Le Ragazze e i Ragazzi del CCRR di Eraclea,
dalla parte della solidarietà…sempre!
Le Ragazze e i Ragazzi del CCRR di Eraclea,
dalla parte della solidarietà…sempre!
Domani si celebra la Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
La Convenzione (Convention on the Rigths of the Child – CRC) è stata approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989, e ratificata dall’Italia il 27 maggio 1991.
Qui una breve presentazione con dei link per poter approfondire/riflettere insieme sulla CRC nelle classi.
Qui i Diritti in parole semplici.
Qui i dieci articoli fondamentali.
Qui l’iniziativa UNICEF “Mascherine che raccontano il futuro dei giovanissimi, oltre il Covid19”
31 anni di Ascolto da Mantenere e Migliorare.
Noi ragazze e ragazzi del CCRR lo faremo nel nostro primo incontro di ripartenza, trovandoci da remoto, ma relmente partecipAttivi!!!
Quest’anno è un Anniversario particolare: le parole SENZA ….NON…DISTANZIAMENTO…SOSPENSIONE… si sono rivelate armi di difesa per contrastare la pandemia provocata dal Coronavirus. Abbiamo scoperto essere parole ambivalenti: da una parte pesano, dall’altra proteggono…da una parte privano, d’altra parte sostengono. Sembrano sottrarre diritti e invece tutelano il superiore interesse delle cittadine e dei cittadini attraverso l’applicazione di quel formidabile ARTICOLO 2 della Costituzione: il DOVERE DI SOLIDARIETÀ SOCIALE. Rispettandole, siamo usciti da una situazione grande sofferenza, di perdita, di rischio facendoci scoprire più uniti e più forti. Questa forza ora va applicata alla ripresa del nostro Paese, che ha bisogno dell’impegno di piccoli e grandi.
Allora festeggiamo l’Anniversario della nascita della Repubblica Italiana LONTANI ma VICINISSIMI alle Istituzioni che garantiscono i principi, i diritti e i doveri…che fanno della nostra Democrazia rappresentativa un modello di PARTECIPAZIONE cui tutte e tutti possono e devono fare la propria parte con passione, coraggio e responsabilità.
DI SEGUITO, IL DISCORSO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA
Presto il CCRR si troverà in piattaforma a confrontarsi su come dare il proprio contributo in questo momento difficile e sfidante.
17 Gennaio 2020.
Ormai siamo agli sgoccioli del mandato 2018-2020… ma si continua a lavorare alla grande nel CCRR di Eraclea!
Una giornata molto intensa a Ca’ Manetti. Sapete che cosa abbiamo fatto?
Ci siamo messi all’opera per organizzare l’accoglienza del CCRR di Asiago, di cui la scorsa primavera eravamo stati ospiti nella loro bellissima città per avviare un GEMELLAGGIO. Proprio così: due ambienti opposti – di mare e di montagna – con progetti comuni: difendere la bellezza dell’ambiente naturale e creare possibilità per bambini e ragazzi di trovare un buon tempo libero anche in quei periodi lontani dalla stagione dei turisti. Realizzare progetti orientati ai GOAL 2030 e su questo continuare a fare RETE tra CCRR.
Abbiamo realizzato dei segnalibri con materiale di riutilizzo e progettato un’installazione con tappi di bottiglia da regalare ai nostri ospiti.
L’appuntamento è per il 13 Marzo 2020.
Il programma dettagliato, alla prossima!!!
Aurora e Giulia
Venerdì 6 dicembre 2019, presso la Sala Consiliare del Comune di Noventa di Piave, si è riunita la Conferenza delle Giunte del Veneto Orientale. Erano presenti i CCRR di Noventa, San Donà di Piave, Musile di Piave, Eraclea, Santo Stino di Livenza.
Ad accompagnarci, i docenti referenti e le facilitatrici. Con noi anche la docente referente del CCRR di Abano Terme (PD), la dr.ssa Sandra Frizzarin, presente per un confronto e per avviare momenti di incontro tra i ragazzi. Si ipotizza un evento in collaborazione con UNICEF Veneto e il Comitato UNICEF di Padova all’interno delle iniziative di Padova Capitale Europea del Volontariato 2020.
Significativa è stata la presenza dei politici: il sindaco della Città di Noventa di Piave Claudio Marian e l’assessore alla Pubblica Istruzione, Politiche Giovanili, Sport, Associazionismo Rosanna Concetti che ci ha accolto e ha seguito con interesse i lavori delle Giunte.
Noi ragazze e ragazzi ci siamo presentati (il CCRR di Musile di Piave è stato appena rinnovato), poi abbiamo condiviso i video realizzati dalle Commissioni nelle rispettive sedi aventi come tema la gestione responsabile dei rifiuti: la corretta differenziazione, il riutilizzo creativo, i consumi responsabili per la sostenibilità ambientale. A orientare la progettazione comune è l’Agenda Italiana 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
Divisi in gruppi, i rappresentanti dei diversi CCRR hanno fissato e poi condiviso alcuni punti che sintetizzavano dei comportamenti e delle buone prassi per attivarsi nel concreto a riciclare, rispettare l’ambiente e riutilizzare i rifiuti.
Successivamente i gruppi hanno pensato ad un evento comune di pulizia della città da realizzare in contemporanea nei propri comuni di appartenenza.
Conclusi i lavori, è stata realizzata un’installazione (con il riutilizzo di tappi di bottiglia) andando a comporre l’acronimo CCR. La struttura è stata predisposta da un genitore di Noventa di Piave al quale va il nostro GRAZIE!
Un momento conviviale ha rafforzato ulteriormente il bel clima di collaborazione che fa da filo conduttore a questa esperienza di partecipazione allargata e ormai stabile nel nostro territorio.
#semprepiùattivieconcreti
Venezia 11 ott. 2019 – “Si è insediata quest’oggi a palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto, la Consulta regionale dei ragazzi e delle Ragazze chiamata a dialogare con le Istituzioni sulla scorta di un “progetto, finanziato dalla Regione del Veneto, che si si propone di dare voce a bambini, bambine, ragazzi e ragazze […] (continua a leggere qui).
Nelle conclusioni di un lavoro di tesi sulla partecipazione dei ragazzi nella Città di Eraclea, nel 2015, si legge: “Sono convinta che la Rete e lo sforzo continuo a fare rete, possano contribuire efficacemente a ricomporre quella auspicata volontà unitaria di invitare, condividere e testimoniare a favore del diventare – persone e cittadini – prossimi gli uni agli altri e, come adulti, diventare prossimi ai veri bisogni di bambine, bambini e ragazze e ragazzi.”
Quell’auspicio ha fatto il primo grande passo per essere realtà.
Grazie all’Associazione Amici del Villaggio di Rosà, ai Comitati UNICEF del Veneto, ai Comuni che hanno creduto e credono nell’importanza della partecipazione attiva delle ragazze e dei ragazzi; grazie a tutti coloro che sostengono l’impegno a fare delle nostre realtà fucine di idee per migliorare la vita di tutti.
#nonunanonunodimeno
Giovedì 12 settembre 2019 sindaco e assessori del CCRR di Eraclea hanno partecipato all’incontro per definire l’organizzazione della GIORNATA ECOLOGICA che si terrà oggi, 21 settembre 2019 al Centro Ambientale di Eraclea Mare.
A tale incontro a hanno presenziato il referente dell’associazione CAI, il referente dell’associazione Orientiring, il referente comunale dell’Ufficio Ecologia e Ambiente, l’educatrice e l’insegnante referente del CCRR.
Alla manifestazione parteciperanno le alunne e gli alunni delle classi quarte dell’Istituto Comprensivo (circa 80 bambini).
Le ragazze e i ragazzi del CCRR, insieme all’educatrice, hanno presentato le attività ideate nelle Commissioni:
Le Associazioni CAI e ORIENTIRING proporranno un percorso comune tra orientamento e conoscenza dell’ambiente naturale del bosco misto di Eraclea;
LEGAMBIENTE condurrà i gruppi nell’operazione di pulizia del litorale (i bambini hanno SOLO il ruolo di SEGNALATORI).
Dal confronto tra i presenti si è raggiunto l’obiettivo di permettere a ciascun attore di realizzare la propria attività; sono stati rivisti i tempi di ogni laboratorio cosicché da proporre un’ offerta varia – d’apprendimento e ludica nello stesso tempo.
ORE 9:00 arrivo dei partecipanti, discorso di presentazione e divisione dei ragazzi in quattro gruppi
Da parte del CCRR, un GRAZIE alla Città di Eraclea, alla Scuola, all’ULSS4 Veneto Orientale e alle Associazioni che hanno permesso la realizzazione di questa giornata.
BUONA GIORNATA ECOLOGICA AI NOSTRI AMICI DELLE CLASSI QUARTE!
Comunicato stampa “Amici del Villaggio” diffuso post-evento
IL LANCIO DELLA SFIDA!
“LA PAROLA AI RAGAZZI” PER LA COSTRUZIONE DI UN NETWORK REGIONALE SULLA PARTECIPAZIONE
Si è conclusa domenica 9 giugno nel pomeriggio con una presentazione pubblica degli esiti, la due giorni residenziale
del progetto regionale “#parolairagazzi. Network Veneto della partecipazione” che ha coinvolto presso il Villaggio San Paolo di Cavallino Treporti (VE) una sessantina di bambini ed adolescenti portavoce di 19 esperienze di partecipazione attive nelle diverse province della Regione (Consigli dei ragazzi, Consulte scolastiche ed altre esperienze di partecipazione e cittadinanza attiva).
I ragazzi e le ragazze di un’età compresa tra gli 8 e i 14 anni, accompagnati da alcuni facilitatori adulti e da dei giovani co-facilitatori (tra i 15 e i 17 anni), hanno colto con entusiasmo questa occasione per conoscersi, confrontarsi tra pari sulle esperienze di partecipazione realizzate in ciascun contesto locale, per fare proposte e sensibilizzare con modalità differenti (attraverso slogan, video, interviste, poesie, disegni e filastrocche) i cittadini grandi e piccoli su alcuni temi importanti e legati al loro (e al nostro) quotidiano.
CONDURRE LA SFIDA!
Ascolto, rappresentanza, non discriminazione, ambiente, famiglia, scuola, gioco, città sostenibili, solidarietà (queste parole vanno lette a voci diverse con tono vivace e volume un po’ alto della voce) sono questi i temi su cui hanno scelto di concentrarsi, raccontando buone pratiche e facendo proposte per l’immediato futuro.
Bussole orientatrici del lavoro e delle attività pratiche proposte ai ragazzi sono stati i principi fondamentali della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia, di cui quest’anno ricorre il trentesimo anniversario dall’approvazione da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Agenda 2030), 17 obiettivi stabiliti dalle Nazioni Unite per proteggere il pianeta ed assicurare il benessere di tutti i cittadini.
Essere creativi, innovare, collaborare e partecipare attivamente, queste le azioni chiave nelle quali si sono riconosciuti i giovani presenti perché, come hanno affermato loro stessi, “… ognuno di noi può fare la differenza!”.
CHIUDERE LA SFIDA E RI-PARTIRE.
Valore aggiunto di questa esperienza residenziale è stata la possibilità, da parte di bambini e ragazzi, di progettare la struttura, la modalità di lavoro e gli obiettivi della futura Consulta regionale dei ragazzi e delle ragazze, un organismo di rappresentanza delle giovani generazioni della nostra Regione che nascerà a conclusione di questo progetto e che si propone di riunire in un network regionale tutte le esperienze di partecipazione dei bambini e dei ragazzi attualmente in corso nel Veneto.
“L’importante è partire!” (questo slogan va letto coralmente – a tre o più voci) suggeriscono energici i ragazzi presenti, esprimendo grande apprezzamento per questo “originale, interessante, divertente, coinvolgente… ma anche impegnativo” evento in cui bambini, adolescenti e giovani sono stati i veri protagonisti.
“#parolairagazzi. Network Veneto della partecipazione” è un progetto regionale finanziato dalla Regione del Veneto, coordinato dall’ Associazione “Amici del Villaggio” di Rosà in collaborazione con il Comitato Unicef regionale.
L’obiettivo? Promuovere l’ascolto e la partecipazione dei minori d’età nei loro contesti di vita e di dare voce a bambini/e, ragazzi/e, e costruire una Consulta regionale dei ragazzi e delle ragazze che possa dialogare e confrontarsi periodicamente con le Istituzioni.
Esperienze di partecipazione presenti:
Provincia di TREVISO
Mogliano Veneto (CCRR – Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze), Paese (IC – Istituto Comprensivo), Castelcucco (CCR – Consiglio comunale dei ragazzi), Fonte (IC)
Treviso (Scuola Superiore – Model United Nations)
Provincia di BELLUNO
Lozzo di Cadore (CCR)
Provincia di VICENZA
Rosà (MCR – Magnifico Consiglio dei ragazzi e delle ragazze), Dueville (CCR), Pove (IC), Bassano del Grappa (Consulta scolastica)
Provincia di VERONA
Zevio (CCR), Palù (CCR)
Provincia di VENEZIA
San Donà di Piave (CCRR), Noventa di Piave (CCRR), San Stino di Livenza (CCRR), Musile di Piave (CCRR), Eraclea (CCRR), Cavallino Treporti (CCRR)
Provincia di ROVIGO
Rovigo (CCR)
Prossimi appuntamenti:
11 ottobre in Consiglio regionale a VENEZIA
Un altro interessante articolo, QUI.
Nel mese di Marzo, protagonisti i ragazzi: hanno tanto da insegnare ai grandi.
In prima linea nella lotta contro il cambiamento climatico, le future generazioni.
“Venerdì 15 marzo passerà alla storia della lotta per il clima, con una sedicenne protagonista: Greta Thunberg, proposta per il Nobel per la pace. Lo sciopero salva-pianeta è stato un evento record. “In Italia un milione di persone”, dicono gli organizzatori della manifestazione. Una protesta che ha toccato tutti i continenti, coinvolto 100 nazioni e animato di persone, colori e slogan 1.700 città con cortei, comprese le città di nazioni tra le più inquinate al mondo come l’India, la Cina, la Russia e paesi dell’America Latina” (da La Repubblica).
A Bruxelles la mobilitazione ha superato i 50mila partecipanti, con leader quasi sempre al femminile. La protesta ha attecchito anche nelle scuole londinesi.
Così gli studenti “disertano i banchi di scuola il venerdì, ma per ‘dare una lezione’ ai governi incapaci di battersi fino in fondo contro il surriscaldamento planetario” (da Avvenire).
#FridaysForFuture – il monito di Miriam, la Greta milanese: “In futuro ci sveglieremo pensando ad acqua e cibo, non alla colazione”
Terrore sul bus, ragazzino-eroe finge di pregare in arabo per avvertire padre. Le storie di coraggio dei ragazzini sequestrati.
È un tredicenne l’autore della chiamata che ha consentito l’intervento dei Carabinieri e la liberazione dei 51 bambini sequestrati a bordo del bus scolastico a San Donato Milanese.
Adam: ‘Eravamo molto spaventati, l’autista aveva preso un’altra strada’.
“Un ragazzino presente sull’autobus dirottato ha finto di pregare in arabo mentre, in realtà, stava avvertendo il padre che l’autobus era sotto sequestro. È uno dei dettagli raccontati dal sindaco di Crema Stefania Bonaldi, secondo la quale tra gli studenti, nonostante la paura provata in quei momenti “è scattato un gioco di squadra” per cercare di evitare danni peggiori da parte dell’attentatore” (da IL GIORNO-Milano).
Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Un fiume di persone di ogni età.
“Su indicazione dell’Ufficio II – DRVE: il MIUR, in collaborazione con l’Associazione “Libera –Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, promuove la partecipazione delle scuole di ogni ordine e grado alla “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” che ricorre, come ogni anno, il 21 marzo, si comunica alle SSLL che l’Associazione Libera ha individuato la città di Padova come sede per la manifestazione nazionale per l’a.s. 2018/2019“.
Ogni anno, il 21 marzo, primo giorno di primavera, Libera celebra la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. L’iniziativa nasce dal dolore di una mamma che ha perso il figlio nella strage di Capaci e non sente pronunciare mai il suo nome. Un dolore che diventa insopportabile se alla vittima viene negato anche il diritto di essere ricordata con il proprio nome. A Padova, erano in 50 Mila; in Prato della Valle, il suono dei nomi verso il cielo.
Il giorno seguente, a San Donà di Piave, la Giornata-ricordo è stata promossa dalle ragazze e dai ragazzi del CCRR della città, con una mostra e la lettura dei nomi delle vittime di mafia in piazza Indipendenza.
Continua la realizzazione del programma del CCRR, ora con l’organizzazione da parte della Commissione Tempo Libero di un ciclo di film per le prossime tre domeniche.
Come si è arrivati ai titoli?