3 December: International day for people with disabilities,it

Oggi è la giornata internazionale delle persone con disabilità, che ricorre il 3 December, indetta dall’assemblea dell’ONU nel 1992 proprio per promuovere i diritti e il benessere delle persone con disabilità in ogni aspetto della vita. Il tema scelto quest’anno è il coinvolgimento delle persone con disabilità nell’ottica di garantire l’inclusione e l’uguaglianza, come parte dell’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, che ha l’obiettivo di «non lasciare nessuno indietro» (source: Il Corriere della Sera). I GOAL dell’Agenda: 3-10-11

We celebrate this special day with a nursery rhyme by Benedetto Tudino,,it,comes from,,it,I RESPECT,,it,Free to be free,,it,In the country named Armonia,,it,nothing is fancy,,it,anyone wants can get it,,it,from a sip of air to breathe,,it,Just hold a child by the hand,,it,and set off early in the morning,,it,towards the way that leads to the future,,it,where is the sun,,it,in a mature world,,it,touching the head to many people,,it,warms bodies and gives emotion,,it,People who disagree,,it,different people,,it,unusual people,,it,people missing,,it,in many realities,,it, tratta da “IO RISPETTO”

Liberi di essere liberi
Nel paese di nome Armonia
non costa niente la fantasia
chiunque vuole la può ricavare
da un sorso d’aria da respirare.
Basta tenere per mano un bambino,
e incamminarsi di buon mattino,
verso la via che porta al futuro,
dove il sole, in un mondo maturo,
sfiorando il capo a tante persone
riscalda i corpi e dona emozione.
Persone discordi, persone diverse,
persone insolite, persone disperse
in tante realtà, in many memories,,it,which are a treasure trove of a thousand stories,,it,stories of life that need good,,it,they are the origin of an old dream,,it,I dream of men that their rights,,it,they do not need to have written them,,it,because the different and the exceptional,,it,it is now part of normal life,,it,“The Present”,,en,or "The gift",,it,an animated short film inspired by a Brazilian comic by Fabio Coala and realized by Jacob Frey,,it,a student from the Bade-Wurtemberg Film School,,it,Ludwigsbourg in Germany,,co
che sono scrigno di mille storie,
racconti di vita che a buon bisogno
sono l’origine di un vecchio sogno.
Sogno di uomini che i loro diritti
non hanno bisogno d’averli scritti
perché il diverso e l’eccezionale
fa ormai parte del viver normale.

Below, “The Present” ovvero “Il regalo”, un cortometraggio di animazione ispirato da un fumetto brasiliano di Fabio Coala e realizzato da Jacob Frey, uno studente della Scuola di Cinema Bade-Wurtemberg, a Ludwigsbourg in Germania.

Buon Compleanno ! 29 candeline per la Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza

Nella Giornata dedicata ai Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, l’UNICEF propone momenti di riflessione: allarghiamo occhi, orecchie, mani e cuore alle bambine e ai bambini, alle ragazze e ai ragazzi che ancor oggi vedono i propri diritti negati. Tra questi, the DIRITTO ALL’ISTRUZIONE.

COMBATTERE I GIGANTI CON…

Una bambina sconfigge i giganti della guerra con la forza dell’istruzione: un righello come spada, un libro come scudo, uno zainetto come paracadute, un’aula scolastica come rifugio finale da cui ripartire con una nuova vita

FOCUS SUL DIRITTO ALL’ISTRUZIONE

Sustainable_Development_Goals_IT_RGB-04

Obiettivo 4: Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti.

I bambini di tutto il mondo condividono lo stesso desiderio: quello di andare a scuola. Eppure, un’istruzione di qualità accettabile rimane un sogno ancora per troppi di loro. Sono oltre 120 milioni i bambini ai quali è negato il fondamentale diritto all’istruzione di base e in oltre metà dei casi si tratta di bambine.

L’UNICEF è da sempre in prima linea nell’impegno globale per garantire il diritto all’istruzione per tutti, con particolare attenzione per le bambine e per i gruppi vulnerabili, ed è protagonista di un’azione incessante per tradurre questo principio in piani d’azione, programmi e progetti concreti in tutti i 156 paesi in cui opera. Insieme possiamo sognare e cominciare a realizzare!

Visita il progetto “Diritto all’istruzione per i bambini svantaggiati” in Libano

Visita il progetto “Scuola e protezione per i bambini di strada” in Bangladesh

Pace – Giustizia – Ascolto – Rispetto – Freedom – Concordia

4 novA Centenario that “celebrate the,,es,it is not good to think that you have the right not to contribute,,it,NUMBER OF SOLIDARITY,,it,THE NUMBER IS,,it,concordia,,en,unity of Italy,,it,Our appointment is on the square in Eraclea Sunday,,it,The War narrated through the look of a horse,,it,cohesion,,it,cooperation,,it,recognition,,it Vittoria e la conclusione di quella guerra, che sancì il pieno compimento del sogno risorgimentale dell’unità d’Italia, con l’arrivo, a Trieste, dell’Audace e della Grecale della nostra Marina e con l’ingresso dell’Esercito a Trento”.

(Presidente della Repubblica Sergio Mattarella)

Nel titolo, le parole chiave di questa Celebrazione regalate da Don Angelo nell’Omelia: Goal_16

Pace – Giustizia – Ascolto – Rispetto – Freedom- Concordia.

Below, il discorso del Sindaco del CCRR, Matteo Scomparin , elaborato assieme alla vice sindaca Rebecca Ongaro:

Buongiorno a tutti,papaveri rossi

Today, 4 November 2018, è un giorno speciale: celebriamo il Centenario della conclusione della Prima Guerra mondiale, detta anche Grande Guerra. È la giornata dell’unità nazionale e delle Forze armate.
On this occasion we too children and young people remember the dead soldiers of all wars,,it,We make our THANKS feel to all the people who are committed to maintaining security and,,it,to peace,,ro,Unfortunately, in some countries there is still war and we hope that they too can celebrate the war,,it,end of hostilities,,it,But for this we need everyone's commitment,,it,who is involved and who can use the,,it,PACE situation in your country to disseminate it and help to achieve it everywhere,,it,Long live our soldiers,,it, facciamo sentire il nostro GRAZIE a tutte le persone che si impegnano a mantenere la sicurezza e la pace.
In alcuni paesi purtroppo c’è ancora la guerra e ci auguriamo che anche loro possano festeggiare la fine delle ostilità! Ma per questo occorre l’impegno di tutti: di chi è coinvolto e di chi può usare la situazione di PACE del proprio paese per diffonderla e aiutare a realizzarla ovunque.
Viva i nostri soldati,
Viva l’Italia
Down with the war,,it,We hold,,it,the word that the mayor Mirco Mestre gave us girls and boys,,it,MUST,,it,to think that everyone's commitment is needed in emergency situations,,it,it is not good to think that you have the right not to contribute,,it,there is so much someone else doing,,it,Living in a society of rights is one more reason to commit oneself to feel the duty that is guaranteed to all,,it,Finally a thought to the areas of Veneto,,it,one hundred years ago, theater of war,,it,a hundred years later,,it,seriously affected by bad weather,,it!

“Teniamo” la parola che il sindaco Mirco Mestre ha regalato a noi ragazze e ragazzi: “DOVERE“: pensare che nelle situazioni di emergenza serve l’impegno di tutti; non è bene pensare di aver diritto a non dare il proprio contributo, pensando che “tanto c’è qualcun altro che fa”…. Vivere in una società dei diritti è un motivo in più per impegnarsi a sentire il dovere che siano garantiti a tutti.

Infine un pensiero alle zone del Veneto, cento anni fa teatro di guerra, cento anni dopo, colpite gravemente dal maltempo. The NUMERO DI SOLIDARIETÀ per donare due euro per Vento, Friuli Venezia Giulia e Liguria, attivo from 00.01 di oggi 4 November. IL NUMERO È 45500.

1-cittadinanza e costituzione14 novppt

1918-2018: RI-COR-DARE, CELEBRARE, PROGETTARE, MIGLIORARE

L’Italia si appresta a celebrare il 4 November: “Giorno dell’Unità Nazionale” e “Giornata delle Forze Armate”. Una ricorrenza che quest’anno assume un particolare significato poiché si celebra anche il Centenary of the end of the First World War "1918 - 2018",it.

Il nostro appuntamento è in piazza a Eraclea Domenica 4 November 2018:

clicca qui per il programma

Per approfondire…

Veneto: 100 anni cento luoghi in 3D

RAI STORIA: La Grande Guerra 100 anni dopo.

Buongiorno Regione. Edizione 7:30 of 2 November 2018: intervista al CCRR di Asiago (dal min. 17:50 al min. 24:05)

Un documentario: L’Odissea dei prigionieri

Are 600 mila i soldati italiani fatti prigionieri durante la Prima Guerra Mondiale e portati nei campi di prigionia di Austria e Germania. Quasi 300 mila dopo la disfatta di Caporetto. Le condizioni della detenzione sono durissime, al punto che 100 mila di loro moriranno di malattie, di fame e di stenti…

Un film che racconta storie di “disertori per senso di fratellanza” durante la Prima Guerra è “Joyeux Noel” (2005), di Christian Carion, un film di profonda umanità.

Vigilia di Natale 1914, Francia del Nord: mentre in Europa infuria la prima guerra mondiale, un manipolo di soldati tedeschi, francesi e scozzesi decide di sospendere le ostilità, superare le rispettive trincee e festeggiare insieme a suon di canti natalizi. Alle bombe si sostituiscono i botti dello champagne, alle istruzioni bellicose la messa di mezzanotte.

Un altro film da vedere: “War Horse (2011) di Spielberg”. La Guerra narrata attraverso lo sguardo di un cavallo, la storia della grande amicizia tra un giovane adolescente e il suo cavallo destinata a superare anche le avversità e le brutture della guerra.

10 October 2018 hours 10:00. Flash mob sulla Pace

Coloriamo the pace

è un’iniziativa realizzata in collaborazione con UNICEF da parte delle Scuole Amiche della provincia di Venezia.

La finalità è affermare coralmente il diritto di tutti i bambini e adolescenti di essere felici ricordando coloro i quali vivono situazioni di guerra, la condizione di profughi o di rifugiati.

Le classi dell’Istituto Comprensivo di Eraclea sono partite dalla visione di un filmato promosso dall’UNICEF “Batman in Siria”, che è stato utilizzato anche per realizzare il video di documentazione della Giornata.

Goal_16

Then the,,it,of the UN Goals for Sustainable Development,,it,Following the,,it,discussion,,it,reading of articles,,it,letters and poems,,it,and finally,,it,designing and shaping the word PACE to animate it and spread the value of everyone's commitment to achieving it,,it,Flash mob on Peace,,it GOAL 16 degli Obiettivi ONU per lo sviluppo Sostenibile

A seguire la discussione, the lettura di articoli, lettere e poesie;

e infine progettare e dar forma alla parola PACE per animarla e diffonderne il valore dell’impegno di tutti a realizzarla.

 

16 OCTOBER: GIORNATA MONDIALE DELL’ALIMENTAZIONE. PARLIAMONE

L’Organizzazione delle nazioni unite per l’alimentazione e l’agricoltura – FAO celebra il 16 October di ogni anno la Giornata Mondiale dell’Alimentazione – GMA/WFD con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della povertà, della fame e della malnutrizione.

Qui il link al Concorso Poster della Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2018 (Età 5-19)

SCADENZA: 9 November 2018

Qui il link al libro in versione scaricabile

ASVIS

Clicca qui. Goal 2: Sconfiggere la fame #Obiettivo2030

10 OCTOBER 2018 UNICEF'S SCHOOL FRIENDS COLOR PEACE,it

Today one,,it,flash mob per la pace,,en,with the protagonists the classes of the,,it,UNICEF Schools,,it,of the province of Venice,,it,We started from,,it,GOAL,,en,of the Goals,,it,Many ideas and many ways to tell children and young people involved in conflicts in various parts of the world that we are remembering them,,it,committing ourselves to giving choral signals to adults,,it,NO to wars,,it,target,,it,tell the world that you can smile and this is only possible if we work hard so that everyone can smile,,it,VIDEO,,en flash mob per la pace con protagoniste le classi delle Scuole Amiche dell’UNICEF della provincia di Venezia.

Noi siamo partiti dal GOAL 16 degli Obiettivi 2030

Tante idee e tanti modi per dire ai bambini e ai ragazzi coinvolti nei conflitti in varie parti del mondo che li stiamo ricordando, impegnandoci a dare segnali corali agli adulti:

Il NO alle guerre.

The’obiettivo: dire al mondo che si può sorridere e questo è possibile solo se ci impegniamo affinche tutti possano sorridere, nessuno escluso.

VIDEO

Commissions 15 December 2017: Dire, Fare, Rendicontare

Here are today's activities,,it,held during the plenary of the CCRR,,it,Commission Solidarity and School,,it,Completion slogans against food waste and the Constitution game,,it,to be used in the Sports Festival,,it,Preparation letter to be sent to the Senate Library for the request of the Italian Constitution sets,,it,Committee on Environment and Safe Streets,,it,sending,,it,mail,,en,alderman of the great Patrizia Furlan for the request of the dispenser to be forwarded to ALISEA,,it, 15 December 2017, svolte durante la plenaria del CCRR:

  • Commissione Solidarietà e Scuola: completamento slogan contro lo spreco del cibo e gioco della Costituzione ( da utilizzare nella Festa dello Sport), preparazione lettera da inviare alla Biblioteca del Senato per la richiesta dei fascicoli della Italian Constitution (vai al link).
  • Commissione Ambiente e Strade sicure: invio mail all’assessore dei grandi Patrizia Furlan per la richiesta dei dispenser da inoltrare ad Alisea; questionnaire on safe driving to be filled to the parents of pupils of our Comprehensive School,,it,with target identification / purpose of this survey,,it,Sport and Recreation Commission,,it,structuring of the various moments of the Sports Festival and draft of the flyer,,it,draft of the application form for tournaments / games provided,,it,review of the draft and final version of the interview to be sent to sports,,it,The session was held in a profitable way,,it,Say,,fr,Fare,,en,Reporting back,,it, con individuazione dell’obiettivo/finalità di tale sondaggio.
  • Commissione Sport e Tempo Libero: strutturazione dei vari momenti della Festa dello Sport e bozza del volantino; bozza del modulo di iscrizione per i tornei/ giochi previsti; revisione della bozza e stesura definitiva dell’intervista da inviare agli sportivi.

La seduta si è svolta in modo proficuo

 

Eraclea Fishwiches,it

Eccoci qui nel CCRR in plenaria a parlare di come è andata la Ecological day organizzata dalla Città di Eraclea e CCRR in collaborazione con Scuola, Famiglie e Associazioni.

Una valutazione anche dei laboratori ideati dalle Commissioni: vanno tenuti per le prossime edizioni quelli che hanno avuto maggior successo: questo CCRR li documenta e li lascia in eredità a chi subentra nel futuro mandato 2018-2020.

Il tema è stato quello di Legambiente 2017, cui è stato dedicato anche un bel servizio da Rai 3 dove si parla di “Italia che si dà da fare”. It, in this beautiful expression,it, we also NOI,,it,Following a letter of the Councilor for Education of the great Michela Carrier,,it,At the City Council of the City of boys and girls of Eraclea,,it,finally,,it,the video that brings to the stage the value of a special day,,it,taking care of our environment and collection,,it,close to the day of the GIFT,,it,The Gift of Time,,it,Thanks for photos to Danilo Biondi,,it,and Tommaso Tebaldini,,it,journalist CCRR,,it,for video editing,,it,THANKS TO ALL AND ALL FOR PARTICIPATION,,it,Giulia Gubbana,,en!

puliamo_il_mondo_2017

Di seguito la lettera dell’Assessore all’Istruzione dei grandi Michela Vettore

Al Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze del Comune di Eraclea

Infine, il video che porta in scena il valore di una giornata speciale: il prendersi cura insieme del nostro ambiente e, vicini alla giornata del DONO, il Dono del Tempo…

Un grazie per le foto a Danilo Biondi, Legambiente, e a Tommaso Tebaldini, giornalista CCRR, per il montaggio video.

GRAZIE A TUTTI E A TUTTE PER LA PARTECIPAZIONE!

 

Giulia Gubbana & Edoardo Trevisan

 

Allarme dell Unicef : half the world's refugees are children,it

TODAY,,it,WORLD REFUGEE DAY,,it,I,,en,daily,,it,magazines and talk about it,,it,Here an article by,,it,Focus Junior,,en,The stories help us understand,,it,Mine was a happy childhood,,it,but I could see what was happening around me,,it,One morning I got up and the shops had been looted,,it,all the windows were broken and my school burned,,it,The noise was so loud,,it,He shook the whole house,,it,It was so close,,it,People screamed and ran in the street,,it,They were killed so many people,,it,Two stories in parallel,,it, 20 GIUGNO 2017, GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO

I quotidiani e le riviste ne parlano: qui un articolo di Focus Junior

Below, un video promosso dall’UNICEF.

Le storie aiutano a comprendere…

“La mia è stata un’infanzia felice, ma capivo quello che stava accadendo intorno a me. Una mattina mi sono alzato e i negozi erano stati saccheggiati, tutte le finestre erano state distrutte e la mia scuola bruciata”.”Il rumore era così forte. Ha tremato tutta la casa. Era così vicino. La gente gridava e correva per strada. Sono state uccise così tante persone”.

“Due storie in parallelo, that of the tedesco Harry,,it,who has been a refugee as a child during World War II and that of Ahmed,,it,fled from Damascus,,it,in Syria,,it,The comparison was made to UNICEF in a video that is a harsh testimony of challenges that refugee children continue to affrontare.Nel world are around,,it,million children who have been uprooted,,it,millions of whom have left their homes due to conflict,,it,For UNICEF children represent more than half the world's refugees and,,it,about,,it, 92 year old, che è stato rifugiato da bambino durante la Seconda Guerra Mondiale e quella di Ahmed, 12 year old, fuggito da Damasco, in Siria.

Le ha messe a confronto l’Unicef in un video che rappresenta una dura testimonianza delle sfide che i bambini rifugiati continuano ad affrontare. Nel mondo sono circa 50 milioni i bambini che sono stati sradicati, 28 milioni dei quali hanno lasciato le proprie case a causa di conflitti.

Per l’Unicef i bambini rappresentano oltre la metà dei rifugiati nel mondo e nel 2015 circa il 45% of them came from Syria and Afghanistan.Nel video made with the agency,,it,Amsterdam,,en,the two protagonists say they were forced to leave their home and to embark on a journey in search of a safe place,,it,Among them are over,,it,years apart,,it,but the two stories have much in common,,it,They had to flee,,it,facing dangerous journeys by land and sea,,it,Harry has found salvation in the UK,,it,where he still lives,,it,Ahmed has reached Sweden,,it 180 Amsterdam, i due protagonisti raccontano di essere stati costretti a lasciare la propria casa e a intraprendere un viaggio alla ricerca di un posto sicuro. Tra loro ci sono oltre 70 anni di differenza, ma le due storie hanno molti punti in comune. Sono dovuti scappare, affrontando pericolosi viaggi via terra e mare. Harry ha trovato salvezza nel Regno Unito, dove ancora vive; Ahmed ha raggiunto la Svezia, where he met with the family and returned to school.,,it,After the record number of deaths among migrants and refugees reached the last three months in the Mediterranean,,it,including about,,it,UNICEF has appealed to leaders of EU countries,,it,meeting in Malta,,it,pointing out the great danger of the journey from North Africa to Italy and the need for governments on both sides to do more to save them,,it,SOURCE,,it,Telecolor,,ht,Alarm of Unicef,,it[…] Dopo il numero record di morti fra migranti e rifugiati raggiunto negli ultimi tre mesi nel Mediterraneo, tra cui circa 190 bambini, l’Unicef ha rivolto un appello ai leader degli Stati membri dell’Unione europea, riuniti a Malta, sottolineando il grande pericolo rappresentato dal viaggio dal Nord Africa all’Italia e la necessità per i governi di entrambe le sponde di fare di più per salvarli”. (FONTE: Telecolor- You Tube)