Le parole delle elezioni

Per prepararsi a diventare elettrici ed elettori abbiamo lavorato sulle parole che accompagnavano la nostra nuova impresa di cittadini attivi.

Partiamo da…

Seggio: [sèg-gio] s.m. (pl. -gi)

  1. Sedile riservato a re, alti dignitari, persone elette ad alte cariche; in senso fig., il grado e la dignità connessa: s. episcopale, pontificale, imperiale
  2. Sedile di funzionari, parlamentari, dignitari nel luogo dove esercitano la loro funzione: i s. dei deputati d’opposizione
  3. estens. Ciascun posto di un organo collegiale ed elettivo attribuito ai rappresentanti delle forze politiche in seguito a elezioni: assegnazione dei s.
  4. Commissione che presiede allo svolgimento delle operazioni e allo scrutinio dei voti in una sede elettorale; il luogo in cui l’elezione si svolge

 

In Italia – lo dice l’articolo 1 della Costituzione – il popolo è sovrano, La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.”.

I seggi dentro le nostre scuole esprimevano il luogo dove si svolgevano  le elezioni dei candidati, la scelta dei programmi e  dove gli scrutatori eseguivano le varie operazioni:

  • identificare il votante e far porre la firma nel registro di votazione, 
  • timbrare la tessera elettorale, 
  • consegnare la scheda, 
  • dopo il voto, controllare che la scheda  fosse inserita nell’urna,  
  • scrutinare (a fine votazioni),

  • compilare il verbale delle operazioni.

voto: [vó-to] s.m.

Atto con cui si manifesta la propria volontà e la propria scelta nell’eleggere qualcuno (il candidato o la candidata) o nel decidere qualcosa (il programma)

Ci siamo diretti al seggio avendo in mente le nostre preferenze: noi ragazzi più grandi le preferenze sui candidati; i bambini di prima, seconda e terza, hanno espresso la loro preferenza sui programmi, scegliendo il colore della lista (nel nostro plesso c’era arancione o azzurra, i colori delle aule delle classi quarta e quinta.

Scegliere è stata la cosa più difficile. La nostra simpatia e solidarietà va a TUTTI, per essersi messi in gioco a rappresentarci, per aver speso tempo ed energie per realizzare questa impresa!!!

Ma come doveva essere il voto?

Secondo l’articolo 48 della Costituzione il voto ha quattro caratteristiche:

personale: devo esserci io personalmente ad esprimerlo;

eguale: “one man/ woman, one vote” e tutti I voti hanno la stessa efficacia: non ci sono voti che valgano più degli altri.

libero: il cittadino ha il diritto di votare liberamente la propria preferenza; sulla persona che va a votare non devono essere esercitate pressioni, costrizioni o minacce che possano condizionare la sua scelta;

segreto: per rispettare la libertà di voto, durante l’operazione di voto, nessuno deve vedere o controllare  lo svolgimento; per questo abbiamo allestito il nostro “spazio cabina” di voto.

Noi abbiamo tenuto conto che il voto deve essere anche sincero, nel senso che la preferenza va al programma, alle idee, alla loro fattibilità; va alla persona che più di altre riesce a impegnarsi e,  in sede di Consiglio, possa saper discutere le proposte, argomentarle, negoziarle   e prendere con gli altri, di volta in volta,  la decisione migliore.

scrutinio: s. m. [dal lat. tardo scrutinium «frugamento, perquisizione», der. di scrutari «scrutare»].

È l’insieme di operazioni di conteggio, a fine votazioni, delle preferenze espresse. Il presidente leggeva la preferenza, contemporaneamente una scrutatrice e uno scrutatore annotavano – questo per verificare  che non ci fossero stati errori di registrazione; un terzo scrutatore controllava che le operazioni avvenissero correttamente.   

Gli scrutatori si sono impegnati a mantenere la segretezza dell’esito delle votazioni. I risultati sono arrivati a scuola il lunedì successivo tramite lettera e sono stati annunciati in plenaria, alla fine dell’intervallo.

Il giorno stesso, la lista degli eletti è apparsa nel sito.

Le ragazze e i Ragazzi di Classe Quinta “G. Ancillotto”

 

 

 

 

Il “prima” dei programmi elettorali. Partenza dalla Storia

Scuola primaria “G. Ancillotto”-

FESTA CLASSICA

CITTADINANZA,  DEMOCRAZIA,  DIALOGO,  CULTURA,  MERAVIGLIA

La speranza é un sogno ad occhi aperti

(Aristotele, filosofo greco)

Che cosa abbiamo fatto oggi?

festa classica_3bn

Abbiamo simulato una giornata da cittadini dell’Attica.

Abbiamo letto alcuni dei passi più significativi del discorso di Pericle agli Ateniesi.

Ad ogni passo, abbiamo accostato la lettura di un articolo della Costituzione Italiana o della Convenzione dei Diritti dell’Infanzia, trovando alcune  affinità.

Il maestro Roberto ci ha portato dentro all’idea di democrazia di Clistene,  poi  sul concetto di ‘Meraviglia’ di Aristotele, sentimento che  racchiude lo stupore e la paura,da cui, secondo il filosofo, nasce il pensiero filosofico.

Cosa ci teniamo di questa esperienza?

festa classica_2

Ci teniamo una giornata di dialogo tra documenti antichi, della Grecia di Pericle, a quelli di oggi, nazionali e internazionali – la Costituzione Italiana e la Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. 

La storia deve essere un continuo dialogo  tra il presente e il passato per comprendere e costruire la direzione del cammino verso il futuro.

 

È stato un viaggio alle radici della democrazia, che ci ha fatto scoprire    l’antico e sempre nuovo bisogno al diritto di pari dignità sociale, all’ amore per il bello, al diritto di tutti di partecipare alla vita politica della città. Pericle ci parla anche del come essere cittadino : preparato, attento, portatore di idee valide nella discussione pubblica.

 

Con il maestro Roberto  abbiamo riflettuto sul sentimento della Meraviglia come “molla” che fa scattare le domande  e induce alla  ricerca di risposte.

Questo significa che ogni giorno ci offre la possibilità di conoscere qualcosa di nuovo  e di coricarci la sera potendo pensare che l’indomani si potrà guardare le cose di sempre con nuovi occhi.    

    

Le Ragazze e i Ragazzi della Classe Quinta   

Consigliere e Consiglieri CCRR 2014-2016

Ecco gli eletti per il nuovo Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi di Eraclea!

CLASSE

COGNOME

NOME

4A CPL

Tebaldini

Tommaso

4A CPL

Trevisiol

Sara

 

 

 

5A CPL

Fanton

Irene

 

 

 

4B CPL

Duia

Vadim

4B CPL

Sant

Luciano

 

 

 

5B CPL

Bergamo

Leonardo

5B CPL

Gubana

Giulia

5B CPL

Pasqual

Nicolò

5B CPL

Scapolan

Alessia

 

 

 

4C CPL

Manzato

Sebastiano

4C CPL

Ongaro

Edoardo

 

 

 

5C CPL

Giacchetto

Samuele

 

 

 

4 STRETTI

Biondi

Rachele

4 STRETTI

Nespolo

Tommaso

 

 

 

5 STRETTI

Menardi

Pietro

5 STRETTI

Trevisan

Edoardo

 

 

 

4 TORRE DI FINE

Fanton

Mariazoe

4 TORRE DI FINE

Pizzo

Lucas

 

 

 

5 TORRE DI FINE

Geretto

Daniele

5 TORRE DI FINE

Teso

Ludovica

 

 

 

4A PONTE CREPALDO

Burato

Anna

4A PONTE CREPALDO

Cadamuro

Giosuè

 

 

 

5A PONTE CREPALDO

Teso

Aurora

5A PONTE CREPALDO

Trevisiol

Riccardo

 

 

 

4B PONTE CREPALDO

Bragato

Vittoria

4B PONTE CREPALDO

Dalla Bona

Giovanni

 

 

 

5B PONTE CREPALDO

Bardellotto

Chiara

5B PONTE CREPALDO

Lucchetta

Morgana

 

 

 

1A MEDIA

Bosi

Erica

1A MEDIA

Giacchetto

Alessio

 

 

 

1B MEDIA

Minervini

Simona

1B MEDIA

Trevisiol

Giorgia

 

 

 

1C MEDIA

Conte

Beatrice

1C MEDIA

Dolic

Darko

 

 

 

1D MEDIA

Zoccoletto

Filippo

1D MEDIA

Teso

Beatrice

 

 

 

2A MEDIA

Ferro

Alessandra

2A MEDIA

Fiorindo

Nicolas

 

 

 

2B MEDIA

Lucchetta

Marco

2B MEDIA

Camillo

Matteo

 

 

 

2C MEDIA

Franzo

Alessandro Maria

2C MEDIA

Paludetto

Jacopo

 

 

 

2D MEDIA

Bragato

Giorgio

2D MEDIA

Cella

Mirko

Verso il 7 Marzo…Lista “Il Cortile”

massimoEccomi!

Sono

MASSIMO GUERRA

della Scuola Secondaria “L. Da Vinci”

Il mio obiettivo

primario

da portare

all’attenzione

del CCRR 

sono le Tradizioni…

Gabriel Pacheco 1973 - Mexican Surrealist  Visionary painter - Tutt'Art@ (33)locali e Interculturali

Dalla Leonardo Da Vinci…

Da_VinciSalve,  Sono AlessandraFerro!

Il mio impegno nel CCRR

sarà rivolto

in particolare

ad AMBIENTE,

SPORT,

TEMPO LIBERO,

ma soprattutto

cercherò di sostenere

le VOSTRE IDEE!!!

Classe Quinta Stretti: Le nostre sono…”PAROLE IN 3D”

Dare profondità alle parole…con il nostro impegno concreto…

Questo è quanto abbiamo condiviso e ora ci siamo candidati per realizzarlo!

DODO GIN PIETRO SOFIA

 

Classe 4^ Stretti: “Navighiamo insieme verso una rotta precisa!”

EccoCI! Siamo i  sette candidati della classe Quarta della “Giannino Ancillotto” di Stretti: INSIEME PER MIGLIORARE IL NOSTRO COMUNE!

stretti_4^TOMMASO VANESSA  SARA RACHELE GIOVANNI GIORGIA ALESSSIA