solide fondamenta ai valori donati attraverso tante sofferenze.

Nel discorso di Giada, la nostra vicesindaca del CCRR di Eraclea, ritroviamo alcune parole valore ascoltate: “[…] Senza gli avvenimenti ricordati in questa giornata, noi non potremmo essere liberi di fare ciò che stiamo facendo.

La parola libertà ci ricorda di essere felici e grati per le possibilità che abbiamo, e ci piace anche ricordare le parole democrazia, diritti e doveri, termini che fondano la nostra Costituzione.

Vorremo concludere ringraziando chi ha difeso noi, la nostra patria e i valori che la sostengono […]”.

Il discorso della Sindaca Nadia Zanchin ha concluso la cerimonia. Nel suo intervento, un invito a genitori ed educatori a testimoniare e a educare ai valori presenti nella nostra Costituzione, che possono offrirsi, se applicati, come garanzia di un presente e di un futuro all’insegna della pace, andando a contrastare le divisioni, l’odio e la prepotenza – sentimenti negativi che portano inesorabilmente alla violenza e alle guerre.